Insieme al nuovo calendario della coppa del mondo della prossima stagione sono cambiate anche le regole, in modo radicale. E naturalmente andranno a danno dei belgi.
In pratica ogni nazione potrà schierare in coppa del mondo al massimo 8 atleti che siano nei primi 50 posti del ranking. Più 4 atleti scelti dal commissario tecnico a prescindere dalla loro posizione in classifica.
Per esempio il Belgio stante la classifica attuale schiererebbe al via: Toon Aerts, Eli Iserbyt, Michael Vanthourenhout, Laurens Sweeck, Quinten Hermans, Tim Merlier, Gianni Vermeersch e Tom Meeusen più altri 4 tra Jens Adams, Thijs Aerts, Diether Sweeck, Jim Aernouts, Vincent Baestaens, Daan Soete, Dieter Vanthourenhout, Nicolas Cleppe, Braam Merlier, Lander Loockx e Wietse Bosmans tutti atleti professionisti che al di fuori del Belgio sono comunque capaci di vincere o arrivare nei primi posti in qualsiasi gara interanzionale che si corra in Italia, Francia, Rep. Ceca, Svizzera...
Una regola chiaramente anti Belgio che, per me, presenta molti punti critici: primo, tra Belgio e Olanda correranno 9gare di coppa del mondo e quindi resteranno a casa atleti del posto (con tutto quello che ne consegue in pubblico e raccolta sponsor); secondo, il loro posto sarà preso, se sarà preso, da atleti di secondo e terzo piano di altri paesi. Il livello generale indubbiamente scenderà parecchio. Immaginate una nazione come l'italia, per portarne 8 dovrebbe reclutare amatori e il Belgio lascerebbe a casa un Jens Adams, atleta in grado di vincere con una gamba qualsiasi gara del calendario italiano e francese, per esempio.
L'UCI giustifica la regola col fatto che i 4 posti in più a disposizione di una nazione possono essere messi a disposizione di atleti fuori ranking che altrimenti non potrebbero correre nella, vana, illusione che Van Avermaet, Sagan o Alaphilippe in inverno di dedichino al ciclocross.
Questa l'articolo del regolamento nella sua interezza. Non semplicissimo da comprendere...
In pratica ogni nazione potrà schierare in coppa del mondo al massimo 8 atleti che siano nei primi 50 posti del ranking. Più 4 atleti scelti dal commissario tecnico a prescindere dalla loro posizione in classifica.
Per esempio il Belgio stante la classifica attuale schiererebbe al via: Toon Aerts, Eli Iserbyt, Michael Vanthourenhout, Laurens Sweeck, Quinten Hermans, Tim Merlier, Gianni Vermeersch e Tom Meeusen più altri 4 tra Jens Adams, Thijs Aerts, Diether Sweeck, Jim Aernouts, Vincent Baestaens, Daan Soete, Dieter Vanthourenhout, Nicolas Cleppe, Braam Merlier, Lander Loockx e Wietse Bosmans tutti atleti professionisti che al di fuori del Belgio sono comunque capaci di vincere o arrivare nei primi posti in qualsiasi gara interanzionale che si corra in Italia, Francia, Rep. Ceca, Svizzera...
Una regola chiaramente anti Belgio che, per me, presenta molti punti critici: primo, tra Belgio e Olanda correranno 9gare di coppa del mondo e quindi resteranno a casa atleti del posto (con tutto quello che ne consegue in pubblico e raccolta sponsor); secondo, il loro posto sarà preso, se sarà preso, da atleti di secondo e terzo piano di altri paesi. Il livello generale indubbiamente scenderà parecchio. Immaginate una nazione come l'italia, per portarne 8 dovrebbe reclutare amatori e il Belgio lascerebbe a casa un Jens Adams, atleta in grado di vincere con una gamba qualsiasi gara del calendario italiano e francese, per esempio.
L'UCI giustifica la regola col fatto che i 4 posti in più a disposizione di una nazione possono essere messi a disposizione di atleti fuori ranking che altrimenti non potrebbero correre nella, vana, illusione che Van Avermaet, Sagan o Alaphilippe in inverno di dedichino al ciclocross.
Questa l'articolo del regolamento nella sua interezza. Non semplicissimo da comprendere...
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