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Anni '40, gli anni del CambioCorsa e del Simplex TourdeFrance
Testo
<blockquote data-quote="Cancelliere" data-source="post: 5881264" data-attributes="member: 40630"><p><strong>l mozzo posteriore- il mercatino de L'Eroica di Montalcino</strong></p><p></p><p>Sabato scorso sono stato a Montalcino, al mercatino dell'Eroica.</p><p>Curiosando fra i banchi, ho avuto modo di vedere un paio di mozzi posteriori del CambioCorsa. </p><p>Finora avevo visto il CambioCorsa solo montato sulle bici, cosa che non rende agevole nè esaminare nè misurare il mozzo posteriore.</p><p></p><p>Uno dei mozzi faceva parte di un CambioCorsa completo, databile agli anni '40 in base ai gallettini con le viti bombate, e alla forma ed alle scritte sulle maniglie delle stecche e del bloccaggio anteriore.</p><p>Il perno era lungo L=128,5 e le battute L=114,5</p><p>Essendo il mozzo serrato e registrato, non ho potuto vedere se sui controconi era presente la marcatura, e ho potuto misurare lo spessore dei distanziali e dei controconi solo con i becchi esterni del calibro. </p><p>Le misure dei controconi, uguali fra loro, corrispondevano a quello trovato sul mio mozzo, come pure il distanziale destro, mentre la rondella di sinistra era circa 1,5. </p><p>Dando per scontato che quel CambioCorsa è completamente originale, c'è una differenza di 1mm rispetto alla ricostruzione che stavo facendo del mio mozzo. </p><p>Questa differenza la imputerei ai coni che, essendo insieme alle sfere la parte di usura di un mozzo, probabilmente sul mio sono stati sostituiti con altri di ricambio di epoca successiva, magari con la distanza fra la battuta e la pista conica più lunga di 0,5mm </p><p></p><p>L'altro mozzo da CambioCorsa faceva parte di una coppia anteriore+posteriore, senza bloccaggi nè stecche. </p><p>I corpi dei mozzi avevano una scritta circonferenziale "Cinelli", invece del logo Campagnolo con la ruota alata, pur essendo di tipologia e di forma identici.</p><p>Forse si tratta di una coppia di mozzi non originale, magari Gran Sport, ricomposta utilizzando i perni del CambioCorsa. I controconi, solo abboccati ma non serrati, erano privi di marcatura, ma quasi certamente originali, a giudicare dalla forma, dalle misure, e dalla finitura zincata chiara.</p><p></p><p>Frugando in un mucchio di controconi Campagnolo datati dagli anni '50 agli anni '80, tutti spessi 7, alla fine ho trovato un controcono delle stesse dimensioni del mio originale, anche se di finitura brunita e marcato CAM 54, che ho comprato per completare il mio mozzo, in mancanza di meglio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Cancelliere, post: 5881264, member: 40630"] [B]l mozzo posteriore- il mercatino de L'Eroica di Montalcino[/B] Sabato scorso sono stato a Montalcino, al mercatino dell'Eroica. Curiosando fra i banchi, ho avuto modo di vedere un paio di mozzi posteriori del CambioCorsa. Finora avevo visto il CambioCorsa solo montato sulle bici, cosa che non rende agevole nè esaminare nè misurare il mozzo posteriore. Uno dei mozzi faceva parte di un CambioCorsa completo, databile agli anni '40 in base ai gallettini con le viti bombate, e alla forma ed alle scritte sulle maniglie delle stecche e del bloccaggio anteriore. Il perno era lungo L=128,5 e le battute L=114,5 Essendo il mozzo serrato e registrato, non ho potuto vedere se sui controconi era presente la marcatura, e ho potuto misurare lo spessore dei distanziali e dei controconi solo con i becchi esterni del calibro. Le misure dei controconi, uguali fra loro, corrispondevano a quello trovato sul mio mozzo, come pure il distanziale destro, mentre la rondella di sinistra era circa 1,5. Dando per scontato che quel CambioCorsa è completamente originale, c'è una differenza di 1mm rispetto alla ricostruzione che stavo facendo del mio mozzo. Questa differenza la imputerei ai coni che, essendo insieme alle sfere la parte di usura di un mozzo, probabilmente sul mio sono stati sostituiti con altri di ricambio di epoca successiva, magari con la distanza fra la battuta e la pista conica più lunga di 0,5mm L'altro mozzo da CambioCorsa faceva parte di una coppia anteriore+posteriore, senza bloccaggi nè stecche. I corpi dei mozzi avevano una scritta circonferenziale "Cinelli", invece del logo Campagnolo con la ruota alata, pur essendo di tipologia e di forma identici. Forse si tratta di una coppia di mozzi non originale, magari Gran Sport, ricomposta utilizzando i perni del CambioCorsa. I controconi, solo abboccati ma non serrati, erano privi di marcatura, ma quasi certamente originali, a giudicare dalla forma, dalle misure, e dalla finitura zincata chiara. Frugando in un mucchio di controconi Campagnolo datati dagli anni '50 agli anni '80, tutti spessi 7, alla fine ho trovato un controcono delle stesse dimensioni del mio originale, anche se di finitura brunita e marcato CAM 54, che ho comprato per completare il mio mozzo, in mancanza di meglio. [/QUOTE]
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