Secondo me se ti cerchi un movimento ISIS a poco prezzo e monti la FSA. fai la cosa migliore, così recuperi un pezzo che magari non useresti più, e tieni la compact "compatta" per la bici stradale.
Ma se questa pedivella da tutti questi risultati,come mai nei prof la utilizzano in pochi (mi viene in mente Wiggins).ciao,guarda un pò quà...Ciao, io la Rotor continuo ad usarla solo sulla bici da crono nella corona grande (53).
Ho fatto diversi test, prove e controprove, ci ho corso parecchio confrontando con le stesse gare dell'anno scorso, i risultati a mio avviso sono questi, avvalorati da almeno altri 8 cronomen o aspiranti tali:
1) da un beneficio ad alta e altissima intensità (soglia o oltre) migliorando la rotondità di pedalata e capacità di tirare rapporti più agili a parità di velocità. (io ho migliorato anche 6\7 rpm medi di cadenza, sulla stessa prova, anche se ho allungato le pedivelle fino a 177,5 mm. migliorando i tempi di gara).
2) facilita i rilanci da seduto fatti ad alta e altissima intensità.
3) sui cavalcavia, dossi, salitelle prese a tutta, mi si "impasta" meno la gamba.
4) non da benefici tangibili a intensità moderata o media, a parte la senzazione di una pedalata più rotonda, anzi a queste basse intensità probabilmente è meno efficente di una rotonda.
5) per la posizione avanzata della crono, si usa la posizione 5.
Io la uso solo sulla bici da crono, nelle gare amatori in circuito, preferisco la convenzionale, visiti i frequenti fuorisella e continui cambiamenti di ritmo. Forse si può utilizzare con beneficio nelle mediofondo o granfondo, nella posizione 4 o addirittura 3, ma non ho provato.
Alla crono della versilia su 8 corridori la montavamo in 5, e non siamo andati male.
Queste sono le mie personalissime osservazioni, spero che possano essere utili.
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Fluido
Fluido sa quel che dice...
E' questa la corono di cui state parlando?Ma se questa pedivella da tutti questi risultati,come mai nei prof la utilizzano in pochi (mi viene in mente Wiggins).
Ma se questa pedivella da tutti questi risultati,come mai nei prof la utilizzano in pochi (mi viene in mente Wiggins).
Ma lo sai che a me il tarlo della ovale è rimasto? Ho una voglia di provarla?Ma dove la trova stà maledetta? Sono di Monza, Milano o limitrofiIo penso che nei prof. la diffusione (seppur presente.. vedi cervelo test team, Sastre ci ha vinto un tour, la usava Vino..) sia limitata dal fatto che i prof. hanno tutti una pedalata molto efficente e tecnica, in qualsiasi condizione, quindi beneficiano meno del vantaggio di rotondità di pedalata delle corona ovale.
Ma lo sai che a me il tarlo della ovale è rimasto? Ho una voglia di provarla?Ma dove la trova stà maledetta? Sono di Monza, Milano o limitrofi
Fabio
ciao, avrei deciso per le rotor, sia sulla bici da strada che sulla crono. Attualmente ho la compatta sulla strada e 53x39 sulla crono (faccio triathlon), cosa mi consigliate? e le pedivelle sono da allungare? montando proprio pedivelle rotor, bisogna comunque decidere su che posizione montare le corone? se si, che posizione mi consigliate considerando che non sono ne passista ne scalatore ma un misto che va perô sempre agile? io pensavo posizione 3, la più neutra sulla bici da strada, e azzarderei la 4 sulla crono, essendo molto avanzato, sbaglio?
Grazie per i consigli :eek:
ciao,guarda un pò quà...Ciao, io la Rotor continuo ad usarla solo sulla bici da crono nella corona grande (53).
Ho fatto diversi test, prove e controprove, ci ho corso parecchio confrontando con le stesse gare dell'anno scorso, i risultati a mio avviso sono questi, avvalorati da almeno altri 8 cronomen o aspiranti tali:
1) da un beneficio ad alta e altissima intensità (soglia o oltre) migliorando la rotondità di pedalata e capacità di tirare rapporti più agili a parità di velocità. (io ho migliorato anche 6\7 rpm medi di cadenza, sulla stessa prova, anche se ho allungato le pedivelle fino a 177,5 mm. migliorando i tempi di gara).
2) facilita i rilanci da seduto fatti ad alta e altissima intensità.
3) sui cavalcavia, dossi, salitelle prese a tutta, mi si "impasta" meno la gamba.
4) non da benefici tangibili a intensità moderata o media, a parte la senzazione di una pedalata più rotonda, anzi a queste basse intensità probabilmente è meno efficente di una rotonda.
5) per la posizione avanzata della crono, si usa la posizione 5.
Io la uso solo sulla bici da crono, nelle gare amatori in circuito, preferisco la convenzionale, visiti i frequenti fuorisella e continui cambiamenti di ritmo. Forse si può utilizzare con beneficio nelle mediofondo o granfondo, nella posizione 4 o addirittura 3, ma non ho provato.
Alla crono della versilia su 8 corridori la montavamo in 5, e non siamo andati male.
Queste sono le mie personalissime osservazioni, spero che possano essere utili.
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Fluido
Fluido sa quel che dice...
Domanda tecnica sulle corone O-symetric, please.
Le ho comprate e le sto installando sul Sram RED. Il nuovo RED ha la pedivella simil-campagnolo (con un bullone dello spider nascosto dietro la pedivella). L'unica possibilità di montaggio della corona grande è "ruotata" di 180°. Cosi' facendo pero' il dentino che evita la caduta della catena tra la pedivella e la corona non è più dove deve essere. Immagino che sia normale e immagino inoltre che dovro' fare a meno di questo dentino, vero??
Qualcuno ha le O-symetric con Campagnolo che mi puo' aiutare?
Grazie
E' incredibile... su google non trovo una... ma che sia una immagine di una corona campagnolo con le O-Symetrics.
Mi sa tanto che dovro' armarmi di trapano e fare un buchetto per inserire il perno dalla parte opposta.
intanto, per la legge di murphy (come si scrive?), la corona è arrivata, però sto al lavoro non so manco com'è dal vivo...
se ti interessa ti aggiornerò su come la (non io!) monto
Certo che mi interessa! Grazie
non ho la foto a portata di mano ma ho capito il problema, il piolo cade tipo da un altra parte e non dietro la pedivella.
siccome ho manualità zero, domani matt metto la corona sotto al giacchino e pedalo dal meccanico a montarla.
almeno così avrai un'altra campana da sentire...
che poi funzioni o no quello sono proprio curioso, spero di migliorare per lo meno il gesto della pedalata...