La comunicazione commerciale è fatta molto di "non detto". Se da nessuna parte (sito, brochure, contratto di acquisto ecc.) c'è scritto che le Trek sono made in USA non hanno gabbato nessuno. Tanto meno sono stati poco chiari o addirittura scorretti.
Per il discorso qualità sono in disaccordo nel modo più assoluto. Personalmente credo che la qualità nel tempo sia cresciuta, così come la sicurezza e l'attenzione al cliente da parte delle varie company (pensa alle normative sui carichi di rottura dei telai, sulla sicurezza per i caschi, sull'assistenza post vendita, sulle garanzie estese ecc.).
Però davanti ai dati oggettivi sono prontissimo a cambiare idea per cui ti chiedo, quali sono i parametri "oggettivi" da cui parti per asserire che c'è stato questo degrado qualitativo oggettivo?
Senza vis polemica, sia chiaro
ma infatti secondo me il discorso è proprio questo se qualcuno porta dei dati oggettivi sul fatto che la qualità sia inferiore allora ok.... se poi regna il preconcetto che oriente = scarsa qualità il discorso non regge......
se sotto il sedere si ha un prodotto della qualità che garantisce la Trek che lo facciano in Taiwan e mi costa 500 in meno a me non frega niente anzi......