Il fatto che corra poco l'anno scorso è stato smentito dallo staff del corridore riportando i giorni di gara, che erano in media con gli altri corridori.
Il programma gare dice comunque solo qualcosa in merito alla preparazione. Non trascurarerei il fatto che il gruppo di (validi) allenatori a cui quest'anno si affida la UAE è coordinato da due responsabili di enorme competenza (Iñigo San Millán e Jeroen Swart).
nel 2017 oltre al titolo nazionale ha vinto una tappa al Tour e portato per due giorni la maglia gialla... c'è chi camperebbe di rendita per l'intera carriera con una annata così.Veramente è dal 2016 che Aru colleziona stagioni mediocri, ed anche il titolo di campione nazionale nel 2017 è troppo poco per uno che era considerato l’erede di Nibali.
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Finendo quinto.nel 2017 oltre al titolo nazionale ha vinto una tappa al Tour e portato per due giorni la maglia gialla... c'è chi camperebbe di rendita per l'intera carriera con una annata così.
nel 2017 oltre al titolo nazionale ha vinto una tappa al Tour e portato per due giorni la maglia gialla... c'è chi camperebbe di rendita per l'intera carriera con una annata così.
Si...ma da uno che era considerato come il successore di Nibali, no!
Giusto per completezza. Non credo che Aru sia al livello di Nibali, che è molto più completo. Non fosse per il fatto che Nibali ha sempre corso le classiche (Roubaix a parte). Nel 2012 ne aveva corse 20, contro le 6 di Aru (tutti Lombardia), con un 3° posto alla Sanremo ed un 2° alla Liegi (che grida ancora oggi vendetta).
Infatti ...quindi il fatto che sia stato definito come il successore di Nibali non regge in virtù della sua grande polivalenza e capacità di vincere giri e classiche.