La mia prima e ultima bici da corsa

Ferro1

Apprendista Velocista
24 Settembre 2014
1.635
26
Trani
www.ferrobiciclette.it
Bici
Ferro Puje e Ferro Arcora
Leggo con molto interesse la discussione che si è aperta sui materiali dei telai.

Scusami Ferro, ti chiedo troppo nel sintetizzare i pro e i contro dei telai in Carbonio, carbonio CV, alluminio, acciaio, titanio ?

Scusami se rispondo solo adesso ma sono influenzato.
Per i pro e contro anche sintetizzare é un'impresa, se domani staró meglio vedró di scrivere 2 righe.
 

D.m.D

Gregario
16 Gennaio 2015
543
8
Visita sito
Bici
Xr2
se i ciclisti cominciassero a non comprare piu' telai in carbonio....alle aziende verrebbe qualche dubbio.
Prima si e' alla esasperata ricerca del minor peso, maggiore rigidita etc, e poi ci si lamenta?!;nonzo%
nella mia ignoranza ciclistica....penso che, e' un materiale che ha le sue caratteristiche, i suoi pregi, e i suoi difetti come ogni altro materiale.
Il materiale perfetto, e antiproiettile non esiste.
Anche cadendo con un telaio in alluminio... in base a dove si bozza potrebbe essere inutilizzabile.

Volendo fare la parte dell'avvocato del diavolo...si potrebbe anche dire che le bici sono fatte per pedalare, e non per cadere.
Un po' come quando si va in pista(uno dei tanti esempi possibili) e cadendo si distrugge una moto....fa parte del gioco, e lo sai!!!
Certo...poi nella realta', e quando ti succede, ti incavoli e ci resti male un bel un po'.
Io non so se il carbonio venga scelto per reale necessita', o per moda....o perche' le case spingono in quella direzione.(si sta usando anche in DH:afraid:...e li di botte e cadute se ne prendono eccome)
Se la maggior parte dei ciclisti sceglie quello, e' perche in fondo in fondo, per mille ragioni, vogliono quello.....e c'e' chi anche, dopo averne crepati piu' di qualcuno,( e dovrebbe essere il primo a non comprarne piu') lo ricontinua a comprare.
Certo, un po' di informazione in piu' non farebbe male...ma credo che cambierebbe poco.
L'importante, e' che ci sia la possibilita' di scegliere....e questo, fino ad oggi, mi sembra che ci sia.

spero di non dovermi pentire di aver comprato questo tipo di bici.....mettete un ansia:mrgreen:
 
Ultima modifica:

D.m.D

Gregario
16 Gennaio 2015
543
8
Visita sito
Bici
Xr2
ci mancherebbe, scusami se risposndo ora e con altro link ma sono influenzato

https://www.aerofeel.com/vernici/controllo-temperatura-umidita-cabina-verniciatura/

"La temperatura ottimale per una buona verniciatura è di circa 20°C. Questa temperatura vale sia per l’ambiente (cabina), sia per il prodotto da impiegare, sia per il supporto da verniciare. Se la temperatura dell’ambiente (cabina) è troppo alta, una parte del diluente e del solvente contenuto nel prodotto verniciante evapora troppo rapidamente; le particelle di vernice non si distribuiscono in modo uniforme, con la conseguenza di una superficie ruvida."

scusami se insisto, ma stai facendo confusione.
Quelle sono le condizioni ideali per verniciare...non per l'indurimento della vernice.
Esistono diluenti e catalizzatori piu' o meno rapidi, e indicati per la varie temperature...proprio per non incappare in questi(e tanti altri) problemi che hai detto.
Ma subito dopo la verniciatura, la vernice va cotta per essere indurita correttamente.(per il bicomponente)
Basta guardare una qualsiasi scheda tecnica di un trasparente.
Fidatio-o

mi scuso con l'autore del post per l'ot...ma dato che si parlava di temperature e carbonio...
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
13.443
8.014
roma / milano
Visita sito
Bici
Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
ah ok...adesso e' chiaro.
Queste che hai indicato pero', sono tutte situazioni di "cattiva manutenzione", o di sfiga se mi passi il termine.


Certo. Infatti io anche all'inizio lo ho detto, che "per come sono fatto io" mi sembrava troppo delicato. (in realtà la chimica spiegata nel link che ci ha dato Ferro mi fa venire ulteriori dubbi). dopodiché, onestamente, non avrei problemi a girare su un telaio di carbonio, magari non lo terrei troppo a lungo, ecco, ma non credo sia pericoloso di per sé. dico solo che per come sono fatto io mi piace tenere le cose a lungo (ho una guzzi di quelle di una volta...) e anche poterci mettere le mani, quindi meglio materiali meno delicati.

giusto oggi ho scoperto che ad un mio amico quest'estate si è rotto (per fortuna se ne è accorto facendo manutenzione). Lui però ne ha prontamente ricomprato un altro sempre in carbonio, e non credo sia un pazzo (ma spero lo controlli più spesso).

quindi non ti far prendere dalle ansie, solo ogni tanto dai un'occhiata per bene alla bici, e occhio se senti qualcosa di strano. ma queste cose valgono con qualsiasi materiale.
 

Giannipaolo

Pignone
27 Agosto 2015
145
4
Visita sito
Bici
Bici da città (48,38,28x14,28)
Che taglia hai GIannipaolo ( se posso chiedere, ovviamente)?

No problem Awcomm. Sono alto 1.75 m e peso 75 Kg. Credo di essere la persona più ...normale di questo mondo :asd2:...credo ;nonzo% ora che ci penso , un problemino ci sarebbe: una vecchia frattura adolescenziale al gomito dx mi impedisce la piena estensione del braccio. Mi fermo attorno ai 140°-150°. Nella guida devo avvicinarmi un po' al manubrio per non perdere la simmetria posturale.
 
Ultima modifica:

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
se i ciclisti cominciassero a non comprare piu' telai in carbonio....alle aziende verrebbe qualche dubbio.
Prima si e' alla esasperata ricerca del minor peso, maggiore rigidita etc, e poi ci si lamenta?!;nonzo%
nella mia ignoranza ciclistica....penso che, e' un materiale che ha le sue caratteristiche, i suoi pregi, e i suoi difetti come ogni altro materiale.
Il materiale perfetto, e antiproiettile non esiste.
Anche cadendo con un telaio in alluminio... in base a dove si bozza potrebbe essere inutilizzabile.

Volendo fare la parte dell'avvocato del diavolo...si potrebbe anche dire che le bici sono fatte per pedalare, e non per cadere.
Un po' come quando si va in pista(uno dei tanti esempi possibili) e cadendo si distrugge una moto....fa parte del gioco, e lo sai!!!
Certo...poi nella realta', e quando ti succede, ti incavoli e ci resti male un bel un po'.
Io non so se il carbonio venga scelto per reale necessita', o per moda....o perche' le case spingono in quella direzione.(si sta usando anche in DH:afraid:...e li di botte e cadute se ne prendono eccome)
Se la maggior parte dei ciclisti sceglie quello, e' perche in fondo in fondo, per mille ragioni, vogliono quello.....e c'e' chi anche, dopo averne crepati piu' di qualcuno,( e dovrebbe essere il primo a non comprarne piu') lo ricontinua a comprare.
Certo, un po' di informazione in piu' non farebbe male...ma credo che cambierebbe poco.
L'importante, e' che ci sia la possibilita' di scegliere....e questo, fino ad oggi, mi sembra che ci sia.

spero di non dovermi pentire di aver comprato questo tipo di bici.....mettete un ansia:mrgreen:

se hai una bici in carbonio secondo me vai tranqui come ogni altro materiale, i telai si sono sempre rotti, anche se sporadicamente, e gli ultimi in acciaio o alluminio superleggeri molto più di ogni altro. uno dalle mie parti gira su una trek in carbonio, la prima commercializzata in italia, avrà 25/30 anni, tubi fini, superata in tutto ed è ancora li. io giro sulla mia vecchia carbo a congiunzioni in alluminio, avrà circa 14 anni, tubi non verniciati, colla per tenerla unita, caduto ahimè diverse volte, ci ho fatto anche due gare in mtb in pianura con i copertoni slick da città ( mtb, non cx o gravel ) mai un problema.
 

Ferro1

Apprendista Velocista
24 Settembre 2014
1.635
26
Trani
www.ferrobiciclette.it
Bici
Ferro Puje e Ferro Arcora
scusami se insisto, ma stai facendo confusione.
Quelle sono le condizioni ideali per verniciare...non per l'indurimento della vernice.
Esistono diluenti e catalizzatori piu' o meno rapidi, e indicati per la varie temperature...proprio per non incappare in questi(e tanti altri) problemi che hai detto.
Ma subito dopo la verniciatura, la vernice va cotta per essere indurita correttamente.(per il bicomponente)
Basta guardare una qualsiasi scheda tecnica di un trasparente.
Fidatio-o

mi scuso con l'autore del post per l'ot...ma dato che si parlava di temperature e carbonio...

Ho appena avuto la risposta dalla ditta di verniciatura (lavorano per molte grandi ditte di bici).
Hai ragione arrivano ad utilizzare temperature fino a massimo 60 gradi ma non oltre.
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
6.191
319
torino
Visita sito
Bici
Gios Prodigiosa
Io onestamente ho forti dubbi che i miei due amici, avessero avuto un telaio in acciaio piuttosto che in carbonio, avrebbero dovuto buttare via la bici.
Ma come detto anche da altri, alla fine hanno ricomprato un telaio in carbonio, senza farsi troppe domande... alla fine vai per negozi e compri ciò che esteticamente ti cattura.
La bici è un oggetto bello, e la moda detta lo stile anche in questo ambito, con nuove forme, grafiche e colori ed è innegabile che questo influisce eccome.
Poi c'è l'effetto pubblicità, che è ridondante e batte sempre sugli stessi punti.
Non sono cosi convinto che ci sia tutta questa possibilità di scegliere, nel senso che non capita mai che entrando in un qualsiasi negozio ti venga offerta un 'ampia gamma di prodotti e ti vengano illustrate le caratteristiche di ogni singolo materiale... ma quando mai! Più facile che ti venga detto: "noooo...l'acciaio non esiste più... ma lei che tipo di uso ne fà e, soprattutto, quanto vuole spendere? il meno possibile? allora abbiamo questo telaio in alluminio che, per chi non fà gare e inizia adesso và benissimo... altrimenti sicuramente il carbonio!" questo te lo sentirai dire nel 95% dei negozi di biciclette, perchè quello hanno da vendere. Il restante 5% è fatto di quegli artigiani sparsi qua e là in giro per l'Italia, che producono telai in 3-4 materiali diversi... e da loro qualcosa da imparare magari c'è. Ovvio che uno che inizia ad affacciarsi al mondo della bici non ne capisce ancora nulla e prima che impari ad orientarsi in questo variegato mondo, di acquisti più o meno sbagliati ne avrà fatti diversi (io per primo), cadendo con tutte le scarpe dentro "la rete da tonni" che il sistema di marketing predispone.
Per questo dico che i Media non informano a dovere, alimentando "i tonni" quando già nella rete ci sono....
 

marcopalla73

Gregario
13 Gennaio 2014
510
2
Roma
www.strava.com
Bici
BIANCHI, FONDRIEST, T3
Forse non mi sono spiegato bene... è l'idea generalista ampiamente diffusa che genera il sospetto: tu stesso, nella tua frase (senza volerlo), metti sotto lo stesso cappello "qualsiasi telaio in carbonio", come se un telaio da 1000 o 10000euro sia valido in egual modo, in quanto in carbonio.
Ciò che genericamente contesto, è il fatto che i canali di informazione non approfondiscano per nulla tanti aspetti legati a queste differenze... quello che ti viene solitamente detto è che un telaio, in relazione al suo peso, ha una resistenza maggiore rispetto al modello precedente... tanto piacere, ma che vuol dire? che caratteristiche aveva il modello precedente? e tradotto in stampatello, cosa vuol dire andare a sbattere con un telaio in carbonio da 1,3kg e uno da 700gr? No, perchè uno mi può anche far vedere un video in cui vengono lanciati dei pesi dall'alto, ma se poi alla prima caduta il mio bel gioiellino in carbonio si spacca (quest'anno è capitato due volte solo nel mio gruppetto di amici, e non dico chissà quali botte... insomma, per fortuna i miei amici stanno benone), allora vuol dire che qualcosa non è stato spiegato del tutto.
Guardate che lo stesso discorso si faceva anche quando uscivano i telai iper leggeri in alluminio... il mondo dell'acciaio sembrava dovesse cadere inesorabilmente, perchè ormai erano arrivati dei telai che pesavano mezzo kg in meno. Vi lascio immaginare quanti telai crepati nel movimento centrale o sul tubo sterzo si vedevano, anche da parte di marchi super blasonati come Bianchi.
E anche allora le riviste specializzate ce la menavano sulla fantastica leggerezza del Fg lite, delle schiume iniettate, ecc.
Se c'è tanta tecnologia impiegata per progettare e produrre, ce ne sarà altrettanta per i test... che ce li facciano vedere allora. Oppure facciamo come fà la Volkswagen, che se la canta e se la suona, truffando milioni di consumatori.

sono d'accordissimo con quanto dici, la quasi totalità delle case è troppo nebulosa nel dare le specifiche del carbonio utilizzato, si inventano termini non paragonabili, non dicono K1-K3, resistenza alla trazione, resina utilzzata, etc. etc.
Un amico inglese mi ha raccontato di una bici di PlanetX (negozio produttore famoso a Londra) che la Finanza Inglese gli ha obbligato a togliere la dicitura carbonio, perchè la trama della fibra era talmente bassa da essere quasi di resina/plastica.

ho preso una Fondriest anche perchè sono tra i pochi a indicare queste cose direttamente sul sito, per tutta la gamma, e se gli scrivi ti danno tutte le specifiche che chiedi!
 

D.m.D

Gregario
16 Gennaio 2015
543
8
Visita sito
Bici
Xr2
Certo. Infatti io anche all'inizio lo ho detto, che "per come sono fatto io" mi sembrava troppo delicato. (in realtà la chimica spiegata nel link che ci ha dato Ferro mi fa venire ulteriori dubbi). dopodiché, onestamente, non avrei problemi a girare su un telaio di carbonio, magari non lo terrei troppo a lungo, ecco, ma non credo sia pericoloso di per sé. dico solo che per come sono fatto io mi piace tenere le cose a lungo (ho una guzzi di quelle di una volta...) e anche poterci mettere le mani, quindi meglio materiali meno delicati.

giusto oggi ho scoperto che ad un mio amico quest'estate si è rotto (per fortuna se ne è accorto facendo manutenzione). Lui però ne ha prontamente ricomprato un altro sempre in carbonio, e non credo sia un pazzo (ma spero lo controlli più spesso).

quindi non ti far prendere dalle ansie, solo ogni tanto dai un'occhiata per bene alla bici, e occhio se senti qualcosa di strano. ma queste cose valgono con qualsiasi materiale.

Si certo, per l'ansia scherzavo...o-o
ogni tanto c'e' da controllarla tutta per evitare problemi, come giustamente dici.
Il rumore del carbonio, dovrebbe essere facilmente riconoscibile....(sempre se non si camuffa con qualche scricchiolio di qualche altra parte:mrgreen:)

Non penso che il carbonio sia pericoloso di per se.
La sua pericolosita', sta nel fatto che cede di colpo senza preavviso....e qui non ci si puo' far nulla.
Il controllo puo' valere, credo, fino ad un certo punto...e se si riesce a vedere la cricca esternamente e in tempo.(e sempre che sia partita dall'esterno)
A qualche pro, come sai, sia in bdc che mtb, e' successo che si spezzasse di colpo il telaio o qualche componente in carbonio.....e li, penso che prima della gara, la bici venga controllata da cima a fondo.(sempre se non hanno una bici nuova prima di ogni gara)
Forse ci vuole anche un pizzico di fortuna...

Poi non so se perche' quei telai sono ultra risicati nel peso.
Un telaio da 700gr, bello e performante per quanto puo' essere, non so se lo prenderei. Forse il mio e' solo un pregiudizio.
Il mio passa il chilo abbondante...e spero che sia un pizzico piu' resistente almeno.

Non ti nego che avrei preferito un telaio proprio in acciaio, anche in mtb...perche' come te, mi piacciono le cose durature e massicce.
Solo che, capisco che siano bici da intenditori e da "vecchi" volponi....ma mi sembrano tutte molto simili, e le tubazioni del triangolo troppo sottili, non mi fanno impazzire piu' di tanto.
Sarebbe il massimo se riuscissero a fare l'idroformatura anche con l'acciaio, per dare forme piu' moderne e accattivanti.......
figata:mrgreen:
 

D.m.D

Gregario
16 Gennaio 2015
543
8
Visita sito
Bici
Xr2
se hai una bici in carbonio secondo me vai tranqui come ogni altro materiale, i telai si sono sempre rotti, anche se sporadicamente, e gli ultimi in acciaio o alluminio superleggeri molto più di ogni altro. uno dalle mie parti gira su una trek in carbonio, la prima commercializzata in italia, avrà 25/30 anni, tubi fini, superata in tutto ed è ancora li. io giro sulla mia vecchia carbo a congiunzioni in alluminio, avrà circa 14 anni, tubi non verniciati, colla per tenerla unita, caduto ahimè diverse volte, ci ho fatto anche due gare in mtb in pianura con i copertoni slick da città ( mtb, non cx o gravel ) mai un problema.

25/30 anni!!!:azz
conosco anch'io persone che hanno bici in carbonio da tanti anni....ma non da cosi' tanti pero'.
Anche se poi...e' difficile tenere una bici per tutti quegli anni, perche' la scimmia la fa cambiare prima:mrgreen:

Ho avuto a che fare con questo materiale, in altri campi pero'...e non su "strutture portanti" come una bici.
Un po' di impressione la fa sapere di essere seduto "solo" su un po' di resina e pezzettini di carbonio da pochi micron.....
specie se ci pensi quando sei in discesa a discrete velocita', e con la tutina da supereroe:mrgreen:

a parte gli scherzi....adesso non vorrei scoraggiare il nostro amico.
I vostri commenti confortano e danno quel pizzico di fiducia in piu'.o-o
 

Ferro1

Apprendista Velocista
24 Settembre 2014
1.635
26
Trani
www.ferrobiciclette.it
Bici
Ferro Puje e Ferro Arcora
Si certo, per l'ansia scherzavo...o-o
ogni tanto c'e' da controllarla tutta per evitare problemi, come giustamente dici.
Il rumore del carbonio, dovrebbe essere facilmente riconoscibile....(sempre se non si camuffa con qualche scricchiolio di qualche altra parte:mrgreen:)

Non penso che il carbonio sia pericoloso di per se.
La sua pericolosita', sta nel fatto che cede di colpo senza preavviso....e qui non ci si puo' far nulla.
Il controllo puo' valere, credo, fino ad un certo punto...e se si riesce a vedere la cricca esternamente e in tempo.(e sempre che sia partita dall'esterno)
A qualche pro, come sai, sia in bdc che mtb, e' successo che si spezzasse di colpo il telaio o qualche componente in carbonio.....e li, penso che prima della gara, la bici venga controllata da cima a fondo.(sempre se non hanno una bici nuova prima di ogni gara)
Forse ci vuole anche un pizzico di fortuna...

Poi non so se perche' quei telai sono ultra risicati nel peso.
Un telaio da 700gr, bello e performante per quanto puo' essere, non so se lo prenderei. Forse il mio e' solo un pregiudizio.
Il mio passa il chilo abbondante...e spero che sia un pizzico piu' resistente almeno.

Non ti nego che avrei preferito un telaio proprio in acciaio, anche in mtb...perche' come te, mi piacciono le cose durature e massicce.
Solo che, capisco che siano bici da intenditori e da "vecchi" volponi....ma mi sembrano tutte molto simili, e le tubazioni del triangolo troppo sottili, non mi fanno impazzire piu' di tanto.
Sarebbe il massimo se riuscissero a fare l'idroformatura anche con l'acciaio, per dare forme piu' moderne e accattivanti.......
figata:mrgreen:

Ci sono svariate offerte per tubi acciaio oversize con diverse sagome e diametri finoa 54mm
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
13.443
8.014
roma / milano
Visita sito
Bici
Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
le tubazioni del triangolo troppo sottili, non mi fanno impazzire piu' di tanto.
Sarebbe il massimo se riuscissero a fare l'idroformatura anche con l'acciaio, per dare forme piu' moderne e accattivanti

beh, a me invece piacciono proprio perche' hanno i tubi sottili e NON hanno forme "moderne e accattivanti"... il mondo e' bello perche' e' vario !!!

in compenso, possiamo girare insieme a vedere usati, non saremo mai in concorrenza per la stessa bici :mrgreen:

o-oo-oo-o
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
25/30 anni!!!:azz
conosco anch'io persone che hanno bici in carbonio da tanti anni....ma non da cosi' tanti pero'.
Anche se poi...e' difficile tenere una bici per tutti quegli anni, perche' la scimmia la fa cambiare prima:mrgreen:

Ho avuto a che fare con questo materiale, in altri campi pero'...e non su "strutture portanti" come una bici.
Un po' di impressione la fa sapere di essere seduto "solo" su un po' di resina e pezzettini di carbonio da pochi micron.....
specie se ci pensi quando sei in discesa a discrete velocita', e con la tutina da supereroe:mrgreen:

a parte gli scherzi....adesso non vorrei scoraggiare il nostro amico.
I vostri commenti confortano e danno quel pizzico di fiducia in piu'.o-o

dalle parti miei ai raduni vedi ancora le alan in carbonio a congiunzioni ( tipo la mia, solo che io ho deda ) che di anni vanno per i 40 e funzionano ancora, anche se non più attuali. quelle rotte dove si sono rotte ? nella congiunzione, che è di alluminio, non nel carbonio o nell' incollaggio, come si potrebbe presupporre. ci sono tanti luoghi comuni, come il carbo che cede di schianto. le rotture di schianto viste da me con i miei medesimi occhi e non riferite da altri erano tutte su alluminio o su acciaio dove a partire è stata la saldatura. con il carbo ci fanno tutto, ma tutto tutto, e come ogni altro materiale conta più il progetto e la qualità del materiale lavorato che non il materiale in se preso in teoria e astrattamente.
a parte le prestazioni, mi fido di più di un telaio carbo da 800 gr che non un alu da 950 o ferro da 1300 o titanio da 1400.
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
A meno che non l'abbiate già fatto, credo sarebbe importante approfondire le proprietà aerodinamiche delle diverse sagomature. Probabilmente ne trarrebbe vantaggio anche l'aspetto estetico.

le proprietà aerodinamiche a cui suppongo tu stia pensando sono inversamente proporzionali agli svantaggi del vento laterale, che dove tu vivi non credo manchi. quindi, tubi fini cioè acciaio e ruote a profilo basso.
 
Ultima modifica: