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Istria Porec 300
Testo
<blockquote data-quote="ciclo_beibo" data-source="post: 7433861" data-attributes="member: 15369"><p>Fatta quest'anno.</p><p>Vivo in Austria. So che gli organizzatori sono per lo più austriaci. I partecipanti all 70% austriaci, poi tedeschi, sloveni, croati. Italiani solo 93 quest'anno.</p><p>Se non sbaglio era la 4° edizione. Ecco le mie personalissime osservazioni.</p><p></p><p>Organizzazione: in generale buona. Ritiro pacco gara il venerdì sera in 5 minuti. Presidi agli incroci che si 300km sono chiusi al traffico.</p><p><strong>Pacco gara</strong>: borraccia, scartoffie, un bel libricino sulla gara, scartoffie, maglietta <em>bella</em> ( fortunatamente hanno tolto il bianco, nero e grigio ed aggiunto un po' di colore). Nastro adesivo da mettere sul tubo orizzontale, ma letteralmente invisibile quando si sta in sella.</p><p><strong>Percorso</strong>: ho fatto la 300 ma c'erano anche la 253 ed una da 160. Strade principali buone. Strade secondarie fatte soprattutto nella 300: da denuncia! Buche, sassi, strade così mal messe che cresceva l'erba in mezzo. Ai 225km salita al >20% con sterrato e bestemmie del sottoscritto. Discese con pendenze a due cifre con tornanti strettissimi e rischio di caduta. Nessun cartello, nessuna indicazione di pericolo. Spray viola a terra per indicare buche... Ma quando lo vedi??? Fatte le discese in gruppetti era come una roulette russa. Per questo motivo non la farò mai più.</p><p><strong>Ristori</strong>: super! Gel, bevande Idro, barrette che almeno a me piacevano. Le borraccie vengono passate dai ragazzi dell'organizzazione al volo, per quelli che non vogliono fermarsi un attimo.</p><p><strong>La gara</strong>: presentato alle 6.15 in griglia con un amico. Partiamo dall'ultima griglia. Partenza alle 7. Nessun bagno a servizio oltre per transenne. La faccio in un hotel che gentilmente ci consente di usare i bagni. Altri la fanno sulle siepi... Partenza relativamente tranquilla. In mia esperienza di quest'anno, la Ale la Merkcx era molto più conciata e nervosa. Ci inseriamo nei gruppi di testa e alla prima salita vera, a circa 75km, mi separo dal mio amico. Proseguo con il gruppetto in cui ci sono la prima donna del medio e la seconda donna del lungo. Andiamo forte, io chiudo due buchi con altri gruppi e una vocina in testa mi dice che sono una"protesi di minkia a fare ste genialate"... Ed ha ragione perché su quella maledetta salita a 225km sono perso dai crampi. Lascio il gruppetto e mi faccio praticamente in solitaria il resto. Dal km 230 fino a 250 è più la testa che sta per cedere che le gambe con i crampi. Però non mollo, arrivo al ristoro dei 250km. Mi fermo 10 minuti e riparto, cambiando tipo di gel e con la piccola sosta, i crampi quasi svaniscono. Mi trovo sempre da solo fino ai -10 dove prima un duo di austriaci e poi ai -2 con un altro ragazzo, mi aiutano a finirla in 10:26.</p><p></p><p>Immondizia? Un casino, veramente indecente. Nessun controllo. Non ho visto nessuno che buttava a terra cartacce e gel ma devo dire che anche lontano dai ristori c'erano borraccia e spazzatura a terra.</p><p>Credo che la manifestazione non durerà ancora molto. A parte Parenzo o zone limitrofe, pochi ci guadagnano. Il fatto che le strade siamo secondarie ed in condizioni disperate mi dice che i comuni ad est dell'Istria hanno ben poco interesse a sopportare tale manifestazione e permessi non ne danno. Gli austriaci sono soliti andare in bici su strade scassate, soprattutto in carinzia. forse loro continueranno a parteciparvi. Per me: fatta, finita e non sono morto. La fortuna mi ha baciato ancora una volta</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ciclo_beibo, post: 7433861, member: 15369"] Fatta quest'anno. Vivo in Austria. So che gli organizzatori sono per lo più austriaci. I partecipanti all 70% austriaci, poi tedeschi, sloveni, croati. Italiani solo 93 quest'anno. Se non sbaglio era la 4° edizione. Ecco le mie personalissime osservazioni. Organizzazione: in generale buona. Ritiro pacco gara il venerdì sera in 5 minuti. Presidi agli incroci che si 300km sono chiusi al traffico. [B]Pacco gara[/B]: borraccia, scartoffie, un bel libricino sulla gara, scartoffie, maglietta [I]bella[/I] ( fortunatamente hanno tolto il bianco, nero e grigio ed aggiunto un po' di colore). Nastro adesivo da mettere sul tubo orizzontale, ma letteralmente invisibile quando si sta in sella. [B]Percorso[/B]: ho fatto la 300 ma c'erano anche la 253 ed una da 160. Strade principali buone. Strade secondarie fatte soprattutto nella 300: da denuncia! Buche, sassi, strade così mal messe che cresceva l'erba in mezzo. Ai 225km salita al >20% con sterrato e bestemmie del sottoscritto. Discese con pendenze a due cifre con tornanti strettissimi e rischio di caduta. Nessun cartello, nessuna indicazione di pericolo. Spray viola a terra per indicare buche... Ma quando lo vedi??? Fatte le discese in gruppetti era come una roulette russa. Per questo motivo non la farò mai più. [B]Ristori[/B]: super! Gel, bevande Idro, barrette che almeno a me piacevano. Le borraccie vengono passate dai ragazzi dell'organizzazione al volo, per quelli che non vogliono fermarsi un attimo. [B]La gara[/B]: presentato alle 6.15 in griglia con un amico. Partiamo dall'ultima griglia. Partenza alle 7. Nessun bagno a servizio oltre per transenne. La faccio in un hotel che gentilmente ci consente di usare i bagni. Altri la fanno sulle siepi... Partenza relativamente tranquilla. In mia esperienza di quest'anno, la Ale la Merkcx era molto più conciata e nervosa. Ci inseriamo nei gruppi di testa e alla prima salita vera, a circa 75km, mi separo dal mio amico. Proseguo con il gruppetto in cui ci sono la prima donna del medio e la seconda donna del lungo. Andiamo forte, io chiudo due buchi con altri gruppi e una vocina in testa mi dice che sono una"protesi di minkia a fare ste genialate"... Ed ha ragione perché su quella maledetta salita a 225km sono perso dai crampi. Lascio il gruppetto e mi faccio praticamente in solitaria il resto. Dal km 230 fino a 250 è più la testa che sta per cedere che le gambe con i crampi. Però non mollo, arrivo al ristoro dei 250km. Mi fermo 10 minuti e riparto, cambiando tipo di gel e con la piccola sosta, i crampi quasi svaniscono. Mi trovo sempre da solo fino ai -10 dove prima un duo di austriaci e poi ai -2 con un altro ragazzo, mi aiutano a finirla in 10:26. Immondizia? Un casino, veramente indecente. Nessun controllo. Non ho visto nessuno che buttava a terra cartacce e gel ma devo dire che anche lontano dai ristori c'erano borraccia e spazzatura a terra. Credo che la manifestazione non durerà ancora molto. A parte Parenzo o zone limitrofe, pochi ci guadagnano. Il fatto che le strade siamo secondarie ed in condizioni disperate mi dice che i comuni ad est dell'Istria hanno ben poco interesse a sopportare tale manifestazione e permessi non ne danno. Gli austriaci sono soliti andare in bici su strade scassate, soprattutto in carinzia. forse loro continueranno a parteciparvi. Per me: fatta, finita e non sono morto. La fortuna mi ha baciato ancora una volta [/QUOTE]
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