Perchè si esce dalla regione di linearità del modulo di elasticità dell'acciaio.
Questo è un grafico [kgf vs allungamento] di un raggio a caso, la regione lineare è quella fra 0 e 130 kgf (a occhio), poi la curva tende ad appiattirsi.
Il raggio, se teso nella sua regione lineare, reagisce ad un aumento di tensione in modo lineare seguendo quindi la legge di Hooke:
Se sotto carico la tensione passa da 80 a 100, si allunga di 1mm. Se passa da 100 a 120, si allunga di 1mm... .e così via
Quindi non cambia "niente" se lo precarichi a 80 o a 100, perchè se la forza esterna che subisce è di 20kgf, allora lui si allunga di 1mm.
Se invece lo tendi a 130, che è al limite della sua zona di linearità, quando lui sotto lo stesso carico di prima passa a 150, invece di allungarsi di 1mm, si allunga di 1.1mm (numeri indicativi) e quindi deflette di più sotto lo stesso sforzo (non segue la legge di Hooke) e la ruota è meno rigida (oltre ad essere più a rischio a causa dell'eccessiva tensione sul cerchio in zona nipple).
Quindi tirare tanto i raggi non serve a niente (non aumenta la rigidità della ruota), i raggi vanno tirati quel tanto che basta da essere sicuri che non si detensioneranno mai sotto carico: se su una buca uno dei raggi va a 0kgf, allora non partecipa più alla rigidità della ruota, che momentaneamente sarà libera di deformarsi in modo pericoloso e soprattutto il raggio andrà in contro a deformazioni e quindi la testa tenderà a rompersi per fatica.
