Commenti per la discussione "Nuovi casi di doping tra gli amatori"

[posse]

Non dovresti stare a casa, non la penso così se hai una patologia cronica... Ma se uno è reduce da un infortunio, visto che non deve fare onore agli sponsor al tour, può tranquillamente stare a casa a curarsi senza essere costretto a imbottirsi di antidolorifici pur di correre.

questo è un altro paio di maniche e concordo

lancio un'idea che potrà anche esser idiota, ma forse non tanto
nel caso in cui la sera prima abbia l'allergia o mal di testa o qsiasi altra cosa che mi porta a prendere una medicina vietata e non posso fare il TUE e magari ho speso n centinaia di € per iscrizione trasferta ecc.. lo segnalo in partenza, mi lasciano il mio tempo (cosi' vedo quanto ci ho messo) ma mi mettono in fondo alla classifica con un bollino di fianco al mio nome che significa ha segnalato medicinali, quindi risulto come classifica non valida ai fini di circuiti premiazioni ecc..

pensate sia sensato?

Prodotti bici scontati

 

[giorgibe]

.....
lancio un'idea .....
nel caso in cui la sera prima abbia l'allergia o mal di testa o qsiasi altra cosa che mi porta a prendere una medicina vietata e non posso fare il TUE e magari ho speso n centinaia di € per iscrizione trasferta ecc.. lo segnalo in partenza, mi lasciano il mio tempo (cosi' vedo quanto ci ho messo) ma mi mettono in fondo alla classifica con un bollino di fianco al mio nome che significa ha segnalato medicinali, quindi risulto come classifica non valida ai fini di circuiti premiazioni ecc..

pensate sia sensato?

secondo me no, se corri devi poterlo fare con tutti i titoli, secondo me quello che deve cambiare è la modalitàdelle iscrizioni anticipate, delle liste a termine, il fatto di avere i circuiti senza possibilità di scarti, i prezzi cumulativi ecc ecc tutti fattori markettizzati pro business, questo è quello che deve cambiare, siamo a questo punto perché non è più ( solo ) sport amatoriale, ma per una bella fetta semi pseudo simil professionale, ed il tutto è sostenuto dagli amatori accaniti ( non mi riferisco a te nello specifico ) che in pratica mantengono il sistema allo status quo
( finora ).

 

[Antonio Ferrari]

Alla Dolomiti ne hanno beccato un altro: http://www.rivistagranfondo.it/web/...lla-sportful-dolomiti-race-del-16-giugno.html

COMPLIMENTI DROGATO!!!

 

[posse]

Alla Dolomiti ne hanno beccato un altro: http://www.rivistagranfondo.it/web/...lla-sportful-dolomiti-race-del-16-giugno.html

COMPLIMENTI DROGATO!!!

l'han beccato alla sportful non alla maratona dles dolomites

 

[posse]

secondo me no, se corri devi poterlo fare con tutti i titoli, secondo me quello che deve cambiare è la modalitàdelle iscrizioni anticipate, delle liste a termine, il fatto di avere i circuiti senza possibilità di scarti, i prezzi cumulativi ecc ecc tutti fattori markettizzati pro business, questo è quello che deve cambiare, siamo a questo punto perché non è più ( solo ) sport amatoriale, ma per una bella fetta semi pseudo simil professionale, ed il tutto è sostenuto dagli amatori accaniti ( non mi riferisco a te nello specifico ) che in pratica mantengono il sistema allo status quo
( finora ).

la cosa che volevo proporre è: mi autodenuncio, so che probabilmente sono fuori regole (ma non per miglioramento della prestazione voluto, ovvio), ma volgio correre lo stesso perchè son già sul posto e ho già speso ecc.. e sono cmq in grado di correre. ma non partecipo alla classifica e quindi si toglie alla base la possibilità di prendere medicinali per arrivare meglio in classifica

mi sembrava una via di mezzo per le situazioni limite che il TUE rende obiettivamente difficili da gestire (prendere mesi/anni di squalifica per un antistaminico e arrivare n esimo mi sembra troppo)

 

[Antonio Ferrari]

l'han beccato alla sportful non alla maratona dles dolomites

Giusto:angrymod:...comumque DROGATO se lo merita a pieno!!!:rosik:
Si parla di NESP, che notoriamente serve a curare le congiuntiviti e si trova nei normali farmaci da banco...e non ha neppure il bollino rosso; che sbadato poverino!!!

 

[posse]

Giusto:angrymod:...comumque DROGATO se lo merita a pieno!!!:rosik:
Si parla di NESP, che notoriamente serve a curare le congiuntiviti e si trova nei normali farmaci da banco...e non ha neppure il bollino rosso; che sbadato poverino!!!

si praticamente un placebo.. :-)
http://www.albanesi.it/Corsa/NESP.htm

 

[tramontana]

ragazzi per me state esagerando
io non ho mai corso dopo l'entrata in vigore del TUE ma prima si e tanto (1994-2002 e 2007-2008). Arrivavo a volte nei 50 e sempre nei 100

ho l'asma da sforzo, controllato e curato con medicinali che mi riportano ad una situazione da persona NORMALE. Io dovrei stare a casa secondo voi, ma non lo trovo giusto.

Ora non ho piu' velleità ma avrei voglia di rifare MDD e provare Sportful e Otzi PER FINIRLE. Nel caso decidessi di rifare il tesserino mi sottoporrò alla trafila TUE, e non mi sentirei certo un baro

Non so se il medico dello sport ti rilascera' l' idoneita' alla pratica sportiva agonistica. Potrebbe non dartela.

 

[Antonio Ferrari]

si praticamente un placebo.. :-)
[url]http://www.albanesi.it/Corsa/NESP.htm[/URL]

Pane e Acqua, è facile fare i fenomeni e pigliare per il c..... gli altri, non rendendosi conto di essere dei falliti e di pigliare per il c..... solo se stessi..... che esseri miseri, che tristezza....

 

[giorgibe]

la cosa che volevo proporre è: mi autodenuncio, so che probabilmente sono fuori regole (ma non per miglioramento della prestazione voluto, ovvio), ma volgio correre lo stesso perchè son già sul posto e ho già speso ecc.. e sono cmq in grado di correre. ma non partecipo alla classifica e quindi si toglie alla base la possibilità di prendere medicinali per arrivare meglio in classifica

mi sembrava una via di mezzo per le situazioni limite che il TUE rende obiettivamente difficili da gestire (prendere mesi/anni di squalifica per un antistaminico e arrivare n esimo mi sembra troppo)

onestamente non lo so, io ti ho già detto come la penso su salute e sport, e non penso sia nemmeno giusto far correre uno anche se fuori classifica e bollinarlo in pubblico come non idoneo causa medicinali, anche se dichiarato in precedenza.

Non so se il medico dello sport ti rilascera' l' idoneita' alla pratica sportiva agonistica. Potrebbe non dartela.

a questo mi riferivo per certe patologie croniche; per me siamo sempre li : se ti capita 1 volta l'anno magari va anche quasi bene dal punto di vista salute ( cavolo, ma deve capitare proprio il giorno che hai la gara ? cioè 1 su 365, potrà capitare mezza volta in una vita se va di sfiga ), ma se già capita 2/3/4 volte l' anno già va meno bene.

 

[Antonio Ferrari]

Nessuno lo ha ancora difeso...che succede!?

 

[posse]

Non so se il medico dello sport ti rilascera' l' idoneita' alla pratica sportiva agonistica. Potrebbe non dartela.

me l'han sempre data. se non me la dessero amen, non gareggerei, quello certo

 

[yuko]

me l'han sempre data. se non me la dessero amen, non gareggerei, quello certo

Te l'han sempre data. Beato te! :)

 

[frejus82]

Un farmaco col bollino non è mai un medicamento leggero, e nella lista non c'è di tutto.

Ma se per correre devi riempirti di antidolorifici col bollino rosso, allora hai una concezione di sport diametralmente opposta alla mia.

Per me sport=salute

Poca salute=niente sport agonistico, ma solo sport leggero

Per me sport Non è "mi riempo di farmaci per andare alla gf"...

Non credo proprio che un bravo e coscenzioso medico ti dia l'autorizzazione a correre se per farlo devi prendere farmaci bollinati... Penso proprio che ti direbbe "non correre"


Sono quasi certo che la pensi anche tu così.

frase numero 1: non è vero e se vai a leggere la lista dei farmici dopanti te ne renderai conto

frase numero 2: è capitato probabilmente una volta..non pensare che sia un malato cronico di chissà quale malattia...corsi con 2 costole rotte e un aulin (non so se sia dopante ma potrebbe visto quanto è forte) ma io sono cocciuto e non mi fai stare a casa nemmeno col fucile quindi..

frase "buono e coscienzionso medico..ti direbbe stai a casa": mai ascoltati i medici (soprattutto il mio che ti prescrive quello che gli chiedi e nemmeno ti visita), sono sempre guarito molto molto prima di quanto mi dicessero..potrebbe anche dirmi "non correre" ma entrerebbe da un orecchio e uscirebbe dall'altro..se il mio fisico mi dice "vai" io vado.

Evidentemente la vediamo in modo diverso..io sono per il no al doping ma per il si a curarsi..e non ci trovo nulla di male visto che NON siamo 'pro. Se una malattia è invalidante sto a casa, se è un acciacco che un farmaco ( non stiamo parlando di epo o GH eh...) mi permette di controllare corro.

 

[sirQuake]

@rapportoagile afferma di essersi incautamente dopato, ma non a scopo prestazionale; @minaroby afferma di essersi incautamente dopato, ma non a scopo prestazionale. Tu al primo credi, al secondo credi molto meno.
Ora, siccome le intenzioni dei due non sono un dato a tua/nostra disposizione, la differenza è che uno lottava per primeggiare e l'altro no. In altre parole: al di là del dato, che è il medesimo (uso di sostanza proibita), tu "condanni" o "assolvi" in base alla forma mentis e questo è inaccettabile come principio. Sono le azioni a dover essere giudicate, non le formae mentis.

La differenza sta che il primo l'ha ammesso senza nessuna remora e prima di un controllo e quindi per quanto mi riguarda ha la coscienza pulita, il secondo l'ha ammesso come giustificazione a seguito di un controllo e perché è finito sotto inchiesta, giustificazione che potrebbe essere veritiera oppure no. In ogni caso le due situazioni sono diverse e la differenza più che primeggiare la fa che uno è stato controllato e l'altro no.

 

[warsaw]

frase numero 1: non è vero e se vai a leggere la lista dei farmici dopanti te ne renderai conto

frase numero 2: è capitato probabilmente una volta..non pensare che sia un malato cronico di chissà quale malattia...corsi con 2 costole rotte e un aulin (non so se sia dopante ma potrebbe visto quanto è forte) ma io sono cocciuto e non mi fai stare a casa nemmeno col fucile quindi..

frase "buono e coscienzionso medico..ti direbbe stai a casa": mai ascoltati i medici (soprattutto il mio che ti prescrive quello che gli chiedi e nemmeno ti visita), sono sempre guarito molto molto prima di quanto mi dicessero..potrebbe anche dirmi "non correre" ma entrerebbe da un orecchio e uscirebbe dall'altro..se il mio fisico mi dice "vai" io vado.

Evidentemente la vediamo in modo diverso..io sono per il no al doping ma per il si a curarsi..e non ci trovo nulla di male visto che NON siamo 'pro. Se una malattia è invalidante sto a casa, se è un acciacco che un farmaco ( non stiamo parlando di epo o GH eh...) mi permette di controllare corro.

Io parlo di medicinali col bollino... Mica l'aulin. Ho corso anch'io con le costole rotte alla colnago del 2011 dopo una caduta in una gf in mtb... Qua mica siamo a fare a gara a chi è più eroe... Che tu ascolti o no i medici è un problema tuo, la questione è quella che riassumi nell'ultima frase, ed è lo stesso che dico io... Se per correre devo trascurare di curarmi bene e usare roba forte (non l'aulin) e altre schifezze che fanno più male che bene forse è meglio che sto a casa, al maggior ragione se queste cose sono dei potenti antidolorifici (non aulin, ribadisco) o addirittura dei drenanti dalla funzione misteriosa e palesemente bollinati.

Non ho mai detto che sono contro il curarsi. Ma a volte dietro la scusa della cura medica c'è un uso scriteriato di farmaci credendo di avere dei benefici che magari sono illusori... O peggio c'è chi sistematicamente ricorre a ricette di medici consenzienti per buttare giù di tutto. Il male del ciclismo, diceva una volta qualcuno, sono tutti i certificati medici che producono i corridori e i medici di squadra.
Un peloton di malati che corrono giri a tappe di tre settimane... Il ciclismo amatoriale è nella stessa situazione. Dico cose per molti scontate note e risapute, ma si sa, repetita juvant. La medicina dovrebbe stare lontana dallo sport se l'atleta non è malato... E se è malato l'atleta deve stare alla larga delle gare. Molto semplice e suppongo condivisibile... Così ci si cura e non si rischiano squalifiche.
L'atleta malato che corre invece con buona probabilitá è un furbetto, soprattutto se si piazza bene... Savassandir... Fiera delle ovvietá per chi ha un minimo di esperienza agonistica.

 

[Airone del Chianti]

Prima chiedi precisione nelle affermazioni e poi dici questo? Suvvia... Un farmaco col bollino non è mai un medicamento leggero, e nella lista non c'è di tutto.

Se ne hai bisogno perchè hai una malattia cronica allora va bene il tue... Come previsto dal regolamento..

Ma se per correre devi riempirti di antidolorifici col bollino rosso, allora hai una concezione di sport diametralmente opposta alla mia.

Per me sport=salute

Poca salute=niente sport agonistico, ma solo sport leggero

Per me sport Non è "mi riempo di farmaci per andare alla gf"...

Ricordiamo che per avere la tessera bisogna avere il benestare di un medico e superare determinati esami.

Non credo proprio che un bravo e coscenzioso medico ti dia l'autorizzazione a correre se per farlo devi prendere farmaci bollinati... Penso proprio che ti direbbe "non correre"

E infine, non non mi è mai capitato un infortunio tale da dover ricorrere agli antidolorifici o ai drenanti, ma, ripeto, nonostante che per me bici=tante gare ogni stagione, se per correre devo fare certicati medici e ingoiare farmaci, allora preferisco curarmi e non correre. Mica rinuncio a pedalare, ma non corro. Lo faccio per la mia salute. Tue o non tue. Ovviamente non parlo di patologie croniche.

Sono quasi certo che la pensi anche tu così.

Sottoscrivo interamente.
Bastano poche frasi semplici per inquadrare la vera essenza dello sport.
Integro il pensiero di Warsaw con l'idea che anche riempirsi di integratori per correre sia contrario all'equazione sport=salute.

 

[Luca69]

La differenza sta che il primo l'ha ammesso senza nessuna remora e prima di un controllo e quindi per quanto mi riguarda ha la coscienza pulita, il secondo l'ha ammesso come giustificazione a seguito di un controllo e perché è finito sotto inchiesta, giustificazione che potrebbe essere veritiera oppure no. In ogni caso le due situazioni sono diverse e la differenza più che primeggiare la fa che uno è stato controllato e l'altro no.

da incorniciare..

 

[Airone del Chianti]

ragazzi per me state esagerando
io non ho mai corso dopo l'entrata in vigore del TUE ma prima si e tanto (1994-2002 e 2007-2008). Arrivavo a volte nei 50 e sempre nei 100

ho l'asma da sforzo, controllato e curato con medicinali che mi riportano ad una situazione da persona NORMALE. Io dovrei stare a casa secondo voi, ma non lo trovo giusto.

Ora non ho piu' velleità ma avrei voglia di rifare MDD e provare Sportful e Otzi PER FINIRLE. Nel caso decidessi di rifare il tesserino mi sottoporrò alla trafila TUE, e non mi sentirei certo un baro

Te "per finirle" e basta non fai nemmeno le scale di casa, sono convinto che cronometri anche quelle.
Citi la tua VAM anche quando racconti che sei andato a vedere una corsa ciclistica di professionisti.
Ricordi sempre i tuoi risultati del passato come se fossero chissà che.
Probabilmente hai smesso perché non andavi comunque come desideravi e sacrificavi un sacco di cose, situazione che porta frustrazione.
Ovviamente non è un'accusa diretta a te, ma è in queste situazioni (non così rare nel mondo cicloamatoriale) che si annida l'origine del doping. Che poi lo si mascheri con certificazioni di asmatiche è solo un modo per renderlo socialmente più accettabile. A me la frase "prendo l'antiallergico non per andare più forte ma per poter correre" ha sempre fatto ridere...

 

[Trevi's]

Sottoscrivo interamente.
Bastano poche frasi semplici per inquadrare la vera essenza dello sport.
Integro il pensiero di Warsaw con l'idea che anche riempirsi di integratori per correre sia contrario all'equazione sport=salute.

Giusto direi...mai usati neppure io!Aggiungo inoltre che io dono sangue quattro volte l'anno e mi piacerebbe che tutti i quaraquaquà circuitari o quelli che si vantano di arrivare nei primi alle gf venissero anche loro...
Comunque per quanto mi riguarda se ad es.tizio ha una determinata patologia tipo che ne so...diabete da diuretico per me può anche correre ovviamente previo certificato presentato a qualsiasi gara che disputa,stop!E'una sfiga che nella vita sicuramente non ha cercato ne ha voluto,quindi perchè metterlo all'angolo?
Discorso diverso è per il malato mentale che usa il diuretico per aumentare la propria prestazione...Questo andrebbe ELIMINATO.