Non x sembrare un rompi......:rosik:
Ma non ho ancora visto (forse l'ho persa io )la risposta alla domanda posta all'inizio del 3D.
Ma non ho ancora visto (forse l'ho persa io )la risposta alla domanda posta all'inizio del 3D.
Grazie per aver riportato le vostre esperienze, penso che per fare questo lavoro il rapporto umano sia la base, essere trattati così quando si paga è inaccettabile, se veramente queste sono state le risposte che avete ricevuto credo ci siano poche giustificazioni.
Penso che il personaggio in oggetto possa permettersi di comportarsi così grazie alla fama e alla richiesta che si è venuta a creare per ricevere le sue prestazioni.
Speriamo che i vostri commenti siano costruttivi per portare un po' di umiltà ad una persona che nei suoi interventi qui sul forum mi è comunque sembrata capace e preparata.
nello specifico quale sarebbe il quesito? Provo a interpretare: perché (come poi riportato sul mio sito, link) posso decidere e avvalermi della possibilità di non prosecuzione? (= il programma fornito si è concluso e sono pacchetti di 1 o 3 mesi proprio per dare questa flessibilità ad entrambe le parti)
Due scenari
A) l'atleta non si trova a suo agio/in sintonia con il sottoscritto che è assolutamente ben conscio di non essere perfetto e non pretende di esserlo (es. non accetta la strutturazione del programma, mi sembra questo un caso ed esempio emerso, sorge naturale il quesito del perchè un atleta si rivolga ad un preparatore se ha già una strutturazione a cui vuole forzatamente aderire e non abbandonare).
In considerazione del fatto che dispongo di un numero limitato (e sempre più limitato, rispetto al passato) di pacchetti e numero di atleti da poter seguire con la qualità richiesta (e acclarata da altri utenti) preferisco che l'atleta non perda tempo e soldi con il sottoscritto e si rivolga ad altri. Anche in questo caso mi sembra una soluzione ottimale con 3 "vincitori": un eventuale e più "in sintonia" preparatore per il singolo atleta, un pacchetto in più da poter offrire ad un atleta che si rivolge a me e che può trovarsi più o meno in sintonia con il mio operato e metodologia, un atleta più contento perché trova effettivamente quanto magari non ha trovato in me. Anche in questo caso mi sembra che il primo post tocchi tutti questi 3 punti.
B) l'atleta non mantiene/rispetta ripetutamente i contatti e le tempistiche previste da pacchetto e materiale fornito; anche in questo caso alcuni atleti che seguo hanno fatto presente come tali indicazioni siano palesemente (e alla noia) riportate sia sul sito (link precedente) che nella raccolta di materiale che fornisco per poter utilizzare al meglio il materiale fornito. Confermo che sotto questo aspetto sono diventato estremamente più fiscale rispetto al passato. Da altre testimonianze è comunque risultato evidente che una volta compreso meccanismo (e motivazioni alla base) non ci sono particolari intoppi.
Ribadisco il fatto che la durata dei pacchetti (1 o 3 mesi, dal 2015 3 mesi perchè ho già filtrato e a regime un team di atleti che riesce a lavorare egregiamente) è dettata da esigenze di flessibilità (l'atleta non si trova bene e preferisce rivolgersi ad altri o viceversa) e non eccessivamente vincolanti anche a livello oneroso (se l'atleta di volta in volta o io do il consenso per proseguire, ciò avviene con pagamenti dilazionati).
Spero (e ho cercato) di essere stato chiaro, grazie.
Onestamente di OT fino ad ora ho trovato le risposte di R.M.
Due utenti chiedono perchè abbia disatteso una parte degli accordi (non tutti ... ma ad esempio l'inizio anticipato del programma...), e fino ad ora ho letto solo risposte al quesito "come secondo lui deve essere un preparatore".
L'ultima risposta è una spiegazione del perchè lui abbia scelto questa metodologia di relazione professionale coi clienti. Non la contesto, e in parte la comprendo... ma non vedo come questa soddisfi il quesito posto dai due utenti...
non so chi siano questi due utenti perché sono "anonimi" sul forum; se vogliono possono indicarmi privatamente le loro identità. In ogni caso da quanto descrivono rientrano il primo nello scenario a) ossia interruzione sulla prosecuzione programma per non aderenza a quanto previsto e insoddisfazione per altro palese da parte di entrambe le parti tanto che mi ringrazia per aver poi avuto la possibilità di trovare un'alternativa migliore alla proprie esigenze;
caso b) superamento contatti previsti nelle modalità e tempistiche contatti.
probabilmente mi scuso se sono così stupido da non vedere le risposte ai quesiti dei due che chiedono se il rispetto degl'accordi nel rapporto lavorativo debba essere univoca (solo del cliente) , o da parte di entrambi gl'attori.
F.
Ma l'ha fatta proprio grossa quando l'anno scarso a metà stagione mi manda una mail dove mi mollava, giustificando la cosa come se io non rispettavo il contratto perchè cercavo più di un contatto settimanale(proprio per comprendere meglio le schede e la tecnica con il quale affrontarle),e praticamente tempo da perdere con me non ne aveva più.
Però magari un mea culpa sul perchè dell'insoddisfazione del cliente lo farei... Perchè ad occhio entrambe le parti non sono state rispettose dell'accordo preso.
da quello che emerge e':
preparatore molto professionale,non per tutti,anzi da come la vedo io solo per atleti di un certo livello
Questo non è vero, perchè c'è stato chi ha detto di essere una schiappa e continua ad essere allenato da lui. Da quanto letto, credo, invece, che la selezione la faccia in base alla dedizione per gli allenamenti: a chi lavora con costanza e impegno viene lasciata più libertà, chi, di contro, comincia a scrivere email con 1000 domande magari prima di iniziare la preparazione finisce di essere seguito. Se cosi fosse, lo troverei un metodo di selezione buono, soprattutto vista la sua popolarità (=preparazione).
ideale per persone con dimestichezza con la terminologia e metodologie di allenamento ,insomma che non deve fare tante domande ,deve pedalare e stare ligio alle sue tabelle senza se e senza ma
Ma se hanno detto che fornisce una cartella con tutta la terminologia all'inizio, che c'è da capire? C'è da leggere. Poi, se uno non vuole seguire le sue tabelle, fa come me, fa di testa sua e quello che viene si prende!
preparatore poco flessibile e di poche parole,diretto anche troppo nelle comunicazioni , vuoi perche' altrimenti impazzisce a star dietro a tutti ,vuoi perche' e' il suo modo di allenare e nel suo contratto lo si intuisce chiaramente
questo mi pare chiaro
sul lasciare a piedi alcuni atleti mi sembra che abbia applicato il suo regolamento e in alcuni casi e' andato anche oltre probabilmente per sfoltire chi non riteneva adegati alla sua preparazione