Ho letto ora tutti gli ultimi msg, ed oltre a ringraziarvi, vi dico anche che con me si può parlare di tutto e Gianky lo sa bene. Ho parlato con lui un sacco di volte e gli ho chisto sempre pareri obiettivi non da amico accondiscendente, ma da amico schietto che dice quello che pensa.
Non mi interessa sentirmi dire " che bicicletta fantastica " quando invece pensi che ci sia qualcosa che stona o che cambieresti. Sono una persona aperta sempre al confronto, e se qualcosa stona con i miei pensirei non mi butto giù. Mi fermo e analizzo, magari quel giudizio invece di essere negativo alla fine diventa costruttivo.
Tornando a noi, analizziamo il discorso gruppo. Come vi ho detto il gruppo è stato smontato e rimontato pari pari sulla nuova. La scelta del gruppo misto è una cosa che mi porto dal mtb, dove al XT, per intenderci l'equivalente dell'ultegra, facevo sostituire sempre pacco pignoni e cambio con quello del XTR. La pippa mi è rimasta anche quì
Passiamo agli sganci rapidi, qualcuno avrebbe voluto i tune ho i kcnc eppure il mecca non li ha voluti montare. Mi ha detto che con le shimano 7900 ci vogliono i suoi sganci, che lavorano ottimamente con i nuovi mozzi Poi ad ognugno il suo pensiero
I portaborraccia li avevo neri e bianchi, li ho voluti barattere con questi rossi e bianchi perchè penso ci vadano meglio, ma è solo questione di gusti
Ed ora arriviamo alla recensione, se recensione si può chiamare, o meglio alle sensazioni che ho avuto su un giro di soli 57km.
Uscito alle 8 del mattino per giro di prova condizionato dal forte vento. La sensazione della posizione è subito buona, complice anche le misure datemi da Emanulele dopo la visita. Ho cambiato curva passando da una ergonova della 3T ad una ritchey wcs evo. Che dire, curva favolosa mi trovo benissimo. Con il tubo sterzo da 18 e la s.s. King ho recuperato 1.5cm rispetto alla vecchia bici che aggiunti al 1cm di spessori hanno reso la mia posizione più rilassata, anche se ai più sembrerà una posizione da vecchietto ma ora mi sento molto meglio e riesco a pedalare per lunghi tratti anche il posizione bassa.
Passiamo alla bici. 57km fatti in totale relax e pedalando sul velluto. Ho una strada di 7km con asfalto rovinato. Prima la facevo stile 112 abarth ora l'ho fatta stile audi A8. La bici copia letteralmente le imperfezioni, dando l'impressione di andare anche più veloce sullo sconnesso di quanto andassi col carbonio, L'altra inceve, impattava sull'ostacolo cercando di superarlo di forza, cosa che si ripercuoteva sulla mia schiena braccia e collo.
In salita non ho avvertito la differenza di 1cm di passo tra la vecchia e la nuova. Ora monto una forca con rake da 50, ottima stabilità in discesa. Non ho avvertito nessun scompenso negativo in salita, come invece alcuni dicono esserci su una bici con passo maggiore.
Voi direte, ma allora solo lati positivi, NO tranquilli, un lato negativo c'è e non è il peso.
Avete presente un arrivo in pianura a 50 metri dal traguardo? ebbene se petacchi avesse sotto il culo il pantarei sicuramente perderebbe lo sprint. Non è nata per essere brutale, per quello c'è l'inqubo.
Un giorno mardot mi disse: se prenderai una bici in acciaio dovrai reinventare il modo di pedalare, l'acciaio va capito.
Aveva ragione. Ho provato a salire regolare vi dico che se viaggiate ad unisono, tipo il fantino col cavallo, la bici ha una progressione incredibile, sembra come se le prime pedalate servissero per immagazzinare energia che poi lei ti ridà con gli interessi. Ho provato anche strappi stantuffando sui pedali in piedi, ma senza essere mai brusco, ebbene va su che è un piacere.
In discesa con strada dissestata non c'è ne ne per nessun carbonchio. Lei passa su tutto senza tentennamenti, anche i tagli trasversali sull'asfalto, anche se te li trovi in curva. Tu pieghi e lei va, nessuna incertezza nessuna incomprensione.
Ancora no l'ho provata in condizioni estreme, tipo lo sbaglio di traiettora in curva, e sinceramnete spero di non provarlo mai, ma se tanto mi da tanto, mi sa che al 90% riuscirei a frenare e reimpostare la curva senza problemi.
Queste sono le mie pur semplici sensazioni, maturate su un giro di appena 57km fatto in relax.
Ora voglio provarla in gruppo e vedere come si comporta.
Un plauso devo farlo alle ruote, complici di tutte queste sensazioni, le nuove shimano 7900, superbe, mozzi assolutamente scorrevoli. Non mi immagino come saranno quando si sarà assestato il grasso. Una scelta azzeccatissima
Spero che abbiate capito tutto, purtroppo sono un sempliciotto tanto da dire "distanziali" invece di "spacer"
Non mi interessa sentirmi dire " che bicicletta fantastica " quando invece pensi che ci sia qualcosa che stona o che cambieresti. Sono una persona aperta sempre al confronto, e se qualcosa stona con i miei pensirei non mi butto giù. Mi fermo e analizzo, magari quel giudizio invece di essere negativo alla fine diventa costruttivo.
Tornando a noi, analizziamo il discorso gruppo. Come vi ho detto il gruppo è stato smontato e rimontato pari pari sulla nuova. La scelta del gruppo misto è una cosa che mi porto dal mtb, dove al XT, per intenderci l'equivalente dell'ultegra, facevo sostituire sempre pacco pignoni e cambio con quello del XTR. La pippa mi è rimasta anche quì
Passiamo agli sganci rapidi, qualcuno avrebbe voluto i tune ho i kcnc eppure il mecca non li ha voluti montare. Mi ha detto che con le shimano 7900 ci vogliono i suoi sganci, che lavorano ottimamente con i nuovi mozzi Poi ad ognugno il suo pensiero
I portaborraccia li avevo neri e bianchi, li ho voluti barattere con questi rossi e bianchi perchè penso ci vadano meglio, ma è solo questione di gusti
Ed ora arriviamo alla recensione, se recensione si può chiamare, o meglio alle sensazioni che ho avuto su un giro di soli 57km.
Uscito alle 8 del mattino per giro di prova condizionato dal forte vento. La sensazione della posizione è subito buona, complice anche le misure datemi da Emanulele dopo la visita. Ho cambiato curva passando da una ergonova della 3T ad una ritchey wcs evo. Che dire, curva favolosa mi trovo benissimo. Con il tubo sterzo da 18 e la s.s. King ho recuperato 1.5cm rispetto alla vecchia bici che aggiunti al 1cm di spessori hanno reso la mia posizione più rilassata, anche se ai più sembrerà una posizione da vecchietto ma ora mi sento molto meglio e riesco a pedalare per lunghi tratti anche il posizione bassa.
Passiamo alla bici. 57km fatti in totale relax e pedalando sul velluto. Ho una strada di 7km con asfalto rovinato. Prima la facevo stile 112 abarth ora l'ho fatta stile audi A8. La bici copia letteralmente le imperfezioni, dando l'impressione di andare anche più veloce sullo sconnesso di quanto andassi col carbonio, L'altra inceve, impattava sull'ostacolo cercando di superarlo di forza, cosa che si ripercuoteva sulla mia schiena braccia e collo.
In salita non ho avvertito la differenza di 1cm di passo tra la vecchia e la nuova. Ora monto una forca con rake da 50, ottima stabilità in discesa. Non ho avvertito nessun scompenso negativo in salita, come invece alcuni dicono esserci su una bici con passo maggiore.
Voi direte, ma allora solo lati positivi, NO tranquilli, un lato negativo c'è e non è il peso.
Avete presente un arrivo in pianura a 50 metri dal traguardo? ebbene se petacchi avesse sotto il culo il pantarei sicuramente perderebbe lo sprint. Non è nata per essere brutale, per quello c'è l'inqubo.
Un giorno mardot mi disse: se prenderai una bici in acciaio dovrai reinventare il modo di pedalare, l'acciaio va capito.
Aveva ragione. Ho provato a salire regolare vi dico che se viaggiate ad unisono, tipo il fantino col cavallo, la bici ha una progressione incredibile, sembra come se le prime pedalate servissero per immagazzinare energia che poi lei ti ridà con gli interessi. Ho provato anche strappi stantuffando sui pedali in piedi, ma senza essere mai brusco, ebbene va su che è un piacere.
In discesa con strada dissestata non c'è ne ne per nessun carbonchio. Lei passa su tutto senza tentennamenti, anche i tagli trasversali sull'asfalto, anche se te li trovi in curva. Tu pieghi e lei va, nessuna incertezza nessuna incomprensione.
Ancora no l'ho provata in condizioni estreme, tipo lo sbaglio di traiettora in curva, e sinceramnete spero di non provarlo mai, ma se tanto mi da tanto, mi sa che al 90% riuscirei a frenare e reimpostare la curva senza problemi.
Queste sono le mie pur semplici sensazioni, maturate su un giro di appena 57km fatto in relax.
Ora voglio provarla in gruppo e vedere come si comporta.
Un plauso devo farlo alle ruote, complici di tutte queste sensazioni, le nuove shimano 7900, superbe, mozzi assolutamente scorrevoli. Non mi immagino come saranno quando si sarà assestato il grasso. Una scelta azzeccatissima
Spero che abbiate capito tutto, purtroppo sono un sempliciotto tanto da dire "distanziali" invece di "spacer"
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