Marco Pantani: "fu omicidio"?

xtrncpb

via col vento
8 Gennaio 2011
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la mia e basta
Senza fare polemica sulla generazione ciclistica di Pantani che inoltre non ho potuto seguire, la cosa che mi fa pensare è che almeno per quanto ho sentito non è uscito nulla di nuovo, o meglio, tutte cose che potevano essere riscontrate già nel 2004, è questo quello che fa rabbia.
Si, è sconcertante come i dubbi sulla provetta d Madonna di Campiglio furono sollevati fin da subito, e alla fine del 1999 Renato Vallanzasca fu ascoltato dalla Procura di Trento a proposito dell'episodio (malversazione delle provette su "gentile suggerimento" della criminalità organizzata, che gestiva le scommesse clandestine), ma l'indagine finì nel nulla.

Grandi dubbi anche sula morte di Pantani, messi in luce dalla mamma Tonina, che non si è mai rassegnata ad accettare l'ipotesi del suicidio.

Adesso ci sono due inchieste. Una a Rimini, sulla morte del "Pirata", e l'altra a Forlì, sulla manomissione delle analisi (o meglio della provetta) di Madonna di Campiglio.
Perchè si è atteso così tanto tempo prima di dar luogo a tutto ciò ??
Vien da dire che non si è agito perchè i personaggi occulti coinvolti nelle vicende avevano le spalle coperte, e ora non le hanno più. Forse.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
è sinceramente scandaloso che siano passati 16 anni per far emergere queste verità, ....
queste verità?;nonzo% Sono già state dimostrate queste tesi e sono quindi delle verità?;nonzo%

Il contenuto di molti post qui, dimostra come le sparate giornalistiche colpiscano esattamente nel segno di dove vogliono colpire.
 

Jello

Gregario
7 Ottobre 2013
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Trek Madone & Wilier 101SR
Si, è sconcertante come i dubbi sulla provetta d Madonna di Campiglio furono sollevati fin da subito, e alla fine del 1999 Renato Vallanzasca fu ascoltato dalla Procura di Trento a proposito dell'episodio (malversazione delle provette su "gentile suggerimento" della criminalità organizzata, che gestiva le scommesse clandestine), ma l'indagine finì nel nulla.

Grandi dubbi anche sula morte di Pantani, messi in luce dalla mamma Tonina, che non si è mai rassegnata ad accettare l'ipotesi del suicidio.

Adesso ci sono due inchieste. Una a Rimini, sulla morte del "Pirata", e l'altra a Forlì, sulla manomissione delle analisi (o meglio della provetta) di Madonna di Campiglio.
Perchè si è atteso così tanto tempo prima di dar luogo a tutto ciò ??
Vien da dire che non si è agito perchè i personaggi occulti coinvolti nelle vicende avevano le spalle coperte, e ora non le hanno più. Forse.

Beh, per quanto ultimamente alcuni casi di cronaca mi facciano spesso dubitare delle capacità dei nostri investigatori, credo che in questo caso non si possa muovere alcun appunto al PM di Trento che ai tempi ascoltò Vallanzasca.
Più o meno le cose sono andate così: il noto ergastolano Vallanzasca riferisce che un "uccellino" dalla gola profonda, in carcere, gli dice di puntare contro Pantani, il PM chiama Vallanzasca e gli chiede di fare nomi, il noto ergastolano non risponde e si rinchiude nel silenzio. Cosa può fare un PM in questo caso? In mancanza di ulteriori riscontri non può che archiviare.
Inoltre, vorrei ricordare che quella della pista camorristica è, appunto, solo una pista: se ci fosse qualcosa di più concreto, se ne occuperebbe direttamente l'antimafia, e non una procura normale.
 

Travis Tygart Fan

Apprendista Scalatore
25 Gennaio 2013
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.
Beh, per quanto ultimamente alcuni casi di cronaca mi facciano spesso dubitare delle capacità dei nostri investigatori, credo che in questo caso non si possa muovere alcun appunto al PM di Trento che ai tempi ascoltò Vallanzasca.
Più o meno le cose sono andate così: il noto ergastolano Vallanzasca riferisce che un "uccellino" dalla gola profonda, in carcere, gli dice di puntare contro Pantani, il PM chiama Vallanzasca e gli chiede di fare nomi, il noto ergastolano non risponde e si rinchiude nel silenzio. Cosa può fare un PM in questo caso? In mancanza di ulteriori riscontri non può che archiviare.
Inoltre, vorrei ricordare che quella della pista camorristica è, appunto, solo una pista: se ci fosse qualcosa di più concreto, se ne occuperebbe direttamente l'antimafia, e non una procura normale.
Appunto. Dopo anni, non si è ancora capito chi sarebbe questo tizio che avrebbe avvicinato Vallanzasca dicendogli di puntare contro Pantani.
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Ha senso perchè la modifica delle analisi è un reato punito della Legge. Si tratta di "Frode sportiva". Ieri come oggi.

probabilmente non riesco ad esprimermi correttamente.

trovo sacrosanto il diritto di raggiungere la verità per ottenere giustizia sportiva amministrativa penale divina ecc. che sia ora o tra 100 anni. chi ha sbagliato deve pagare per le sue colpe.

ma per quel che mi riguarda non cambierebbe nulla sulla figura di pantani sportivo.

detta cosí si capisce meglio?

o-o
 

bach7

Passista
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Pinifarina
Certo!
Pantani assumeva doping?Anche gli altri lo facevano?
Una risposta certa non esiste.E' certo che lui vinceva e l'han fatto scendere dalla bici.Poi da lì tutto il baraccone che và avanti ancora oggi...

http://news.google.it/news/url?sr=1...n&did=-2791307895141904526&sid=it_it:s&ssid=s

Evviva l'Itaglia!!!

rispondo alle domande:
pantani era dopato? si, lo dimostrano i processi passati in giudicato, testimonianze dirette ed indirette, studi scientifici ed analisi attuali sui campioni dell'epoca. a conferma di ció c'è ulteriormente la mano di conconi, da questo punto di vista una garanzia.

all'epoca tutti dopati? si, tutti. come sopra è possibile dimostrarlo oltre ogni ragionevole dubbio.

è stato fatto fuori? probabile. ma di questo non c'è certezza. io penso di si.
 

carmysco

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rispondo alle domande:
pantani era dopato? si, lo dimostrano i processi passati in giudicato, testimonianze dirette ed indirette, studi scientifici ed analisi attuali sui campioni dell'epoca. a conferma di ció c'è ulteriormente la mano di conconi, da questo punto di vista una garanzia.

all'epoca tutti dopati? si, tutti. come sopra è possibile dimostrarlo oltre ogni ragionevole dubbio.

è stato fatto fuori? probabile. ma di questo non c'è certezza. io penso di si.

Bach7 è inutile che ti sforzi di far capire le cose in maniera razionale, oggettiva e documentata. Negli anni chi si è voluto documentare come me e te lo ha fatto, chi non lo ha fatto rimanga nella sua ignoranza e nella convinzione che Pantani e tutti i corridori di successo dopo la metà degli anni '80 siano dei campioni e dei fuoriclasse. Questa è la classica discussione che degenererà e che verrà chiusa.
Non si riesce a guardare le cose da un punto di vista oggettivo perchè il tifoso integralista non si documenta.
Massimo rispetto per il dramma umano e soprattutto familiare.
Ma le inchieste giudiziarie e i dossier degli esperti parlano chiaro e la realtà sportiva è una sola e incontrovertibile.
 

DavideBaloo

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pantani era dopato? si, lo dimostrano i processi passati in giudicato, testimonianze dirette ed indirette, studi scientifici ed analisi attuali sui campioni dell'epoca. a conferma di ció c'è ulteriormente la mano di conconi, da questo punto di vista una garanzia.

all'epoca tutti dopati? si, tutti. come sopra è possibile dimostrarlo oltre ogni ragionevole dubbio.

è stato fatto fuori? probabile. ma di questo non c'è certezza. io penso di si.

Non esiste una prova che Pantani fosse dopato. È stato giudicato e assolto per un reato che neanche esiste ,hanno anche provato ad applicare una norma che veniva applicata sui cavalli per condannarlo ma senza riuscirci. Che poi in quell'epoca fossero tutti dopati è un altro paio di maniche ma possiamo solo pensarlo non dimostrarlo addirittura oltre ogni ragionevole dubbio!
 
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si
60% di ematocrito al controllo fatto in ospedale dopo l incidente alla Milano Torino ed il dover controllare l ematocrito tutte le sere per vedere se il rabbocchino era stato fatto bene credo possano bastare per capire se era dopato o no. Piuttosto mi chiedo se un associazione malavitosa di quel tipo abbia bisogno di disintegrare un appartamento per far sparire qualcuno
 

carmysco

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Non esiste una prova che Pantani fosse dopato. È stato giudicato e assolto per un reato che neanche esiste ,hanno anche provato ad applicare una norma che veniva applicata sui cavalli per condannarlo ma senza riuscirci. Che poi in quell'epoca fossero tutti dopati è un altro paio di maniche ma possiamo solo pensarlo non dimostrarlo addirittura oltre ogni ragionevole dubbio!
Fino al 2000 non è stato sviluppato il protocollo per la rilevazione dell'Epo negli atleti.Fino a tale anno è stato perciò impossibile dimostrare l'assunzione esogena dell' Epo.
Ma l'ematocrito elevato è sempre stato considerato un indice rivelatore di assunzione esogena di epo, o meglio ancora, gli incredibili sbalzi dei valori ematici.
Cosa credete andassero a fare i corridori e gli atleti da Conconi e Ferrari se non per le emotrasfusioni e per le somministrazioni di Epo?
Per chi non fosse ancora persuaso, dopo lo sviluppo da parte dei laboratori di Chatenay Malabry degli esami per il rilevamento dell'Epo sono stati analizzate le provette del Tour de France 1998, i cui risultati sono stati resi pubblici da una Commissione del Senato Francese. Pantani, Ullrich, Tafi, Cipollini, Zabel e tanti altri corridori sono risultati positivi all'Epo.
Documentatevi. Questo non vuol dire denigrare i corridori ma rendere giustizia alla realtà fattuale oggettiva.
Anche io come la maggioranza di voi qua dentro ero un grande tifoso di Marco Pantani.
Ciò non vuol dire che non ci si possa formare un diverso giudizio, più obiettivo nel tempo, sul reale valore sportivo dei corridori di quella generazione.
 
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Fino al 2000 non è stato sviluppato il protocollo per la rilevazione dell'Epo negli atleti.Fino a tale anno è stato perciò impossibile dimostrare l'assunzione esogena dell' Epo.
Ma l'ematocrito elevato è sempre stato considerato un indice rivelatore di assunzione esogena di epo, o meglio ancora, gli incredibili sbalzi dei valori ematici.
Cosa credete andassero a fare i corridori e gli atleti da Conconi e Ferrari se non per le emotrasfusioni e per le somministrazioni di Epo?
Per chi non fosse ancora persuaso, dopo lo sviluppo da parte dei laboratori di Chatenay Malabry degli esami per il rilevamento dell'Epo sono stati analizzate le provette del Tour de France 1998, i cui risultati sono stati resi pubblici da una Commissione del Senato Francese. Pantani, Ullrich, Tafi, Cipollini, Zabel e tanti altri corridori sono risultati positivi all'Epo.
Documentatevi. Questo non vuol dire denigrare i corridori ma rendere giustizia alla realtà fattuale oggettiva.
Anche io come la maggioranza di voi qua dentro ero un grande tifoso di Marco Pantani.
Ciò non vuol dire che non ci si possa formare un diverso giudizio, più obiettivo nel tempo, sul reale valore sportivo dei corridori di quella generazione.

Intanto io sono ben documentato, grazie.
Ti riporto le parole di Leo Turrini, giornalista appassionato di ciclismo che esprime in toto il mio pensiero meglio di quanto possa fare io. Poi ognuno è libero di pensarla come crede. Non vivo sugli alberi , pratico ciclismo e a pane e acqua so benissimo anche io che non si vince neanche la gara del circolo...

“Nel 1998, quando Pantani vinse Giro e Tour, c'erano regole che permettevano il ricorso all'Epo. Tanto è vero che un anno dopo, anche se molti tendono a dimenticarlo, il Pirata non venne sospeso a Madonna di Campiglio per doping, ma venne fermato a tutela della sua salute. Perché la regola di allora diceva che un ciclista poteva gareggiare purché il suo tasso di ematocrito nel sangue non superasse la famosa quota 50. Con i metodi della ricerca scientifica di quel momento storico, non era possibile individuare l'uso di Epo.

“Per questo, si diceva ai ciclisti, a tutti i ciclisti, dal primo all'ultimo della classifica, 'l'importante è che l'ematocrito - che rappresenta la viscosità del sangue - non superi quella soglia. Altrimenti, potreste avere dei problemi di salute e saremo costretti a fermarvi'. Quindi, di cosa stiamo parlando? I ciclisti erano implicitamente autorizzati a usare l'Epo. Dico di più. Una persona comune che non soffra di particolari patologie ha un tasso di ematocrito tra i 43 e i 45. Bene, Pantani aveva il 52,5, ma tutti i corridori che lo seguivano in classifica avevano valori tra il 49 e 49,9. Usavano l'Epo, ma cercavano di stare sotto la soglia consentita dal regolamento.
 

carmysco

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Intanto io sono ben documentato, grazie.
Ti riporto le parole di Leo Turrini, giornalista appassionato di ciclismo che esprime in toto il mio pensiero meglio di quanto possa fare io. Poi ognuno è libero di pensarla come crede. Non vivo sugli alberi , pratico ciclismo e a pane e acqua so benissimo anche io che non si vince neanche la gara del circolo...

“Nel 1998, quando Pantani vinse Giro e Tour, c'erano regole che permettevano il ricorso all'Epo. Tanto è vero che un anno dopo, anche se molti tendono a dimenticarlo, il Pirata non venne sospeso a Madonna di Campiglio per doping, ma venne fermato a tutela della sua salute. Perché la regola di allora diceva che un ciclista poteva gareggiare purché il suo tasso di ematocrito nel sangue non superasse la famosa quota 50. Con i metodi della ricerca scientifica di quel momento storico, non era possibile individuare l'uso di Epo.

“Per questo, si diceva ai ciclisti, a tutti i ciclisti, dal primo all'ultimo della classifica, 'l'importante è che l'ematocrito - che rappresenta la viscosità del sangue - non superi quella soglia. Altrimenti, potreste avere dei problemi di salute e saremo costretti a fermarvi'. Quindi, di cosa stiamo parlando? I ciclisti erano implicitamente autorizzati a usare l'Epo. Dico di più. Una persona comune che non soffra di particolari patologie ha un tasso di ematocrito tra i 43 e i 45. Bene, Pantani aveva il 52,5, ma tutti i corridori che lo seguivano in classifica avevano valori tra il 49 e 49,9. Usavano l'Epo, ma cercavano di stare sotto la soglia consentita dal regolamento.
Tutto quello che riporti corrisponde al vero.
Non riscontro però eventuali conflitti con quello da me scritto.
So bene che Pantani venne fermato a Madonna di Campiglio in osservanza dei regolamenti vigenti, per la tutela della salute.
Il limite del 50% di ematocrito era stato introdotto nel 1997 per porre un limite all'utilizzo sconsiderato dell'Epo fatto fino ad allora.
Pantani non fu trovato positivo, ma la situazione ematologica, in astratto, può configurare il ricorso all'epo. Il che non vuol dire che abbia fatto ricorso all'epo oltre ogni ragionevole dubbio a quel Giro. Non so se si coglie la differenza.
Quello che è sicuro è che abbia utilizzato l'Epo per vincere il Tour de France, come provano i test effettuati dopo il 2000 sui campioni dei prelievi di quel 1998.
Altro dato sicuro è la sua presenza del suo nome nei file di Conconi, come del resto quello di altri "campioni" come Bugno, Argentin, Berzin e via dicendo.
Altro dato sicuro è il tasso di ematocrito al 60,2% evidenziato dai dati ematologici a seguito del prelievo effettuato durante il ricovero al Cto di Torino dopo l'incidente alla Milano-Torino 1995.
E potrei continuare richiamando altri dati giudiziari di tutte le inchieste che lo hanno riguardato.