Creo questo thread per fare qualche piccola riflessione. Spero non sia senza senso in quanto non ho un pensiero ben preciso in mente come al solito
Comunque, iniziamo da qui. Faccio triathlon da 3 anni ormai. O meglio, 3 anni fa ho iniziato ad allenarmi per fare triathlon. Il primo anno ho fatto 2 olimpici. Il secondo anno ho partecipato ai campionati italiani 70.3 a Lovere e ho fatto 3 olimpici. Quest'anno ho partecipato al Trinacria Half (gara 70.3 in Sicilia, sospesa per cattiva organizzazione quando avevo finito la bici...meglio stendere un velo pietoso), poi di nuovo campionati Italiani e 3 Olimpici.
Devo dire che, tralasciando i campionati italiani, dove comunque sono migliorato, negli olimpici per ora riesco a dare il meglio di me. Nell'ultima gara sono andato discretamente bene, arrivando tra i primi 15 su 190 partecipanti uomini, sesto di categoria (S3..). Questo per dire che effettivamente noto dei miglioramenti: principalmente a nuoto (sono passato da nuotare a 1'55"/100m a 1'35"/100m, ultima gara) e in bici (diciamo che "nasco" come ciclista). E qui però arriviamo alla prima riflessione: non noto miglioramenti nella corsa.
I tempi della corsa sono esattamente uguali, a meno di qualche secondo, con quelli dello scorso anno (parlo delle gare dove ho riferimenti dei 2 anni). Questo per dire: secondo voi è normale? Nel senso, riesco a migliorarmi in nuoto e in bici ma non nella corsa? E' normale che il "motore" funziona in bici ma non nella corsa? Sarò limitato a correre sempre sui 4'30"/km negli olimpici o posso togliere qualcosa qui? Vedo che mi trascino dietro gente nella bici, ma appena iniziamo a correre mi pianto e loro vanno via. Anche nelle gare di corsa di 10 km (ma anche Roma-Ostia per esempio), non miglioro, non sono mai sceso sotto i 4'/km (10k) e mai sotto i 4'30"/km nella mezza). Non mi spiego questa cosa. Secondo me uno che va in bici non vedo perche non dovrebbe andare anche a correre. Allora il problema è nella tecnica?
Altra riflessione, alcuni del team si lamentano dell'allenatore. Secondo me il problema principale riguarda noi e non il sistema di allenamento (qualche piccola lacuna c'è comunque). Secondo voi, quanto conta il programma di allenamento in proporzione con Alimentazione(mi alimento "bene" ma faccio da me)/Visita medica-biomeccanica? Per visita medica, intendo una visita medica di qualità, dove si valutano tutti i parametri sotto sforzo (non sono neanche esperto in questo, vorrei provare in un buon centro sportivo).
Tutto questo perchè, nell'ultima gara, nonostante un risultato soddifacente (per me), dove però ho dato tutto me stesso, vedo che la top 5 è ancora a 5 minuti e non so dove toglierli. Per ora parlo degli olimpici. Ai campionati italiani 70.3 è proprio un altro livello.
Se poi avete anche da consigliarmi anche un buon centro medico-sportivo, ve ne sarò grato.
Scusate se ho detto qualche cavolata.
Comunque, iniziamo da qui. Faccio triathlon da 3 anni ormai. O meglio, 3 anni fa ho iniziato ad allenarmi per fare triathlon. Il primo anno ho fatto 2 olimpici. Il secondo anno ho partecipato ai campionati italiani 70.3 a Lovere e ho fatto 3 olimpici. Quest'anno ho partecipato al Trinacria Half (gara 70.3 in Sicilia, sospesa per cattiva organizzazione quando avevo finito la bici...meglio stendere un velo pietoso), poi di nuovo campionati Italiani e 3 Olimpici.
Devo dire che, tralasciando i campionati italiani, dove comunque sono migliorato, negli olimpici per ora riesco a dare il meglio di me. Nell'ultima gara sono andato discretamente bene, arrivando tra i primi 15 su 190 partecipanti uomini, sesto di categoria (S3..). Questo per dire che effettivamente noto dei miglioramenti: principalmente a nuoto (sono passato da nuotare a 1'55"/100m a 1'35"/100m, ultima gara) e in bici (diciamo che "nasco" come ciclista). E qui però arriviamo alla prima riflessione: non noto miglioramenti nella corsa.
I tempi della corsa sono esattamente uguali, a meno di qualche secondo, con quelli dello scorso anno (parlo delle gare dove ho riferimenti dei 2 anni). Questo per dire: secondo voi è normale? Nel senso, riesco a migliorarmi in nuoto e in bici ma non nella corsa? E' normale che il "motore" funziona in bici ma non nella corsa? Sarò limitato a correre sempre sui 4'30"/km negli olimpici o posso togliere qualcosa qui? Vedo che mi trascino dietro gente nella bici, ma appena iniziamo a correre mi pianto e loro vanno via. Anche nelle gare di corsa di 10 km (ma anche Roma-Ostia per esempio), non miglioro, non sono mai sceso sotto i 4'/km (10k) e mai sotto i 4'30"/km nella mezza). Non mi spiego questa cosa. Secondo me uno che va in bici non vedo perche non dovrebbe andare anche a correre. Allora il problema è nella tecnica?
Altra riflessione, alcuni del team si lamentano dell'allenatore. Secondo me il problema principale riguarda noi e non il sistema di allenamento (qualche piccola lacuna c'è comunque). Secondo voi, quanto conta il programma di allenamento in proporzione con Alimentazione(mi alimento "bene" ma faccio da me)/Visita medica-biomeccanica? Per visita medica, intendo una visita medica di qualità, dove si valutano tutti i parametri sotto sforzo (non sono neanche esperto in questo, vorrei provare in un buon centro sportivo).
Tutto questo perchè, nell'ultima gara, nonostante un risultato soddifacente (per me), dove però ho dato tutto me stesso, vedo che la top 5 è ancora a 5 minuti e non so dove toglierli. Per ora parlo degli olimpici. Ai campionati italiani 70.3 è proprio un altro livello.
Se poi avete anche da consigliarmi anche un buon centro medico-sportivo, ve ne sarò grato.
Scusate se ho detto qualche cavolata.