ok, ma a meno di essere un pò superficiali chi compra un telaio top di gamma in carbonio sotto al kg sa che:Vero Ezio, nessuno si è fatto male, però dei 18 nuovi acquisti 2013 amici con cui esco, 6 hanno già sostituito il telaio. Parlo di marchi major. Uno di questi si è rotto su una cunetta rallentatrice affrontata chiaccherando a bassa velocità. Rotture che, a parità di marchio si manifestano nello stesso punto, denotando un difetto congenico di progetto. Amici che in due anni hanno cambiato in garanzia tre telai.... E poi vedo Klein in alu che, come la tua, hanno più di un lustro... Per non parlare di Merlin, Pegoretti, Scapin cosi vecchie che hanno la serie sterzo da 1"... Ritengo che il problema non sia del materiale ma dell' approccio costruttivo, prima peso estetica, basso costo di produzione, grandi numeri, e poi , poi, poi, in ultima la durata...
- il costo di produzione rappresenta la minima parte del prezzo di vendita
- vi sono elevate possibilità di rotture, che si risolvono sostanzialmente nell'attesa più o meno importante per la sostituzione
- non ultimo il problema delle vernici che hanno una elasticità inferiore al carbonio per cui a volte si generano antipatiche crepe di vernice senza alcun coinvolgimento della struttura
ma accetta questi difetti più o meno veniali in ragione di:
- telaio estremamente leggero (e non per questo poco guidabile o "molle")
- piacere di avere l'ultimo modello