TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 5)

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N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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Cannondale slice 2011
invece che brancolare tra le ipotesi, basati sui fatti: correndo con le a3 ti è venuta la borsite

si ma dar la colpa alle scarpe è una delle ipotesi, non mi è venuta in 20 anni con le a3 poi è arrivata ..e la scarpa è un ipotesi tra altre. può anche darsi che abbia semplicemente peggiorato il mio modo di correre con l età e pochi lavori di qualità
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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Bici
klein, lynskey, sunn
No, le visioni mistiche a me arrivano quando mi avvicino ai 4.00, ma tu hai scritto che ti erano usciti senza morire nonostante l'umidità...

Comunque cambia poco il senso del discorso, resto dell'idea che il troppo lento sia più massacrante alle articolazioni del veloce !!
Quando supero il passo di 5.00 sento che la falcata diventa pesante, ed i talloni cominciano a sbattere violentemente a terra, allora mi concentro sugli appoggi, ed il passo aumenta da solo, senza sentire differenze in termini di percezione di fatica, anzi...
pensa, i 5k in 20' è molto simile al mio limite, però correre a 6'/km mi rimane sempre più facile che correre a 5' o a 5'30".
certo farci un lungo diventa noioso, ci metto sempre qualche variazione, ma in un lento di recupero non ci penso neanche ad avvicinarmi ai 5'/km...
come dicevo, correre lentamente si impara, se vuoi.
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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si ma dar la colpa alle scarpe è una delle ipotesi, non mi è venuta in 20 anni con le a3 poi è arrivata ..e la scarpa è un ipotesi tra altre. può anche darsi che abbia semplicemente peggiorato il mio modo di correre con l età e pochi lavori di qualità
riepilogando: correndo con le a3 ti eri dovuto fermare per la borsite. sei passato alle a1, e la borsite non si è ripresentata. adesso vuoi tornare a correre con le a3. sindrome di stoccolma, non c'è altra spiegazione
 

N3bbia

Maglia Gialla
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27 Agosto 2012
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No, le visioni mistiche a me arrivano quando mi avvicino ai 4.00, ma tu hai scritto che ti erano usciti senza morire nonostante l'umidità...

Comunque cambia poco il senso del discorso, resto dell'idea che il troppo lento sia più massacrante alle articolazioni del veloce !!
Quando supero il passo di 5.00 sento che la falcata diventa pesante, ed i talloni cominciano a sbattere violentemente a terra, allora mi concentro sugli appoggi, ed il passo aumenta da solo, senza sentire differenze in termini di percezione di fatica, anzi...

beh ho scritto che era il massimo. diciamo che venuto 'dentro' ad un 8k e mi fa ipotizzare di valere di più sul 5k secco ma non sto li a cavillare il secondo qua e la. era solo per dire che non ho una 'fatica' proporzionale nel lento in cui un passo che dovrebbe essere agevole mi porta invece a sforare in ben altre zone di cuore (e il garmin che giustamente mi dice che recupererò in 6 mesi )

per dire quando faccio una corsetta easy senza pretese , senza mai fissare il garmin se non per far cifra tonda sul finale con la distanza, vado a 5'40 poco meno..ma almeno il cuore è tranquillo fino all ultimo metro...con margine pure.
io se faccio come dici, e mi concentro sugli appoggi , aumento la cadenza di conseguenza...ma non mi cala la percezione di fatica anzi..la frequenza più alta nei lenti mi pare di soffrirla
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
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riepilogando: correndo con le a3 ti eri dovuto fermare per la borsite. sei passato alle a1, e la borsite non si è ripresentata. adesso vuoi tornare a correre con le a3. sindrome di stoccolma, non c'è altra spiegazione

eh no. le a3 ciccione da 340gr l ho già detto le ho abolite, faccio giusto una corsetta qua e la perchè ne avevo un paio nuove e mi stava sule balle non usarle....tipo 3 corse in maggio..tutte sotto i 10km tranne 1

le a1 confermo nessun problema, nello specifico è uan calcificazione e ancora più nello specifico la calcificazione è ancora li con annessi fastidi, quella la scarpa non la fa andar via sicuro mi viene da dire...è passato un anno! ci corro sopra come mi han detto valutando che non ci siano pericolose 'impennate'

le a1 per N mesi le ho usate massimo per corse di 10km per cui il problema me lo pongo ora in cui (almeno da maggio appunto) i lenti stan diventando lunghetti. fossi rimasto a 10/12km massimo non mi sarebbe venuto il benchèminimo dubbio... ma visto che il paio di scarpe che inizierò ad usare ora , nelle mie intenzioni , è il paio di scarpe con cui farò distanza più importanti (22/24km) il dubbio viene.

edit: dubbio che non vuol dire che non lo farò...ma che ci vado coi piedi di piombo (che è molto azzeccato come metafora)
 

NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
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Oggi doveva essere il mio primo giorno di nuoto, tutto pronto, ma l'incompetenza dei gestori della mia piscina è disarmante. Dopo aver messo sui social che segreteria aperta dal 3 e piscina dal 5, e mi ero recato in segreteria apposta il 4 per capire, questo lunedi hanno deciso di richiudere fino a sabato. E secondo voi hanno messo qualche comunicazione? Un post sulla pagina web o su fb? Lo scorso anno avevo lasciato di buon grado il credito di parte dell'annuale alla struttura, quest'anno considerato il servizio non lascerò nemmeno un euro. E per domani ho trovato un'altra piscina nella città vicino.
 
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Walter_BS

Apprendista Velocista
8 Febbraio 2019
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pensa, i 5k in 20' è molto simile al mio limite, però correre a 6'/km mi rimane sempre più facile che correre a 5' o a 5'30".
certo farci un lungo diventa noioso, ci metto sempre qualche variazione, ma in un lento di recupero non ci penso neanche ad avvicinarmi ai 5'/km...
come dicevo, correre lentamente si impara, se vuoi.

Sono abbastanza d'accordo con @jack.ciclista, il lento deve esser fatto comunque in un certo range in base al tuo passo altrimenti rischi di farti male anche se hai una corsa corretta
Io l'ultima volta che mi sono infortunato con la corsa è proprio perchè avevo promesso a un compagno di squadra di accompagnarlo un pezzo in una sua gara, mi sono ritrovato a correre oltre i 5'30", quasi un minuto in più alla mia solita corsa facile...
 

emi wakane

Gregario
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Pinarello Angrilu
@Fitzcarraldo io sono ancora agli inizi con le barefoot, ma correre piano è veramente difficile. Attualmente cerco di stare sopra i 180spm, e solo quando non sono concentrato mi abbasso. Mi è addirittura capitato di inciampare e cadere per essere andato piano! Se hai qualche indicazione per andare lento, ben venga. Prima facevo dei lunghi n Z2, ora ci rinuncio, viaggio quasi sempre in z4 e ultimamente un po' in z3 ci sto arrivando, distanze di 6-7 Km e max 8 km.
 

Fitzcarraldo

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Sono abbastanza d'accordo con @jack.ciclista, il lento deve esser fatto comunque in un certo range in base al tuo passo altrimenti rischi di farti male anche se hai una corsa corretta
Io l'ultima volta che mi sono infortunato con la corsa è proprio perchè avevo promesso a un compagno di squadra di accompagnarlo un pezzo in una sua gara, mi sono ritrovato a correre oltre i 5'30", quasi un minuto in più alla mia solita corsa facile...
mah, sinceramente non ho mai letto nei libri o pubblicazioni dei preparatori e tecnici "attenzione a non correre troppo lentamente", invece ho spesso trovato la raccomandazione di tenere basso il ritmo nelle sedute easy, anche molto basso, con solo un limite superiore.

visti i tuoi ritmi hai sicuramente una buona tecnica, ma evidentemente quando ti sei messo ad un ritmo molto più basso di quello a cui sei abituato non sei riuscito ad adattarti ed hai introdotto errori, altrimenti non ti saresti infortunato...d'altra parte è normale non essere "bravi" a fare una cosa che non si fa mai.

@Fitzcarraldo io sono ancora agli inizi con le barefoot, ma correre piano è veramente difficile. Attualmente cerco di stare sopra i 180spm, e solo quando non sono concentrato mi abbasso. Mi è addirittura capitato di inciampare e cadere per essere andato piano! Se hai qualche indicazione per andare lento, ben venga. Prima facevo dei lunghi n Z2, ora ci rinuncio, viaggio quasi sempre in z4 e ultimamente un po' in z3 ci sto arrivando, distanze di 6-7 Km e max 8 km.
non ho capito bene, hai iniziato ad usare scarpe minimali ed usi solo quelle? e non riesci più a correre in Z2 per via delle scarpe? da quanto tempo hai iniziato?
per correre lento devi esercitarti, imponiti di non aumentare il passo e concentrati sull'appoggio (sotto il centro di gravità e non più avanzato), sul lavoro dei glutei e della catena posteriore, sulla postura del busto e del bacino... utili gli esercizi di corsa sul posto con transizione alla corsa lenta, oltre ai classici esercizi di tecnica (andature).
poi non sono un tecnico e non vorrei andare oltre le mie competenze, parlo solo per la mia esperienza e quello che ho cercato di capire leggendo materiale tecnico per cultura personale.
 
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Walter_BS

Apprendista Velocista
8 Febbraio 2019
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mah, sinceramente non ho mai letto nei libri o pubblicazioni dei preparatori e tecnici "attenzione a non correre troppo lentamente", invece ho spesso trovato la raccomandazione di tenere basso il ritmo nelle sedute easy, anche molto basso, con solo un limite superiore.

visti i tuoi ritmi hai sicuramente una buona tecnica, ma evidentemente quando ti sei messo ad un ritmo molto più basso di quello a cui sei abituato non sei riuscito ad adattarti ed hai introdotto errori, altrimenti non ti saresti infortunato...d'altra parte è normale non essere "bravi" a fare una cosa che non si fa mai.
Non voglio mettere in dubbio quello che dici, ci mancherebbe, ma vorrei capire cosa intendi come lento:

Ipotizziamo ad esempio un ritmo gara di 4'/km il lento per me è dai 5'/km ai 5'30' non certo oltre i 6 minuti al km

Poi sicuramente è come dici tu: una cosa che non si fa mai la si fa male ma ti dico che in 15 anni di corsa e diversi coach non c'è stato uno che mi ha detto il contrario di quello che dicevo ;-)
 

N3bbia

Maglia Gialla
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Sono abbastanza d'accordo con @jack.ciclista, il lento deve esser fatto comunque in un certo range in base al tuo passo altrimenti rischi di farti male anche se hai una corsa corretta
Io l'ultima volta che mi sono infortunato con la corsa è proprio perchè avevo promesso a un compagno di squadra di accompagnarlo un pezzo in una sua gara, mi sono ritrovato a correre oltre i 5'30", quasi un minuto in più alla mia solita corsa facile...

IO concordo che correre troppo oltre il 'proprio' fondo lento possa esser deleterio perchè fondamentalmente non si sta correndo come si vorrebbe nel mio caso però 5'20/30 è proprio un ritmo di lento che dovrebbe esser corretto proporzionato al ritmo di un test ma non è così. Essendo un lento guardo anche il cuore e se sforo eccessivamente ...vuol dire che in pratica non sto facendo un lento ma un danno.

@WalterinoBS ma coi tuoi ritmi hai il fondo lento che arriva a 5'30"/km ? abbiamo evidentemente sistemi diversi di valutazione...io non riesco a fare un 5k sotto i 21' sicuro ora...tu saraii sui 16/17 a spanne eppure il mio fondo lento 'incontra' il tuo

Intanto stamattina ho fatto un test con le brooks launch 8. non le ho usate molto prima, di solito me le metto qualche ora per una camminata o due giusto per adattarle un minimo. Mi han fatto un ottima impressione, son riuscito a correre meglio, gli appoggi li 'sentivo' , chiaro meno che con le adios ma non eccessivamente... ma tanto tanto di più che con le A3 che usavo.

Sempre per il discorso ritmo: 5'32/km per 9km, inclusi un paio di cavalcavia, 174 di cadenza ma soprattutto e se dio vuole cuore in Z2 bassa sempre lontano dalla 3. Vengo da 2 giorni nonn facili sulle gambe e la cosa è stata piacevole, pensavo avrei arrancato.
 

Walter_BS

Apprendista Velocista
8 Febbraio 2019
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IO concordo che correre troppo oltre il 'proprio' fondo lento possa esser deleterio perchè fondamentalmente non si sta correndo come si vorrebbe nel mio caso però 5'20/30 è proprio un ritmo di lento che dovrebbe esser corretto proporzionato al ritmo di un test ma non è così. Essendo un lento guardo anche il cuore e se sforo eccessivamente ...vuol dire che in pratica non sto facendo un lento ma un danno.

@WalterinoBS ma coi tuoi ritmi hai il fondo lento che arriva a 5'30"/km ? abbiamo evidentemente sistemi diversi di valutazione...io non riesco a fare un 5k sotto i 21' sicuro ora...tu saraii sui 16/17 a spanne eppure il mio fondo lento 'incontra' il tuo

No, è proprio quello che dicevo: se corro a 5'30" rischio di farmi male

Di solito li faccio intorno ai 4'30"/4'40" a volte anche 10' sec in più, dipende da quanti km faccio, comunque mai oltre i 5' ;-)

Ultimamente sto usando anche spesso Stryd e quindi sto in un range di Watt e da li non ci scappi, comunque il ritmo è quello

Mio modesto parere è che nel 99% dei casi gli infortuni legati all'allenamento degli amatori è dovuto al fatto che si fanno lenti troppo veloci rispetto al proprio valore
Beh questo è un'altro discorso, se corri il lento alla velocità del medio è ovvio che qualcosa non va
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
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No, è proprio quello che dicevo: se corro a 5'30" rischio di farmi male

Di solito li faccio intorno ai 4'30"/4'40" a volte anche 10' sec in più, dipende da quanti km faccio, comunque mai oltre i 5' ;-)

Ultimamente sto usando anche spesso Stryd e quindi sto in un range di Watt e da li non ci scappi, comunque il ritmo è quello


Beh questo è un'altro discorso, se corri il lento alla velocità del medio è ovvio che qualcosa non va

avevo interpretato male la frase, quando ho letto "per me" mi pareva strano.
 
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Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Mio modesto parere è che nel 99% dei casi gli infortuni legati all'allenamento degli amatori è dovuto al fatto che si fanno lenti troppo veloci rispetto al proprio valore

Me lo dicono sempre gli amici runner, vai piano, vai piano che ti fai male, se vuoi superare il tuo limite devi imparare a correre piano e bene, in verità lo dice anche Pizzolato.

Poi è vero che il mio veloce equivale al vostro lento, o meglio al vostro defaticamento, ma la sostanza non cambia.
 
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Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
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Non voglio mettere in dubbio quello che dici, ci mancherebbe, ma vorrei capire cosa intendi come lento:

Ipotizziamo ad esempio un ritmo gara di 4'/km il lento per me è dai 5'/km ai 5'30' non certo oltre i 6 minuti al km

Poi sicuramente è come dici tu: una cosa che non si fa mai la si fa male ma ti dico che in 15 anni di corsa e diversi coach non c'è stato uno che mi ha detto il contrario di quello che dicevo ;-)
intanto la corsa lenta può avere diverse finalità: un lungo lento, il riscaldamento, il recupero tra intervalli ad intensità più o meno elevate, una corsa facile il giorno dopo una gara... sono tutte declinazioni diverse della corsa lenta e per alcune ha senso avere sia un limite inferiore che uno superiore al range di intensità a cui correre mentre per altre il limite inferiore non ha senso. dipende da qual è l'obiettivo di ciò che stai facendo.

imparare a correre piano secondo me ha sempre senso, è una abilità che è utile possedere. per la maggior parte degli amatori sarà anche utile praticarla, per una parte più piccola magari sarà inutile in quanto riescono a fare tutto quello che gli serve nel range che hai indicato tu. Ma dannoso mi permetto di sostenere che non sarà in nessun caso e per nessuno.

Ultimamente sto usando anche spesso Stryd e quindi sto in un range di Watt e da li non ci scappi, comunque il ritmo è quello
Ecco allora intanto puoi vedere che la Z1 di Stryd parte dal 65% di CP che per uno che ha soglia a 4'00"/km corrisponde a 6'10"/km.
Poi se vedi ad esempio Steve Palladino ma non solo lui, nelle easy run prescrivono solo il tetto superiore di intensità e non quello inferiore.
 
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NormaJean

Apprendista Cronoman
25 Gennaio 2013
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Oggi esordio in piscina, 800m e come prevedevo sono uscito per evitare di vomitare in acqua! Non posso farci niente, non capisco da cosa derivi ma sempre le prime nuotate il girare la testa a respirare mi fa sooraggiungere un senso di nausea insopportabile.
C'è da lavorare, molto, domani sarò ancora in acqua
 

Darius

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Oggi esordio in piscina, 800m e come prevedevo sono uscito per evitare di vomitare in acqua! Non posso farci niente, non capisco da cosa derivi ma sempre le prime nuotate il girare la testa a respirare mi fa sooraggiungere un senso di nausea insopportabile.
C'è da lavorare, molto, domani sarò ancora in acqua

Strana questa cosa, e non è normale, va indagata perchè compromette tutto, potrebbe essere un problema alla cervicale oppure alle orecchie
 
Stato
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