punta del veleno prada alta

Lightwave

Scalatore
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Se sei in forma e ti piace fare salite l'anno prossima provala,è una bella tacca per uno "scalatore".Dal punto di vista ambientale\panoramico fa abbastanza schifo,cioè è tipo il mortirolo,(tranne l'ultimo km prima del passo)però se scendi dal versante che va giù a Torri da Prada fino a San Zeno è molto più caratteristico.
Con quelle pendenze anche se fosse bello il panorama dubito che riuscirei a guardare altro che non fosse il manubrio [emoji16]

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Bradipotamodimontallina

Apprendista Passista
21 Giugno 2018
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Vediamo, farlo col 36x28 è di sicuro uno strazio lungo parecchi minuti, dovrei metterci una scala di pignoni diversa, ma se bisogna anche allungare la catena mi sa che soffro e buonanotte :mrgreen:

Questo è lo spirito giusto:mrgreen:.Comunque tranquillo che se l'ho fatta io ci arrivi su (quasi)tranquillo.Ti avviso che,come ho già scritto,quando vedi il cartello col tornante n11 preparati alla faticaccia bestia fino al n6,anche perchè in mezzo c'è un bruttissimo drittone.
 
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Lightwave

Scalatore
26 Luglio 2013
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Questo è lo spirito giusto:mrgreen:.Comunque tranquillo che se l'ho fatta io ci arrivi su (quasi)tranquillo.Ti avviso che,come ho già scritto,quando vedi il cartello col tornante n11 preparati alla faticaccia bestia fino al n6,anche perchè in mezzo c'è un bruttissimo drittone.

Vediamo se verso maggio sono abbastanza matto da partire per farla :))):
 

Bradipotamodimontallina

Apprendista Passista
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Ci son riuscito:-x.Sun content.Salita veramente dura,la più dura che abbia mai fatto,il pezzo tra il tornante 11 e il 6 è:wacko: micidiale(almeno per me).Andatura da elefantopotamo:mrgreen:.Bella Prada Alta e in generale l'altopiano dove è situata.

Quest'anno mi sono impastato:mrgreen:.Troppo pochi km in stagione;pirlùn^.Scrivo qualche impressione per chi voglia cimentarsi:Per salire ci sono tre strade:1)l'anno scorso presi la salita da Assenza e dopo una rampa di 50 mt tra il 10% e il 15% si va tranquilli,pianura e leggera discesa fino all'imbocco vero e proprio che si trova sulla sx con tanto di cartello(attenzione che la svolta è un pò imboscata quindi è facile andare dritti).2)quella fatta da Ilmog e da me quest'anno con il terribbbillleee muro cementato di via del dosso(salire quando lungo la statale,sulla dx,venendo da sud,si legge cartello "camping Monja",)e 3)prima di entrambe,sempre provenendo da sud,all'altezza di un semaforo con l'indicazione Prada,e dovrebbe essere la più semplice,anche se non son sicuro non avendola mai fatta.Per ciò che concerne la salita in sè,le mie impressioni:il pezzo più duro è tra il dodicesimo e il sesto tornante;tra il dodicesimo e il l'undicesimo c'è un drittone con qualche curva non segnalata come tornante di più di un km e dopo l'ottavo tornante c'è la rampa che nelle due escursioni ho trovato più dura(l'anno scorsi riuscìi a farla zigzagando,per quel che permette una strada così stretta,mentre quest'anno mi sono impastato e son salito a piedi fino al pianetto del tornante 7);dopo il tornante numero 1 avete ancora un 100 mt e poi spiana,nel senso che l'ultimo km è proprio di pianura.Allego una tabella che ho trovato con un avvertenza:i tornanti sulla tabella sono indicati da 1 a 20,in realtà la numerazione su strada è opposta,il primo è indicato come 20simo e poi va a scendere.Con la salita mi rivedo l'anno prossimo,facendo un allenamento decente:twisted:. images.jpg
 
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mabon12

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Non sono mai abbastanza!
Dici che da lì si sale per il versante di San Zeno?Ma questa variante: Vedi l'allegato 182561 sai da dove si prende rispetto alla statale del lago,perchè l'ho cercata un pò usando come riferimento le indicazioni dei vari siti segnati sulla mappa ma non l'ho mica trovata.

Se sali dalla parte di Prada fai il versante di San Zeno. È una salita "normale", come tante altre.
La strada che hai indicato nella mappa parte in corrispondenza di un negozio di olio, vini e aceto; nelle prime centinaia di metri è bella tosta, poi spiana. Segui le indicazioni per Castello e dopo aver attraversato il paese (stradina molto stretta) trovi il famoso incrocio con l'inizio del Calvario...
 

BlackBug

Pignone
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Giant TCR composite 1 (2011)
Entusiasta dai mesi dell'allenamento, dai mille racconti sulle salite Epiche, dai quasi KOM presi sulle piccole salite dalle mie zone, questo Sabato 6 Luglio 2019 sono andato a conoscere Punta Veleno. Parto da Riva del Garda nel tardo pomeriggio, corone 50-34 e pacco pignoni 11-28 sulla mia Giant, per tutte le salite che ho fatto sino ad ora mi è sempre bastato, non è leggerissima come bici, ma mi sento bene e ci voglio provare !
Nei primi 23-25 costeggio il lago di Garda, ritmo per me giusto non elevato non voglio andare a tutta per risparmiami sulla salita, arrivo alla rotonda e sbaglio al posto di girare alla rotonda, continuo e salgo su da via dei dossi (indicazione camping), uno muro sul cemento assurdo, ma non demordo tengo duro ed arrivo sulla strada asfaltata. Chiedo ad un persona di passaggio mi dice di girare a destra e mi indica la direzione corretta. Arrivo sotto il cartello di Punta Veleno, metto sul 34-28 ed incomincio la salita MOSTRUOSA ! Al primo tornante il numero 20 , non riesco neanche a guardare il Garmin, ma salgo, arrivo al tornante 19, sento il cuore pulsare, arrivo al 18 riesco a guardare un attimo il Garmin leggo tipo 180 BPM - 310 watt - 33 RPM le gambe mi si sono imballate ..... arrivo sotto il cartello del tornante e metto il piede a terra, magari sto sbagliando a farla cosi. Cosi mi ricordo di Ciccone al giro che molte volte fa zig-zag sulle salite assurde.
Faccio abbassare i BPM, cammino un pò poi riparto, vado a destra e sinistra per cercare di fare meno fatica, non cambia nulla, la ruota davanti continua a sollevarsi, mi alzo sui pedali, mi rimetto in sella, lotto con la bici, Punta Veleno è mostruosa, non mi arrendo e penso "la faccio un pò a piedi ed un pò in sella, ma la faccio tutta !". Mi arrendo dopo il tornate numero 12, giro la bici e faccio la pericolosa discesa. Punta Veleno 8 km 20 tornati, dislivello mostruoso con una pendenza assurda, quest'anno è fuori dalla mia portata. Ma sono contento, ci ho provato, e mi sono presentato a quel mostro di salita. Una salita vera, ti prende a pugni e ti strappa le forze ad ogni pedalata.
Complimenti a tutti quelli che sono riusciti a chiuderla senza mettere il piede a terra. Per farla mi serve almeno una tenuta di 260-280 watt su 62 kg, devo dimagrire e allenarmi e sicuramente il 34-32.
Ci vediamo il prossimo anno ! Di certo non mi arrendo.
<iframe height='405' width='590' frameborder='0' allowtransparency='true' scrolling='no' src='https://www.strava.com/activities/2509770101/embed/fce21c259f36b9fba382a802ff1a4fbca93caca3'></iframe>
 
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sunboy

Maglia Gialla
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Entusiasta dai mesi dell'allenamento, dai mille racconti sulle salite Epiche, dai quasi KOM presi sulle piccole salite dalle mie zone, questo Sabato 6 Luglio 2019 sono andato a conoscere Punta Veleno. Parto da Riva del Garda nel tardo pomeriggio, corone 50-34 e pacco pignoni 11-28 sulla mia Giant, per tutte le salite che ho fatto sino ad ora mi è sempre bastato, non è leggerissima come bici, ma mi sento bene e ci voglio provare !
Nei primi 23-25 costeggio il lago di Garda, ritmo per me giusto non elevato non voglio andare a tutta per risparmiami sulla salita, arrivo alla rotonda e sbaglio al posto di girare alla rotonda, continuo e salgo su da via dei dossi (indicazione camping), uno muro sul cemento assurdo, ma non demordo tengo duro ed arrivo sulla strada asfaltata. Chiedo ad un persona di passaggio mi dice di girare a destra e mi indica la direzione corretta. Arrivo sotto il cartello di Punta Veleno, metto sul 34-28 ed incomincio la salita MOSTRUOSA ! Al primo tornante il numero 20 , non riesco neanche a guardare il Garmin, ma salgo, arrivo al tornante 19, sento il cuore pulsare, arrivo al 18 riesco a guardare un attimo il Garmin leggo tipo 180 BPM - 310 watt - 33 RPM le gambe mi si sono imballate ..... arrivo sotto il cartello del tornante e metto il piede a terra, magari sto sbagliando a farla cosi. Cosi mi ricordo di Ciccone al giro che molte volte fa zig-zag sulle salite assurde.
Faccio abbassare i BPM, cammino un pò poi riparto, vado a destra e sinistra per cercare di fare meno fatica, non cambia nulla, la ruota davanti continua a sollevarsi, mi alzo sui pedali, mi rimetto in sella, lotto con la bici, Punta Veleno è mostruosa, non mi arrendo e penso "la faccio un pò a piedi ed un pò in sella, ma la faccio tutta !". Mi arrendo dopo il tornate numero 12, giro la bici e faccio la pericolosa discesa. Punta Veleno 8 km 20 tornati, dislivello mostruoso con una pendenza assurda, quest'anno è fuori dalla mia portata. Ma sono contento, ci ho provato, e mi sono presentato a quel mostro di salita. Una salita vera, ti prende a pugni e ti strappa le forze ad ogni pedalata.
Complimenti a tutti quelli che sono riusciti a chiuderla senza mettere il piede a terra. Per farla mi serve almeno una tenuta di 260-280 watt su 62 kg, devo dimagrire e allenarmi e sicuramente il 34-32.
Ci vediamo il prossimo anno ! Di certo non mi arrendo.
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Di solito si leggono le imprese raramente le sconfitte.
Penso sia meglio fare una salitina prima di affrontare il mostro per preparare un po la gamba. La scelta dei rapporti è personale ma non si riuscirà mai a fare una cadenza " moderna" ne con il 34x32 ne 34x34 sicuramente bisogna allenarsi a stare molto in piedi
 
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enzino73

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cannondale super six evo
sento il cuore pulsare, arrivo al 18 riesco a guardare un attimo il Garmin leggo tipo 180 BPM - 310 watt - 33 RPM le gambe mi si sono imballate ..... Per farla mi serve almeno una tenuta di 260-280 watt su 62 kg, devo dimagrire e allenarmi e sicuramente il 34-32.

Ciao,ma che PM usi? 310 watt con 33 rpm ;nonzo%;nonzo%;nonzo%?????Io peso 63 kg so quanti watt servono
avendola fatta in gara,ma non mi tornano i tuoi conti,non sei riuscito a farla tutta in bici e vuoi fare 280 watt medi pesando 62 kg;nonzo%
;nonzo%???? Comunque complimenti solo x averci provato,personalmente non mi è piaciuta x niente,fatta una volta,anche bene,ma non la rifarei manco se mi pagano,le salite belle sono altre
 

BlackBug

Pignone
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Giant TCR composite 1 (2011)
@enzino73 uso un SRM, ho guardato per un nano secondo non riuscivo a fissare lo sguardo sul garmin, riguardando poi i dati ho capito che l'ho affrontata in maniera completamente sbagliata, ho linkato il giro di Strava nel post precedente, si vede come sono andato in tilt. Probabilmente come dice @sunboy devo allenarmi a stare in piedi sulla bici ed utilizzare RPM basse. Nelle salite con pendenze 6% - 10% di solito sto seduto e cerco di tenere le 70-80 rpm. Mi è capitato di fare degli strappetti con il 16% credevo che anche con questa fosse possibile, ma invece no, questa è un altra cosa. Vedendo i video di chi la fatta in pratica tranne i tornanti la fanno tutta in piedi. Mi sono allenato molto per tenere le 70 rpm in salita e le 90-100 rpm in pianura, mi si imballano le gambe su questa salita. Sono scarso solo 3,4 watt per Kg, ma credevo di poterla affrontare, ma credo che qui il minimo sindacabile è circa 4 watt per kg.
Ora sotto a pedalare, il prossimo anno di sicuro sarò più forte e ci riprovo, ogni vostro consiglio e critica e ben accettata.:friends:
 

enzino73

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cannondale super six evo
@enzino73 uso un SRM, ho guardato per un nano secondo non riuscivo a fissare lo sguardo sul garmin, riguardando poi i dati ho capito che l'ho affrontata in maniera completamente sbagliata, ho linkato il giro di Strava nel post precedente, si vede come sono andato in tilt. Probabilmente come dice @sunboy devo allenarmi a stare in piedi sulla bici ed utilizzare RPM basse. Nelle salite con pendenze 6% - 10% di solito sto seduto e cerco di tenere le 70-80 rpm. Mi è capitato di fare degli strappetti con il 16% credevo che anche con questa fosse possibile, ma invece no, questa è un altra cosa. Vedendo i video di chi la fatta in pratica tranne i tornanti la fanno tutta in piedi. Mi sono allenato molto per tenere le 70 rpm in salita e le 90-100 rpm in pianura, mi si imballano le gambe su questa salita. Sono scarso solo 3,4 watt per Kg, ma credevo di poterla affrontare, ma credo che qui il minimo sindacabile è circa 4 watt per kg.
Ora sotto a pedalare, il prossimo anno di sicuro sarò più forte e ci riprovo, ogni vostro consiglio e critica e ben accettata.:friends:


Secondo me è una salita che con la bici centra poco,allenato o non allenato..io di solito faccio 82/84 media pedalate in salita,qui ho fatto i 74...con il 34 x 32 che xò non andava bene, in cima ero troppo agile con il 32 e troppo duro con il 28,il 30 sarebbe perfetto,quando l'ho fatta nel 2013 avevo fatto il kom su strava 41'10 mi sembra...ma di sicuro non la farò più, gusti....
 
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Luca38

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6 Maggio 2012
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Canyon
meno male....pensavo di esser l'unico ad aver mollato al terzo o quarto tornante con circa 63kg ed il 34x28

se mai ce la farò o mi abituo a stare a rpm bassissime, per me, ma la vedo dura visto che mi si imballano le gambe subito

o accorcio ben bene la rapportatura

o, temo impossibile, arrivo ad avere i watt per tenere le circa 60rpm con il 34x28

infinita ammirazione per chi l'ha fatta......ma come avete fatto ?!?
 
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Nei primi 23-25 costeggio il lago di Garda, ritmo per me giusto non elevato non voglio andare a tutta per risparmiami sulla salita, arrivo alla rotonda e sbaglio al posto di girare alla rotonda, continuo e salgo su da via dei dossi (indicazione camping), uno muro sul cemento assurdo, ma non demordo tengo duro ed arrivo sulla strada asfaltata. Chiedo ad un persona di passaggio mi dice di girare a destra e mi indica la direzione corretta. Arrivo sotto il cartello di Punta Veleno, metto sul 34-28 ed incomincio la salita MOSTRUOSA ! Al primo tornante il numero 20 , non riesco neanche a guardare il Garmin, ma salgo, arrivo al tornante 19, sento il cuore pulsare, arrivo al 18 riesco a guardare un attimo il Garmin leggo tipo 180 BPM - 310 watt - 33 RPM le gambe mi si sono imballate ..... arrivo sotto il cartello del tornante e metto il piede a terra, magari sto sbagliando a farla cosi. Cosi mi ricordo di Ciccone al giro che molte volte fa zig-zag sulle salite assurde.
Faccio abbassare i BPM, cammino un pò poi riparto, vado a destra e sinistra per cercare di fare meno fatica, non cambia nulla, la ruota davanti continua a sollevarsi, mi alzo sui pedali, mi rimetto in sella, lotto con la bici, Punta Veleno è mostruosa, non mi arrendo e penso "la faccio un pò a piedi ed un pò in sella, ma la faccio tutta !". Mi arrendo dopo il tornate numero 12, giro la bici e faccio la pericolosa discesa. Punta Veleno 8 km 20 tornati, dislivello mostruoso con una pendenza assurda, quest'anno è fuori dalla mia portata. Ma sono contento, ci ho provato, e mi sono presentato a quel mostro di salita. Una salita vera, ti prende a pugni e ti strappa le forze ad ogni pedalata.
Complimenti a tutti quelli che sono riusciti a chiuderla senza mettere il piede a terra. Per farla mi serve almeno una tenuta di 260-280 watt su 62 kg, devo dimagrire e allenarmi e sicuramente il 34-32.
Ci vediamo il prossimo anno ! Di certo non mi arrendo.
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Io vorrei farla col 36-28 :mrgreen: anche se so già che sarebbe solo un'agonia per cui rinvio sempre e non la faccio mai. Non l'ho mai fatta, ma penso che mettere piede a terra sia tutt'altro che disonorevole, la pendenza media fa paura.
Oltre la potenza penso conti, forse soprattutto, la capacità di resistere anche mentalmente perché le gambe si intossicano in fretta e in queste condizioni è facile mollare anche di testa.
 
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Luca38

Passista
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@Luca38 se vuoi ci organizziamo per l'anno prossimo 2 belle cassette pignoni 11-32 e sotto a provarla, magari in 2 ci diamo conforto e coraggio e si riesce a farla o-o , più che altro è una sfida sul chiuderla

ti faccio da supporto, faccio la parte dell'ammiraglia e vengo in scooter a fare il tifo per te :)

btw so che non conta, ma appunto la feci in scooter per vederla tutta e capire che in bici per le mie possibilità è impossibile farla anche mettendo piede a terra ogni 100m anche perchè poi a ripartire non è affatto semplice se ti fermi in piena salita

tra l'altro se arrivi a metà e non riesci più a salire, tornare giù non è così semplice o meglio lo è ma bisogna fare attenzione ai freni, scendere con calma ed al limite fermarsi, è veramente pericoloso altrimenti

mi ricordo arrivai giù frenando solo davanti, poi solo dietro, alternandoli, eppure toccai le piste frenanti e ci lasciai quasi le impronte digitali sopra da roventi che erano

di nuovo solo ammirazione e stima per chi ci riesce