Utilizzo del Gilet Pesante in BDC

[Cyboraf]

Salve Forumendoli,
come da titolo del topic mi stavo chiedendo a cosa potessero servire quei gilet di media grammatura, cioè non i classici antivento o antipioggia, ma quei Gilet non ripiegabili utilizzabili in un intervallo di temperatute dai 10 ai 20 gradi.
Me ne hanno regalato uno e non vorrei lasciarlo ripiegato nell' armadio, ma sinceramente usarlo su una maglia autunnale mi pare eccessivo, su una primaverile un controsenso e d' inverno io utilizzo intimo + giacca:
E' forse da considerarsi come un' alternativa ai 2 strati invernali e da utilizzare con intimo + maglia autunnale nella brutta stagione?

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[f.piccolo]

' forse da considerarsi come un ' aternativa ai 2 strati invernali e da utilizzare con intimo + maglia autunnale nella brutta stagione?

Io lo uso in inverno/autunno quando le temperature sono sopra lo zero di 8-10g con sotto una manica lunga felpata e intimo tecnico. Mi proteggono dall'aria nella parte anteriore del corpo.

 

[Riccardo The White]

con quali temperature riesci ad allenarti in inverno? ho visto che sei a Torino...

 

[sabi]

Io lo uso in inverno con intimo tecnico, maglia invernale e sopra appunto, il gilet. Comodissimo. Sono di Roma. Ciao

 

[Cyboraf]

con quali temperature riesci ad allenarti in inverno? ho visto che sei a Torino...

ciao,
sei di Torino anche tu?
Beh diciamo che più che le temperature il problema è la luce e il fatto che spesso le strade siano un po' viscide almeno quest'inverno.
Se c'è il sole esco a meno che le temperature non siano sotto lo zero, ma se non si esce di mattino presto è un' eventualità rara.

 

[Cyboraf]

Io lo uso in inverno con intimo tecnico, maglia invernale e sopra appunto, il gilet. Comodissimo. Sono di Roma. Ciao

Io lo uso in inverno/autunno quando le temperature sono sopra lo zero di 8-10g con sotto una manica lunga felpata e intimo tecnico. Mi proteggono dall'aria nella parte anteriore del corpo.

Ciao e grazie della risposta a entrambi.

In cosa consiste la sua comodità?

s finisce per usare tre strati anziché due e si potrebbe peggiorare la traspirazione, inoltre a Roma credo che le temperature raramente scendano sotto gli 8 gradi di giorno anche di inverno.
Nel range 8/10 gradi esistono maglie pesanti :con temperature più rigide si potra utilizzare?

 

[f.piccolo]

Nel range 8/10 gradi esistono maglie pesanti :con temperature più rigide si potra utilizzare?

Si ma se fai un minimo di salita e di conseguenza discesa, il gilet risulta più pratico perché lo puoi aprire in salita e chiudere in discesa.
Oppure tenere aperto se la temperatura sale ancora. Insomma, per quanto mi riguarda, preferisco vestirmi a più strati.

 

[sabi]

Si ma se fai un minimo di salita e di conseguenza discesa, il gilet risulta più pratico perché lo puoi aprire in salita e chiudere in discesa.
Oppure tenere aperto se la temperatura sale ancora. Insomma, per quanto mi riguarda, preferisco vestirmi a più strati.

Quoto! È quello che stavo per scrivere.

 

[Cyboraf]

Quoto! È quello che stavo per scrivere.

si ovvio, ma io ho risolto questo problema con un intimo antivento, che veramente mii ha stupito per efficacia e portandomi dietro un gilet letggero, ripiegabile per la discesa.
ora il mio timore è che intimo+maglia autunnale +gilet pesante sia poco efficace lasciando le braccia scoperte per temperature ivernali fra i 2 e 6 gradi .. direte voi.. prova

 

[Riccardo The White]

ciao,
sei di Torino anche tu?
Beh diciamo che più che le temperature il problema è la luce e il fatto che spesso le strade siano un po' viscide almeno quest'inverno.
Se c'è il sole esco a meno che le temperature non siano sotto lo zero, ma se non si esce di mattino presto è un' eventualità rara.

non sono a Torino, vivo a Roma, ecco il perchè ti chiedevo quale era il range di temperatura con cui ti alleni. Qui di ghiaccio sulla strada si trova la mattina prestissimo ma non è un problema, qui "il problema" è la scarsa manutenzione del fondo stradale che con gli sbalzi di temperatura/pioggia rende impercorribili le strade. Tornando sull'argomento abbigliamento invernale uso la solita sottomaglia a rete, una termica a manica lunga 7°-12°c, sopra giacca invernale e all'occorrenza un antivento, quest'ultimi rigorosamente con lampo aperte durante le salite. Diciamo che così riesco ad allenarmi fino a 3-4° gradi, ho anche un gilet pesante ma non riesco ad utilizzarlo, oggettivamente lo trovo troppo caldo.

 

[sabi]

Comunque quello che uso su intimo termico e maglia invernale è un gilet antivento. Gilet pesante non c'è l ho presente.

 

[Cyboraf]

Comunque quello che uso su intimo termico e maglia invernale è un gilet antivento. Gilet pesante non c'è l ho presente.

Gilet non ripiegabile . Sul sito di castelli ci sono diversi esempi. Se non sbaglio il perfetto vest, sono come maglie invernali senza maniche, magari con protezione antivento.
Per quello dicevo che non riesco a capirne il modo d uso. Ovvio il gilettino leggero che finita la discesa ripieghi in tasca ha la sua funzione.. Io me lo porto sempre dietro, anche in estate. Ma non ha nessuna valenza termica, solo antivento.
Chiaro che a Roma la situazione termica è un po' migliore

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[Cyboraf]

non sono a Torino, vivo a Roma, ecco il perchè ti chiedevo quale era il range di temperatura con cui ti alleni. Qui di ghiaccio sulla strada si trova la mattina prestissimo ma non è un problema, qui "il problema" è la scarsa manutenzione del fondo stradale che con gli sbalzi di temperatura/pioggia rende impercorribili le strade. Tornando sull'argomento abbigliamento invernale uso la solita sottomaglia a rete, una termica a manica lunga 7°-12°c, sopra giacca invernale e all'occorrenza un antivento, quest'ultimi rigorosamente con lampo aperte durante le salite. Diciamo che così riesco ad allenarmi fino a 3-4° gradi, ho anche un gilet pesante ma non riesco ad utilizzarlo, oggettivamente lo trovo troppo caldo.

Oh purtroppo il discorso strade è un problema ovunque, almeno all' interno delle grandi città. Io fortunatamente vivo a ridosso della collina e quindi facile per me uscire da Torino, basta scollinare (non sempre semplice, ci sono anche pendenze al 20 se le si cerca) e ci si avvia subito verso il Monferrato e l astigiano con strade poco trafficate ma quando la temperatura media del giro, uscendo alle 13, è di 4 gradi il problema freddo esiste!
sarebbe interessante provare maglia termica + gilet pesante al posto della giacca invernale.

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[f.piccolo]

L'abbigliamento si usa in base alla percezione del caldo/freddo che ognuno di noi ha. Io vivo in Valle d'Aosta e pedalo da c.a. 30 anni e devo dire che a parte la lana ho usato buon parte dei materiali tecnici che dalla fine degli anni 80' ad oggi sono stati realizzati. Non sono un tipo freddoloso e tendo sempre a vestirmi abbastanza leggero poiché quando ero ragazzo ho praticato sci di fondo a livello agonistico cosa che mi ha temprato per le basse temperature. Oggi esco in bici solo quando le temperature sono superiori ai 5° e le strade non sono sporche di neve. L'abbigliamento è: scarpe invernali (non sopporto i copri-scarpe), salopette felpata (ma non troppo), canottiera traforata traspirante (in questa stagione uso quella un po' più pesante che uso anche per lo scialpinismo), maglia a maniche lunghe felpata (anche questa non troppo), appunto il gilet pesante (non comprimibile ne ho alcuni e li uso anche sia per le uscite sugli sci da fondo che su quelli da scialpinismo in salita), guanti termici ed in testa buff leggero in materiale termico antivento e casco chiuso.

 

[Cyboraf]

L'abbigliamento si usa in base alla percezione del caldo/freddo che ognuno di noi ha. Io vivo in Valle d'Aosta e pedalo da c.a. 30 anni e devo dire che a parte la lana ho usato buon parte dei materiali tecnici che dalla fine degli anni 80' ad oggi sono stati realizzati. Non sono un tipo freddoloso e tendo sempre a vestirmi abbastanza leggero poiché quando ero ragazzo ho praticato sci di fondo a livello agonistico cosa che mi ha temprato per le basse temperature. Oggi esco in bici solo quando le temperature sono superiori ai 5° e le strade non sono sporche di neve. L'abbigliamento è: scarpe invernali (non sopporto i copri-scarpe), salopette felpata (ma non troppo), canottiera traforata traspirante (in questa stagione uso quella un po' più pesante che uso anche per lo scialpinismo), maglia a maniche lunghe felpata (anche questa non troppo), appunto il gilet pesante (non comprimibile ne ho alcuni e li uso anche sia per le uscite sugli sci da fondo che su quelli da scialpinismo in salita), guanti termici ed in testa buff leggero in materiale termico antivento e casco chiuso.

Grazie, la tua opinione è interessante: a questo abbigliamento però io aggiungerei uno scalda collo per coprire la bocca dall' aria fredda che entra nelle alte vie respiratorie.
immagino che tu sia in grado di differenziare l' accoppiata maglia + gilet da quello giacca invernale. ci sono pro e contro a tuo avviso?

 

[f.piccolo]

Grazie, la tua opinione è interessante: a questo abbigliamento però io aggiungerei uno scalda collo per coprire la bocca dall' aria fredda che entra nelle alte vie respiratorie.
immagino che tu sia in grado di differenziare l' accoppiata maglia + gilet da quello giacca invernale. ci sono pro e contro a tuo avviso?

A dirla tutta a me l'aria fredda non da fastidio ma posso capire il problema.
Di giacche invernali da ciclismo ne ho ma non le uso mai perché non lasciandomi le "braccia libere" mi danno un po' fastidio ed il "felpatino" della maglia mi basta per non farmi sentire freddo alle braccia. Al contrario però, negli ultimi anni, devo coprire bene mani e piedi sia quando pratico ciclismo che sci. Sarà l'avanzare dell'età.
Pro e contro, non so, l'unico "consiglio" che posso dare è quello che in inverno è meglio sudare il meno possibile o meglio cercare di non tenere roba bagnata direttamente sulla pelle per lungo tempo per non incorrere in bruschi raffreddamenti. Il gilet, nel mio caso, mi permette di far entrare quel poco di aria che permette alla parte alta del mio fisico di avere una buona areazione ed appunto di limitare molto la mia sempre abbondante sudorazione.

 

[Cyboraf]

A dirla tutta a me l'aria fredda non da fastidio ma posso capire il problema.
Di giacche invernali da ciclismo ne ho ma non le uso mai perché non lasciandomi le "braccia libere" mi danno un po' fastidio ed il "felpatino" della maglia mi basta per non farmi sentire freddo alle braccia. Al contrario però, negli ultimi anni, devo coprire bene mani e piedi sia quando pratico ciclismo che sci. Sarà l'avanzare dell'età.
Pro e contro, non so, l'unico "consiglio" che posso dare è quello che in inverno è meglio sudare il meno possibile o meglio cercare di non tenere roba bagnata direttamente sulla pelle per lungo tempo per non incorrere in bruschi raffreddamenti. Il gilet, nel mio caso, mi permette di far entrare quel poco di aria che permette alla parte alta del mio fisico di avere una buona areazione ed appunto di limitare molto la mia sempre abbondante sudorazione.

In effetti quando termino il giro, gli oggetti che ho nelle tasche posteriore sono bagnati, segno che la giacca che sto indossando mi protegge ma forse anche che comunque è troppo calda. tuttavia appena mi fermo inizio ad avvertire il senso di freddo.
Proprio il discorso sudore mi faceva pensare che il gilet essendo un 3 strato possa peggiorare la traspirabilità sulla schiena pur permettendo all'aria di entrare dalle braccia, ma l'unica mi sa è provare magari su un giro non troppo lungo e non troppo estremo come temperature

 

[ita_2806]

Io qualsiasi cosa mi metta sudo tantissimo. Ancora se devo essere onesto non credo di aver trovato la giusta combinazione. Se metto intimo troppoo leggero sopra la maglia a rete sudo meno ma ho freddo, se metto intimo più pesante sento meno freddo ma sono comunque bagnato.
Giornate come oggi sono uscito con Dryarn senza maniche maglia seamless parentini e giacca castelli alpha. Temperatura da 2 a 9°


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[golias]

Il gilet pesante (non paccabile) lo uso inizio primavera - inizio inverno quando al mattino le temperature sono ancora basse tipo 5-6 gradi e poi con giornate assolate si raggiungono i 12-13 o anche più gradi, sotto uso in ordine la gabba 2 maniche lunghe e una felpatina traspirante, di solito dopo 20-30 minuti lo apro così come apro la gabba se faccio salita, vien comodo poi in discesa o nei tratti non assolati.
Chiaramente cmq si è legati al meteo e se la giornata volge al sole potrebbe bastare anche lo smanicato antivento.. ma credo che come sempre sia soggettivo per via della percezione del freddo.