Rapha sta soffrendo

[marcomilano]

I segnali erano gia' arrivati a chi ha saputo leggerli, ma ora e' ufficiale.
Rapha, noto marchio inglese pagato oltre i 150 milioni di € lo scorso anno, sta soffrendo.

https://road.cc/content/news/252862...s-six-months-after-being-bought-walmart-heirs

Le continue azioni di marketing avevano lasciato intravedere problemi ma non avrei mai pensato che i numeri fossero cosi' rossi.
Non so quali siano le cause di questa caduta vertiginosa, anche se credo che l'origine sia legata al prodotto mai realmente innovato.
Vediamo che cosa succedera', ma dubito che il 2019 sia l'anno per uscire dal tunnel....

Prodotti bici scontati

 

[CiccioneInBici]

...Non so quali siano le cause di questa caduta vertiginosa, ...

Veramente mi sono sempre meravigliato della sopravvivenza di un'azienda che vende panta estivi a 230 €, per dirne una. Cioè, a circa 25 volte il suo costo di produzione, al netto della ricerca e del marketing. Era ora, forse.

 

[bradipus]

Veramente mi sono sempre meravigliato della sopravvivenza di un'azienda che vende panta estivi a 230 €, per dirne una. Cioè, a circa 25 volte il suo costo di produzione, al netto della ricerca e del marketing. Era ora, forse.

Assos o X-Bionic (tanto per dire) non sono da meno come prezzi, e costi di produzione, però non mi pare siano in crisi.
evidentemente i problemi di Rapha sono più complessi...

 

[CiccioneInBici]

Assos o X-Bionic ...

Certo, e non da soli. Mistero commerciale, almeno per me. Ma, forse, nemmeno troppo incomprensibile se mi guardo intorno alle ultime granfondo cui ho partecipato, straboccante di fighetti incapaci di tenere la bici su una linea dritta ma splendenti di griffe, di presunzione e di totale assenza di cultura ciclistica.

 

[marcomilano]

Certo, e non da soli. Mistero commerciale, almeno per me. Ma, forse, nemmeno troppo incomprensibile se mi guardo intorno alle ultime granfondo cui ho partecipato, straboccante di fighetti incapaci di tenere la bici su una linea dritta ma splendenti di griffe, di presunzione e di totale assenza di cultura ciclistica.

Se invece di Rapha fossero stati vestiti Santini o Castelli sarebbe stato differente?

 

[Alessiuccio]

straboccante di fighetti incapaci di tenere la bici su una linea dritta ma splendenti di griffe, di presunzione e di totale assenza di cultura ciclistica.

la sagra del luogo comune...

 

[CiccioneInBici]

la sagra del luogo comune...

Se per luogo comune indichiamo una realtà diffusa ormai nota, magari ripetuta all'inverosimile, è innegabile che le strade si sono riempite negli ultimi anni di analfabeti ciclistici. Tant'è che il settore è in grande spolvero, tuttavia questa novità è per lo più composta da gente che non ha fatto la tradizionale formazione in gruppo, ma s'è messa in bici senza abituarsi alla cultura ciclistica dei nostri antichi maestri, brutali forse ma preziosi. Questi neofiti rivelano attaccamento al Powermeter, al peso della bici e alle griffe, meno al modo di "fare gruppo" e di stare su strada. Parlo per aver pagato le conseguenze di una certa stronzaggine giovanile, non abbastanza repressa evidentemente, da cui sono ormai costretto a difendermi grazie all'esperienza e all'occhio.

 

[CiccioneInBici]

Se invece di Rapha fossero stati vestiti Santini o Castelli sarebbe stato differente?

Certo, la stronzaggine non ha griffa, ma non è casuale che la nuova folla di pedalatori sia facilmente riconoscibile tanto dalle griffe quanto dal modo babbeo e strafottente di stare in gruppo.

 

[Tapinaz]

@marcomilano
il mercato è molto volubile, figuriamoci quello dei ciclopedalatori.

Forse Ralpha ha mirato ad un prodotto esageratamente di nicchia, che nemmeno i più esasperati spendaccioni hanno compreso in pieno.
Dato che per reggere sono necessari i numeri, questi sono probabilmente insufficienti per reggere un progetto di vendite basato su un marketing più sofisticato, che non è esattamente un carattere specifico della maggioranza.
Rilanciare l'azienda nello stesso modo non è affatto facile quando uno dei concorrenti diretti, come Assos, ha un'immagine simile ma forse più tecnicistica e meno modaiola, costruita in decenni, non facilmente scalfibile.

 

[Triggerpoint]

Se per luogo comune indichiamo una realtà diffusa ormai nota, magari ripetuta all'inverosimile, è innegabile che le strade si sono riempite negli ultimi anni di analfabeti ciclistici. Tant'è che il settore è in grande spolvero, tuttavia questa novità è per lo più composta da gente che non ha fatto la tradizionale formazione in gruppo, ma s'è messa in bici senza abituarsi alla cultura ciclistica dei nostri antichi maestri, brutali forse ma preziosi. Questi neofiti rivelano attaccamento al Powermeter, al peso della bici e alle griffe, meno al modo di "fare gruppo" e di stare su strada. Parlo per aver pagato le conseguenze di una certa stronzaggine giovanile, non abbastanza repressa evidentemente, da cui sono ormai costretto a difendermi grazie all'esperienza e all'occhio.

Ma io che vado in giro solo ma se posso prendo completo che m piace a che categoria appartengo? Dico buon giorno buona sera e saluto chi incrocio. Cerco d nn mancare le precedenze .. se devo ciucciare una scia in controvento chiedo permesso . Nn ho avuto educazione di gruppo perché nn posso uscire in gruppo visto il tempo rosicato rubato a famigli e lavoro ..
nn capisco . Sembravi arrabbiato con chi ha completo xbionic. Io ne ho 2 ... estivi perché 2 completi ho uscendo poco . Ma nn m reputo una brutto ciclista come quelli da te descritti [emoji23]. B pedalate a tutti . Ovviamente si scherza


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[Re-Cyclist Bike Shop]

Ci sta dai! C’è stato un periodo (non lunghissimo) in cui lo stile rapha faceva da padrone. Su Bike Channel ci sono dei cortometraggi molto belli e, guardandoli un paio di anni fa pensavo “bello quel completino” ora quando ne vedo uno penso “che noia, anonimo”. Sarà sicuramente passata la moda dello stile Rapha, accelerata dal fatto dei prezzi esorbitanti e non assolutamente giustificati. Vedendone la qualità, sicuramente elevata, il mio pensiero è che piuttosto quella cifra la investo in marche storiche del ciclismo. Castelli,Assos,Santini ecc.

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

Organizzano o organizzavano anche giro/vacanze in bici a prezzi spropositati, forse all’inizio del boom inglese per il ciclismo ci stava, ma provato una volta e visto quali sono i prezzi locali, anche il ciclista anglosassone si è arrangiato diversamente.

 

[Gamba_tri]

La Cinelli Rapha in xcr costava 1000 € in più della versione normale, che già costava 1000€ in più della Barco uguale identica, solo per l'adesivo, ora se la cosa può funzionare con Apple, il mercato ciclistico non è infinito e il telefonino al massimo lo rivendi, l'abbigliamento si consuma.

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[bicilook]

Diciamo che tutta questa qualità del prodotto a mio avviso non c'era...Senza il traino del marketing di campioni come Wiggins e il team Sky,sicuramente una buona parte di vendite sono andate scemando...
E cmq io mi chiedo come si possa spendere certe cifre per dell'abbigliamento da ciclismo,che per buono che sia,cmq se lo usi,si consuma in una stagione,al massimo 2.
Se in più aggiungiamo che pantaloncini e calzamaglie di Rapha ,sono praticamente tutti neri,,della stessa qualità a 50-100 €uro in meno,se ne trovano parecchi...e quindi passata la moda del momento,passato il traino commerciale di Wiggins Sky e compagnia,lo trovo anche normale che vendano più ben poco.
Le maglie sono di 3 colori...e anche lì se ne trovano di maglie belle in giro a minor prezzo.
Mi sembra un tonfo abbastanza annunciato...calcolando anche, che sono usciti molti altri marchi che fanno un'abbigliamento sullo stile di Rapha e magari con più ampia gamma di prodotti...e ad un prezzo in molti casi inferiore.

 

[Nicola's]

la sagra del luogo comune...

Infatti, guardano abiti e biciclette belle e si sentono di friggere...

 

[longjnes]

l'errore forse è stato spendere un monte di soldi per aprire store nelle downtown del mondo. il magazzino costa, affitto e personale alle stelle. i concoŕenti hanno investito piu in tecnologia e meno in fronzoli e moda. il ciclismo è tecnologia e contenuti in primis. poi per qualcuno c'è anche la moda, ma questa può essere solo un di più.

 

[longjnes]

Assos o X-Bionic (tanto per dire) non sono da meno come prezzi, e costi di produzione, però non mi pare siano in crisi.
evidentemente i problemi di Rapha sono più complessi...

penso che chi compra assos o xbionic non consideri nemmeno rapha.
assos e xbionic sono aziende leader nella ricerca, materiali e innovazione. magari ignoranza mia, ma rapha lo vedo più posizionato nel design. poi la sua produzione magari e' di terzisti.
contenuti aggredibili insomma, infatti adesso sono tanti i brand del medio gamma che producono capi fashion o simil vintage. per chiedere certe cifre devi dimostrare di valerle. assos e xbionic hanno più reputazione e forse a ragione.

 

[bicilook]

penso che chi compra assos o xbionic non consideri nemmeno rapha.
assos e xbionic sono aziende leader nella ricerca, materiali e innovazione. magari ignoranza mia, ma rapha lo vedo più posizionato nel design. poi la sua produzione magari e' di terzisti.
contenuti aggredibili insomma, infatti adesso sono tanti i brand del medio gamma che producono capi fashion o simil vintage. per chiedere certe cifre devi dimostrare di valerle. assos e xbionic hanno più reputazione e forse a ragione.

Sono d'accordo in parte...Chi usa Assos lo definisce un abbigliamento davvero eccellente....Io Assos non l'ho mai acquistato proprio per i prezzi proibitivi...ma avendo toccato con mano l'abbigliamento Rapha non stento a credere che sia di qualità superiore.
Però quello che mi chiedo è questo:
Un pantaloncino, che comunque è il capo più importante e sollecitato andando in bici,della Assos ,mi rende in termini di confort e durata il doppio di un Santini top di gamma come quello che usano i corridori della Trek,perchè noi come squadra facciamo fare ormai da molti anni le nostre divise da Santini,sempre il modello top della linea Custom,e devo dire che trovo una qualità davvero eccelsa ad un prezzo molto ma molto inferiore(circa il 50% in meno) ad Assos...?

 

[Shinkansen]

Rapha si è sempre contraddistinto come un marchio elitario. Avevano puntato moltissimo sulla lana merino. Se non sbaglio, dovevi andare in negozi particolari ed entravi nel mondo Rapha. Un'emozione unica accentuata dai prezzi stratosferici. Uscivi con qualcosa di davvero unico.
Ma se poi vai negli store online e trovi magliette e pantaloncini a prezzi più o meno abbordabili, senza la lana merino è vero che aumenti il numero dei clienti raggiungibili, ma in un certo senso svilisci il marchio. Comprando Rapha non sei più in un mondo elitario, perché tu che hai speso 450 euro per un completo in lana merino ti ritrovi al semaforo con un altro cliente Rapha che ne ha spesi 200.
Che ti metti a fare, ma il mio l'ho preso nello store e tu no? Decade il discorso elitario.
(Considerazione del tutto personale campata per aria senza il minimo straccio di elemento a mia disposizione)

 

[golance]

era da un pò che mi chiedevo come facessero a stare a galla. soprattutto mai capito bene quale sia il loro target di mercato. nei loro video promozionali si vedono ciclisti improbabili che se ne vanno in sella a cancelli con tanto di portapacchi a fare scampagnate dalle prime luci dell'alba, con tanto di fiumi guadati e sterrati. il tutto un tantino in contrasto con 500 euro di abbigliamento di vestiario del caso. per me chi spende così tanto per l'abbigliamento è anche generalmente chi spende altrettanto in proporzione per il mezzo e che quindi vuole anche dei contenuti tecnici di un certo livello oltre magari allo stile. Se poi ci aggiungiamo che il loro stile è stato negli anni copiato e migliorato da altri marchi che vendono a prezzo più basso è facile capire perchè affondino. vendono sempre le stesse robe identiche da anni. io prendo quasi sempre santini abitando vicino alla ditta e anno dopo anno trovo sempre roba aggiornata/nuova per tagli/materiali etc, non la stessa magliettta uguale per 5 anni con la banda colorata azzurra anzichè bianca come fanno sti qua.