Dedicato a... Marco Pantani

M

mazzoblu

Guest
putroppo Marco è caduto in depressione... e dalla depressione è finito a girare con "falsi amici" del rimedio facile...
e ogni volta che provava a rialzarsi.. la GOGNA MEDIATICA era sempre li a farlo andare giù...

lasciamolo stare valà e rendiamogli onore, come atleta e come uomo.
nessuno è perfetto.
lui ha sbagliato ad andare con falsi amici
di quelli che stavano con lui solo per i suoi soldi e per trattarlo come un bancomat
di quelli della "bella vita" ... bella vita apparente..

a dire che sia un "cattivo esempio" per i giovani come a volte leggo
mi sembra una cavolata grossa come una casa.

CATTIVI ESEMPI SONO I NOSTRI POLITICI E TUTTO L'AMBARADAM

lasciamo stare un uomo ferito che è stato male;

ma quello che ha sempre gridato è vero
e questo è quello che conta
questo gli rende GIUSTIZIA oltre quella legale (che è solo molto molto parziale)

adesso andate a dire a Gotti che quel giro nel 99 non l'aveva vinto...

se non ci possono mettere Pantani vincitore perchè il traguardo finale NON LO HA POTUTO TAGLIARE ..

forse sarebbe meglio metterci una "X" come nei 7 tour

o forse sarebbe meglio ANNULLARE QUELLA SQUALIFICA E DARGLI IL GIRO SULL'ALBO D'ORO
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Bici
molto bella e funzionale
Provo solo rabbia misto a malessere se penso a cosa deve aver provato Marco in seguito al malaffare che gli si scatenato attorno in quegli anni.
Ho più volte espresso il mio parere su di lui e sulla faccenda ma non mi stuferò mai di dirlo... quel ragazzo è nato sulla due ruote a fiato che per gran parte delle sua vita è stata la sua unica e fedele compagna... ed era l'unica di cui potesse fidarsi ciecamente... poi, chi più chi meno, hanno solo sfruttato la sua timida personalità.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Provo solo rabbia misto a malessere se penso a cosa deve aver provato Marco in seguito al malaffare che gli si scatenato attorno in quegli anni.
Ho più volte espresso il mio parere su di lui e sulla faccenda ma non mi stuferò mai di dirlo... quel ragazzo è nato sulla due ruote a fiato che per gran parte delle sua vita è stata la sua unica e fedele compagna... ed era l'unica di cui potesse fidarsi ciecamente... poi, chi più chi meno, hanno solo sfruttato la sua timida personalità.
o-o
 

tombazosana

Apprendista Scalatore
31 Dicembre 2010
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veneto
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da corsa
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auguri Grande Marco

si parte piano e dopo si rallenta..
 

cerchio73

Pignone
25 Agosto 2015
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Pinarello Paris
"Se puoi vincere, devi farlo"
Lo leggo su di un cartello ogni volta che arranco verso piancavallo e penso ai suoi 36' 20" (se non ricordo male). Da non credere.
Ed allora giù un colpo di pedale per vincere contro se stessi.
 

scotts50

Apprendista Velocista
13 Maggio 2011
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Tuskany
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Bianchi - Bottecchia - Viner
Quanto mi manca e quanto ero bello vederlo pedalare, in un'epoca di "frullini" e di scalatori che vanno su di frequenza il suo pedalare diventa ancora più straordinario....
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
Sabato 14 febbraio 2004, Residence Le Rose, lungomare di Rimini. Appartamento La Mimosa D5, ventotto metri quadrati, soppalcati, 55 euro a notte con colazione. La stanza è chiusa dall’interno, il passe-partout non serve a niente, la porta l’hai ostruita per bene tu, per terra, tra le altre cose, hai scaraventato un microonde che la blocca completamente. Le tende sono abbassate, il riscaldamento a palla come tuo solito, si muore di caldo ma tu hai freddo.
Ieri hai mangiato un’omelette, ci sono i resti dell’involucro di alluminio per terra. Te l’ha portata di persona il ristoratore qui sotto, Oliver, è un tuo tifoso, quando ha saputo chi gliel’aveva ordinata non ha sentito ragioni, ha voluto per forza salire lui al quinto piano a portartela. Voleva chiederti un autografo, scambiare quattro chiacchiere, magari provare a tirarti su di morale che gli han detto che non è un gran periodo questo per te.
Non l’hai fatto entrare, l’hai guardato negli occhi attraverso lo spiraglio lasciato aperto dalla porta, mentre lui ti ricordava chi eri. Troppo complicato spiegargli che ora non sei più quello lì.
Per interrompere in fretta quell’imbarazzo, hai cercato i soldi in tasca, “Ma cosa fa signor Pantani? È tutto offerto, ci mancherebbe altro!”.
Hai sorriso, gli hai dato una pacca sulle spalle e l’hai congedato.
Poi la porta si è chiusa, piano piano e con dolcezza. Senza far troppo rumore, che quasi non ce ne siamo accorti, ci hai lasciati tutti fuori. A tripla mandata.
Crapone che non sei altro.
Il rumore del mare oggi è più forte del solito, le onde si mangiano la spiaggia di Rimini come una fetta di torta troppo buona per lasciarla lì. Qualcuno, stamattina, ha trovato un berretto per terra nel cortile dell’Hotel Le Rose, l’hanno riconsegnato subito in portineria. Si dice sia tuo, l’avevi gettato qualche giorno fa dal balcone della tua stanza. Chissà perché, chissà cosa credevi di fare”.

di giacomo pellizzari, che è anche utente del forum (non so il nick) e autore di "ma chi te lo fa fare" e "il carattere del ciclista"