premessa, dato che ricerchi la
potenza lipidica il ritmo non può essere blando! (l'idea è di riuscire ad usare una miscela ricca di grassi anche a ritmi elevati) e andrebbero fatti in deplezione di glicogeno (deplezione, non vuoto
)
la d) è l'opzione migliore, perchè se fai dei lunghi (>4h), con tratti anche tirati, bene o male un po' in deplezione ci lavori...
a) non la prendo in considerazione
, anche perchè oltre le 3h la vedo dura, a meno di fare appunto ritmo molto blando, ma allora non ti serve per lo scopo "potenza lipidica"...
b) se parti carico (inteso come colazione) usi il glicogeno stoccato, perchè in ogni modo smuovi un po' la glicemia...
c) potrebbe essere..dipende poi dalla colazione, non devi smuovere la glicemia/insulina, quindi no latticini ad esempio...ma in ogni caso dopo un po' (1h -1h30') sì può mangiare, come descritto anche da roberto massa, partire a digiuno, a ritmo medio in modo da attivare il metabolismo dei grassi poi dopo 1h-1h30' iniziare a mangiare, magari meno del solito, ma piccole dosi di carbo ci stanno...
oppure ,come faccio a volte,partire con colazione normale 400-500 kcal con carbo/pro/grassi
fare circa 2h, inserendo lavori specifici ad alta intensità (tipicamente inserisco partenze da bassa velocità, ripetute brevi z6, ecc...) in modo da consumare buona parte del glicogeno stoccato, poi iniziare a mangiare (sempre poco) e continuare per altre 2-3h in z2-z3 (z3 il più possibile)...sperando di arrivare a casa
anche esercizi in z4 (es. 4x10') avendo fatto lavori in z6(8x1') in precedenza possono migliorare la potenza lipidica, lavore in leggera deplezione di glicogeno...(esercizio nel libro di hunter e allen)
la strategia migliore, IMHO, è quella teorizzata dal dr.Arcelli per i maratoneti...
bigiornaliero
mattina con lavori specifici, ripetute
pranzo proteico (va beh, lui offriva il beverone proteico
Enervit :) )
pomeriggio 15 km al medio...
che è un po' quello che cerco di riprodurre in quello descritto sopra...
fine OT