Anche io sono un amante del trekking in montagna.
Non vado spessissimo, ma quando vado, faccio le cose per bene e mi tiro "piatto".
Ora, se sia proprio controindicato per la bdc, non lo so. Di sicuro, le parti di muscolo delle gambe interessate dal lavoro sono diverse rispetto alla bdc.
In compenso, il trekking in montagna, se fatto con il dovuto impegno, è una delle attività a più alto consumo calorico ed aiuta molto a "fare il fiato".
Inoltre, se fatto a quote relativamente elevate, può portare piccoli benefici dovuti alla rarefazione dell'aria.
Un paio di regole, però: attenzione all'esagerare nello sforzo e al farsi prendere la mano nelle discese. Le infiammazioni a livello articolare di ginocchia, caviglie e muscoli tibiali, sono sempre in agguato se non ci si è abituati gradualmente al tipo di lavoro fisico. E salire in bdc con le giunture che fanno i capricci, non è cosa sana...