Cordyceps: il fungo integratore tonico-rinvigorente

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Blinn

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qualcuno l'ha provato?

ho trovato diversi articoli, tra cui questo http://www.my-personaltrainer.it/integratori/cordyceps.html da cui vi riporto un passaggio interessante per noi


Anche lo sportivo potrebbe beneficiare degli effetti del Cordyceps, che si è dimostrato utile nel promuovere l'ossigenazione dei tessuti, attraverso il rilassamento della muscolatura bronchiale, bronchiolare e della parete vasale; l'aumento del flusso ematico a livello muscolare e cardiaco, il più efficace utilizzo dell'ossigeno da parte dell'organismo (aumento della VO2max), e l'azione positiva sulla funzionalità del sistema immunitario, rendono il Cordyceps un supplemento adatto soprattutto agli sportivi impegnati in attività di resistenza

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/integratori/cordyceps.html
 

Blinn

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me l'ha consigliato un amico che facendo palestra e fitness è fissato per la forma fisica e ne se abbastanza di integratori.

per curiosità ne ho ordinato un barattolo su amz (NUTRIVA CORDYCEPS 60 CPS) penso di iniziare ad utilizzarlo non appena le uscite aumenteranno. (tardo inverno)
 

gx2

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su ragazzi dai ma potete credere proprio a tutto tutto?

cito da mypersonaltrainer

Le prime documentazioni relative all'utilizzo del Cordyceps nella medicina popolare cinese risalgono al 1760 a.C.; tuttavia, si è dovuto attendere fino al settembre 1993 per veder salire il fungo agli onori della cronaca occidentale. In quei giorni, durante i giochi nazionali cinesi di nuoto a Pechino, furono infranti tre record mondiali nei 1500, nei 3000 e nei 10000 metri. La struttura fisica delle nuotatrici e le loro strepitose performance alimentarono sospetti circa un probabile uso di sostanze anabolizzanti, ma gli esami antidoping smentirono tale ipotesi.
cordyceps.jpg
Solo in un secondo momento, l'allenatore Ma Junren attribuì i risultati delle atlete ai suoi particolari protocolli di allenamento, e ad una cura con un mix di erbe cinesi, tra le quali figurava anche il cordyceps.
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/integratori/cordyceps.html

ma può essere credibile un articolo che inizia così?

sorvolo su tutto il resto.

per carità, provate, giocate, ognuno spende i soldi come vuole, ma non aspettatevi nulla. Cioè lo zero assoluto proprio o-o
 

Blinn

Pignone
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ma può essere credibile un articolo che inizia così?

sorvolo su tutto il resto.

per carità, provate, giocate, ognuno spende i soldi come vuole, ma non aspettatevi nulla. Cioè lo zero assoluto proprio o-o


Ognuno è libero di credere ciò che vuole credere, e io tanto meno non so qui per convincere nessuno; tanto che per togliermi la curiosità ho deciso che li proverò non appena la stagione entrerà nel vivo. Per questo non mi pare saggio lanciarsi in giudizi affrettati, si proverà e poi si giudicherà. Il resto è aria fritta.


edit:
Ho trovato l'articolo dell'università di Pavia sullo studio indicato
https://www.hindawi.com/journals/ecam/2014/979613/

http://www.final8.it/funghi-reishi-cordyceps-risultati-studio-ciclisti-professionisti/



Stando ad recente studio, eseguito presso l’Università di Pavia, intitolato «Improving Training Condition Assessment in Endurance Cyclists: Effects of Ganoderma lucidum and Ophiocordyceps sinensis Dietary Supplementation», la risposta a questa domanda è sì: in particolare è stato dimostrato che i funghi reishi e cordyceps aumentano significativamente le prestazioni e il recupero fisico nei ciclisti.

Funghi reishi e cordyceps: il test
I ricercatori lombardi hanno selezionato sette ciclisti, che si allenavano pedalando in media 300 chilometri alla settimana e percorrendo tra i 12.000 e i 15.000 chilometri all’anno. Durante questo studio durato quattro mesi, ai ciclisti erano stati dati degli integratori placebo per un periodo di un mese e poi, per un periodo di tre mesi, gli erano stati somministrati integratori a base di funghi ganoderma Lucidum – noto anche come reishi – e cordyceps sinensis – noto anche solo come cordyceps.

Nel periodo di prova, i ciclisti avevano svolto allenamenti su base giornaliera ed avevano gareggiato in una corsa ciclistica competitiva a lunga distanza: la Gran Fondo Laigueglia di 110 km. Verso la fine del periodo in cui erano stati somministrati integratori a base di funghi reishi e cordyceps, i ciclisti avevano gareggiato nella Gran Fondo Aprica, una competizione che si svolge su un percorso di 85 km con elevato dislivello, quindi più impegnativa della prima.

I ricercatori, hanno utilizzato diversi test e compiuto diverse misurazioni per confrontare le prestazioni dei ciclisti prima e dopo le due competizioni. In particolare i ricercatori hanno testato irapporti di testosterone / cortisolo dei ciclisti, un rapporto strettamente correlato alle prestazioni degli atleti, ai livelli di infiammazione, ed livelli di affaticamento degli stessi. Quando i livelli di cortisolo aumentano in relazione al testosterone di più del 30%, per esempio, significa che l’atleta è particolarmente stanco.

I rapporti di testosterone / cortisolo – tra la prima e la seconda gara (dopo tre mesi di integrazione a base di funghi reishi e cordyceps) – erano stati significativamente differenti. Il rapporto testosterone / cortisolo pre-gara nella seconda competizione, era stato più del doppio di quello della prima gara. Lo stesso rapporto post-gara nella seconda competizione, rispetto alla prima, era stato drammaticamente maggiore – oltre sei volte superiore. I ricercatori hanno concluso che: “i risultati mostrano che, dopo tre mesi di integrazione, il rapporto testosterone / cortisolo è cambiato in maniera statisticamente significativa, prevenendo agli atleti di raggiungere livelli di stanchezza e affaticamento eccessivi”. Hanno anche osservato che: “dopo tre mesi di integrazione a base di funghi Reishi e Cordyceps, gli atleti subiscono un minore stress ossidativo”.

Conclusioni

Pare proprio che la natura fornisca una delle migliori soluzioni anti-doping! Se questo non fosse sufficiente, aggiungiamo che i funghi reishi e cordyceps hanno molti altri effetti al di fuori di quelli sui radicali liberi, il testosterone e il cortisolo. Il fungo reishi, ad esempio, è uno dei funghi medicinali più studiati e utilizzati (per maggiori informazioni su dosi ed utilizzi vi rimando aquest’articolo pubblicato sul magazine Segreti del Benessere). E’ noto per essere in grado di stimolare il sistema immunitario e di inibire numerose condizioni patologiche. Il reishi contiene inoltre numerosi composti medicinali, compresi triterpeni e beta-glucani, così pure come adenosina monofosfato e superossido dismutasi: composti sono noti per i benefici che portano al sistema cardiovascolare e per il ruolo che hanno nella prevenzione delle malattie cardiocircolatorie.
 
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in quell'articolo fanno passare per certo il vantaggio...

nella pubblicazione, giustamente come si fa in questi casi, ci sono un sacco di "potrebbe portare ad un vantaggio" e, soprattutto, che sono necessarie ulteriori analisi su un numero maggiore di soggetti...
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3995149/

Nulla riguardo le performance erq oggetto di studio (anzi consumo calorico invariato dunque anche potenze espresse invariate), grossi dubbi ovviamente sul campione, sulla conduzione dello studio e sull'interpretazione dei risultati (relazione tra gli ormoni pre e post gara...forse mi somo perso qualche riferimento). Ad esempio i due atleti ben allenati che non hanno avuto cambiamenti significativi, magari sono arrivati piu allenati e più abituati rispetto agli altri meno allenati che sono entrati in condizione piu tardi...
Ma io devo smetterla di impicciarmi di queste cose [emoji36]

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bacch74

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Ciao, io lo uso da anni e il miglioramento è evidente, soprattutto in un amatore, aumento di tonicità muscolare, e il vantaggio maggiore è sulla respirazione maggiorata, abbinato al fungo Reishi è formidabile...certo costano ma parliamo di prodotti derivati dalla natura; tra tutti i fornitori io prendo il prodotto malese per ragioni di luogo di crescita e coltivazione del fungo!!! Altre info in privato...ciao e buone pedalate


Inviato dal mio iPhone utilizzando BDC-MAG.com
 
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Il Trattore

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Io lo uso da due settimane e proprio ieri mi ha citofonato Brailsford della Sky chiedendomi se fossi disponibile a sostituire Froome in caso di squalifica :sborone: :-x

.......dai, siamo sinceri, letta rapidamente sembrava una cosa scritta su "Donna Moderna". Poi vedo che c'è uno studio a sostegno. Peccato che questo, al di fuori dell'assunzione dell'integratore "placebo" o del fungo non citi minimamente altro (alimentazione, stile di vita, tipologia di allenamento, ecc...)

Ad ogni modo, pare proprio che si sia alla costante ricerca dell'alimento "miracoloso" e si perda di vista tutto il resto... :doh:
 

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Io lo uso da due settimane e proprio ieri mi ha citofonato Brailsford della Sky chiedendomi se fossi disponibile a sostituire Froome in caso di squalifica :sborone: :-x

.......dai, siamo sinceri, letta rapidamente sembrava una cosa scritta su "Donna Moderna". Poi vedo che c'è uno studio a sostegno. Peccato che questo, al di fuori dell'assunzione dell'integratore "placebo" o del fungo non citi minimamente altro (alimentazione, stile di vita, tipologia di allenamento, ecc...)

Ad ogni modo, pare proprio che si sia alla costante ricerca dell'alimento "miracoloso" e si perda di vista tutto il resto... :doh:

mha guarda io parto dal presupposto che il ciclismo sia uno sport in lenta evoluzione. una generazione fa non si assumevano sali nelle borracce, e si mangiava il panino con il salame.. oggi allenamento alimentazione vanno di pari passo, così come l'integrazione alimentare e penso che siamo tutti d'accordo.

Sto fungo in polvere o quel che l'è, risulta essere un integratore alimentare, e non un alimento miracoloso... sarebbe saggio lasciare parlare chi l'ha provato senza giudicare per forza a priori.
 
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mha guarda io parto dal presupposto che il ciclismo sia uno sport in lenta evoluzione. una generazione fa non si assumevano sali nelle borracce, e si mangiava il panino con il salame.. oggi allenamento alimentazione vanno di pari passo, così come l'integrazione alimentare e penso che siamo tutti d'accordo.

Sto fungo in polvere o quel che l'è, risulta essere un integratore alimentare, e non un alimento miracoloso... sarebbe saggio lasciare parlare chi l'ha provato senza giudicare per forza a priori.

Sono d'accordo con te. Però esigerei che chi l'ha provato porti DATI CONCRETI (e non cose come: "Sento la gamba tonica" ;-) ). Lo stesso studio menzionato è molto carente, per i motivi che dicevo nel mio precedente messaggio.

P.S. Io non metto neanche i sali nella borraccia e domenica mi sono portato dei panini con la ricotta, cominciassi a prendere gel, barrette tecniche e sali sicuramente vado il doppio :-x
 

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Io lo uso da due settimane e proprio ieri mi ha citofonato Brailsford della Sky chiedendomi se fossi disponibile a sostituire Froome in caso di squalifica :sborone: :-x

.......dai, siamo sinceri, letta rapidamente sembrava una cosa scritta su "Donna Moderna". Poi vedo che c'è uno studio a sostegno. Peccato che questo, al di fuori dell'assunzione dell'integratore "placebo" o del fungo non citi minimamente altro (alimentazione, stile di vita, tipologia di allenamento, ecc...)

Ad ogni modo, pare proprio che si sia alla costante ricerca dell'alimento "miracoloso" e si perda di vista tutto il resto... :doh:

sbagli ad essere così scettico a prescindere. Certo la presentazione su mypersonaltrainer fa ridere, lo studio sembra più una tesi di laurea, però in commercio c'è da un po'. Probabile che, magari in qualche caso oppure sempre, dia realmente benefici. Come tutte le cose...c'è però da chiedersi cosa toglie. Anche la caffeina (per citare la più comune e conosciuta sostanza) aumenta la resistenza, ma poi? o ti abitui e quindi non ti fa più effetto (in compenso altera altre funzioni tipo quantità di sonno, pressione, metabolismo), oppure la devi ciclizzare. Nulla (o quasi) regala senza toliere in buona sostanza. Chiaramente in questo caso siamo di fronte a degli effetti solo presunti, nulla di certo e provato, soprattutto dal punto di vista della prestazione. Sul presunto effetto sul vigore sessuale...non vorrei togliere troppe energie alla bici :))): :))):
 

Blinn

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Sono d'accordo con te. Però esigerei che chi l'ha provato porti DATI CONCRETI (e non cose come: "Sento la gamba tonica" ;-) ). Lo stesso studio menzionato è molto carente, per i motivi che dicevo nel mio precedente messaggio.

P.S. Io non metto neanche i sali nella borraccia e domenica mi sono portato dei panini con la ricotta, cominciassi a prendere gel, barrette tecniche e sali sicuramente vado il doppio :-x

credo che i dati concreti non arriveranno mai... molte volte è l'effetto "placebo" che aiuta nel ciclismo, "prova questo vedrai che migliori" e quel giorno spingi di più e fai il PR.

Per questo ho aperto il topic, per vedere se qualcuno che lo usa ha avuto benefici e se è in grado di riportarli. :D
 

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credo che i dati concreti non arriveranno mai... molte volte è l'effetto "placebo" che aiuta nel ciclismo, "prova questo vedrai che migliori" e quel giorno spingi di più e fai il PR.

Per questo ho aperto il topic, per vedere se qualcuno che lo usa ha avuto benefici e se è in grado di riportarli. :D

pensa se invece ci si riuscisse a liberare dal meccanismo dell'effetto placebo e si riuscisse a tirare fuori il 110% quando si vuole con la sola forza della testa...non sarebbe meglio e unbel risparmio? :mrgreen:
 
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guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
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BMC Team Machine slr01
su ragazzi dai ma potete credere proprio a tutto tutto?

cito da mypersonaltrainer

Le prime documentazioni relative all'utilizzo del Cordyceps nella medicina popolare cinese risalgono al 1760 a.C.; tuttavia, si è dovuto attendere fino al settembre 1993 per veder salire il fungo agli onori della cronaca occidentale. In quei giorni, durante i giochi nazionali cinesi di nuoto a Pechino, furono infranti tre record mondiali nei 1500, nei 3000 e nei 10000 metri. La struttura fisica delle nuotatrici e le loro strepitose performance alimentarono sospetti circa un probabile uso di sostanze anabolizzanti, ma gli esami antidoping smentirono tale ipotesi.
cordyceps.jpg
Solo in un secondo momento, l'allenatore Ma Junren attribuì i risultati delle atlete ai suoi particolari protocolli di allenamento, e ad una cura con un mix di erbe cinesi, tra le quali figurava anche il cordyceps.
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/integratori/cordyceps.html

ma può essere credibile un articolo che inizia così?

sorvolo su tutto il resto.

per carità, provate, giocate, ognuno spende i soldi come vuole, ma non aspettatevi nulla. Cioè lo zero assoluto proprio o-o
:)))::)))::))):
Ho letto alcuni articoli su questo fungo, ma questo mi era sfuggito :)))::)))::))):
 

Lightwave

Scalatore
26 Luglio 2013
6.586
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B'Twin Triban 5
su ragazzi dai ma potete credere proprio a tutto tutto?


Solo in un secondo momento, l'allenatore Ma Junren attribuì i risultati delle atlete ai suoi particolari protocolli di allenamento, e ad una cura con un mix di erbe cinesi, tra le quali figurava anche il cordyceps.
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/integratori/cordyceps.html

ma può essere credibile un articolo che inizia così?

sorvolo su tutto il resto.

per carità, provate, giocate, ognuno spende i soldi come vuole, ma non aspettatevi nulla. Cioè lo zero assoluto proprio o-o

Non so se il tecnico cinese si dimentica di dire che prima di Sidney 2000, i Giochi successivi all'exploit cinese con cordyceps, sei atleti che allenava furono banditi per doping ed escluso anch'egli. La stessa primatista mondiale Junxia, in una lettera che non se se poi ne fosse stata confermata l'autenticità, ammise di essere stata costretta ad un massiccio uso di sostanze dopanti. E chi visse quel periodo si ricorda bene lo scalpore che fecero quelle zuppe...
I primatisti ad Atlanta 1996 non furono trovati positivi, è vero, ma il sospetto è sempre stato forte e in pochi credevano al potere miracoloso di quelle zuppe
 

Corvo Torvo

Apprendista Passista
11 Aprile 2016
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Novara
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Specialized Roubaix
Ognuno è libero di credere ciò che vuole credere, e io tanto meno non so qui per convincere nessuno; tanto che per togliermi la curiosità ho deciso che li proverò non appena la stagione entrerà nel vivo. Per questo non mi pare saggio lanciarsi in giudizi affrettati, si proverà e poi si giudicherà. Il resto è aria fritta.


edit:
Ho trovato l'articolo dell'università di Pavia sullo studio indicato
https://www.hindawi.com/journals/ecam/2014/979613/

http://www.final8.it/funghi-reishi-cordyceps-risultati-studio-ciclisti-professionisti/



Stando ad recente studio, eseguito presso l’Università di Pavia, intitolato «Improving Training Condition Assessment in Endurance Cyclists: Effects of Ganoderma lucidum and Ophiocordyceps sinensis Dietary Supplementation», la risposta a questa domanda è sì: in particolare è stato dimostrato che i funghi reishi e cordyceps aumentano significativamente le prestazioni e il recupero fisico nei ciclisti.

Funghi reishi e cordyceps: il test
I ricercatori lombardi hanno selezionato sette ciclisti, che si allenavano pedalando in media 300 chilometri alla settimana e percorrendo tra i 12.000 e i 15.000 chilometri all’anno. Durante questo studio durato quattro mesi, ai ciclisti erano stati dati degli integratori placebo per un periodo di un mese e poi, per un periodo di tre mesi, gli erano stati somministrati integratori a base di funghi ganoderma Lucidum – noto anche come reishi – e cordyceps sinensis – noto anche solo come cordyceps.

Nel periodo di prova, i ciclisti avevano svolto allenamenti su base giornaliera ed avevano gareggiato in una corsa ciclistica competitiva a lunga distanza: la Gran Fondo Laigueglia di 110 km. Verso la fine del periodo in cui erano stati somministrati integratori a base di funghi reishi e cordyceps, i ciclisti avevano gareggiato nella Gran Fondo Aprica, una competizione che si svolge su un percorso di 85 km con elevato dislivello, quindi più impegnativa della prima.

I ricercatori, hanno utilizzato diversi test e compiuto diverse misurazioni per confrontare le prestazioni dei ciclisti prima e dopo le due competizioni. In particolare i ricercatori hanno testato irapporti di testosterone / cortisolo dei ciclisti, un rapporto strettamente correlato alle prestazioni degli atleti, ai livelli di infiammazione, ed livelli di affaticamento degli stessi. Quando i livelli di cortisolo aumentano in relazione al testosterone di più del 30%, per esempio, significa che l’atleta è particolarmente stanco.

I rapporti di testosterone / cortisolo – tra la prima e la seconda gara (dopo tre mesi di integrazione a base di funghi reishi e cordyceps) – erano stati significativamente differenti. Il rapporto testosterone / cortisolo pre-gara nella seconda competizione, era stato più del doppio di quello della prima gara. Lo stesso rapporto post-gara nella seconda competizione, rispetto alla prima, era stato drammaticamente maggiore – oltre sei volte superiore. I ricercatori hanno concluso che: “i risultati mostrano che, dopo tre mesi di integrazione, il rapporto testosterone / cortisolo è cambiato in maniera statisticamente significativa, prevenendo agli atleti di raggiungere livelli di stanchezza e affaticamento eccessivi”. Hanno anche osservato che: “dopo tre mesi di integrazione a base di funghi Reishi e Cordyceps, gli atleti subiscono un minore stress ossidativo”.

Conclusioni

Pare proprio che la natura fornisca una delle migliori soluzioni anti-doping! Se questo non fosse sufficiente, aggiungiamo che i funghi reishi e cordyceps hanno molti altri effetti al di fuori di quelli sui radicali liberi, il testosterone e il cortisolo. Il fungo reishi, ad esempio, è uno dei funghi medicinali più studiati e utilizzati (per maggiori informazioni su dosi ed utilizzi vi rimando aquest’articolo pubblicato sul magazine Segreti del Benessere). E’ noto per essere in grado di stimolare il sistema immunitario e di inibire numerose condizioni patologiche. Il reishi contiene inoltre numerosi composti medicinali, compresi triterpeni e beta-glucani, così pure come adenosina monofosfato e superossido dismutasi: composti sono noti per i benefici che portano al sistema cardiovascolare e per il ruolo che hanno nella prevenzione delle malattie cardiocircolatorie.
Sostanzialmente questa pubblicazione sancisce che a maggio un ciclista amatore va più forte che a febbraio, o meglio che a maggio per andare forte come a febbraio spreca meno energie psicofisiche.
Ma dai...p

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