Molto forte anche il fratello Claudio olimpionico a Los Angeles nella crono
a squadre e vincitore di gare MTB e ciclocross.
a squadre e vincitore di gare MTB e ciclocross.
Race Across The Alps 2009
- Creatore Discussione Giancarla
- Data di inizio
Claudio era molto forte, forse piu di Maurizio, però MAurizio aveva più testa in gara
e cmq (forse saro di parte) tutti e due hanno fatto meno di quanto potessero fare..
Ferretti stravedeva x Maurizio...
e cmq (forse saro di parte) tutti e due hanno fatto meno di quanto potessero fare..
Ferretti stravedeva x Maurizio...
Mi spiace tu non sia riuscita a finirla entro le 32 h ma con condizioni meteo "normali" ce l'avresti fatta ... hai compiuto cmq 1 impresa ... ritenta ancora l'anno prox ... ce la farai 
Camoscio delle Dolomiti
Apprendista Scalatore
- 21 Aprile 2004
- 2.159
- 141
- 42
- Bici
- Cervelo R3 - Shimano Dura Ace 2010
Vandelli ha volato...
Mastice, posso farti/farvi qualche domanda in privato in previsione della RATA 2010? Sai se Vandelli la farà? Io sto seriamente pensando di iniziare a prepararla...
Mastice, posso farti/farvi qualche domanda in privato in previsione della RATA 2010? Sai se Vandelli la farà? Io sto seriamente pensando di iniziare a prepararla...
bellissimo il racconto e rende ancora piu' l'idea delle condizioni estreme di questa RATA
ancora complimenti
ancora complimenti
Letto il resoconto del viaggio: interessante come al solito.
Uno curiosità: avevo letto nella tua prima partecipazione che gli equipaggi al seguito dovevano essere 3; due rimanevano sulla tua macchina e il terzo andava a controllare un altro concorrente. E lo stesso con gli altri equipaggi. Hanno cambiato la regola?
E mi stupisce che in una gara in cui si è principalmente da soli il controllo sia affidato solo alla propria ammiraglia (mi riferisco al tizio che ti ha passato appoggiato al finestrino della sua scorta).
Lancio un'ipotesi: ci dovrebbero essere dei rilevatori GPS per valutare, oltre alla posizione, anche la velocità dei concorrenti, in modo da individuare subito alcune anomalie.
Uno curiosità: avevo letto nella tua prima partecipazione che gli equipaggi al seguito dovevano essere 3; due rimanevano sulla tua macchina e il terzo andava a controllare un altro concorrente. E lo stesso con gli altri equipaggi. Hanno cambiato la regola?
E mi stupisce che in una gara in cui si è principalmente da soli il controllo sia affidato solo alla propria ammiraglia (mi riferisco al tizio che ti ha passato appoggiato al finestrino della sua scorta).
Lancio un'ipotesi: ci dovrebbero essere dei rilevatori GPS per valutare, oltre alla posizione, anche la velocità dei concorrenti, in modo da individuare subito alcune anomalie.
Camoscio delle Dolomiti
Apprendista Scalatore
- 21 Aprile 2004
- 2.159
- 141
- 42
- Bici
- Cervelo R3 - Shimano Dura Ace 2010
ma infatti non ho proprio capito... ormai i rilevatori GPS da installare sulle bici costano 4 lire, non vedo perchè l'organizzazione non si premunisca al fine di evitare imbrogli o magheggi vari...
A dire il vero, già il primo anno non è stato così. Sarebbe stato effettivamente assurdo...
Già... Se questa fosse, ripeto, una gara seria. In realtà, a mio parere, non è altro, per gli organizzatori, che un buon modo per far soldi senza fatica, alle spalle dei polli (noi) che glieli offriamo per la gloria. Non frega nulla a nessuno, nonostante quel che c'è scritto nel regolamento, se tu fai la corsa in bici, a piedi o in auto, se sei proprio tu o se ti fai sostituire dall'amico forte, se parti da Nauders o se t'infili a metà percorso.
Qualche esempio? L'anno scorso, se paciuli non avesse informato il Sig. Gernot della chiusura della strada tra Aprica e Tresenda due settimane prima della gara, nessuno se ne sarebbe accorto e ci saremmo ritrovati tutti accumulati lì davanti alle transenne. Questo per dire che nessuno fa nemmeno una minima ricognizione del percorso. Quest'anno, l'auto scorta del mio amico Ennio è stata fermata in Italia dalla Polizia che ha contestato il fatto di viaggiare con le quattro frecce accese; gli agenti hanno detto di non aver ricevuto alcuna informazione dalla gara. Ancora, prolungare il tempo massimo secondo me sarebbe possibile, chiedendo un ritardo per un giorno della chiusura della dogana all'Umbrail; semplicemente, chi organizza non ci prova nemmeno, punto. E dice che non si può. Secondo me questa gara potrebbe davvero essere una gallina dalle uova d'oro, ancora di più, tutto sommato con poco impegno. Si vede che a lor signori basta così, però...
Ultima modifica:
Camoscio delle Dolomiti
Apprendista Scalatore
- 21 Aprile 2004
- 2.159
- 141
- 42
- Bici
- Cervelo R3 - Shimano Dura Ace 2010
La Rata è sulle 22-23 ore solo per uno o due elementi... Comunque, secondo me altre cose simili non esistono, se non la Fausto Coppi Randonnée che è molto simile, se non peggio, come percorso, ma si svolge in totale autonomia (versione 2008: 440 km, 10.000 m di dislivello, con Lombarda, Bonette, Vars, Izoard, Monginevro, Sestriere, Brondello, Colle di Sampeyre, Montemale; io ci ho messo 40 ore di cui 6 di sosta, ma uno forte credo stia nelle 30 e anche meno) e non è competitiva. Le altre, tipo il Tortour de Suisse che tenterò ad agosto, la Race Around Austria o la Race Around Slovenia, hanno distanze di 1000 km e multipli
ma non sono così spiccatamente di sola salita. Poi ci sono le rando, la PBP, la 1001 Miglia, la Sicilia No Stop, la MGM, ma chissà perché non mi attirano... Almeno per ora. C'è il Raid Provence Extreme, da 600 km, che è sostanzialmente competitivo.
quella che potrebbe organizzare il bdc-forum con la collaborazione (ognuno nel suo piccolo) di tanti utenti
Camoscio delle Dolomiti
Apprendista Scalatore
- 21 Aprile 2004
- 2.159
- 141
- 42
- Bici
- Cervelo R3 - Shimano Dura Ace 2010
Più che Randonnée mi interessavano competizioni vere e proprie tipo la RATA, appunto...
La Fausto Coppi, se organizzata dal medesimo "personaggio" continuo a preferire non farla!
La Fausto Coppi, se organizzata dal medesimo "personaggio" continuo a preferire non farla!
Scusa, avevo letto male, allora.
Mi lascia perplesso spendere così tanti soldi per l'iscrizione e poi non avere nessuna tutela che tutti si siano comportati correttamente.
A questo punto, assurdo per assurdo, ciò che ho tirato fuori per sbaglio potrebbe essere un minimo di garanzia, se proprio non si vogliono tirare fuori i rilevatori GPS.
Leggo che il primo si porta a casa 3 mila euro e il 10° 200. Tutto senza un controllo. Va be' che siete ultrappassionati e non imbrogliereste mai, ma, intanto quello attaccato al finestrino, mi fa riflettere, che fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.
Peggio per te, come già detto ad altri, non sai cosa ti perdi. A parte il fatto che la scelta di fare o non fare una corsa in base a chi la organizza mi pare un'assurdità, ma de gustibus... Le rando della Coppi, organizzate tutte da quel medesimo personaggio, sono in assoluto quanto di più bello, avvincente, appassionante io abbia mai fatto in bici. E sono tanti qui che possono confermarti quello che sto dicendo. Gente che pedala tosto e non si formalizza sulle simpatie... Solo che le rando organizzate da quel personaggio lì sono caxxute sul serio e lasciano poco scampo a furbi e furbetti, oltre che a quelli che si sentono tanto prò e la prendono come una gara... Forse è questo che è tanto scomodo? E lo dico io che nella squalifica sono incappata per prima!
Ultima modifica:
Non era l'unico, quello attaccato al finestrino, te l'assicuro. Anche un altro personaggio mi ha destato fortissimo sospetto, per il semplice fatto che ha più o meno un motore come il mio e un certo exploit non se lo sarebbe potuto permettere. Mi spiace perché è una persona che stimavo: un'azione del genere è stata sciocca, inutile, proprio una caduta di gusto prima ancora che una scorrettezza. Ma va bè, pazienza, peggio per lui, non certo per me. Tanto poi alla fine non è arrivato...