Che Frodeno pedali con pedivelle da 172,5 in effetti mi colpisce, le spiegazioni e il discorso sul mantenere il suo rapporto altezza sella - lunghezza pedivella un po' meno.
Se non ho capito male si parla anche di vantaggi sulla corsa dovuti alla posizione più rilassata e al fatto che le ginocchia arrivino meno vicine al torace.
Dando un occhio alle ricerche citate nel tuo secondo link
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11417428
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12183473
l'abstract della prima finisce con la frase " Even though maximum cycling power was significantly affected by crank length, use of the standard 170-mm length cranks should not substantially compromise maximum power in most adults"
Nell'abstract della seconda c'è la frase "A stepwise multiple linear regression procedure selected mechanical power output, pedal speed, and pedal speed squared as the main determinants of metabolic cost (R(2) = 0.99 +/- 0.01). Neither pedaling rate nor crank length significantly contributed to the regression model." . La velocità periferica del pedale cala se cala la cadenza, se mettendo dei 165 frullo di più per equilibrare forse non c'è tutto questo guadagno.
Comunque io passo, non si insegna un gioco nuovo a un cane vecchio