tuttobiciwe b:
Lha detto ma soprattutto lo ha fatto. Ed è un gesto clamoroso davvero: il campione dItalia Filippo Simeoni ha restituito alla Federazione Ciclistica la maglia tricolore.
Il corridore laziale della Flaminia Bossini si è presentato oggi allo Stadio Olimpico, dove ha sede la Federazione Ciclistica Italia, ha chiesto di incontrare il presidente Di Rocco, che però era impegnato, quindi ha incontrato il segretario generale Maria Cristina Gabriotti e le ha restituito la maglia tricolore.
«Il mio è un gesto forte - ha detto Simeoni a tuttobiciwe b.it - ed è rivolto soprattutto contro la Federazione che non ha mosso un dito in tutta la vicenda del mancato invito della Flaminia Bossini al Giro dItalia, mentre all'estero tutti fanno il massimo per difendere i propri valori nazionali. Certo, fanno discutere i criteri di selezione adottati dalla RCS Sport: hanno detto di ispirarsi a criteri di storicità, valori sportivi, eticità, ma allora mi chiedo come è possibile invitare la ISD che non ha storia, essendo una squadra appena nata e appena iscritta al passaporto biologico? Che valore sportivo ha una squadra come la Xacobeo? E dal punto di vista etico, come è uscita la Barloworld dal 2008? Piuttosto dicano che hanno fatto le loro scelte per meri interessi commerciali. Ma più ancora che con la RCS, che in fondo a casa sua fa quel che vuole, io punto il dito contro la Federazione che non ha fatto nulla per difendere la maglia tricolore e sponsor importanti come la Ceramica Flaminia e la Bossini Docce, che nel ciclismo investono e sono pronti a fare ancora di più. Cosa succederà adesso? Che alla prossima corsa mi presenterò senza la maglia tricolore e vedremo quel che succederà».
io sono con lui, anche se, a mio avviso, all'inizio ha sbagliato con lo yankee.... ma adesso siamo veramente al limite del ridicolo
Lha detto ma soprattutto lo ha fatto. Ed è un gesto clamoroso davvero: il campione dItalia Filippo Simeoni ha restituito alla Federazione Ciclistica la maglia tricolore.
Il corridore laziale della Flaminia Bossini si è presentato oggi allo Stadio Olimpico, dove ha sede la Federazione Ciclistica Italia, ha chiesto di incontrare il presidente Di Rocco, che però era impegnato, quindi ha incontrato il segretario generale Maria Cristina Gabriotti e le ha restituito la maglia tricolore.
«Il mio è un gesto forte - ha detto Simeoni a tuttobiciwe b.it - ed è rivolto soprattutto contro la Federazione che non ha mosso un dito in tutta la vicenda del mancato invito della Flaminia Bossini al Giro dItalia, mentre all'estero tutti fanno il massimo per difendere i propri valori nazionali. Certo, fanno discutere i criteri di selezione adottati dalla RCS Sport: hanno detto di ispirarsi a criteri di storicità, valori sportivi, eticità, ma allora mi chiedo come è possibile invitare la ISD che non ha storia, essendo una squadra appena nata e appena iscritta al passaporto biologico? Che valore sportivo ha una squadra come la Xacobeo? E dal punto di vista etico, come è uscita la Barloworld dal 2008? Piuttosto dicano che hanno fatto le loro scelte per meri interessi commerciali. Ma più ancora che con la RCS, che in fondo a casa sua fa quel che vuole, io punto il dito contro la Federazione che non ha fatto nulla per difendere la maglia tricolore e sponsor importanti come la Ceramica Flaminia e la Bossini Docce, che nel ciclismo investono e sono pronti a fare ancora di più. Cosa succederà adesso? Che alla prossima corsa mi presenterò senza la maglia tricolore e vedremo quel che succederà».
io sono con lui, anche se, a mio avviso, all'inizio ha sbagliato con lo yankee.... ma adesso siamo veramente al limite del ridicolo
