Come mi è venuta di andare in bici?

guido laurenti

Novellino
16 Luglio 2009
58
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cuneo
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Complimenti! la mia più sincera ammirazione.
Di fronte a te i miei giretti ed i miei stupidi lamenti per un ginocchio capriccioso scompaiono! Hai una forza di volontà che ha del sovrumano!

Vi ringrazio per i complimenti veramente apprezzati
Io non so' spiegare come a quelli come me venga sta forza, non lo so'
so' solo che quando c'è da lottare per essere come avresti voluto essere nella vita ti viene una cosa dentro da paura. Enorme, che ti fà fare delle cose.............



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guido laurenti

Novellino
16 Luglio 2009
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Faccio appello ormai solo all' orgoglio perchè le energie sono finite da un pezzo e con gioia immensa alle 20 giungo all' arrivo in piazza Galimberti. Sono talmente morto che quasi non riesco a salire le scale di casa .
Non ho neanche appetito, mi butto sul letto e dormo fino al mattino dopo. Ok la prima è fatta.
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L' anno dopo , il '94, insieme a me si iscrivono una decina di amici.
Visto che io ce l' ho fatta vogliono provare anche loro. Quell' anno la maglia è rosa, sempre più bella. Si parte tutti insieme, poi la selezione avviene naturale. In cima all' ultima salita trovo il mio amico Graziano in crisi nera. Coricato nel prato.
Mi fermo, lo incito a ripartire e via, insieme a Valerio e Sergio si fà il gruppettino per andare all' arrivo. Si taglia il traguardo alle 7 di sera. Che differenza dall' anno prima.
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Adesso finisco la GF con ancora un briciolo di forze. Visto come sono allenato provo ad andare al mare in bicicletta.
Senzazione fantastica. Partire da Cuneo in bici e vedere il mare è incredibile.
Da casa mia ci sono solo 100 km, per cui non è che sia chissà che impresa, pero' ti sembra di aver fatto una grande cosa. Si sale fino al colle di Tenda, poi si passa la frontiera nella galleria che è lunga 3,8 km, solo che non si puo' transitare in bici, così aspetto il primo camper e chiedo un passaggio mentre sono fermi al semaforo.
Il conducente non si osa dirmi di no' così mi carica. Adesso sono in Francia, sono a 60 km dal mare tutti di discesa ma con vento contrario. C'è da spingere abbastanza ma non importa, la soddisfazione è davvero grande. Il giorno dopo riparto verso Cuneo con vento a favore.
Cavoli vengo sù che è un piacere sono 60 km di salita facili. Così decido che questa sarà una classica da fare tutti gli anni.
Anno '95 pensiamo bene di partecipare alla BRA-BRA per preparare la Coppi. E' una GF che si disputa tra le Langhe e il Roero, una serie di colline in Provincia di Cuneo un 2 settimane prima della Coppi. I partenti non sono tantissimi, ma è interessante il percorso.
Sono 210 km di montagne russe. Non hai ancora finito di scendere da una che già devi risalire su un' altra. Comunque riesco a finirla, tra gli ultimi ma all' arrivo. Coppi del '95.
Sono in formissima, dopo l' arrivo si và ancora a mangiare fuori.
Capperi , se penso alla prima che sono arrivato in debito di tutto, avevo dolori persino alle braccia, adesso sono al Britannia Pub a mangiare cena e festeggiare. Anno '96.
Dopo tanto sentir parlare della 9 Colli, decidiamo di iscriverci in 2. Partiamo il venerdì sera io e Elio con il suo camper. Il viaggio è propio lungo. Sono 500 km da Cuneo. Ci preoccupa il ritorno con la GF nelle gambe. Va bè ci pensiamo poi.
Il sabato di vigilia a Cesenatico è già uno spettacolo. Dicono ci siano 11000 iscritti. Ci sono ciclisti e biciclette dappertutto. Il mattino della corsa sveglia alle 4,30 per arrivare a prendere posto, non per il risultato ma per partire per casa non troppo tardi visto il mezzo che abbaimo, un camperino un po' stagionato, roba da 100 km orari e che ti accontenti. Bene la sera prima Elio pensa bene di preparare un risotto da mangiare prima della partenza. Ore 4,45 del mattino, siamo seduti al tavolino con una casseruola piena fino all' orlo di riso freddo condito di olio e formaggio. Mangiamo tutti e 2 direttamente in pentola fino a non poterne più. Alle 7 finalmente il via. Mai visto una cosa così.
Partiamo credo nei primi 2000. Ci sparano a una velocità esagerata. Il gruppo viaggia a non meno dei 60 orari per i primi 25 km tutti in piano. Io , pensando ai 9000 che ho dietro, mi tengo sul bordo destro. Se ci fosse mai una caduta mi butto nel prato. Arriviamo alla prima salita, il Polenta , lanciatissimi che la voliamo propio. Di lì in poi non si ride più.
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genannt vince

Scalatore
15 Aprile 2007
7.331
73
Libero Stato di Lisergia (LSD)
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Bici
bici, macchina, scooter: c'ho tutto!
Proprio vero. Sacrosante parole. Molti sono arrivati alla BDC attraverso la MTB. Io sono uno di quelli, ma ne conosco tantissimi che hanno fatto lo stesso.

Idem! E anche grazie alle ciclabili che qui da noi ci sono: non mi sarei mai messo a pedalare a bordo strada, trafficata per di più! Ma la mtb prima, ed il desiderio di variare da questa poi, mi ha portato alla bdc: che apprezzo, ma alla quale preferisco sempre il RAMPICHINO!
 

genannt vince

Scalatore
15 Aprile 2007
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Libero Stato di Lisergia (LSD)
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Ma perchè dici che è una idea bizzarra per un trentenne iniziare ad andare in bicicletta? Io fino a a 4 anni fa ci andavo solo saltuariamente ed ora ho superato gli 8000 km in un anno e di anni ne ho un po' di più di 30!

Anch'io ho iniziato tardino: la prima volta a 39 anni, appunto, con la mtb! Dopo 4 anni un cancello di bdc che mi serviva solo per sgambare in pianura in alternativa al mtb. Poi prime salite anche in bdc e acquisto bici un pò migliore. Cmq, appunto, anch'io ho iniziato tardi, e questo credo produca un gap negativo notevole: machissenefrega, vado piano ma vado (mi pare sia il nick di qualcuno del forum)! Ed ora uso la bdc molto ma molto più della mtb (purtroppo, da una parte!)
 

guido laurenti

Novellino
16 Luglio 2009
58
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cuneo
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Ora mi ha preso il tuo racconto, come un film ad episodi! Aspetto la prox puntata!

Arriviamo alla prima salita, il Polenta , lanciatissimi che la voliamo propio. Di lì in poi non si ride più.
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Altro che 9 Colli, ne avro' saliti almeno12, solo che quelli corti non vengono contati. Sul Barbotto ci sono tanti spettatori che sembra di correre una tappa del Giro. In cima ci sono le transenne per contenere il pubblico. Siamo talmente in tanti che su una salita vedo un paio di occhiali per terra in centro strada, mi fermo sul lato dx ma nono riesco ad arrivarci perchè le bici non staccano una dall' altra. Li vedo schiacciati sotto le ruote, che peccato. L' ultima salita si chiama GOROLO.La raccomando a tutti. Te arrivi da lei che hai macinato 180 km, ti fà male anche il muscolo che non sapevi di avere fino a quel giorno e devi salire per 4,5 km a una pendenza del 18%. Pero' dalla cima vedi il grattacielo di Cesenatico, dove c'è il vialone d' arrivo, un ultimo sforzo ed è fatta. Mettiamo in carniere anche questa . Il bello della 9 colliè che non sei mai solo, trovi sempre qualcuno per fare gruppetto, per scambiare 2 battute, delle volte giuri che sarà l' ultima perchè non hai più l' età, perchè non ti puoi allenare come vorresti, ma poi sei troppo felice e ripagato di tutto quando si riesce a tagliare il traguardo e subito pensi già alla prossima.
Infatti l' anno dopo torniamo. A noi si aggiungono una decina di altri amici convinti dai nostri racconti sulla eccezionalità di questa corsa. Lo vedono anche loro, con un numero tale di partenti ti diverti molto di più, già solo perchè superi sempre qualcuno molto più lento di te , ti sprona a continuare, poi i rifornimenti, sono da favola. In cima a uno dei colli c'è una trattoria e di fronte è piazzato un punto ristoro. Arrivo che è pieno di gente. Già il ristoro precedente l' ho saltato per non fare la fila tanti erano i ciclisti fermi.
Bene, sono lì che riempo la borraccia e ti vedo una signora uscire dalle cucine con un vassoio pieno di penne al sugo invitarci a mangiare. Che faccio ? Ovvio accetto. Ne prendo subito un bel piatto e lo sbrano al volo. Un quarto d'ora dopo riparto bello carico e di nuovo fresco. Arrivo al traguardo con lo stesso tempo dell' anno precedente, ma a me non frega niente di non aver migliorato. Mi sono divertito con tanti nuovi amici e visto posti bellissimi. Nel '98 ne provo una nuova, la Gimondi di Bergamo.

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Bella è dir poco. Si parte dal centro città, siamo in 5000, si và sulle salite del Giro di Lombardia, il lungo è di 170 km. Ci sono 3 percorsi da scegliere in corsa. Ovviamente scegliamo il lungo. Abituato come ero ai 200 e passa delle altre, questa mi è sembrata molto più facile anche se all' arrivo ne ho comunque abbastanza.
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fnegroni

Pignone
2 Maggio 2009
228
11
Wokingham, UK
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Bici
Corsa + Fissa + CX + Touring
Sono le persone come te che ancora possono sventolare la bandiera dell'Umanita'. :-)

E sono le persone come te che mi ispirano a dare sempre il meglio di me stesso e a non mollare mai, a discapito di quanti mi dicano che sono pazzo.

Ce ne fossero di piu' come te al Mondo!

GRANDE!
 

guido laurenti

Novellino
16 Luglio 2009
58
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cuneo
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Abituato come ero ai 200 e passa delle altre, questa mi è sembrata molto più facile anche se all' arrivo ne ho comunque abbastanza.
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Il percorso della Coppi del '98 viene cambiato.
Il primo colle diventa così il Maddalena a 70 km da Cuneo, ci sono una trentina di km di salita , impegnativi sono gli ultimi 10 .
Il colle successivo si chiama Restefond, un' ascesa bella tosta di 23 km. Dovete pero' sapere che i Francesi tanto per avere il colle più alto d'Europa, hanno pensato bene di far arrivare la strada fino ai 2804 metri della cima Bonette.
Volendo un km prima si puo' già scollinare, ma la Coppi no, deve salire fino in cima. Spettacolo puro la vista da questa altezza, sembra di essere sulla Luna.
Si prosegue con una discesa tremenda tutta dossi di 15 km, poi pianura fino a Isola. Adesso son cavoli amari.
Mi fermo un momento a riprendere fiato in compagnia di una decina di Danesi venuti apposta a provare la GF.
Sono tutti belli cotti in attesa del camion scopa. Provo a incoraggiarli ma non c'è verso.
Ridendo dico FINITO BENZINA? Risata generale e pacca sulle spalle per incoraggiarmi a proseguire.
Ok riparto. La salita è lunga 21 km.
Ammazza se è dura dopo 160 km, arrivo in cima al colle della Lombarda piuttosto provato. Da quì si vede in basso il Santuario di Sant'Anna a 2000 mt di quota mentre scolliniamo a 2300 mt.
Discesa su Vinadio e ultimi 37 km fino a Cuneo in gruppetto. Come già detto, mentre sei lì che tribuli pensi che sia l' ultima volta, anche perchè ho 39 anni .
Una volta tagliato il traguardo pensi già alla prossima.
Infatti nel '99 ripeto l' esperienza. Lo so' avevo giurato che non partivo, ma pensandoci bene questo è l' anno dei miei primi 40 anni.

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guido laurenti

Novellino
16 Luglio 2009
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Lo so' avevo giurato che non partivo, ma pensandoci bene questo è l' anno dei miei primi 40 anni.

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Ok, li voglio festeggiare così. Preparazione solita in bici prima della GF e grande attesa per questa che sarà davvero l' ultima. L' ho promesso.
La mattina della domenica sveglia alle 5 e sorpresa sta piovendo.
Cavolo, non un temporale. Pioggia fine e continua. Fanbrodo. Parto lo stesso.
In piazza a Cuneo siamo ancora in tanti, tutti con mantellina e faccia triste. Pronti via, le montagne non si vedono neanche talmente è nuvolo. Dopo una mezz' ora smette.
Meno male. Sono bagnato fradicio ma almeno non mi piove in faccia. Saliamo il Maddalena con una temperatura bella fresca. Scendendo poi in Francia mi si asciugano un po' anche le scarpe.
Va bè continuo. Il Restefond lo inizio ormai negli ultimi, con la pioggia sono partiti solo i piu' decisi, quelli che me non mi vedono nemmeno.
In cima la temperatura è glaciale , al rifornimento ci sono solo più io, gli addetti mi guardano come dire " stavamo aspettando solo più te per andarcene". Continuo anche se da solo.
L' ultimo colle , il Lombarda lo salgo in solitudine, mi rallegro pero' con un raggio di sole. In cima stessa situazione, zona rifornimento deserta e sguardi corrucciati dei tipi che ti aspettano. Quanto sono lontani i tempi della 9 Colli dove non mancava mai l' allegria e la battuta con le ragazze che ti riempivano la borraccia e ti offrivano tortine e frutta.
Va bè, un ultimo sforzo e si arriva al traguardo. Io sono contento lo stesso di averla finita, certo che è propio una desolazione Piazza Galimberti.
Non c'è quasi nessuno. I pochi stanno sbaraccando e ti guardano come a dire " per colpa tua io sono ancora quì alle 7 di sera , saranno 2 ore che non arrivava più nessuno e abbiamo dovuto aspettarti ". No comment . Cosa sarà stato che nel giro di pochi anni ha portato a questa situazione di tristezza ? Sarà colpa dei nuovi arrivati ? Ossia qualche ex professionista senza contratto . Alcune squadre hanno pensato bene di ingaggiarli per vincere queste gare pensando di avere poi chissà che ritorno.
Il risultato è che si alza la media della corsa, quelli che non si rassegnano a lasciare che i nuovi arrivati se ne vadano subito in fuga, si spremono fin dai primi km,così un po' tutti tirano di più', a metà corsa finiscono le energie e si ritirano, morale nel giro di qualche anno il numero degli iscritti a queste " " FESTE POPOLARI " , e non gare come si vuole far credere siano, si assottiglia sempre più, sono più quelli che vedi incavolati che i felici di esserci.

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guido laurenti

Novellino
16 Luglio 2009
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cuneo
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Su certi giornali poi, vedi articoli che ti insegnano i metodi di allenamento , tabelle da seguire per migliorare le propie performance , si parla di VAM , velocità ascensionale media, tutte cose secondo me inutili e deterrenti per la maggior parte di sportivi che non avendo possibilità temporali e fisiche per migliorarsi, finiscono per stufarsi, così lasciano perdere.
Di giovani che abbiano la voglia di soffrire sono ormai ben pochi, così vedi che il numero dei partenti alle GF moderne è sempre meno.
Negli ultimi anni sono stato a vedere gli arrivi, giro tra gli stand e la zona traguardo e vedo solo tristezza. 4 gatti di spettatori che sono poi i parenti dei partecipanti.
Peccato vedere che come sempre quì in Italia si cerca solo di spremere il massimo del profitto da ogni cosa .
Con la mountain-bike , è nato un movimento di nuovi appassionati che era veramente qualcosa di eccezionale.

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Migliaia di nuovi biker che compravano bici e partecipavano a gare che erano tali solo perchè c'era una classifica .

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Subito si è messo in moto il solito meccanismo consumistico che ti propone novità a raffica , la tua bici comprata a Gennaio , a Giugno è già vecchia, quella di 2 anni fà è già preistoria.
Gente che spende migliaia di € sperando di migliorare le propie prestazioni oppure solo per distinguersi dai portafogli normali e poi sono lì delusi perchè arrivano dopo tanti con biciclette datate.
Ricordo di un ragazzo che faceva corse campestri, bene , per provare chiede la bici alla sorella. Una mountain da supermercato, si schiera al via di una corsa e all' arrivo si presenta per primo al traguardo, non sapeva nemmeno di aver vinto.
E le GF ? All' inizio l' iscrizione costava 25000 lire, il pacco gara comprendeva magari la maglia, borraccia , bustine di sali e barrette energetiche. Adesso ti costa 45/50 € fino a 2 mesi prima, poi sempre più cara fino alla vigilia.
Nello stesso giorno arrivano ad esserci in calendario anche 3-4 GF nella stessa regione. E poi si lamentano che hanno pochi iscritti ( e pochi guadagni ) .
Io mi ritengo comunque fortunato di aver vissuto gli anni più belli delle GF, fortunato che siano capitate nel mio periodo fisicamente migliore, gli anni in cui ti senti pronto per fare certe fatiche , in effetti prima sarei stato troppo giovane e avrei avuto più la testa per le discoteche e le ragazze , più tardi mi sarebbe mancato il coraggio di provarci.
Adesso che a malapena ho il fondo per fare 100 km ben tribolati.
Comunque sono orgoglioso di dire che in totale il numero delle Fausto Coppi fatte è di 8, alle quali aggiungo 2 BRA-BRA, 2 NOVE COLLI e una GIMONDI.

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Per ultimo voglio solo più dire che io tutto il mio ciclismo l' ho fatto con una gamba sola , la destra .
L' altra purtroppo non ha mai funzionato, ma non importa, la soddisfazione di aver fatto tanti bei km in bici, di aver incontrato tanta gente che si ricordava di me per avermi visto ad altre gare, e di aver comunque dato un messaggio di volontà a tanti sportivi mi ripaga delle fatiche fatte.

Guido
 

RoBart

Maglia Amarillo
1 Ottobre 2007
8.989
699
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Bici
Tutte
Mi fà molto piacere la tua domanda , per farti capire perchè è stata una idea un po' stravagante il salire in bici per me, ti chiedo se hai notato qualcosa di strano nella foto sotto. Ti chiederai come mai i pantaloni lunghi in agosto , ebbene la sfiga si è accorta di me molto presto
praticamente subito. A 2 anni mi sono beccato una cosa che mi ha lasciato la gamba sx inerte . Morta completamente. Va bè . Mica potevo accettare sta cosa. Prima in gioventù, ho fatto adattare la moto per il mio problema e ho fatto motocross, poi dopo aver scoperto la MTB e essere folgorato dalla nuova passione, mi sono buttato sulla BDC e sì la GF l'ho fatta per ben 7 volte. Sempre il percorso lungo. Aggiungo 2 BRA-BRA 2 9 colli e una Gimondi sempre lunghe. Sono stato il personaggio del mese su CicloTurismo 05 1998. Grandi soddisfazioni e riconoscimenti da chi come me ama tantissimo la bici.
Ti ringrazio per avermi dato l'occasione per raccontare sta cosa
Ciao
Guido



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da quel che ho capito praticamente pedali con una gamba sola e devi anche sollevare il peso dell'altra!
Non posso farti che i più grandi complimenti, a fare quello che fai tu ci vuole una grande passione ma sopratutto una grande forza d'animo!
Un' esempio!
Grandissimo ! o-o
 

Trekker

Gregario
23 Settembre 2008
604
0
Ct
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Sei veramente un grande, grazie per aver scritto la tua esperienza ed inutile dire che concordo su tutto ciò che hai detto alla fine!! ;-)

W le pedalate fatte col cuore!
o-o
 

Pignolo

Pignone
8 Aprile 2010
190
12
oslo
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Bici
bici
...questo è CICLISMO, questo è Sport! Superare e vincere i propri traguardi ed essere paghi, e perchè no, orgogliosi di quello che si è fatto.
Un forte abbraccio a Guido o-o
Con grande stima e rispetto e ammirazione,
Alessandro