Il tubeless decreterà la fine (commerciale) dei tubolari ?

fabiopon

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Non so che benzinai frequenti, ma solitamente i compressori delle stazioni di servizio non arrivano alle pressioni richieste dalla camera d'aria bdc. Molto meglio una bella bomboletta di co2 e vai ;)
Io ho quel raccordino sempre dietro e ho sempre gonfiato e tallonato tubeless dal benzinaio.
 
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bradipus

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Si appunto... per quello chiedevo a @bradipus (che non mi pare uno sprovveduto) quale fosse il "problema" che lo frena.
la relativa fragilità delle 'spalle' in carbonio, unito al calore generato dalla frenata.
faccio un esempio: qualche anno fa mi è capitato di piegare il bordo di un cerchio in alluminio contro lo spigolo di un tombino, fortunatamente non ha stallonato nè è scoppiata la camera (me ne sono accorto solo a casa).
l'ho poi raddrizzato con la pinza, e lo uso tuttora senza problemi.
un cerchio in carbonio per copertoncino / tubeless nella stessa circostanza si sarebbe sicuramente rotto.
mi pare che la stessa Lightweight, in un intervento sul forum di qualche anno fa, paventasse lo stesso tipo di rischio.
 
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sheik yerbouti

i'm voodoo child
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la relativa fragilità delle 'spalle' in carbonio, unito al calore generato dalla frenata.
faccio un esempio: qualche anno fa mi è capitato di piegare leggermente un cerchio in alluminio contro lo spigolo di un tombino, fortunatamente non ha stallonato nè è scoppiata la camera (me ne sono accorto solo a casa).
l'ho poi raddrizzato con la pinza, e lo uso tuttora senza problemi.
un cerchio in carbonio per copertoncino / tubeless nella stessa circostanza si sarebbe sicuramente rotto.
mi pare che la stessa Lightweight, in un intervento sul forum di qualche anno fa, paventasse lo stesso tipo di rischio.
chiaramente se prendi una botta contro un tombino il cerchio in carbonio e' piu' fragile di un cerchio in alluminio, per quanto riguarda il surriscaldamento delle piste frenanti oggi il problema dovrebbe essere stato risolto adottando resine che resistono a temperature fino a 240 gradi, questo unito alla minor pressione di utilizzo dei tubeless fa si che l'accoppiata carbonio/tubeless risulti sicura anche in discese piuttosto lunghe, poi in questo caso dipende sempre da come si frena ed il cerchi fallato puo' capitare, anche io che prima sono sempre stato contrario all'accoppiata copertoncino/carbonio non avrei remore ad usare tubeless/crbonio,
 

bradipus

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chiaramente se prendi una botta contro un tombino il cerchio in carbonio e' piu' fragile di un cerchio in alluminio, per quanto riguarda il surriscaldamento delle piste frenanti oggi il problema dovrebbe essere stato risolto adottando resine che resistono a temperature fino a 240 gradi, questo unito alla minor pressione di utilizzo dei tubeless fa si che l'accoppiata carbonio/tubeless risulti sicura anche in discese piuttosto lunghe, poi in questo caso dipende sempre da come si frena ed il cerchi fallato puo' capitare, anche io che prima sono sempre stato contrario all'accoppiata copertoncino/carbonio non avrei remore ad usare tubeless/crbonio,
io una coppia di tubeless con cerchi in carbonio la uso già da un paio d'anni, ma con i freni a disco.
ho visto un po' di cerchi deformati dal calore sulle spalle, magari il problema sarà stato risolto (anche se tu stesso dici 'dovrebbe'), però non mi sento sicuro al 100%... magari è solo una remora mia, ma preferisco aspettare, anche perché peso 86 chili e in discesa ho paura e sono sempre attaccato ai freni.
 
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Cronoman
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Chiaro che non arrivi a 7 bar però 3/4 per non far stallonare si. Il resto può farlo anche una pompa, giusto per tornare a casa. Sono un po' restio ad usare la bomboletta, non ho avuto buone esperienze....

Io ho quel raccordino sempre dietro e ho sempre gonfiato e tallonato tubeless dal benzinaio.

Sul tallonare non c'è dubbio vista la portata d'aria, ma sul fatto di tornare a casa con una camera d'aria (perchè di questo si parlava) inserita nel tubeless in condizioni di emergenza avrei qualche dubbio visto che io non sono mai riuscito a superare i 3,5 bar dal benzinaio. E se il tubeless ha qualche taglio (altrimenti non si spiega perchè ti troveresti in emergenza) non credo che arriverai a casa con la camera d'aria a quella pressione.
Io porto sempre pompetta e bombolette co2, sinceramente non è mai successo che facesse cilecca la bomboletta ma per precauzione ne porto sempre un paio.
 

sheik yerbouti

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io una coppia di tubeless con cerchi in carbonio la uso già da un paio d'anni, ma con i freni a disco.
ho visto un po' di cerchi deformati dal calore sulle spalle, magari il problema sarà stato risolto (anche se tu stesso dici 'dovrebbe'), però non mi sento sicuro al 100%... magari è solo una remora mia, ma preferisco aspettare, anche perché peso 86 chili e in discesa ho paura e sono sempre attaccato ai freni.
be in questo caso non usarle, ma non per il peso che hai, ma e' lo scendere coi freni tirati che potrebbe deformare le piste frenanti, si deformerebbero anche se pesassi 15 kg in meno
 

samuelgol

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Sul tallonare non c'è dubbio vista la portata d'aria, ma sul fatto di tornare a casa con una camera d'aria (perchè di questo si parlava) inserita nel tubeless in condizioni di emergenza avrei qualche dubbio visto che io non sono mai riuscito a superare i 3,5 bar dal benzinaio. E se il tubeless ha qualche taglio (altrimenti non si spiega perchè ti troveresti in emergenza) non credo che arriverai a casa con la camera d'aria a quella pressione.
Io porto sempre pompetta e bombolette co2, sinceramente non è mai successo che facesse cilecca la bomboletta ma per precauzione ne porto sempre un paio.
Non capisco perchè col tubeless tagliato non arrivi a casa e con il copertoncino per camera sì. Semplicemente si usa l'accortezza di portare con se un quadratino di 1x1 cm del fianco di un vecchio copertone (funziona anche una tip top) e se si taglia che il lattice non chiude, lo si appone internamente tra camera e tubeless (o copertoncino)in prossimità del taglio e una volta gonfiato, non si sposta manco con le bombe. Oppure si usano i cordini di gomma vulcanizzata simili a queli che si usano per auto e moto quando si fora (ovviamente più piccoli). Per mtb già esistono da anni e una volta riparato vai avanti col copertone come nulla fosse.
Una roba del genere: https://www.mtb-mag.com/come-riparare-una-gomma-tubeless-in-30-secondi/
Tubeless (quando ci sarà più varietà di approvigionamento), carbonio e disc sono la naturale evoluzione standard dei prossimi anni.
 
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kmer71

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Non capisco perchè col tubeless tagliato non arrivi a casa e con il copertoncino per camera sì. Semplicemente si usa l'accortezza di portare con se un quadratino di 1x1 cm del fianco di un vecchio copertone (funziona anche una tip top) e se si taglia che il lattice non chiude, lo si appone internamente tra camera e tubeless (o copertoncino)in prossimità del taglio e una volta gonfiato, non si sposta manco con le bombe. Oppure si usano i cordini di gomma vulcanizzata simili a queli che si usano per auto e moto quando si fora (ovviamente più piccoli). Per mtb già esistono da anni e una volta riparato vai avanti col copertone come nulla fosse.
Una roba del genere: https://www.mtb-mag.com/come-riparare-una-gomma-tubeless-in-30-secondi/
Tubeless (quando ci sarà più varietà di approvigionamento), carbonio e disc sono la naturale evoluzione standard dei prossimi anni.
Non ci siamo capiti...io intendevo che non ci si arriva con la camera d'aria gonfiata a meno di 4 bar.
Il mio intervento ero solo relativo al fatto che il distributore di benzina, nel caso di camera d'aria, serve a poco.
 

dagos

via col vento
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molto bella e funzionale
chiaramente se prendi una botta contro un tombino il cerchio in carbonio e' piu' fragile di un cerchio in alluminio
Probabile ma anche qui si leggono testimonianze assai divergenti... questo dovuto forse al fatto che un cerchio in alluminio (notoriamente meno elastico) non si deforma e incassa la botta in modo più netto rispetto al carbonio... sennò non si spiegherebbe perchè taluni ciclisti finiti nella stessa buca con cerchi diversi uno scassa il cerchio in alluminio mentre l'altro con il carbonio neppure un segno resta su cerchio.
Cmq riguardo alla remora... secondo me dipende molto da come uno frena in discesa, ovvio che con i dischi tutto ciò lo eviti.
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Non ci siamo capiti...io intendevo che non ci si arriva con la camera d'aria gonfiata a meno di 4 bar.
Il mio intervento ero solo relativo al fatto che il distributore di benzina, nel caso di camera d'aria, serve a poco.
La pompetta serve a quello.....premesso che a 3.5 a casa ci arrivi eccome.
Io quando buco con la mia pompetta specy data per 11 bar pompo fino a 5 circa (dopo mi rompo) e arrivo senza problemi. Col tubeless ovviamente avviene altrettanto. Il tubeless ha solo vantaggi, con l'unica attuale pecca della poca varietà di scelta (per bdc).
 

texano999

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senigallia
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Aethos s-works
Io ho usato tutte e tre le tipologie e posso affermare con autorevole certezza che sono scarso a prescindere dalla copertura :-)
I tubeless li avevo come primo equipaggiamento su una Specy Roubaix, abbandonati dopo la prima sostituzione per i seguenti motivi:
- per metterne su uno devi spaccarti le mani
- ai tempi (2013) un tubeless costava più dei migliori tubolari
- il lattice preventivo nei copertoni da BDC non si può sentire

Al momento mi trovo strabene coi tubolari, ho fatto il GF Lombardia con un piccolo foro sui Veloflex senza accorgermene. L'unica volta che ho bucato con un Tufo, ho dato una rigonfiata (solo aria) e sono arrivato a destinazione.

In inverno coi copertoncini, le rare volte che ho forato in 10 minuti sono ripartito con la camera nuova senza i**erdarmi le mani di lattice.

Per questo motivo per me la soluzione rimane tubolari su full-carbon nella bella stagione, copertoncino su cerchi da battaglia nella brutta.
Non ci siamo capiti...io intendevo che non ci si arriva con la camera d'aria gonfiata a meno di 4 bar.
Il mio intervento ero solo relativo al fatto che il distributore di benzina, nel caso di camera d'aria, serve a poco.


continuo a non capire le difficoltà legate al tubeless in caso di foratura eesndo un copertone con il bordo rinforzato. Unica differenze è se si ha il lattice all'interno che non riesce a chiudere, allora si smonta si toglie il liquido lattiche e si monta la camera d'aria. dove sta la differenza?
 

emilio78

Apprendista Passista
20 Novembre 2013
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ex Moser Speed ex Canyon Ultimate ex Merida Reacto Bahrain, ora Trek 5200 USPS & Emonda SL 6 Disc
premetto che ho letto che alcune squadre di pro stanno già usando i tubeless e che li ritengo uno standard futuro ma "immininente" nel ciclismo (passatemi il gioco di parole).

a parte qs io abitualmente uso sulla mia reacto (freni standard) cerchi carbon tubeless ready (con lattice) e ne sono contentissimo.

in garage ho anche cerchi carbon tubolari e posso confermare che a livello di scorrevolezza e comodità siamo sugli stessi livelli.

in caso di forature entrambi hanno il lattice e non ho da segnalare spiacevoli episodi (vedi mancato rientro a casa pedalando), nel caso di tagli in cui il lattice non è riuscito a chiudere il buco ho provveduto a mettere una toppa di nastro Gorilla Tape (consigliato da un ragazzo del forum) e tutto si è risolto.
 

sheik yerbouti

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Probabile ma anche qui si leggono testimonianze assai divergenti... questo dovuto forse al fatto che un cerchio in alluminio (notoriamente meno elastico) non si deforma e incassa la botta in modo più netto rispetto al carbonio... sennò non si spiegherebbe perchè taluni ciclisti finiti nella stessa buca con cerchi diversi uno scassa il cerchio in alluminio mentre l'altro con il carbonio neppure un segno resta su cerchio.
Cmq riguardo alla remora... secondo me dipende molto da come uno frena in discesa, ovvio che con i dischi tutto ciò lo eviti.
saranno anche testimonianze divergenti ma un cerchio in alluminio si deforma, un cerchio in carbonio si rompe,
 

giuliopelosi

Pedivella
7 Dicembre 2014
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Colnago v4rs
Io ho ruote full carbon con tubolari. Le ho acquistate nel 2017 e ho scelto i tubolari per un costo più contenuto della ruota in carbonio rispetto al copertoncino
Per quanto riguarda l'alluminio ho le vittoria elusion nero con copertoncini che uso soprattutto d'inverno.
I cerchi invece tubeless ready invece li ho messo in vendita. Mi piace poco l'idea di avere liquido dentro la ruota.
Mi chiedevo se per i tubeless è obbligo mettere il liquido latticizzante e se c'è una perdita di pressione elevata dopo le 24/48 ore
 

pietrogrip

Maglia Amarillo
13 Aprile 2011
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tutte rigorosamente nere
parere personale, anche in questo la mtb insegna, il tubeless e' tanti anni che li si usa con grande soddisfazione, non capivo xche' non attecchisse anche questa tipologia di ruote nella bdc, ora sembra che il vento stia finalmente cambiando, dire che il tubeless soppiantera' il tubolare e' prematuro e secondo me difficile (e' piu' facile che soppianti il copertoncino x come la vedo io), e lo dico da non grande estimatore dei tubolari, troppo costosi, meno chilometri, basta una bucatura e li butti via, rischio reale di rimanere a piedi (successo x ben 3 volte), l'unica cosa che hanno di positivo e' che si possono avere delle ruote con un peso minore rispetto al copertoncino/tubeless, ma e' davvero l'unica cosa positiva.
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
spendere 20 euro e montare copertoncini scrausi per allenarsi non ha senso, almeno secondo me, la gomma e' il contatto tra te e l'asfalto, migliore e' questo contatto = meno possibilita' di farsi male, specialmente nella brutta stagione,
non mi puoi dire che i tufo, che sono tutto meno che dei buoni tubolari, a livello di scorrevolezza e di comodita' sono migliori degli schwalbe pro one, o non li hai provati, ma dici di si e allora non li gonfi a pressioni giuste per il tuo peso, pensa che i tufo non compaiono neanche nella classifica di rolling resistence, il pro one e' al nono posto
https://www.bicyclerollingresistance.com/

per quel che riguarda i copertoni la penso come te.

per i tubolari ho avuto tufo (hi composit carbon, elite jet e gli elite ride e per ultimi gli s3), di altre marche i continental competition e i veloflex carbon...

tra tutti questi il miglior feeling l'ho avuto con gli elite (s3 light e ride molto simili).
i peggiori gli ho composit...
la maggior delusione i veloflex...

ormai sono al secondo treno dei pro one tubeless, e li ritengo ottimi.

rispetto al tubolare c'è una minima differenza, davvero piccola.

ma forse anche per il peso minore preferisco i tubolari ai tubeless.

ma sulla prima bici e per il futuro uso e userò tubeless (bucature, praticità ecc.).

purtroppo le sensazioni sono del tutto personali. il peso è un dato oggettivo, la resistenza al rotolamento è un dato oggettivo, la comunicatività o il feeling sono del tutto soggettivi e cambiano da uno all'altro.

la scelta della pressione dei pro one non è stata immediata. ora credo di aver trovato il giusto compromesso.

qui la mia bici con i pro one:
 

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j-axl

Passista
29 Maggio 2013
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ce l'ho
per quel che riguarda i copertoni la penso come te.

per i tubolari ho avuto tufo (hi composit carbon, elite jet e gli elite ride e per ultimi gli s3), di altre marche i continental competition e i veloflex carbon...

tra tutti questi il miglior feeling l'ho avuto con gli elite (s3 light e ride molto simili).
i peggiori gli ho composit...
la maggior delusione i veloflex...

ormai sono al secondo treno dei pro one tubeless, e li ritengo ottimi.

rispetto al tubolare c'è una minima differenza, davvero piccola.

ma forse anche per il peso minore preferisco i tubolari ai tubeless.

ma sulla prima bici e per il futuro uso e userò tubeless (bucature, praticità ecc.).

purtroppo le sensazioni sono del tutto personali. il peso è un dato oggettivo, la resistenza al rotolamento è un dato oggettivo, la comunicatività o il feeling sono del tutto soggettivi e cambiano da uno all'altro.

la scelta della pressione dei pro one non è stata immediata. ora credo di aver trovato il giusto compromesso.

qui la mia bici con i pro one:
Complimenti x la bici, meravigliosa.
 

Corvo Torvo

Apprendista Passista
11 Aprile 2016
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Novara
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Specialized Roubaix
-1 per montare i nuovi hutchinson bastano le mani e senza neanche forzare, vanno su che e' un piacere,
-2 devi aggiornarti, oggi esistono i tubeless ready, costano intorno ai 30 euro e se preso con il kit di trasformazione anche meno
questo kit comprende lattice, valvole e nastro, calcolando 15 euro per i materiali da trasformazione i tubeless vengono 23,50 euro l'uno
http://www.starbike.com/en/hutchins...ing-tire-25-622-700x25c-tl-ready-elevenstorm- compound-black/?currency=EUR
-3 ma guarda che il lattice (25ml) non si sente, non fa nessun rumore ma ti salva da microforature, pense se ti scoppia una camerad'aria in discesa cosa succede

Conosco benissimo il lattice, faccio prevalentemente MTB quindi so come funziona. Tra tubeless e copertoncino posso anche essere d'accordo che vincerà il tubeless. Ma tra tubolari e tubeless i primi tutta la vita.
 
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