palmer
Apprendista Scalatore
Più che altro mi riferivo alle colorazioni, credo che negli anni fine '80-fine '90 si sia toccato il fondo quanto a colorazioni di divise e biciclette...
Esatto, però poi vai a vedere certe medie di oggi e vedi delle gare con VAM da 1750 il che ti fa capire che: o sono ancora pieni come uova, o forse l'allenamento e i mezzi tecnici sono migliorati.....
La mia R8 la usò Baldato per fare la Roubaix (non ricordo l'anno esatto). Di sicuro è adatta a quel tipo di percorso, opportunamente cerchiata e gommata. Stesso dicasi per gare dove lo scatto non è così decisivo, come invece lo sarebbe in una Liegi. Ma il comportamento del mio telaio (e quindi di molti altri in acciaio, seppur racing) non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello di un top di gamma odierno (e ho le Racing Zero Competizione come ruote eh, quindi quanto di più rigido ci sia sul mercato).
Io non so se voi abbiate mai pedalato su un carbonio top di gamma (quindi con montaggio coerente e ruote pure), ma se hai un po' di gambe la differenza con l'acciaio in salita e nello scatto lo avverti eccome, sottolineo eccome. Se poi questo sia sufficiente a perdere una corsa o un Giro d'Italia, non sono in grado di dirlo.
Ecco, questo sarebbe davvero bellissimo, vedere una squadra top dei professionisti di nuovo sull'acciaio, ma voglio vedere chi ha il coraggio di sponsorizzare una squadra Pro in questo momento....... (e non sto parlando di soldi, ma proprio di bici)
Possiedo tre biciclette: una Colnago C59, una Masi con tubi Columbus sl e una bici vintage con tubi Columbus slx.
Lo scorso luglio quando ho usato per la prima volta la Masi ho detto tra me e me "toh ma sta bici è reattiva" e pensare che ha due ruote assemblate su cerchi ambrosio che sono la negazione della rigidità, non oso immaginare se montasse due fulcrum.
Sono una superpippa, nel senso che non vado nemmeno in discesa, e pertanto tutta questa differenza di prestazioni tra una bici di vecchia generazione e una nuova di nuova generazione non riesco a percepirla!
Ma mi chiedo se effettivamente la differenza è percepibile da uno di un livello superiore al mio.
Per differenza percepibile intendo un incremento di velocità nell'ordine di alcuni km all'ora a parità di asfalto, vento e pendenza.