Bici da Cronometro?

ZondaSE535

Pignone
9 Marzo 2013
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Roma
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Bici
Peugeot PFN10
Io venendo dalla BDC ho provato prima a montaci le appendici per capire se il tipo di posizione e gesto atletico, mi piacessero, ed alla fine dopo un periodo di prova, la passione e la scimmia mi hanno preso ed ho comperato una vera TT. Come considerazione posso dire che essendo rigida, in gruppo staresti sempre con le mani sui freni ed ogni scossone ed asprità dell'asfalto lo sentiresti marcatamente, specie sui polsi e le mani. In salita invece faticheresti parecchio, specie se lunghe. Il telaio nervoso ed il peso della lenticolare alla lunga si paga, specie nei rilanci dopo ogni tornate. Il fuorisella è praticamente impossibile, dato che sbatteresti con le ginocchia sul manubrio ed il sellino ti sfiorerebbe il sedere. Va tenuto conto anche della problematica Vento, specie se rafficato e laterale con ruote ad alto profilo, io poi essendo leggero ne soffro molto. A fronte di ciò in gruppo la sconsiglio, anche perchè non staresti mai in appendici e non la sfrutteresti. Di contro però se la vuoi utilizzare da solo, allora la si che te la godi appieno, specie in queste belle giornate primaverili, dove se trovi una bella strada con un asfalto tenuto bene, regala solo gioie, specie al tramonto quando la tua ombra si proietta nei campi e puoi vederti in posizione da crono
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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Bici
klein, lynskey, sunn
Beh la lenticolare mi sembra un po' troppo estrema e la considererei solo come seconda/terza ruota da usare solo in alcune situazioni...

per il discorso "sbatti le ginocchia sul manubrio" non capisco, mi sembra che significhi che la bici è corta, perchè la TT di suo con angolo sella più verticale ha reach più lungo e manubrio più distante dal movimento centrale (anche se più basso)... comunque è un problema che io non ho assolutamente, ed uso la bici in salita senza problemi anche con largo ricorso al fuorisella.
 
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emilio78

Apprendista Passista
20 Novembre 2013
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Bici
ex Moser Speed ex Canyon Ultimate ex Merida Reacto Bahrain, ora Trek 5200 USPS & Emonda SL 6 Disc
utilizzo della bici da crono in gruppo... io voto no, posizione in sella e tanti ulteriori fattori evidenziano malus in tale contesto.
aggiungo inoltre che nel mio caso le uscite con gli amici di solito sono lunghe e con dislivello pertanto nel tuo caso dovresti usare la bdc e non la crono.

la crono comporta comporta un investimento monetario che soltanto tu puoi valutare se oggi è x te affrontabile o no, il mio consiglio è che cmq meglio avere una crono "vera" ed una bdc "vera" (sebbene vecchiotta) così da poter fa bene in tutte le situazioni che ti si presentano (gare e giretti con gli amici).

in merito al rispetto delle regole UCI non ti so aiutare.
 
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daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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Nelle poche crono Fci come amatore a cui ho partecipato nessuno mi ha mai controllato arretramento sella.
Qualche regoletta c'è anche nelle gare Fitri no draft ma poca cosa.
 

Gus89

Novellino
8 Febbraio 2020
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Bici
Kuota
In effetti ho scoperto la questione della idoneità UCI delle bici da crono solo in questi giorni. Fino a ieri credevo che dire bici da Triathlon e bici da crono fosse esattamente la stessa cosa.

La lenticolare, seppure molto figa sia esteticamente che per il "sound" mi sentirei di escluderla a prescindere.
 

emilio78

Apprendista Passista
20 Novembre 2013
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ex Moser Speed ex Canyon Ultimate ex Merida Reacto Bahrain, ora Trek 5200 USPS & Emonda SL 6 Disc
In effetti ho scoperto la questione della idoneità UCI delle bici da crono solo in questi giorni. Fino a ieri credevo che dire bici da Triathlon e bici da crono fosse esattamente la stessa cosa.

La lenticolare, seppure molto figa sia esteticamente che per il "sound" mi sentirei di escluderla a prescindere.

è anche molto impegnativa da guidare, diciamo che richiede esperienza ed a mio parere se uno non ci si dedica bene è meglio evitarla.
 
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Luna83

Pedivella
15 Aprile 2015
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Bra
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Bici
Giant Propel
io anche ero partito da una stradale con appendici po sono passato alla crono ed effettivamente la posizione è molto diversa, io la uso 1 giorno a settimana per allenamento di 1 ora 1 30 circa le restanti uscite le faccio con la BDC, però ogni volta che salgo sulla TT la sensazione della velocità è unica.. Premetto che non faccio triathlon ma solo gare a Cronometro. Io non ne riuscirei più a fare a meno ovviamente come seconda bici da affiancare alla BDC, in gruppo sconsiglio al 100% perche mal guidare e cmq non sfruttabile con le prolunghe. IMG_20190901_092328.jpg IMG_20200405_193836.jpg
 

Gus89

Novellino
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io anche ero partito da una stradale con appendici po sono passato alla crono ed effettivamente la posizione è molto diversa, io la uso 1 giorno a settimana per allenamento di 1 ora 1 30 circa le restanti uscite le faccio con la BDC, però ogni volta che salgo sulla TT la sensazione della velocità è unica.. Premetto che non faccio triathlon ma solo gare a Cronometro. Io non ne riuscirei più a fare a meno ovviamente come seconda bici da affiancare alla BDC, in gruppo sconsiglio al 100% perche mal guidare e cmq non sfruttabile con le prolunghe. Vedi l'allegato 201594 Vedi l'allegato 201595

Complimenti, bel mezzo. Io sto optando per una Felt IA 14.
Nelle gare a cronometro che hai fatto ci sono mai state verifiche sulla regolarità della bici? (La Felt sarebbe non UCI compliant).

Sul fatto di andare in gruppo sono convinto che non sia il terreno ideale. La domanda era più sulla fattibilità pratica (sicurezza, mettiamola così). Sono consapevole di dover stare sempre avanti a tirare, o al massimo scomodo con la presa sui freni, era più per capire se un giorno incontro "amici" devo proprio cambiare direzione :cool:
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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In effetti ho scoperto la questione della idoneità UCI delle bici da crono solo in questi giorni. Fino a ieri credevo che dire bici da Triathlon e bici da crono fosse esattamente la stessa cosa.

La lenticolare, seppure molto figa sia esteticamente che per il "sound" mi sentirei di escluderla a prescindere.
La lenticolare e impegnativa per la gamba. Ti rompe in due.
 

dave_and_roll

Apprendista Scalatore
9 Settembre 2009
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Bici
Giant TCR Advanced Pro Disc 2017...finalmente
Ciao @Augusto1770
alcune considerazioni sparse.
Io ho comprato la bici da TT un anno e mezzo fa e da lì è diventata la mia bici preferita (fai conto che io arrivo dalle lunghe distanze con parecchio dislivello, quindi l'opposto).
Cosa ci puoi fare? beh sicuramente l'uscita in gruppo in centro gruppo sicuramente non è consigliata, perchè dovresti stare fuori dalle prolunghe e personalmente non lo trovo molto comodo oltre che inutile per il tipo di bici. Potresti metterti davanti a tirare però anche lì è un casino perchè risulta complicato segnalare i pericoli a quelli dietro. io al massimo sono uscito con 3-4 amici fidatissimi ai quali ho spiegato prima come avrei fatto a segnalare i pericoli (gesti della testa). quando magari mi si attacca al culo qualche sconosciuto gli dico chiaramente che non posso segnalargli tutti i pericoli.
Per i percorsi ho visto che abiti lontano da me quindi gli esempi che ti potrei fare non sono significativi. Ovviamente la pianura è il suo pane però ti posso dire che anche sui mangia e bevi ti togli enormi soddisfazioni, se hai la gamba e riesci a 'saltare via' gli strappi ti da molte soddisfazioni, a me il fuorisella non da particolari problemi...certo non sei sulla bdc. Mi piace anche usarla tra le curve guidate (curve da fare in posizione ovviamente) però lì devi conoscere bene il percorso perchè gli errori possono costare caro visto che i freni sono 'lontani' dalle prolunghe e spesso correggere la traiettoria, visto anche il tipo di bici (telaio rigido, ruote alto profilo e posizione) risulta meno repentino che con la bdc.
In salita si soffre ovviamente per via della posizione e del tipo di bici e più la salita è lunga e pendente peggio ovviamente è. Personalmente fino a 5-6km di salita pedalabile prendo comunque la TT (se il percorso di avvicinamento non sono altre mille salite :D :D), ho provato a fare come test altre salite di 10+ km impegnative ma lì il gioco non vale la candela, almeno per me. Il vero tallone di Achille a mio parere però sono le discese tecniche visto che i freni carenati non frenano niente (io arrivo dai dischi su bdc) e la posizione non è delle migliori e alla lunga le mani e le braccia soffrono
Quello che io non riesco a fare sono le uscite di recupero, lì uso sempre la bdc.
Per le gare TT non ho mai visto un controllo (all'inizio per paura io toglievo pure lo storage sopra al tubo orizzontale), ho visto gente correre anche con la borraccia tra le prolunghe.
 
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Luna83

Pedivella
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Giant Propel
Complimenti, bel mezzo. Io sto optando per una Felt IA 14.
Nelle gare a cronometro che hai fatto ci sono mai state verifiche sulla regolarità della bici? (La Felt sarebbe non UCI compliant).

Sul fatto di andare in gruppo sono convinto che non sia il terreno ideale. La domanda era più sulla fattibilità pratica (sicurezza, mettiamola così). Sono consapevole di dover stare sempre avanti a tirare, o al massimo scomodo con la presa sui freni, era più per capire se un giorno incontro "amici" devo proprio cambiare direzione :cool:
Per la prima domanda ti rispondo che ad oggi l'unica gara ha cui controllavano le bici era la crono delle 3 valli varesine ma essendo gara UCI valida per le qualificazioni ai mondiali master ci sta. tutte le altre gare ACSi, UiSP... mai avuto controlli, certo che credo che ti presentassi con una bici di quelle diciamo ultra particolari magari non ti fanno partire, ma sicuramente non si mettono a misurare cm + o - di arretramento sella (da regolamento 5 cm) al massimo misurano se hai il motorino.
Per il gruppo a me e capitato di trovarmi sulla strada con 4/5 amici e condividere lo stesso percorso per un po, diciamo senza particolari problemi, resta il fatto che se non si è davanti bisogna viaggiare con le mani sui freni quindi tanto vale usare la bdc.
Poi sono stato un mese con la BDC in assistenza e l'ho usata per tutto piano, salita, e uscite in compagnia e sono sopravvissuto, ovviamente se devo fare un uscita la domenica con gli amici non la scelgo per i motivi sopra descritti.
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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Bici
klein, lynskey, sunn
comunque se volessi acquistare una TT nuova, così come una bdc nuova, oggi la prenderei assolutamente coi freni a disco.
Se il budget fosse basso allora usato freni al cerchio, ma non spenderei per un nuovo senza freni a disco.
 

EliaCozzi

Scalatore
2 Marzo 2016
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5.844
Mozzate (CO)
www.eliacozzi.it
Bici
Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
Ciao a tutti,

pratico ciclismo a livello amatoriale, con al massimo 6.000km annui, e triathlon da un paio di anni.
In questi giorni sto valutando l'acquisto di una bici da cronometro, ma un dubbio mi assale: la utilizzerò realmente?

Mi spiego meglio:
è ovvio che è sicuramente indicata per le uscite in solitaria e su percorsi prettamente pianeggianti ed ovviamente per le (pochissime) gare di triathlon che farò dove ne è consentito l'utilizzo, ma quanto può essere utilizzabile anche per le uscite domenicali con il gruppo di "amici"?

Tutti sappiamo come sono le uscite domenicali, tutti amici fino allo sprint al cassonetto e si viaggia più o meno in gruppetti dove possibile.
Ovviamente massima attenzione e mani sui freni, ma una bici del genere è comunque utilizzabile in un contesto del genere o decisamente sconsigliata?
Semplicemente per capire, secondo l'esperienza di qualcuno che la usa regolarmente, se dopo l'acquisto la utilizzerò sempre/spesso a meno di uscite in montagna o se dovrò abbandonare il gruppo di amici.

Premesso che comunque manterrei la BDC, non di primissimo pelo ma comunque ancora più che valida, da utilizzare in caso di uscite con forti dislivelli o per qualche granfondo.

Accetto consigli.
Grazie

Anche io avevo le stesse preoccipazioni e allora ho scelto un compromesso: telaio aero montato TT. Se non l'avessi usata l'avrei convertita in bdc classica. E invece ci ho fatto il triplo dei km che con la bici classica.
Premetto che esco sempre da solo. La soddisfazione che da sulle rotonde o sulle curve in sequenza è impagabile.
Le uscite in gruppo si possono fare: in testa a tirare perché dietro ti annoieresti e nessuno riesce a darti il cambio.
 

EliaCozzi

Scalatore
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Altro dubbio :doh::doh:
Uci legal o posso fregarmene?
Per vostra esperienza quanto viene rispettato il regolamento UCI per le gare amatoriali?

In fatto di estetica le bici da triathlon che nn rientrano nei canoni UCI stanno un passo avanti.
L'anno s irso ho fatto la crono della GF3vallivaresine. Gara uci.
Siccome la mia TT è autocostruita l'ho costruta rispettandonil regolamento uci però ero preoccupato perché ovviamente non è marcata col bollino uci: alla partenza c'erano i giudici uci con tanto di dima per la verifica e non ho avuto problemi di omologazione. Anzi, mi hanno detto che ora pottano sempre la dima perché ci sono in giro talmente tanti falsi telai marcati uci che non si fidano più.
 

EliaCozzi

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Io venendo dalla BDC ho provato prima a montaci le appendici per capire se il tipo di posizione e gesto atletico, mi piacessero, ed alla fine dopo un periodo di prova, la passione e la scimmia mi hanno preso ed ho comperato una vera TT. Come considerazione posso dire che essendo rigida, in gruppo staresti sempre con le mani sui freni ed ogni scossone ed asprità dell'asfalto lo sentiresti marcatamente, specie sui polsi e le mani. In salita invece faticheresti parecchio, specie se lunghe. Il telaio nervoso ed il peso della lenticolare alla lunga si paga, specie nei rilanci dopo ogni tornate. Il fuorisella è praticamente impossibile, dato che sbatteresti con le ginocchia sul manubrio ed il sellino ti sfiorerebbe il sedere. Va tenuto conto anche della problematica Vento, specie se rafficato e laterale con ruote ad alto profilo, io poi essendo leggero ne soffro molto. A fronte di ciò in gruppo la sconsiglio, anche perchè non staresti mai in appendici e non la sfrutteresti. Di contro però se la vuoi utilizzare da solo, allora la si che te la godi appieno, specie in queste belle giornate primaverili, dove se trovi una bella strada con un asfalto tenuto bene, regala solo gioie, specie al tramonto quando la tua ombra si proietta nei campi e puoi vederti in posizione da crono


Quoto in pieno l'atteggiamento "vanitoso": ogni volta che passo davanti alle vetrate delle banche è automatico guardarsi allo specchio!
 

EliaCozzi

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Beh la lenticolare mi sembra un po' troppo estrema e la considererei solo come seconda/terza ruota da usare solo in alcune situazioni...

per il discorso "sbatti le ginocchia sul manubrio" non capisco, mi sembra che significhi che la bici è corta, perchè la TT di suo con angolo sella più verticale ha reach più lungo e manubrio più distante dal movimento centrale (anche se più basso)... comunque è un problema che io non ho assolutamente, ed uso la bici in salita senza problemi anche con largo ricorso al fuorisella.
concordo! Nessun problema di ginocchia-manubrio. In saliya lunga non è cimodissima, ma su un cavalcavia o una salitella da un minuto viene furi uno sprint devastante che la bdc classica resta a guardare.
 

EliaCozzi

Scalatore
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In effetti ho scoperto la questione della idoneità UCI delle bici da crono solo in questi giorni. Fino a ieri credevo che dire bici da Triathlon e bici da crono fosse esattamente la stessa cosa.

La lenticolare, seppure molto figa sia esteticamente che per il "sound" mi sentirei di escluderla a prescindere.

Io ho provato una lenticolare e più che il vento sentivo i camion. Ho optato per una razzata 4 raggi e 70mm di profilo. Fighissima! E nessun problema di imbardata per i camion.