Fatta salva la posizione di Paolini che verrà accertata in tutte le sedi opportune, sportive e giudiziarie, posso solo affermare, dai miei studi effettuati in materia di doping, che la cocaina risulterebbe essere una sostanza "d'arrivo" per molti sportivi, in questo caso per i ciclisti, che in anni di uso massiccio di sostanze dopanti sono giunti poi anche all'assunzione di cocaina. Senza voler andare troppo o.t. basterebbe citare i casi di Pantani, Vandenbroucke, Mattia Gavazzi, Boonen e tanti altri. Non so spiegarmi correttamente dal punto di vista medico poiché non è stato mio percorso di studi, ma la casistica di corridori in "area doping" poi risultati utilizzatori anche di cocaina, è davvero elevata.