19/04/09 - Randonnee di Cumiana 300 km

cimebianche

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2005
2.337
38
67
Villa Cortese
Visita sito
Bici
ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
Grazie di cuore dei complimenti,
è anche grazie a voi 2 se sono partito.
Forse non ci avete fatto caso, ma a guardarvi domenica mattina seduti a tavola sembravate tranquilli, come se uscire con quel tempo fosse una cosa di normale amministrazione..


..e adesso eccomi qui seduto davanti al pc a guardare i 400 di Portogruaro che "qualcuno" mi ha messo in testa oggi pom.,:mrgreen:
a pensare a come organizzarmi con il lavoro e a riflettere su come riuscire a preparare questa distanza...
o-o

ahh ... ahh .. ahh ... ormai sei stato contagiato! ;-) ;-) ;-)
Sappi che e' un male incurabile ... ti fara' soffrire molto, ma in cambio avrai qualcosa di impagabile. o-o
Tu non devi far altro che lasciare campo libero alla Passione che e' in te' ... e poi vedrai che la prossima volta anche tu farai colazione incurante del tempo che c'e' fuori! o-o
Per quanto riguarda la 400 Km ... non ti preoccupare ... ieri ne hai fatti piu' di 300 ... la 400 non e' nient'altro che 200 Km fatti 2 volte! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

A presto e Buone Pedalate!
P.S.:
qualcosa mi dice che ti rivedro' presto in qulache randonnee! ;-)
 

Ivano Vinai

via col vento
...e adesso eccomi qui seduto davanti al pc a guardare i 400 di Portogruaro che "qualcuno" mi ha messo in testa oggi pom.,:mrgreen: a pensare a come organizzarmi con il lavoro e a riflettere su come riuscire a preparare questa distanza...
o-o

Cime ha ragione, ormai sei contagiato dall'impietoso virus della strada, però dice una cosa vera ed una no.

La vera è che atleticamentenon hai niente da "preparare", 300 km fatti in quelle condizioni, fisicamente valgono ben un 400, piuttosto lascia andare la passione (come vedi... testa), e tutto verrà (quasi) da se.

La non vera è che il 400 non è il 200 fatto 2 v., ma è il 400 di per sè, anche e soprattutto perchè questa distanza apre la via alla notte, che, specie per un neofita va: organizzata (logisticamente), affrontata (psicologicamete) e superata (Psico/fsicamente), ma soprattutto, se il tempo accompagna, va GODUTA, specie, come in questo caso, se è una sola!

A Oderzo ci sarò... non garantisco per Portogruaro, perchè la sett. dopo dovrò fare il 600 di Nerviano... sempre pro MGM. Si vedrà!
 

cimebianche

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2005
2.337
38
67
Villa Cortese
Visita sito
Bici
ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
Cime ha ragione, ormai sei contagiato dall'impietoso virus della strada, però dice una cosa vera ed una no.

La vera è che atleticamentenon hai niente da "preparare", 300 km fatti in quelle condizioni, fisicamente valgono ben un 400, piuttosto lascia andare la passione (come vedi... testa), e tutto verrà (quasi) da se.

La non vera è che il 400 non è il 200 fatto 2 v., ma è il 400 di per sè, anche e soprattutto perchè questa distanza apre la via alla notte, che, specie per un neofita va: organizzata (logisticamente), affrontata (psicologicamete) e superata (Psico/fsicamente), ma soprattutto, se il tempo accompagna, va GODUTA, specie, come in questo caso, se è una sola!

A Oderzo ci sarò... non garantisco per Portogruaro, perchè la sett. dopo dovrò fare il 600 di Nerviano... sempre pro MGM. Si vedrà!

Sul 400 hai ragione; la mia frase "200 fatto 2 volte" era solo una battuta per "sdrammatizzare" il puro numero 400 : ed era una battuta per spiegare che qualunque distanza e' data dalla somma di distanze piu' piccole, sulle quali ci si deve concentrare senza dimenticare l'obbiettivo finale.
Concordo con te che l'effetto notte (in piccolissima parte provato da Caronte a Cumiana, durante la partenza del mattino e l'arrivo ormai col buio) e' un'esperienza tutta da verificare per chi non l'ha mai vissuta.

Sono sicuro pero' che Caronte, da quello che ho visto, sapra' cavarsela benissimo.
Ciao! o-o
P.S.:
Se tutto va bene dovrei essere anch'io ad Oderzo!
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
Visita sito
Sul 400 hai ragione; la mia frase "200 fatto 2 volte" era solo una battuta per "sdrammatizzare" il puro numero 400

Per quanto mi riguarda, non è così sballato... E' lo stesso ragionamento di cui mi son proprio convinta sia alla RATA che al RPE che alla Super Rando, non tanto forse in termini di km quanto di mete intermedie. Per esempio, avevo diviso mentalmente il RPE, l'anno scorso, in tre pezzi: pezzo iniziale fino a Valensole (circa 1/3), pezzo delle Gorges (un altro terzo) e pezzo finale fino a St Remy. E in ciascuno dei tre pezzi l'obiettivo era arrivare alla fine di quella sola frazione. Idem alla RATA, l'obiettivo è arrivare in cima a ciascuno dei colli. Se no, se pensi a tutto insieme, ti spari subito... :wacko:
 

cimebianche

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2005
2.337
38
67
Villa Cortese
Visita sito
Bici
ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
@ Ivano, mi fai da preparatore psicoloGGGGGico per il Tortour??? :-x

Se proprio proprio non hai niente da fare leggiti questo:

Autore : Pietro Trabucchi
Titolo: preparazione Mentale agli Sport di Resistenza
Editore; Elika
prezzo : piu o meno 16 Euro.

Piccola recensione:
"
PREPARAZIONE MENTALE AGLI SPORT DI RESISTENZA
Dal ciclismo alla corsa, dal triathlon allo skyrunning. Il primo rivoluzionario testo disponibile in Italia per affrontare una preparazione atletica e mentale veramente completa. Diviso in comode sezioni pratiche e tecniche, corredato da grafici esplicativi e completato da esempi ed innovazioni teorie, questo manuale vi consentirà di affrontare un momento fondamentale dell'allenamento - l'aspetto mentale - troppo spesso lasciato al caso e trascurato. Una semplice guida per lo sportivo di endurance, scritta in maniera chiara e precisa a che mette in primo piano le esigenze fondamentali dell'atleta. Ricordiamoci che campioni lo si è prima di tutto con la testa e che solo il "fattore mentale" permette di superare i limiti presenti nel "motore" di ciascuno di noi.

"

Se poi la lettura di questo libro avra' qualche effetto collaterale su di te, NON prendertela con me! :mrgreen:
o-o
 

Ivano Vinai

via col vento
Si Cime Bianche, avevo capito la buona fede, ma Caronte, in quanto novizio del genere, non va "ingannato" (prego notasi le vigolette) in nessun modo, nemmeno per scherzo o per battuta, perchè sennò rischia di prendere per buoni dei riferimenti che poi non sono veri, o per lo meno, non lo sono del tutto!

A tal proboscide, ad uso di Caronte, ma anche di TUTTI QUANTI, invito fortemente a leggere qui http://micronauta.wordpress.com/category/randonnee-e-cicloturismo/
al link: RANDONNEUR A CHI?! Ovvero: tutto quello che avreste voluto sapere su questo strano modo di pedalare.
Non c'è nulla da spiegare... basta leggere.

Ho intenzione di riscrivere una cosa simile prendendo questo come base, allargando i punti presenti ed aggiungendone altri, a mio parere trascurati.
Magari chissà, potrebbe venirne fuori una guida interessante da pubblicare!

Ritengo comunque che questo lavoro così com'è, redatto da Silvia Negri di Torino, sia di ottima fattura, di grande scorrevolezza nella lettura e di non poco aiuto, soprattutto a chi si avvicina ad una specialità così ostica e particolare come le Randonnée!
 

cimebianche

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2005
2.337
38
67
Villa Cortese
Visita sito
Bici
ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
Prima sono andato a cercare RANDONNEUR A CHI?! ecc...

Bisogna prima cliccare sul link blu: randonnée e cicloturismo, poi scorrere quello che c'è e salta fuori!

Non è certo un opera libraria come quella indicata da cimebianche, ma una semplice guida ad uso e consumo specifica per le Rando... tutto lì!

Avevo gia' letto questo articolo di Silvia e lo ritengo molto interessante : dà una descrizione di cosa e' realmente una randonnee e quali sono le Emozioni e le motivazioni Passionali che stanno all'interno di questa realtà.
 

Caronte

Pedivella
17 Novembre 2007
453
2
Genova
Visita sito
ahh ... ahh .. ahh ... ormai sei stato contagiato! ;-) ;-) ;-)
Sappi che e' un male incurabile ... ti fara' soffrire molto, ma in cambio avrai qualcosa di impagabile. o-o
Tu non devi far altro che lasciare campo libero alla Passione che e' in te' ... e poi vedrai che la prossima volta anche tu farai colazione incurante del tempo che c'e' fuori! o-o
Per quanto riguarda la 400 Km ... non ti preoccupare ... ieri ne hai fatti piu' di 300 ... la 400 non e' nient'altro che 200 Km fatti 2 volte! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

A presto e Buone Pedalate!
P.S.:
qualcosa mi dice che ti rivedro' presto in qulache randonnee! ;-)


Credo tu abbia ragione, mi sa che sono stato contagiato:mrgreen:

E se riesco a pianificare il tutto qui in ufficio credo proprio che ci vedremo ad Oderzo, (almeno alla partenza e all'arrivo:mrgreen:).
o-o
 

Caronte

Pedivella
17 Novembre 2007
453
2
Genova
Visita sito
Si Cime Bianche, avevo capito la buona fede, ma Caronte, in quanto novizio del genere, non va "ingannato" (prego notasi le vigolette) in nessun modo, nemmeno per scherzo o per battuta, perchè sennò rischia di prendere per buoni dei riferimenti che poi non sono veri, o per lo meno, non lo sono del tutto!

A tal proboscide, ad uso di Caronte, ma anche di TUTTI QUANTI, invito fortemente a leggere qui http://micronauta.wordpress.com/category/randonnee-e-cicloturismo/
al link: RANDONNEUR A CHI?! Ovvero: tutto quello che avreste voluto sapere su questo strano modo di pedalare.
Non c'è nulla da spiegare... basta leggere.

Ho intenzione di riscrivere una cosa simile prendendo questo come base, allargando i punti presenti ed aggiungendone altri, a mio parere trascurati.
Magari chissà, potrebbe venirne fuori una guida interessante da pubblicare!

Ritengo comunque che questo lavoro così com'è, redatto da Silvia Negri di Torino, sia di ottima fattura, di grande scorrevolezza nella lettura e di non poco aiuto, soprattutto a chi si avvicina ad una specialità così ostica e particolare come le Randonnée!

Grazie Ivano, anche io l'ho già letto mesi fa, e ho anche visto Silvia a Cumiana alla partenza..
o-o
http://giancarla-agostini.blogspot.com/
 

femfem

Apprendista Scalatore
11 Marzo 2005
2.262
40
Visita sito
Bici
..
....Ritengo comunque che questo lavoro così com'è, redatto da Silvia Negri di Torino, sia di ottima fattura, di grande scorrevolezza nella lettura e di non poco aiuto, soprattutto a chi si avvicina ad una specialità così ostica e particolare come le Randonnée!

La MITICA, FORMIDABILE e INOSSIDABILE Silvietta, grande grande "randagia", era con Noi nei primi Km, poi Lei è rimasta sulla ciclabile mentre noi abbiamo optato per la strada principale... infatti noi ci ciamo persi, mentre Lei no !! :mrgreen:

L'abbiamo ritrovata poi più avanti un paio d'ore dopo, prima di Paesana !!!

p.s. a Ivano: le foto degli arrivi preferirei non pubblicarle anche per rispetto dei "soggetti" :mrgreen: ... comunque se andate sul sito AUDAX sono visibili un gran numero di foto-reportage delle manifestazioni randage !
Questa che Vi propongo in questo link è stata fatta alle prime luci dell'alba durante un 400 Toscano di un paio d'anni , le "Terre d'Etruria" di Castelnuovo Berardenga: avevamo bisogno di qualche mezzoretta di relax e ci siamo sistemati come potevamo... Vi giuro che quel "letto" era comodissimo !!!! :mrgreen:

http://www.audaxitalia.com/gallery/see_fotobg.php?foto=125&c=18
 
Ultima modifica:

Caronte

Pedivella
17 Novembre 2007
453
2
Genova
Visita sito
Sul 400 hai ragione; la mia frase "200 fatto 2 volte" era solo una battuta per "sdrammatizzare" il puro numero 400 : ed era una battuta per spiegare che qualunque distanza e' data dalla somma di distanze piu' piccole, sulle quali ci si deve concentrare senza dimenticare l'obbiettivo finale.
Concordo con te che l'effetto notte (in piccolissima parte provato da Caronte a Cumiana, durante la partenza del mattino e l'arrivo ormai col buio) e' un'esperienza tutta da verificare per chi non l'ha mai vissuta.

Sono sicuro pero' che Caronte, da quello che ho visto, sapra' cavarsela benissimo.
Ciao! o-o
P.S.:
Se tutto va bene dovrei essere anch'io ad Oderzo!


Io, come strategia, su questa che a me fino a pochi giorni fa sembrava una distanza quasi impossibile da affrontare in un uscita sola, mi sono concentrato, (neanche poi tanto a dire il vero), sulla media oraria. Non ho assolutamente guardato i km che passavano, non ho guardato l'orologio, pensavo a pedalare e a nutrirmi e a guardarmi intorno, risparmiando + possibile energia per paura di avere un crollo fisico..
Negli ultimi 40 km poi mi sono accorto che ad ogni rallentamento per stop, rotonde semafori ecc. riuscivo ad alzarmi sui pedali e a rilanciare senza nessuna fatica tanto che all'arrivo mi sentivo ancora in forma, (a parte le mani paralizzate :mrgreen:).

Ripeto:
nonostante tutta l'acqua che è venuta, l'ho trovata una bellissima esperienza, da riprovare al + presto.o-o
 

Ivano Vinai

via col vento
Questa che Vi propongo in questo link è stata fatta alle prime luci dell'alba durante un 400 Toscano di un paio d'anni , le "Terre d'Etruria" di Castelnuovo Berardenga: avevamo bisogno di qualche mezzoretta di relax e ci siamo sistemati come potevamo... Vi giuro che quel "letto" era comodissimo !!!! :mrgreen:

http://www.audaxitalia.com/gallery/see_fotobg.php?foto=125&c=18

Vista la foto!
A me non fa troppa impressione, anzi, lì, grazie ai piastrelloni, è ancora liscio.
Chissà cosa ne pensa Caronte?

Alla 1001M, dopo l'inospitale Pitigliano e l'offensivo "vassoio di caramelle", mi sono addormentato all'istante SUL PORFIDO (1h e1/2) con la testa appoggiata ad una bottiglia di plastica vuota!
Talmente all'istante che mi sono risvegliato con ancora la mano in mezzo alle ginocchia.
L'avevo messa lì per incalzarmi il telo salva-vita perchè non svolazzasse! :wacko:

Capito Caronte... in che mondo ti vai a cacciare?
Se mi mandi la tua mail, ti mando "Non c'è pane!"... che è poi il racconto personale della 1001M.
 

Caronte

Pedivella
17 Novembre 2007
453
2
Genova
Visita sito
Vista la foto!
A me non fa troppa impressione, anzi, lì, grazie ai piastrelloni, è ancora liscio.
Chissà cosa ne pensa Caronte?

Alla 1001M, dopo l'inospitale Pitigliano e l'offensivo "vassoio di caramelle", mi sono addormentato all'istante SUL PORFIDO (1h e1/2) con la testa appoggiata ad una bottiglia di plastica vuota!
Talmente all'istante che mi sono risvegliato con ancora la mano in mezzo alle ginocchia.
L'avevo messa lì per incalzarmi il telo salva-vita perchè non svolazzasse! :wacko:

Capito Caronte... in che mondo ti vai a cacciare?
Se mi mandi la tua mail, ti mando "Non c'è pane!"... che è poi il racconto personale della 1001M.


Sicuramente tutto questo è impressionante, ma io voglio provare e rendermi conto di persona, sarò masochista ma la sofferenza mi piace..:mrgreen:

So che quello che ho fatto domenica è poca cosa rispetto a certe vostre prestazioni, però mentre pedalavo, nei km che ho passato da solo pensavo sorridendo: "continua pure a far piovere, mandane giù quanta ne vuoi, tanto non mi ritiro!" (questo ripeto, sui miseri 300, quindi senza vesciche e dolori vari, oltre vedremo..:mrgreen:).

La mia mail è [email protected] aspetto con ansiao-o
 

Ivano Vinai

via col vento
Sicuramente tutto questo è impressionante, ma io voglio provare e rendermi conto di persona, sarò masochista ma la sofferenza mi piace..:mrgreen:

So che quello che ho fatto domenica è poca cosa rispetto a certe vostre prestazioni, però mentre pedalavo, nei km che ho passato da solo pensavo sorridendo: "continua pure a far piovere, mandane giù quanta ne vuoi, tanto non mi ritiro!" (questo ripeto, sui miseri 300, quindi senza vesciche e dolori vari, oltre vedremo..:mrgreen:).

La mia mail è [email protected] aspetto con ansiao-o


Cazzarola... siamo davvero davanti ad un caso di: "Qui si và nella città dolente, qui si và tra la perduta gente!".
Con quel pensiero lì... si và lontano, te lo dico io!
Benvenuto a bordo!

T'invio "Non c'è pane!" (1001M) e "Bye bye vigilessa" (Super Randonnée).
Per la S.R. ti consiglio anche, anzi, soprattutto il racconto fatto da Giancarla, lo troverai nel suo blog!

p.s. ci tengo ad un commento, meglio se x mail!