Prototipo copridischi by T-Red

Pensare a un “non uso” dei freni a disco non rientrava tra le alternative di Romolo Stanco, progettista di T-Red, essendo lui un forte sostenitore del loro uso anche su strada. Per questo ha iniziato a pensare ad una soluzione che potesse offrire protezione senza complicare la vita ai ciclisti.

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Il sistema, il cui nome in codice è DonChisciotte, è stato prototipato, brevettato e testato su bici ed è ora in fase di sviluppo.

DonChisciotte offre una protezione che evita ogni possibile contatto con il rotore, proteggendo al tempo stesso sia dalla possibilità di ferirsi per taglio che dal calore che si può sviluppare a seguito di frenate sostenute. Le aperture laterali consentono di dissipare il calore.

Il prototipo è stato realizzato in PLA caricato con fibra di carbonio, il prodotto finale potrà essere in plastica o in fibra di carbonio.

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Il sistema è composto di due pezzi, una che permette il fissaggio alla ruota e la seconda di protezione, che copre il rotore lasciando libero accesso alla pinza del freno.

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Come funziona?

Il sistema di montaggio prevede due opzioni: è possibile cambiare l’endcap del mozzo con uno dedicato che integra i sistemi di aggancio della protezione, oppure utilizzare una boccola che si aggancia all’endcap esistente sfruttandone la forma.

Questo significa che il sistema non interferisce nel cambio ruota e resta inoltre indipendente dal telaio. Non sono necessari adattamenti o cambi né sul telaio, né sulla ruota o sul rotore.

La soluzione di montaggio permette una facile applicazione da parte di tutti, dando la possibilità di utilizzarla o meno a seconda delle condizioni o delle situazioni

Prossimamente passerà in produzione e solo allora si sapranno i prezzi.

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