Bellissima questa ����.
Secondo me ci sono 3 parametri importanti da considerare in una bici: rigidità, reattività e leggerezza. È chiaro che alla 110ndr reattività e leggerezza mancano.
E per chi dice che non sono cose avvertibili posso assicurare che lo sono.
Boh non so che dirti sarò insensibile: pedalo su una bici da 8kg con telaio di 7 anni fa e
Ultegra meccanico 6800 e
Fulcrum R3; ho avuto in prestito per un giorno una bici da 6,5kg col valore di 6 volte la mia, con delle lightweight per tubolare che da sole valgono 2-3 volte la mia intera bici e quando son tornato dal giro il mio pensiero è stato questo: non è che non la vorrei neanche regalata..se me la regalassero volentieri...la venderei subito per comprarmi quella che mi piace
Intanto la bici per me era bruttina e solo questo mi faceva scendere la catena.
Dinamicamente, diamo a Cesare quel che è di Cesare, quando rilanciavo in piedi sui pedali mi scappava da sotto il sedere (ed è l'unica cosa che le invidio ma non sufficiente per farmi fare un mutuo in banca. Tra l'altro ritengo che tale sensazione sia dovuta più ai cerchi ultraleggeri che all'intera leggerezza della bici), ma per il resto nell'economia globale del giro non mi ha detto granché.
Quindi per me conta in primis l'estetica, poi viene il rapporto qualità/peso/prezzo.
Anche in questo siamo tutti diversi e anche per questo il mercato offre possibilità per tutti.
Poi permettetemi una riflessione...francamente conosco tanti ciclisti della zona che prendono bici come la Emonda SLR (o Wilier Zero.6 se vogliamo rimanere in tema) per avere il mezzo ultraleggero ed efficace e poi hanno comunque le prestazioni che potrebbero avere con una Graziella.
Allora se mi dicono che prendono la Emonda SLR perché gli piace sono d'accordo e son contento per loro. Se mi dicono che la prendono per le prestazioni che ne deriveranno, scusate ma sorrido
.
