Freno a disco vietato su gare a cronometro

anco

Gregario
4 Giugno 2010
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Giant Advanced pro Team
Domenica scorsa, in occasione della cronometro facente parte del circuito "Pedalatium", sono venuto a conoscenza del fatto che nelle cronometro sono vietate le biciclette con il freno a disco.

Questo perchè un mio compagno di squadra è stato squalificato per questo motivo.
In realtà anche io avevo i freni a disco ma non se ne sono accorti.

Noi (sia io che il mio amico) non siamo assolutamente cronoman, ma essendo questa gara compresa nell'abbonamento al circuito abbiamo voluto provare...

Io personalmente, avendo letto che ormai i freni a disco erano stati sdoganati anche tra i prof, non mi sono nemmeno posto il problema e non sono andato a vedere sul regolamento...
Ci sono andato poi sul regolamento FCI, sono andato anche a vedere sul regolamento del circuito man non ho trovato niente....

Comunque non metto in dubbio, sembrerebbe che i freni a disco siano stati liberalizzato ovunque tranne che nelle gare a cronometro e in pista (almeno a detta del commissario che ha squalificato il mio compagno).

Quello che vorrei è che qualcuno mi spiegasse il senso di questa cosa.
Ho sempre saputo che, oltre alla laboriosità del cambio ruota, il limite dei freni a disco era la pericolosità in caso di caduta di gruppo. Ipotesi questa abbastanza remota nelle cronometro.

Sempre a detta del famoso commissario, sembrerebbe che i dischi siano vietati perchè danno in vantaggio aereodinamico. Ma allora perchè non allinearsi tutti a questa tecnologia?

Pure le ruote lenticolari danno un vantaggio aereodinamico, ed infatti, quando le condizioni meteo lo consentono, le usano tutti.

Ecco se qualcuno più illuminato di me mi spiega il senso di tutto ciò...
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
non so se sia effettivamente cosi il regol
Domenica scorsa, in occasione della cronometro facente parte del circuito "Pedalatium", sono venuto a conoscenza del fatto che nelle cronometro sono vietate le biciclette con il freno a disco.

Questo perchè un mio compagno di squadra è stato squalificato per questo motivo.
In realtà anche io avevo i freni a disco ma non se ne sono accorti.

Noi (sia io che il mio amico) non siamo assolutamente cronoman, ma essendo questa gara compresa nell'abbonamento al circuito abbiamo voluto provare...

Io personalmente, avendo letto che ormai i freni a disco erano stati sdoganati anche tra i prof, non mi sono nemmeno posto il problema e non sono andato a vedere sul regolamento...
Ci sono andato poi sul regolamento FCI, sono andato anche a vedere sul regolamento del circuito man non ho trovato niente....

Comunque non metto in dubbio, sembrerebbe che i freni a disco siano stati liberalizzato ovunque tranne che nelle gare a cronometro e in pista (almeno a detta del commissario che ha squalificato il mio compagno).

Quello che vorrei è che qualcuno mi spiegasse il senso di questa cosa.
Ho sempre saputo che, oltre alla laboriosità del cambio ruota, il limite dei freni a disco era la pericolosità in caso di caduta di gruppo. Ipotesi questa abbastanza remota nelle cronometro.

Sempre a detta del famoso commissario, sembrerebbe che i dischi siano vietati perchè danno in vantaggio aereodinamico. Ma allora perchè non allinearsi tutti a questa tecnologia?

Pure le ruote lenticolari danno un vantaggio aereodinamico, ed infatti, quando le condizioni meteo lo consentono, le usano tutti.

Ecco se qualcuno più illuminato di me mi spiega il senso di tutto ciò...

Sinceramente non vedo il motivo per non allineare i regolamenti tecnici della disciplina cronometro a quelli della strada dove, come è noto, sono permessi in sperimentazione già da un paio di anni.
Anche la FITRI (triathlon) li consente da inizio anno; il divieto per le gare a cronometro mi sembra anacronistico (ammesso che esista effettivamente come è stato richiamato dai giudici della tua gara)

Non credo affatto che il motivo sia perchè portano vantaggi aerodinamici (semmai il contrario in caso di vento laterale), più probabile che permangano incertezze per la loro pericolosità in caso di caduta di gruppo (e ovviamente penso alle gare cronosquadre, non essendo pensabile un regolamento differenziato per crono individuale o crono squadre).

Quanto al fatto che la bici presenti altre parti acuminate e potenzialmente pericolose bisogna dire che ciò non sarebbe comunque una scusa logica e razionale per consentire ulteriori incrementi di pericolosità sulla bicicletta da parte dell'organismo tecnico (ammesso e non concesso che i dischi siano effettivamente pericolosi, ma non apriamo qui discussioni su temi già abbondantemente trattati altrove).

Piuttosto va verificato se effettivamente esista un appiglio normativo che giustifichi il divieto d'utilizzo di tali bici nelle gare a cronometro.
Se il disciplinare tecnico FCI richiama quello dei pro' UCI mi sentirei di escluderlo visto che la Cannondale lo scorso anno ha fatto correre i propri atleti con le Slice a disco.
 
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sembola

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http://www.uci.ch/mm/Document/News/Rulesandregulation/18/30/80/1-GEN-20180208-EN_English.pdf

pagina 71, articolo 1.3.025

I freni a disco sono permessi nel ciclocross, nella mtb e nel trial, nonchè nelle manifestazioni definite come "mass participation / cycling for all events / sportives".

Lo stesso articolo vieta i freni nella pista, indipendentemente dal loro tipo.

Nella strada i dischi sono ammessi temporaneamente a livello di prova dal 2015, e sotto il termine "strada" rientrano anche le prove a cronometro.

Questo per le norme UCI e di riflesso FCI. La gara però era organizzata da ASD affiliata all' ACSI, il regolamento tecnico 2018 sul sito non c'è , c'è quello 2017 (http://ciclismo.acsi.it/images/Regolamenti/Regolamento_tecnico_2017_.pdf) ma nulla si dice dei freni a disco.
 
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pietrogrip

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tutte rigorosamente nere
Domenica scorsa, in occasione della cronometro facente parte del circuito "Pedalatium", sono venuto a conoscenza del fatto che nelle cronometro sono vietate le biciclette con il freno a disco.

Questo perchè un mio compagno di squadra è stato squalificato per questo motivo.
In realtà anche io avevo i freni a disco ma non se ne sono accorti.

Noi (sia io che il mio amico) non siamo assolutamente cronoman, ma essendo questa gara compresa nell'abbonamento al circuito abbiamo voluto provare...

Io personalmente, avendo letto che ormai i freni a disco erano stati sdoganati anche tra i prof, non mi sono nemmeno posto il problema e non sono andato a vedere sul regolamento...
Ci sono andato poi sul regolamento FCI, sono andato anche a vedere sul regolamento del circuito man non ho trovato niente....

Comunque non metto in dubbio, sembrerebbe che i freni a disco siano stati liberalizzato ovunque tranne che nelle gare a cronometro e in pista (almeno a detta del commissario che ha squalificato il mio compagno).

Quello che vorrei è che qualcuno mi spiegasse il senso di questa cosa.
Ho sempre saputo che, oltre alla laboriosità del cambio ruota, il limite dei freni a disco era la pericolosità in caso di caduta di gruppo. Ipotesi questa abbastanza remota nelle cronometro.

Sempre a detta del famoso commissario, sembrerebbe che i dischi siano vietati perchè danno in vantaggio aereodinamico. Ma allora perchè non allinearsi tutti a questa tecnologia?

Pure le ruote lenticolari danno un vantaggio aereodinamico, ed infatti, quando le condizioni meteo lo consentono, le usano tutti.

Ecco se qualcuno più illuminato di me mi spiega il senso di tutto ciò...

ho dato una lettura veloce al regolamento, questo circuito e' affiliato ACSI, ma non vedo letto da alcuna parte che secondo questo ente le bdc disc sono vietate, anzi alla fine c'e' riportata la dicitura ""Per quanto non contemplato nel presente regolamento si fa riferimento ai regolamenti delle singole manifestazioni, al regolamento tecnico per lo svolgimento delle attività Ciclo Amatoriali e Cicloturistiche, ed a tutte le normative e regolamenti emanati dalla FCI."" quando quest'ultima e' gia' da 2 anni che ha autorizzato l'uso dei dischi ;nonzo%;nonzo%
 

faberfortunae

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Tecnicamente una crono rientra nel settore strada, in cui (salvo per i pro) i dischi non sono ammessi.

Mi pare difficile definire una crono come una "mass participation / cycling for all events / sportives". Una granfondo ci rientra di certo, ma una crono dubito...



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faberfortunae

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sempre una in meno...
Tecnicamente una crono rientra nel settore strada, in cui (salvo per i pro) i dischi non sono ammessi.

Mi pare difficile definire una crono come una "mass participation / cycling for all events / sportives". Una granfondo ci rientra di certo, ma una crono dubito...



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La crono della Versilia fa centinaia e centinaia di partecipanti...
 

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Non è questione di numero di iscritti ma di "categoria", credo sua chiaro che con la dizione "mass start etc" l'UCI indichi le manifestazioni non agonistiche / promozionali. La circolare FCI citata direi che conferma questa interpretazione.

Poi si potrebbe disquisire su quanto siano "non agonistiche" le granfondo, ma temo andremmo molto off topic ;-)



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anco

Gregario
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Ma perchè è tutto così difficile....?!

La bicicletta è fatta di un telaio, due ruote e due pedali con un umanoide in mutande che la aziona.
Se pure in questo tipo di sport NON si riesce a scrivere un regolamento chiaro che non lasci spazio ad interpretazioni, mi piacerebbe leggere (per curiosità) il regolamento della Formula 1 !!!
 

sembola

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Ma perchè è tutto così difficile....?!

La bicicletta è fatta di un telaio, due ruote e due pedali con un umanoide in mutande che la aziona.
Se pure in questo tipo di sport NON si riesce a scrivere un regolamento chiaro che non lasci spazio ad interpretazioni...
Il regolamento è chiaro, le crono non sono "cycling for all events" nè "sportives", non sono ciclocross e neppure mtb o trial.

Del resto non è colpa dell' UCI se in Italia esistono decine di EPS che organizzano agonismo travestito.

... mi piacerebbe leggere (per curiosità) il regolamento della Formula 1 !!!
https://www.fia.com/file/54257/download/18380?token=5JfbyV2g
Buon divertimento, è quello 2017 ma per curiosità vale anche questo ;-)
 
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samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Credo che la cronometro, almeno quella di Ostia sia stata considerata a circuito. Se non erro facevano più giri dello stesso tracciato....almeno quelli della cronosquadre.

p.s. queste normative sono scritte da gente che il culo su una bici non ce lo mette mai.....come molte altre normative di altri settori, invece che da esperti della materia, sono scritte da burocrati avulsi dalla materia su cui legiferano.
 

samuelgol

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Allora dischi vietati al quadrato...;-)
Come è al quadrato l'incompetenza di chi partorisce una norma del genere.....che peraltro ignoravo e che lo scorso anno in una gara a circuito ho anche violato, partendo con una bici disc senza sapere che fosse vietato:wacko:....e senza che nessuno mi abbia peraltro opposto il divieto in essere.
 

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Come è al quadrato l'incompetenza di chi partorisce una norma del genere.....che peraltro ignoravo e che lo scorso anno in una gara a circuito ho anche violato, partendo con una bici disc senza sapere che fosse vietato:wacko:....e senza che nessuno mi abbia peraltro opposto il divieto in essere.

Io sono un sostenitore dei freni a disco e la bdci che ho ordinato ieri ce li ha. Però non ho mai corso su strada e quindi non so giudicare la sostanziale opposizione della gran parte dei pro al loro uso: Questo per dire che se tra chi in bici ci sa andicchiare ci son perplessità, è possibile che siano in qualche misura fondate, ma lo ripeto non ho elementi per dare giudizi.