Colnago day a Lavis (TN)

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
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Lomaniga
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avete mai notato la scocca di una formula 1 ??? non ha intreccio, nè fatto bene nè fatto male, ha un colore grigio scuro/verdone e delle venature in quà e là in lungo e per traverso, che sembra un tronco tagliato: secondo voi è fatto in cina con materiali scadenti???? la tramatura che i telaisti ricoprono solo di trasparente per lasciarlo in vista( e che alla fine è il bello del carbonio) è solo l' ultimo strato, chiamato in gergo anche carbonio cosmetico, che dal punto di vista strutturale non serve a una mazza

?!?
le formula uno che ho visto io, hanno tutte trama 12k anche superficiale...niente grigio scuro/verdone...e somiglia moooolto più alla trama colnago-c4 piuttosto che a quella trama larga (molto più economica) che con scott è diventata una moda.

il carbonio cosmetico non è usato da tutti, ma solo da chi deve nascondere dei rattoppi poco "nobili", ti allego una foto di una zona sterzo sezionata, di un noto telaio. Puoi notare come la trama interna sia la stessa che si può trovare fuori, quindi nessun carbonio cosmetico
 

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roby1959

Pignone
2 Dicembre 2006
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avete mai notato la scocca di una formula 1 ??? non ha intreccio, nè fatto bene nè fatto male, ha un colore grigio scuro/verdone e delle venature in quà e là in lungo e per traverso, che sembra un tronco tagliato: secondo voi è fatto in cina con materiali scadenti???? la tramatura che i telaisti ricoprono solo di trasparente per lasciarlo in vista( e che alla fine è il bello del carbonio) è solo l' ultimo strato, chiamato in gergo anche carbonio cosmetico, che dal punto di vista strutturale non serve a una mazza

Credo che nel concetto di qualità totale del prodotto bicicletta rientri anche il fattore estetico (certamente non predominante su quello tecnico).
La tua bici, ad esempio, è verniciata col pennarello?
Ed è per questo che ne vai fiero? :-o:-o:-o:-o:-o
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
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brizzo85

Velocista
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Bici
Colnago
Il mio esempio è solamente indicativo, è logico che a vista non puoi dire niente se il telaio è veramente in carbonio.
Il fatto è che oggi sembra che una bici sia buona soltanto se è in carbonio, e soprattutto se è leggera. Quindi tutti propongono bici in carbonio che agli occhi di un neofita sono tutte uguali, ma il prezzo di alcune è 1/5 delle altre...la scelata su che bici ricadrà? Manca la responsabilità dei venitori, oltretutto un telaio fatto male nuoce gravemente alla salute!
 

roby1959

Pignone
2 Dicembre 2006
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Quindi tutti propongono bici in carbonio che agli occhi di un neofita sono tutte uguali, ma il prezzo di alcune è 1/5 delle altre...la scelata su che bici ricadrà?

L'unico in grado di controllare l'intero ciclo produttivo, dalla scelta della materia prima alle modalità di lavorazione e infine al prodotto finito, è quello che ci mette la faccia (il marchio). Lui dovrebbe poterlo fare. E dovrebbe anche farlo. A questo punto, io neofita inesperto, faccio un atto di fede.
Se penso di fare un affare, e son convinto di prender la stessa cosa pagandola meno, mi affido al signor "canechecorre".
Se scelgo invece il marchio storico, ben reputato e consolidato, di sicuro spendo di più.
Son stato più stupido oppure mi son accollato meno rischi?
Credo che di affari in giro, in senso anche più generale, ce ne siano pochi.
In generale chi più spende, spesso, più acquista.
Poi ognuno è libero di regolarsi come gli pare.
 

pellenik

Pignone
4 Ottobre 2006
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Medicina(BO)
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crock, chiedo scusa se sono sembrato polemico, ma hai centrato tu il fine del mio discorso.
non bisogna soffermarci al fattore estetico per giudicare un prodotto.
il bmc l' ho tirato fuori proprio per il fatto della nuova tecnologia del carbonio, anche la mia prossima bici adotterà quel carbonio, e un pò mi dispiace perchè ripeto è il suo bello.
riguardo la scocca ti posso assicurare che nei particolari che mai verranno in vista non hanno la trama.
 

Lenky

Scalatore
3 Ottobre 2004
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Bici
...un ricordo
Ribadisco, se posso, la mia personale avversità al marchio Colnago, che, a mio parere , anche se fosse prodotto filo per filo di carbonio in Italia, come probabilmente è, propone delle bici a prezzi "fuori".......ma finchè le vendono va bene cosi:wacko:.
 

brizzo85

Velocista
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L'unico in grado di controllare l'intero ciclo produttivo, dalla scelta della materia prima alle modalità di lavorazione e infine al prodotto finito, è quello che ci mette la faccia (il marchio). Lui dovrebbe poterlo fare. E dovrebbe anche farlo. A questo punto, io neofita inesperto, faccio un atto di fede.
Se penso di fare un affare, e son convinto di prender la stessa cosa pagandola meno, mi affido al signor "canechecorre".
Se scelgo invece il marchio storico, ben reputato e consolidato, di sicuro spendo di più.
Son stato più stupido oppure mi son accollato meno rischi?
Credo che di affari in giro, in senso anche più generale, ce ne siano pochi.
In generale chi più spende, spesso, più acquista.
Poi ognuno è libero di regolarsi come gli pare.

Hai una minima idea di quante volte mi hanno preso per pazzo xchè ho telaio Colnago da 3000 euro!
Per gran parte dei cicloamatori pensano a spendere poco e pensano di fare un affare!
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
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crock, chiedo scusa se sono sembrato polemico, ma hai centrato tu il fine del mio discorso.
non bisogna soffermarci al fattore estetico per giudicare un prodotto.
il bmc l' ho tirato fuori proprio per il fatto della nuova tecnologia del carbonio, anche la mia prossima bici adotterà quel carbonio, e un pò mi dispiace perchè ripeto è il suo bello.
riguardo la scocca ti posso assicurare che nei particolari che mai verranno in vista non hanno la trama.
no no, niente polemica! non l'ho presa per tale!!! o-o
anzi, mi fa piacere dialogare su argomenti simili, perchè c'è molta cattiva informazione (anche da parte mia ndr) in giro ;-)
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
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Ribadisco, se posso, la mia personale avversità al marchio Colnago, che, a mio parere , anche se fosse prodotto filo per filo di carbonio in Italia, come probabilmente è, propone delle bici a prezzi "fuori".......ma finchè le vendono va bene cosi:wacko:.

permettimi di dissentire, perchè colnago (parliamo di alta gamma vero?) ha prezzi allineati a molta della concorrenza, talvolta pure più bassi (cervèlo, trek, time, look). Pure i pignarello non mi risulta che li regalino (ma non so qual'è il prezzo di listino) :-)

PS:i fili di carbonio colnago sono toray, giapponesi quindi, come il 70% del carbonio mondiale (il restante è made in mitsubishi mi pare), il resto, manodopera compresa, è tutto italiano
 

Lenky

Scalatore
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Bici
...un ricordo
permettimi di dissentire, perchè colnago (parliamo di alta gamma vero?) ha prezzi allineati a molta della concorrenza, talvolta pure più bassi (cervèlo, trek, time, look). Pure i pignarello non mi risulta che li regalino (ma non so qual'è il prezzo di listino) :-)

PS:i fili di carbonio colnago sono toray, giapponesi quindi, come il 70% del carbonio mondiale (il restante è made in mitsubishi mi pare), il resto, manodopera compresa, è tutto italiano

VABBE' de gustibuso-o
 

roby1959

Pignone
2 Dicembre 2006
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Hai una minima idea di quante volte mi hanno preso per pazzo xchè ho telaio Colnago da 3000 euro!
Per gran parte dei cicloamatori pensano a spendere poco e pensano di fare un affare!

Chissà? Ai posteri la sentenza. Tra qualche anno il tuo telaio sarà ancora in forma, e avrà ancora un valore di mercato. Di buona patre di quegli altri magari non ci sarà neppure l'ombra. Allora chi ha speso di più? Possiedo ancora la mia prima vera bicicletta da corsa. Del 1983. Funziona perfettamente ed è pari al nuovo. Uguale a quella con cui Saronni vinse il mondiale nel 1982. Telaio Colnago Super, allestita Campagnolo Super Record. Se voglio posso pedalarci ancora oggi. Scommetto che se metto un annuncio, la posso rivendere ancora oggi. La pagai troppo?
Di sicuro feci un sacrificio, ero giovane studente.
Di sicuro non me ne son mai pentito.
Quindi tutto è relativo.
 

brizzo85

Velocista
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Colnago
Chissà? Ai posteri la sentenza. Tra qualche anno il tuo telaio sarà ancora in forma, e avrà ancora un valore di mercato. Di buona patre di quegli altri magari non ci sarà neppure l'ombra. Allora chi ha speso di più? Possiedo ancora la mia prima vera bicicletta da corsa. Del 1983. Funziona perfettamente ed è pari al nuovo. Uguale a quella con cui Saronni vinse il mondiale nel 1982. Telaio Colnago Super, allestita Campagnolo Super Record. Se voglio posso pedalarci ancora oggi. Scommetto che se metto un annuncio, la posso rivendere ancora oggi. La pagai troppo?
Di sicuro feci un sacrificio, ero giovane studente.
Di sicuro non me ne son mai pentito.
Quindi tutto è relativo.

Ovviamente l'affare l'hai fatto tu. Ma vallo a spiegare ai cicloamatori da sagra! come ce ne sono tanti in giro:prega:
 

roby1959

Pignone
2 Dicembre 2006
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non ho capito;nonzo%

Chi non ha una colnago è un cicloamatore da sagra????:wacko:

Per quanto mi riguarda no. Neanche vero altresì, che chi ha una Colnago è una fighetta con il grano. Non son ricco neppure oggi. Son pure genovese e attento al soldo. E' vero invece che bisogna stare lieti e compraci i giocattoli che più ci piacciono, finchè ci riusciamo.
Ciao.