Struttura di un programma di allenamento

superchicken

Gregario
28 Ottobre 2007
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posso chiederti cosa prevede il functional training in palestra?
perchè anch'io tra breve inizierò con la palestra.
grazie
Oddio, non vorrei darti informazioni scorrette, se cerchi su google functional training (o allenamento funzionale) trovi zilioni di spiegazioni.
In estremissima sintesi di mio ti posso dire che eseguo esercizi con movimenti piu' simili alla gestualita' quotidiana, principalmente unilaterali, in instabilita' sui 3 piani di lavoro. Coinvolgono molti muscoli contemporaneamente e sono multiarticolari.
Cioe' no squat con bilanciere, leg extension o leg curl, ma uso molto le kettlebell o manubri per affondi (avanti, inversi, laterali), split squat, stacchi ad una gamba. Poi molti altri per la parte superiore e il core.
In pratica lavoro sulla forza massima, esplosiva e metabolica ma coinvolgendo molto i muscoli stabilizzatori delle articolazioni e del core.
Boh, chissa' se si e' capito qualcosa ;P
 
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max_good
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insomma, un programma total body con esercizi multiarticolari con sovraccarico... focalizzato su stabilizzatori (certo core stability suona meglio...) e gambe...
o ancora meglio esercizi per tutto il corpo senza usare le macchine...

ho capito?

effettivamente functional training fa un po' più fico :==
 

fedguar

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Oddio, non vorrei darti informazioni scorrette, se cerchi su google functional training (o allenamento funzionale) trovi zilioni di spiegazioni.
In estremissima sintesi di mio ti posso dire che eseguo esercizi con movimenti piu' simili alla gestualita' quotidiana, principalmente unilaterali, in instabilita' sui 3 piani di lavoro. Coinvolgono molti muscoli contemporaneamente e sono multiarticolari.
Cioe' no squat con bilanciere, leg extension o leg curl, ma uso molto le kettlebell o manubri per affondi (avanti, inversi, laterali), split squat, stacchi ad una gamba. Poi molti altri per la parte superiore e il core.
In pratica lavoro sulla forza massima, esplosiva e metabolica ma coinvolgendo molto i muscoli stabilizzatori delle articolazioni e del core.
Boh, chissa' se si e' capito qualcosa ;P
ok grazie

con questo hai riscontrato dei benefici?
 

superchicken

Gregario
28 Ottobre 2007
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ok grazie

con questo hai riscontrato dei benefici?

Il programma che seguo non e' focalizzato sul ciclismo. Il mio obiettivo e' mantenere un corpo atletico, elastico e proporzionato.
Ti posso dire che faccio molti esercizi per la catena cinetica posteriore (stacchi e swing) e per le spalle. Questo mi fa sentire molto piu' stabile e forte nelle attivita' quotidiane, prendere in braccio due figlie di 20kg o portare 4 borse della spesa ad esempio ;)))
Ad ogni modo il grande lavoro su dorsali, bacino e femorali mi ha giovato anche in bici, la spinta e' molto piu' forte ed elastica.
 
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superchicken

Gregario
28 Ottobre 2007
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no, visto che ha chiesto se si fosse capito ho provato a tradurre...magari ho tradotto male...

la battuta sul "functional training che è più fico" è dovuta al fatto che nelle palestre usano termini roboanti per cose che si sono sempre fatte...

Ci sono dei termini che si possono tranquillamente tradurre in italiano, infatti il termine "allenamento funzionale" viene usato in modo diffuso.
Ci sono poi termini che sono piu' concisi in inglese: core stability io la tradurrei per praticita' in stabilita' del core perche' dire "stabilita' della fascia addominale e lombare" e' un po' lunghetto, eh.
Non so se tu utilizzi ancora il termine "culturismo" invece di "bodybuilding".
Sara' che io essendo informatico uso i termini in inglese tutti i giorni e leggo principalmente in inglese quindi non ci faccio tanto caso.

Ad ogni modo mi e' stato chiesto cosa e' l'allenamento funzionale e ho spiegato cosa faccio io. Non sono qui a dire che uso chissa' che metodo innovativo o voler insegnare niente. o-o
 

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Ci sono dei termini che si possono tranquillamente tradurre in italiano, infatti il termine "allenamento funzionale" viene usato in modo diffuso.
Ci sono poi termini che sono piu' concisi in inglese: core stability io la tradurrei per praticita' in stabilita' del core perche' dire "stabilita' della fascia addominale e lombare" e' un po' lunghetto, eh.
Non so se tu utilizzi ancora il termine "culturismo" invece di "bodybuilding".
Sara' che io essendo informatico uso i termini in inglese tutti i giorni e leggo principalmente in inglese quindi non ci faccio tanto caso.

Ad ogni modo mi e' stato chiesto cosa e' l'allenamento funzionale e ho spiegato cosa faccio io. Non sono qui a dire che uso chissa' che metodo innovativo o voler insegnare niente. o-o
tutto chiaro, ma non mi sono spiegato, la battuta ha sviato il ragionamento...ed ho usato parole non appropriate...
non volevo tradurre i termini.. intendevo tradurre quello che fai in palestra...visto che avevi concluso il messaggio dicendo "chissà se si è capito?"
quindi riformulo:
fai esercizi senza le macchine, con sovraccarichi, per tutto il corpo. è corretto?
 

superchicken

Gregario
28 Ottobre 2007
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tutto chiaro, ma non mi sono spiegato, la battuta ha sviato il ragionamento...ed ho usato parole non appropriate...
non volevo tradurre i termini.. intendevo tradurre quello che fai in palestra...visto che avevi concluso il messaggio dicendo "chissà se si è capito?"
quindi riformulo:
fai esercizi senza le macchine, con sovraccarichi, per tutto il corpo. è corretto?

Yes! ;P
 
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ben fatto il British...lo prendo a spunto per la nuova stagione (ci farò ovviamente un po di customizzazione)
Se può interessare in offseason anche il TRX è interessante ( mi ci sono avvicinato da poco...)
 
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Gregario
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Salve a tutti, quest'anno ho intenzione di buttare giù il mio programma di allenamento in autonomia partendo dalle preparazioni fatte negli anni precedenti con preparatori. Volevo qualche feedback magari da chi già lo ha fatto, vorrei partire con un mesociclo di rafforzamento aerobico con tanta z2 e palestra, un secondo blocco di 6 settimane con lavori prevalentemente di forza sia resistente che dinamica con intensita prossima alla ftp, un terzo periodo dove provilegerò la parte anaerobica con lavori in z5 di durata crescente e un periodo preagonistico con lavori intermittenti di intensità massimale e simulazione ritmi gara. Il tutto ovviamente monitorando lo stato di stanchezza, inserendo periodi di scarico quando necessario e cercando di arrivare alle gare con un tsb prossimo allo zero. Essendo il primo anno che farei una cosa del genere vorrei capire se è tutto più o meno corretto o sbaglio qualcosina.....

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Io vorrei riprendere un po' l'argomento iniziale, cioe' la periodizzazione.
Mi piacerebbe capire quanti di voi che hanno applicato il classico piano hanno ottenuto miglioramenti l'anno successivo. Ovviamente non parlo di chi ha appena iniziato a pedalare che ovviamente vedra' grandi guadagni in poco tempo, ma di chi sono anni che ha raggiunto il suo teorico potenziale.
Io di mio ho la stessa FTP di 10 anni fa e quello che non riesco a concepire del metodo tradizionale e' il perche', una volta raggiunto la forma alla fine dell'estate, si dovrebbe abbandonare allenamenti intensi e dedicarsi a mesi di pascolamenti o poco piu'. Addirittura c'e' chi evita come la peste di fare salita fino a febbraio. Guai a superare la soglia prima di marzo e poi per 2 mesi ci si ammazza di ripetute a ftp e vo2max. Ad aprile-maggio iniziano le gare e quindi durante la settimana si fa mantenimento.
A me sembra un ricominciare da capo perdendo il tesoretto duramente guadagnato.
Io il fondo adesso ce l'ho eccome, quindi perche' non fare in modo di non perderlo e invece concentrarsi su quelle zone che sono state meno sviluppate perche' curate per breve tempo? E' chiaro che il tutto deve essere fatto con attenzione, introducendo ampi recuperi per non bruciarsi e arrivare in primavera esausti.
 
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Io vorrei riprendere un po' l'argomento iniziale, cioe' la periodizzazione.
Mi piacerebbe capire quanti di voi che hanno applicato il classico piano hanno ottenuto miglioramenti l'anno successivo. Ovviamente non parlo di chi ha appena iniziato a pedalare che ovviamente vedra' grandi guadagni in poco tempo, ma di chi sono anni che ha raggiunto il suo teorico potenziale.
Io di mio ho la stessa FTP di 10 anni fa e quello che non riesco a concepire del metodo tradizionale e' il perche', una volta raggiunto la forma alla fine dell'estate, si dovrebbe abbandonare allenamenti intensi e dedicarsi a mesi di pascolamenti o poco piu'. Addirittura c'e' chi evita come la peste di fare salita fino a febbraio. Guai a superare la soglia prima di marzo e poi per 2 mesi ci si ammazza di ripetute a ftp e vo2max. Ad aprile-maggio iniziano le gare e quindi durante la settimana si fa mantenimento.
A me sembra un ricominciare da capo perdendo il tesoretto duramente guadagnato.
Io il fondo adesso ce l'ho eccome, quindi perche' non fare in modo di non perderlo e invece concentrarsi su quelle zone che sono state meno sviluppate perche' curate per breve tempo? E' chiaro che il tutto deve essere fatto con attenzione, introducendo ampi recuperi per non bruciarsi e arrivare in primavera esausti.
Concetto molto interessante il tuo.
Mi preoccupa però la necessità corretta d'inserire ampi recuperi. Come e quando farli. Non essendo esperto ho paura di farne troppi o troppo pochi.
 

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Se ne parla anche nella discussione sul "fondo"...
Io la vedo così...
Periodo di "transizione"
Bici + sport alternativi (palestra, nuoto o altro, anche in base alle preferenze e a dove si vive, chi abita in montagna o vicino probabilmente scierà)
In bici, cmq, non abbandonare certi tipi di lavoro, ma privilegiare alcuni rispetto ad altri (inteso come volume).
Tipico in inverno privilegiare il fondo, anche perché si cerca di recuperare dalla stagione, ma se qualche lavoretto ci sta sempre...
Per i recuperi
Schema 3+1 , nel periodo "agonistico" può anche diventare 2+1
 

Marietto64

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Io vorrei riprendere un po' l'argomento iniziale, cioe' la periodizzazione.
Mi piacerebbe capire quanti di voi che hanno applicato il classico piano hanno ottenuto miglioramenti l'anno successivo. Ovviamente non parlo di chi ha appena iniziato a pedalare che ovviamente vedra' grandi guadagni in poco tempo, ma di chi sono anni che ha raggiunto il suo teorico potenziale.
Io di mio ho la stessa FTP di 10 anni fa e quello che non riesco a concepire del metodo tradizionale e' il perche', una volta raggiunto la forma alla fine dell'estate, si dovrebbe abbandonare allenamenti intensi e dedicarsi a mesi di pascolamenti o poco piu'. Addirittura c'e' chi evita come la peste di fare salita fino a febbraio. Guai a superare la soglia prima di marzo e poi per 2 mesi ci si ammazza di ripetute a ftp e vo2max. Ad aprile-maggio iniziano le gare e quindi durante la settimana si fa mantenimento.
A me sembra un ricominciare da capo perdendo il tesoretto duramente guadagnato.
Io il fondo adesso ce l'ho eccome, quindi perche' non fare in modo di non perderlo e invece concentrarsi su quelle zone che sono state meno sviluppate perche' curate per breve tempo? E' chiaro che il tutto deve essere fatto con attenzione, introducendo ampi recuperi per non bruciarsi e arrivare in primavera esausti.
Io quel tipo di struttura non la applico fa anni. Anzi, inserisco anche nel periodo base lavori in Z5-6. Nel 2016 però ho esagerato e mi sono trovato in forma a gennaio e bollito a febbraio, quindi attenzione. In ogni caso io ho notato con certezza notevoli miglioramenti in base al volume complessivo, piuttosto che alla struttura. Mi sembra comunque che resista una visione piuttosto tradizionale della periodizzazione, visto che anche la recente riedizione della Bibbia di Friel parla ancora di sviluppo delle capacità di base nei primo periodo e di quelle avanzate in seguito. Il piano di British Cycling che ho seguito lo scorso anno pure, quindi nelle vecchie idee c'è ancora del buono, probabilmente.

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max_good
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ma, se non erro, anche friel non fa abbandonare lavori ad alta intensità nel periodo "base" poi che privilegi maggiormente il fondo è vero...ma non lo mette come allenamento esclusivo nel primo periodo...
mi posso benissimo sbagliare, dovrei andare a rivedere il testo...è un po' che non lo leggo...inoltre non lo mai seguito al 100%, ho sempre preso spunti...
 

superchicken

Gregario
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ma, se non erro, anche friel non fa abbandonare lavori ad alta intensità nel periodo "base" poi che privilegi maggiormente il fondo è vero...ma non lo mette come allenamento esclusivo nel primo periodo...
mi posso benissimo sbagliare, dovrei andare a rivedere il testo...è un po' che non lo leggo...inoltre non lo mai seguito al 100%, ho sempre preso spunti...
Friel introduce lavori in soglia solo dopo 8 settimane, nel base 3. Vo2max significativi nel build 1, cioè dopo 12 settimane.