Eccomi di ritorno, 90 km di cui una 40 in salita.Quoto
Prime sensazioni: ovviamente i primi km sono stati di adattamento alla nuova posizione, il piede appoggia in punta ma per la prima volta ho sentito l'appoggio dell'arco plantare e lievemente del tallone. ho sistemato le tacchette nella posizione più avanzata che mi permetteva la nuova posizione e dopo 27 kh di cui 17 in salita i piedi erano freddissimi muovevo a fatica le dita ma avevo sensibilità; nessun dolore o sensazione di piede a "pugno chiuso" con le dita contratte, cosa che mi succedeva prima. ho spostato le tacchette mano mano fino alla posizione di massimo arretramento e mano mano che arretravo, la sensazione di gelo è diminuita. ho dato anche un po di inclinazione in più alla sella in quanto giacomino tendeva ad intorpidirsi e così ho risolto questo inconveniente. a livello muscolare, ho sentito tirare leggermente l'interno coscia destro ma è passato scalando 2 marce e alleggerendo per qualche minuto il carico. nessuna sensazione strana alle ginocchia o altro. Ho notato che nei momenti in cui iniziava intorpidimento, massaggiando per qualche secondo la gamba, avvertivo un gradevole formicolio e il piede prendeva calore. Gli ultimi 20 km li ho fatti tenendo del tutto slacciato l'ultimo velcro in alto sul collo e la sensazione è stata ancora migliore. Credo proprio che a questo punto posso affermare che il tutto è dovuto ad un problema di circolazione che mi porta il gelo ai piedi e di conseguenza l'intorpidimento che comunque con il nuovo assetto si è ridotto di un buon 50%.