- 15 Ottobre 2018
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- 41
- Bici
- Ciclo Italia Sport condorino, Insubria supersport cambiocorsa, mondia tubone.
ciao a tutti, con un poco di imbarazzo e da totale ignorante in materia mi presento e propongo alla vs attenzione la mia bicicletta.
premessa, scrivo qui dopo aver letto ed apprezzato l'interessantissimo il topic di Cancelliere sulla sua bici anni 40 poco più sotto
mi chiamo Paolo, ho quasi 36anni e sono di Milano; dopo anni di modellismo e "nerdate" varie sono approdato un po per caso al mondo "biciclette".
per quanto abbia vari amici smanettoni delle 2 ruote, alcuni anche molto esperti e per quanto la bicicletta sia il mio mezzo di trasporto quotidiano, non ero cosi appassionato fino a pochi mesi fa quando, con l'acquisto della casa, ho trovato nella cantina una vecchia bici, LEI
bella bellissima in verde/giallo è una Insubria.
dalle poche ricerche effettuate i negozi Insubria erano 2. siti a Milano in viale Padova 45 uno era specializzato in bc da corsa ed uno in bc da passeggio. il periodo di attività fu anni 40/50
per quanto ho potuto vedere bici da corsa cosi marchiate ve n'è una sola oltre alla mia che definirei "supersportiva" (visto il manubrio) e per quanto mi riguarda ricordo una "graziella" con lo stesso marchio, sarebbe da andare in zona e "cercare"... tipo in zona mia, Giambellino, è pieno di Chiorda... ci sarà stato un negozio che le distribuiva....
cmq tornando alla bicicletta... ecco come l'ho trovata, un sacco "vissuta", direi tutta "originale" ( è consumata tutta uguale ) e pensavo ad un restauro conservativo visto che il colore mi piace molto e io non sono cosi pratico da fare qualcosa di più che smontarla, pulirla e rimontarla,
anche smontarla cosi su 2 piedi non è semplicissimo
la bc è cosi montata:
telaio di artigiano sconosciuto, le congiunzioni mi sembrerebbero Bazzi come ho dedotto dalla discussione di Cancelliere e i link postati.
cambio corsa Campagnolo 2 leve,
mi dicono sia la versione CORSA, piu corta, non la "sportiva" che aveva leve più lunghe che sarebbero risultate più comode... ma non ho trovato da nessuna parte le misurazioni delle leve.... quanto sono lunghe le "corsa"? e le "sport"?
mozzo anteriore FB per Campagnolo, è marchiato "fb made in italy" sulla flangia mentre sul mozzo c'è il logo campagnolo con la ruota alata
freni universal 361666 con gommini che definirei originali
manubrio Ambrosio Superlusso con manopole in osso e leve ribaltate pipa e manubrio sono saldati in un pezzo unico e me li han datati come 38/40 quindi pre guerra....
sella Aquila ed anello reggisella "phoenix" che mi dicono essere una marca cinese????
possibile?
pedali FOM ? spagliettando nn viene via tutta la ruggine ma sotto non intravedo cmq la scritta FOM. ma ad occhio son proprio loro.
guarnitura FB anche qui nn si vedono loghi ne punzonature ma sempre dal topic del buon Cancelliere ho guardato sul catalogo Doniselli e c'è la guarnitura FB modello B.S.A. ma nn saprei davvero. sicuramente non è passo Humber come riportato sul catalogo. la facevano anche passo "normale"?
che dire di più? queste decal sul telaio con le aquile mi sa che sono state applicate "dopo". non sono centrate e non sembrano coerenti con il resto della bicicletta.... con l'unghia volendo saltano via... che faccio, le tolgo??? la vernice sotto rimane
uno dei due cerchi è marchiato con un logo un tot smangiato, hanno entrambe 36 raggi, mi dicono essere Nisi.
le parti in movimento girano in maniera esemplare, scorre tutto davvero bene, cosa che mi spiace quasi smontarla per pulirla... anche i freni pinzano ancora bene.
ho iniziato a spolverarla e a pulire il cerchio davanti, con grande calma e pazienza vedrò di smontarla tutta per poi rimontarla e con la primavera pensavo pure di pedalarla
:)
se qualcuno avesse qualsivoglia genere di informazione (tipo il telaista ) o se avessi scritto qualche cavolata si senta libero di dire la sua.
grazie per l'attenzione e buona pedalata a tutti
premessa, scrivo qui dopo aver letto ed apprezzato l'interessantissimo il topic di Cancelliere sulla sua bici anni 40 poco più sotto
mi chiamo Paolo, ho quasi 36anni e sono di Milano; dopo anni di modellismo e "nerdate" varie sono approdato un po per caso al mondo "biciclette".
per quanto abbia vari amici smanettoni delle 2 ruote, alcuni anche molto esperti e per quanto la bicicletta sia il mio mezzo di trasporto quotidiano, non ero cosi appassionato fino a pochi mesi fa quando, con l'acquisto della casa, ho trovato nella cantina una vecchia bici, LEI
bella bellissima in verde/giallo è una Insubria.
dalle poche ricerche effettuate i negozi Insubria erano 2. siti a Milano in viale Padova 45 uno era specializzato in bc da corsa ed uno in bc da passeggio. il periodo di attività fu anni 40/50
per quanto ho potuto vedere bici da corsa cosi marchiate ve n'è una sola oltre alla mia che definirei "supersportiva" (visto il manubrio) e per quanto mi riguarda ricordo una "graziella" con lo stesso marchio, sarebbe da andare in zona e "cercare"... tipo in zona mia, Giambellino, è pieno di Chiorda... ci sarà stato un negozio che le distribuiva....
cmq tornando alla bicicletta... ecco come l'ho trovata, un sacco "vissuta", direi tutta "originale" ( è consumata tutta uguale ) e pensavo ad un restauro conservativo visto che il colore mi piace molto e io non sono cosi pratico da fare qualcosa di più che smontarla, pulirla e rimontarla,
anche smontarla cosi su 2 piedi non è semplicissimo
la bc è cosi montata:
telaio di artigiano sconosciuto, le congiunzioni mi sembrerebbero Bazzi come ho dedotto dalla discussione di Cancelliere e i link postati.
cambio corsa Campagnolo 2 leve,
mi dicono sia la versione CORSA, piu corta, non la "sportiva" che aveva leve più lunghe che sarebbero risultate più comode... ma non ho trovato da nessuna parte le misurazioni delle leve.... quanto sono lunghe le "corsa"? e le "sport"?
mozzo anteriore FB per Campagnolo, è marchiato "fb made in italy" sulla flangia mentre sul mozzo c'è il logo campagnolo con la ruota alata
freni universal 361666 con gommini che definirei originali
manubrio Ambrosio Superlusso con manopole in osso e leve ribaltate pipa e manubrio sono saldati in un pezzo unico e me li han datati come 38/40 quindi pre guerra....
sella Aquila ed anello reggisella "phoenix" che mi dicono essere una marca cinese????
pedali FOM ? spagliettando nn viene via tutta la ruggine ma sotto non intravedo cmq la scritta FOM. ma ad occhio son proprio loro.
guarnitura FB anche qui nn si vedono loghi ne punzonature ma sempre dal topic del buon Cancelliere ho guardato sul catalogo Doniselli e c'è la guarnitura FB modello B.S.A. ma nn saprei davvero. sicuramente non è passo Humber come riportato sul catalogo. la facevano anche passo "normale"?
che dire di più? queste decal sul telaio con le aquile mi sa che sono state applicate "dopo". non sono centrate e non sembrano coerenti con il resto della bicicletta.... con l'unghia volendo saltano via... che faccio, le tolgo??? la vernice sotto rimane
uno dei due cerchi è marchiato con un logo un tot smangiato, hanno entrambe 36 raggi, mi dicono essere Nisi.
le parti in movimento girano in maniera esemplare, scorre tutto davvero bene, cosa che mi spiace quasi smontarla per pulirla... anche i freni pinzano ancora bene.
ho iniziato a spolverarla e a pulire il cerchio davanti, con grande calma e pazienza vedrò di smontarla tutta per poi rimontarla e con la primavera pensavo pure di pedalarla
se qualcuno avesse qualsivoglia genere di informazione (tipo il telaista ) o se avessi scritto qualche cavolata si senta libero di dire la sua.
grazie per l'attenzione e buona pedalata a tutti
.
, e sono daccordissimo per un restauro conservativo che ne mantenga intatto tutto il fascino.
