Ciao a tutti, volevo avere una vostra opinione per l'acquisto di una bicicletta nuova, budget tra i 1.500 - 2.000 euro. Attualmente uso un rampichino (oltretutto di mia sorella 
) e i percorsi che faccio sono quasi esclusivamente piste ciclabile (T.A.A. e Veneto). Premesso che il rampichino è un mattone da 15 kg, mi sono reso conto che non facendo mai percorsi sterrati (in montagna ci vado a piedi), non avrebbe senso acquistare un altro rampichino (fino ad ora ho avuto sempre solo quelli).
Ho inoltre l'esigenza di trasportare la bici, sia in treno e in auto, e mi piacerebbe cacciare la bici nella Polo abbassando i sedili posteriori. Ho provato con il rampichino, ma francamente è troppo pesante, poi magari sono io che dovrei mangiare più spinaci, ma tant'è, la voglio leggera.
Ergo, le esigenze sono le seguenti:
- una bici leggera, per cui in carbonio (max 9 kg)
- pensata per chi fa ciclabili, cioè percorsi asfaltati (o che dovrebbero essere tali
)
- problema: ci sono tratti che non sono asfaltati (il che lo trovo assurdo), per cui mi farebbe comodo avere dei copertoncini che mi consentono di fare uno sterrato leggero (tipo quello dell'Eroica); penso ad esempio a dei copertoncini 700x30 oppure 700x32mm. Mi viene in mente ad esempio la ciclabile della Val Venosta, che non ho mai fatto, ma proprio su questo forum ho letto che alcuni tratti non sono asfaltati.
- se il manubrio è flat vado sul sicuro, perché il tipico manubrio delle bici da corsa non l'ho mai provato. Comunque questo è un aspetto secondario.
Cercando on line, mi sono fatto una piccola cultura circa le varie tipologie di biciclette (corsa, ciclocross, gravel, ibride da strada e ibride da sterrato, endurance).
Il dubbio è tra:
- una ibrida da strada in carbonio: la SCOTT METRIX 10, copertoncini 700x32 (io ci metterei volentieri i Schwalbe Marathon Plus 700x32):
https://www.scott-sports.com/it/it/product/bicicletta-scott-metrix-10-disc?article=265367020
- una gravel bike, ma ho visto che quelle interamente in carbonio hanno prezzi proibitivi (introno ai 3.000 euro).
Per caso ci sono alternative?
Grazie a coloro che avranno la pazienza di leggere il mezzo "poema" che ho scritto.
) e i percorsi che faccio sono quasi esclusivamente piste ciclabile (T.A.A. e Veneto). Premesso che il rampichino è un mattone da 15 kg, mi sono reso conto che non facendo mai percorsi sterrati (in montagna ci vado a piedi), non avrebbe senso acquistare un altro rampichino (fino ad ora ho avuto sempre solo quelli).Ho inoltre l'esigenza di trasportare la bici, sia in treno e in auto, e mi piacerebbe cacciare la bici nella Polo abbassando i sedili posteriori. Ho provato con il rampichino, ma francamente è troppo pesante, poi magari sono io che dovrei mangiare più spinaci, ma tant'è, la voglio leggera.
Ergo, le esigenze sono le seguenti:
- una bici leggera, per cui in carbonio (max 9 kg)
- pensata per chi fa ciclabili, cioè percorsi asfaltati (o che dovrebbero essere tali
)- problema: ci sono tratti che non sono asfaltati (il che lo trovo assurdo), per cui mi farebbe comodo avere dei copertoncini che mi consentono di fare uno sterrato leggero (tipo quello dell'Eroica); penso ad esempio a dei copertoncini 700x30 oppure 700x32mm. Mi viene in mente ad esempio la ciclabile della Val Venosta, che non ho mai fatto, ma proprio su questo forum ho letto che alcuni tratti non sono asfaltati.
- se il manubrio è flat vado sul sicuro, perché il tipico manubrio delle bici da corsa non l'ho mai provato. Comunque questo è un aspetto secondario.
Cercando on line, mi sono fatto una piccola cultura circa le varie tipologie di biciclette (corsa, ciclocross, gravel, ibride da strada e ibride da sterrato, endurance).
Il dubbio è tra:
- una ibrida da strada in carbonio: la SCOTT METRIX 10, copertoncini 700x32 (io ci metterei volentieri i Schwalbe Marathon Plus 700x32):
https://www.scott-sports.com/it/it/product/bicicletta-scott-metrix-10-disc?article=265367020
- una gravel bike, ma ho visto che quelle interamente in carbonio hanno prezzi proibitivi (introno ai 3.000 euro).
Per caso ci sono alternative?
Grazie a coloro che avranno la pazienza di leggere il mezzo "poema" che ho scritto.
