Cosa fare perché ogni uscita non sia una scommessa con il destino?

danym

Cronoman
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scott
Perchè la trovi di troppo? Io sono anni che la utilizzo e mi da sicurezza. Non riesco a farne a meno, anzi ho in programma l'acquisto di una seconda da posizionare sul reggisella per riprese da dietro

perchè non capisco che sicurezza in piu' ti possa dare...il fatto che a cose avvenute tu abbia delle prove? Perchè, pur trovando questo utile...non lo vedo come aumento della sicurezza. QUalcuno dice che se invece gli automobilisti ti vedono con la telecamera fanno piu' attenzione...
Bè, questo lo trovo abbastanza difficile: se ti vedono (a meno che uno non ti voglia male) non ti prendono sotto...se non ti vedono, sicuro non vedono la telecamera
 

Lightwave

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perchè non capisco che sicurezza in piu' ti possa dare...il fatto che a cose avvenute tu abbia delle prove? Perchè, pur trovando questo utile...non lo vedo come aumento della sicurezza. QUalcuno dice che se invece gli automobilisti ti vedono con la telecamera fanno piu' attenzione...
Bè, questo lo trovo abbastanza difficile: se ti vedono (a meno che uno non ti voglia male) non ti prendono sotto...se non ti vedono, sicuro non vedono la telecamera
Spesso ti vedono e se ne fregano, ma sapendo che potrebbero subire le conseguenze delle loro azioni magari ci pensando due volte. Come quando si rallenta solo dove ci sono autovelox. Anche i più indisciplinati rallentano ai velox...

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danym

Cronoman
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Spesso ti vedono e se ne fregano, ma sapendo che potrebbero subire le conseguenze delle loro azioni magari ci pensando due volte. Come quando si rallenta solo dove ci sono autovelox. Anche i più indisciplinati rallentano ai velox...

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mah...probabilmente non mi è mai capitato. Onestamente non mi succede spesso (oserei dire mai) che mi vedono e se ne fregano...per fortuna..il rischio è che non mi vedano
La situazione che piu' si avvicina al menefreghismo e che mi fa risvegliare i sensi si verifica quando mi passano e vedo che stanno rallentando come per entrare in qualche strada a destra...io rallento, 9 su 10 non aspettano che io passi la strada per poter girare in destra senza tagliarmela...ma se non ci arrivano non credo che la telecamera faccia cambiare...ma mia modestissima idea, sia chiaro.
 

Giordano Z.

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Sono anch'io di Varese, ultimamente sto notando un maggior numero di utenti della strada più tollerante, ma non bisogna mai abbassare la guardia. Giusto ieri vestito di giallo fluorescente ho giocato l'ennesimo jolly. Mi affianca l'auto e svolta a dx. Stavo bevendo, quindi mano sx. con borraccia in mano, con la dx. mi attacco al freno posteriore, capisco subito che non ci sto dentro, sgancio il pedale dx., nel frattempo ho inchiodato la ruota posteriore, ma scivolando sull'asfalto l'effetto frenante è nullo. Fortuna, culo, destino? Riesco a mantenere la lucidità e riesco ad assecondare la traiettoria dell'auto. Sul marciapiede vi erano due signore che si erano già messe le mani nei capelli, probabilmente vedevano già il peggio davanti ai loro occhi. Mi successe la stessa cosa diversi anni fa, allora inseguii l'auto gridandogli dietro, appena si fermò l'autista mi disse che aveva messo l'indicatore di direzione, gli spiegai che vidi la freccia accesa che mi permise di reagire con tempestività, ma la freccia accesa non le dava il diritto di tagliarmi la strada per svoltare. Credo che a certe persone anche se glielo si fa provare sulla propria pelle certe situazioni e comportamenti non li capirebbero comunque. Nel tempo ho cominciato ad usare luci a led(di più quando esco con il maltempo), abbigliamento con colori sgargianti(almeno la maglietta), ho constatato che se uno non guarda la strada non ti vede punto. Non voglio pensare che qualcuno non voglia vederti appositamente(non saprei come definirlo). Condivido gli altri suggerimenti dati quali: guardare negli occhi l'automobilista di turno per cercare di capirne le proprie intenzioni, semaforo rosso da parecchi anno ormai lo rispetto(anch'io con prudenza e circospezione li passavo per non sganciare il pedale), rotonde e incroci vari sempre massima attenzione e mani sempre pronte sulle leve dei freni(anche se non sono quelli di un'auto e gli spazi di arresto sono molto più lunghi), cambi di direzione sempre segnalati con il braccio(sia che svolti a sx. o a dx. o effettuo un sorpasso ad un ciclista più lento di me). Sono diversi anni che cerco di ammazzare di cortesia tutti, dal camion al pedone, alcuni ringraziano, altri se possono fanno passare me, molti sono indifferenti e qualcun altro se potesse mi tirerebbe giù dalle spese. Insomma le solite cose dette e ridette. Cosa che riterrei molto importante è: al momento del rinnovo della patente obbligare a fare un bel ripasso del codice della strada, anche per prendere conoscenza di eventuali modifiche e aggiornamenti dello stesso. Tipo, di do un libretto e tempo una settimana, poi si sostiene un esame. Se ne vedrebbero delle belle, ma come qualcuno ha già scritto verrebbe meno l'introito sotto forma di tasse da parte dello stato, stato che lucra sulle disgrazie altrui.
 
23 Ottobre 2015
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mah...probabilmente non mi è mai capitato. Onestamente non mi succede spesso (oserei dire mai) che mi vedono e se ne fregano...per fortuna..il rischio è che non mi vedano

La situazione che piu' si avvicina al menefreghismo e che mi fa risvegliare i sensi si verifica quando mi passano e vedo che stanno rallentando come per entrare in qualche strada a destra...io rallento, 9 su 10 non aspettano che io passi la strada per poter girare in destra senza tagliarmela...ma se non ci arrivano non credo che la telecamera faccia cambiare...ma mia modestissima idea, sia chiaro.

Anche io sono di Varese e mi è capitato un paio di volte esattamente quello che dici.

Fortunatamente stavo tenendo d'occhio cosa stava facendo e mi sono fermato dopo averlo coperto di insulti.

Risposta: non ti avevo visto.

Ma se mi aveva appena superato, o quasi, visto che gli ero di fianco.

Uno di questi è stato avvertito dal figlio sul sedile accanto che mi stava fissando.



L'univa è non dare niente per scontato, cercare di prevedere cosa fanno gli altri e nel dubbio frenare e fermarsi prima che ci vengano addosso.

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danym

Cronoman
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Sono anch'io di Varese, ultimamente sto notando un maggior numero di utenti della strada più tollerante, ma non bisogna mai abbassare la guardia. Giusto ieri vestito di giallo fluorescente ho giocato l'ennesimo jolly. Mi affianca l'auto e svolta a dx. Stavo bevendo, quindi mano sx. con borraccia in mano, con la dx. mi attacco al freno posteriore, capisco subito che non ci sto dentro, sgancio il pedale dx., nel frattempo ho inchiodato la ruota posteriore, ma scivolando sull'asfalto l'effetto frenante è nullo. Fortuna, culo, destino? Riesco a mantenere la lucidità e riesco ad assecondare la traiettoria dell'auto. Sul marciapiede vi erano due signore che si erano già messe le mani nei capelli, probabilmente vedevano già il peggio davanti ai loro occhi. Mi successe la stessa cosa diversi anni fa, allora inseguii l'auto gridandogli dietro, appena si fermò l'autista mi disse che aveva messo l'indicatore di direzione, gli spiegai che vidi la freccia accesa che mi permise di reagire con tempestività, ma la freccia accesa non le dava il diritto di tagliarmi la strada per svoltare. Credo che a certe persone anche se glielo si fa provare sulla propria pelle certe situazioni e comportamenti non li capirebbero comunque. Nel tempo ho cominciato ad usare luci a led(di più quando esco con il maltempo), abbigliamento con colori sgargianti(almeno la maglietta), ho constatato che se uno non guarda la strada non ti vede punto. Non voglio pensare che qualcuno non voglia vederti appositamente(non saprei come definirlo). Condivido gli altri suggerimenti dati quali: guardare negli occhi l'automobilista di turno per cercare di capirne le proprie intenzioni, semaforo rosso da parecchi anno ormai lo rispetto(anch'io con prudenza e circospezione li passavo per non sganciare il pedale), rotonde e incroci vari sempre massima attenzione e mani sempre pronte sulle leve dei freni(anche se non sono quelli di un'auto e gli spazi di arresto sono molto più lunghi), cambi di direzione sempre segnalati con il braccio(sia che svolti a sx. o a dx. o effettuo un sorpasso ad un ciclista più lento di me). Sono diversi anni che cerco di ammazzare di cortesia tutti, dal camion al pedone, alcuni ringraziano, altri se possono fanno passare me, molti sono indifferenti e qualcun altro se potesse mi tirerebbe giù dalle spese. Insomma le solite cose dette e ridette. Cosa che riterrei molto importante è: al momento del rinnovo della patente obbligare a fare un bel ripasso del codice della strada, anche per prendere conoscenza di eventuali modifiche e aggiornamenti dello stesso. Tipo, di do un libretto e tempo una settimana, poi si sostiene un esame. Se ne vedrebbero delle belle, ma come qualcuno ha già scritto verrebbe meno l'introito sotto forma di tasse da parte dello stato, stato che lucra sulle disgrazie altrui.
c'è una cosa interessante che è passata prima..il fatto che per guidare non è richiesto avere 10 decimi..io questo lo metterei come cosa in assoluto piu' importante: io dal destro vedo 7 decimi...quando provo a usare solo quello mi chiedo come la gente possa guidare senza occhiali...per il resto, sono d'accordo coi suggerimenti e in generale con l'approccio...
 

bicipertutti

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Scott Addict 20 2015
perchè non capisco che sicurezza in piu' ti possa dare...il fatto che a cose avvenute tu abbia delle prove? Perchè, pur trovando questo utile...non lo vedo come aumento della sicurezza. QUalcuno dice che se invece gli automobilisti ti vedono con la telecamera fanno piu' attenzione...
Bè, questo lo trovo abbastanza difficile: se ti vedono (a meno che uno non ti voglia male) non ti prendono sotto...se non ti vedono, sicuro non vedono la telecamera
La videocamera l'ho montata sul casco e ben in vista, agli incroci e alle rotonde giro sempre la testa in direzione del veicolo che sopraggiunge in modo tale da essere vista e guarda caso quasi sempre danno precedenza. Poi in caso di incidente ho una prova in più. Rimane solo il problema dell'arrivo del veicolo da dietro, per questo comprerò un'altra videocamera.
Io mi sento più sicuro con la videocamera, per me sempre meglio averla che stare senza. Mettiamo il caso io venga investito da un veicolo che poi si allontana, magari ho qualche possibilità che venga rintracciato, senza videocamera le possibilità sono nulle.
 

Giordano Z.

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c'è una cosa interessante che è passata prima..il fatto che per guidare non è richiesto avere 10 decimi..io questo lo metterei come cosa in assoluto piu' importante: io dal destro vedo 7 decimi...quando provo a usare solo quello mi chiedo come la gente possa guidare senza occhiali...per il resto, sono d'accordo coi suggerimenti e in generale con l'approccio...

Io porto gli occhiali, nello sport uso le lenti a contatto, anch'io vedo per sette decimi più o meno da entrambe gli occhi. La vista mi si abbassò negli anni dello sviluppo, io me ne accorsi così come penso molti altri. Ma ti racconto un aneddoto. Una mia zia arrivò a 50 anni prima di mettersi gli occhiali. Evidentemente si era resa conto di non vedere più proprio ad un palmo dal naso perché, una volta messi gli occhiali disse di non sapere che si poteva vedere così bene. Ci era o ci faceva? Anche se sorella di mio padre, sono quelle persone talmente ignoranti che anche se gli spieghi le cose non ti credono, mio malgrado anche mio padre fa parte di quella categoria. Mia zia andava a lavorare con la famosa Lambretta e gli è sempre andata bene. Destino, poi noi siamo attrezzati di tutto punto se non di più e veniamo stesi, è il destino che ogni persona ha sin da quando viene concepito.
 

mach1

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a una cosa che mi manda in bestia è vedere a Milano quanti ciclisti ( non ciclisti sportivi quelli evidentemente non sono così stupidi, ma ciclisti con bici da passeggio ne vedo un sacco ) girino nel traffico con le cuffie sulle orecchie.
Gente le orecchie in bici sono un paio d'occhi supplementari mai e poi mai tenerle occupate con cuffie auricolari o altro.
 

vadopianovunque

Pignone
17 Aprile 2017
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Ex caad 12
Io direi che la prima cosa sarebbe cambiare qualcosa nel codice, tipo punire con grossa multa chi fa il pelo, poi rendere ufficiale come prova la ripresa con telecamera. Infatti voglio comprarla a breve. Vedi che quando inziano a fioccare le multe, cambia tutto.
del resto gli italioti capiscono solo se li tocchi nel portafoglio.
 

mag

Maglia Rosa
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Lontano da voi
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solo 2
a una cosa che mi manda in bestia è vedere a Milano quanti ciclisti ( non ciclisti sportivi quelli evidentemente non sono così stupidi, ma ciclisti con bici da passeggio ne vedo un sacco ) girino nel traffico con le cuffie sulle orecchie.
Gente le orecchie in bici sono un paio d'occhi supplementari mai e poi mai tenerle occupate con cuffie auricolari o altro.

guarda che stai sbagliando clamorosamente
non sono quelli con le cuffie che si devono adeguare alla inciviltà; sono gli incivili che si devono adeguare alla civiltà

chi pedala ha diritto, nel rispetto delle regole stabilite dal codice e altro, di fare ciò che vuole. non è che uno adesso ha pure delle colpe perché gli italiani guidano da incivili, neh.
se uno vuole ascoltare la musica ne ha il diritto direi. e se uno non vuole adottare degli occhi supplementari ne ha il diritto direi. non è che siccome gli italiani sono incivili siamo tutti degli "stupidi" (come dici tu) se cerchiamo nonostante tutto di vivere serenamente

altrimenti arriviamo a dire che se non hai messo l'antifurto e ti rubano in casa è colpa tua o che se vai in giro in gonna e ti violentano è colpa tua ...

direi che ti sei assuefatto alla inciviltà italiana e ti pare strano che qualcuno voglia vivere normalmente

p.s. tanto per capirci, io non uso cuffie in bici ma di certo non do dello stupido a chi lo fa
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
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meg hai preso una toppa ed è sotto gli occhi di tutti, capita, dammi retta fai più bella figura a riconoscerlo che ad arrampicarti sugli specchi, mica ti resta la macchia sul curriculum del forum.
 
B

bannato

Guest
Se può essere utile, ecco il decalogo della mia sicurezza:
1) sto sempre a destra, anche a costo di rallentare per prendere buche (mai zig zag tra le auto o impegno della mezzeria)
2) mi fermo ai semafori rossi
3) nelle rotonde mi sposto leggermente più verso il centro strada
4) quando vengo superato da un'auto a bassa velocità rallento per prevenire improvvise svolte a destra
5) guardo sempre in faccia gli automobilisti per assicurarsi che mi abbiano visto e prevedere (per quanto possibile) le loro intenzioni
6) faccio ampi gesti agli automobilisti per comunicare le mie intenzioni (svolto, aspetta che passo io, passa pure tu ecc)
7) maglia chiara e talvolta luci lampeggianti (che forse però dovrei usare più spesso)
8) evito i tragitti con gallerie anche brevi (ne ho una paura matta)
9) uso molto l'udito: dunque niente cuffie o auricolari
10) vado piano in discesa e rallento molto nei tornanti

In realtà ne seguo un undicesimo: prima di cominciare il giro mi affido al Padre Eterno.

Con tutto ciò, a volte sono arrivato a un pelo dall'incidente.
 

danym

Cronoman
5 Gennaio 2016
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scott
mah...le cuffie, bel tema...pero' perdonatemi, non esageriamo. Chiaro che se uno è imbecille ad andare per strade trafficate con la musica a tutto volume che non permette di sentire...è un pirla...null'altro da asserire.
C'è poi pero' quel fantastico bottone che regola la forza con cui esce la musica..si chiama volume...ora, io personalmente alcune volte sento musica sempre regolata ad un'intensità che al massimo non mi permette di sentire la musica ma di sentire i rumori esterni. La stessa intensità fa si che quando pero' sono in strade vuote mi permette di sentire la musica liberamente...
Insomma, come tutto, servirebbe la testa e, di conseguenza, un po' piu' di rispetto....per non farsi male...ma non voglio tornare sul tema
 

raccone

Apprendista Velocista
9 Maggio 2007
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se sono 50km annuali no...se sono 10000 allora mi chiedo come sia possibile non rendersi conto di quanto un ciclista sia esposto alle auto facendo tanti km sulla bici

In alcuni anni ne ho fatti 70-75k in auto e 12k in bici, so che ci sono dei pericoli, sia in bici che in auto, questi pericoli si manifestano con manovre azzardate ai miei danni in maniera piuttosto rara, sia in bici che in auto. Probabilmente dipende anche da dove uno abita e quanto e' intenso il traffico in quella zona, nella mia ci sono poche auto e pochi ciclisti. Ieri invece ho pedalato in provincia di Bergamo, un altro mondo... non ho subito alcuna manovra pericolosa ne mi hanno strombazzato ma il traffico e' intenso e disturba non poco.