COLNAGO Club (parte 4)

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Nick_colnago

gioco a fare il ciclista
19 Settembre 2011
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E che sarà mai questa centralina !!! Io me ne frego se si vede tanto è piccola e va sotto all'attacco , non mi sembra un motivo per non prendere un gruppo , se poi dovessero fare quella interna meglio ancora ma per ora non mi toglie il sonno il fatto di avere a vista questo particolare .
Sicuro non è quello il motivo ma sono i soldini che dovrei aggiungere, diciamo che la centralina potrebbe essere una scusa buona per un futuro acquisto [emoji6]

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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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Pipa lunga e zero spessori = massima per trazione aerodinamica.

Il problema per noi “esseri umani” è resistere in quella posizione per più di 1h.

È anche vero che io - dopo 5h di bici - non passo il pomeriggio a fare i massaggi. [emoji1318]
Più che altro pensavo ai telai sempre al limite inferiore (piccoli)
Domani comunque ne faranno un pò di più di 5 ore di bici sono oltre 300km
 

Sorsavino

Apprendista Scalatore
6 Ottobre 2009
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E che sarà mai questa centralina !!! Io me ne frego se si vede tanto è piccola e va sotto all'attacco , non mi sembra un motivo per non prendere un gruppo , se poi dovessero fare quella interna meglio ancora ma per ora non mi toglie il sonno il fatto di avere a vista questo particolare .
non è tanto la vista della centralina, ma delle fascette che la reggono (a patto tu non usi biadesivo) e del groviglio di fili che escono da essa.
Se vogliamo parlare di cose belle, parliamone, se vogliamo parlare di campy per forza, magoliberatutti :mrgreen:
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Ma secondo voi per domani,cosa può influire la scelta di usare le bora two dalle wto?
Penso innanzitutto al marketing...essendo un prodotto nuovo magari lo sponsor spinge perchè in una vetrina come la Sanremo si veda di più un nuovo prodotto rispetto al precedente...e comunque una ruota da 60 studiata proprio per l'aerodinamica, in una gara perlopiù pianeggiante corsa a velocità sostenuta, potrebbe avere qualche vantaggio...anche se penso che a livello prestazionale sia veramente questione di poca differenza...ma poco a poco...non si può negare che il mezzo bicicletta negli anni ha subito un'evoluzione grande...e anche questa ruota,essendo un'evoluzione della precedente, potrebbe portare un piccolo vantaggio,anche se infinitesimale.
 

Kaiser Jan

Ammiraglia
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Penso innanzitutto al marketing...essendo un prodotto nuovo magari lo sponsor spinge perchè in una vetrina come la Sanremo si veda di più un nuovo prodotto rispetto al precedente...e comunque una ruota da 60 studiata proprio per l'aerodinamica, in una gara perlopiù pianeggiante corsa a velocità sostenuta, potrebbe avere qualche vantaggio...anche se penso che a livello prestazionale sia veramente questione di poca differenza...ma poco a poco...non si può negare che il mezzo bicicletta negli anni ha subito un'evoluzione grande...e anche questa ruota,essendo un'evoluzione della precedente, potrebbe portare un piccolo vantaggio,anche se infinitesimale.
È vero che essendo una novità si spinge giustamente su quella,ma ad esempio guardando le foto,Gaviria monta le wto e Ulissi le two.
 

puma75

Velocista
28 Dicembre 2009
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Pipa lunga e zero spessori = massima penetrazione aerodinamica.

Il problema per noi “esseri umani” è resistere in quella posizione per più di 1h.

È anche vero che io - dopo 5h di bici - non passo il pomeriggio a fare i massaggi. [emoji1318]
io credo invece che il fatto che non ci siano spessori è perché la bici è fatta a misura e quindi il dislivello sella-manubrio non cambia.
forse l'attacco è più lungo perché hanno usato un telaio con tubo orizzontale leggermente più corto per avere la bici più "compatta"...

è vero che più aereodinamicità = meno resistenza MA è anche vero che biomeccanicamente parlando non è detto che cambiando inclinazione del corpo uno riesca ad esprimere sempre gli stessi watt... quindi si guadagna da una parte e si perde dall'altra... uno fa i suoi conti etrova il giusto compromesso :)
 

puma75

Velocista
28 Dicembre 2009
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telaisticamente parlando negli anni... dalla prima bici:
Dream , Dream HP, C50 , CX1, da qui a BMC , all'ultima Cervelo R5 DISC presa a dicembre MA per errata misura... cambio il telaio. Ora siccome non ammetto "pecche" su telai di altissima gamma, sentire il cavo freno posteriore ciottolare dentro al telaio mentre pedalo mi manda un po' in bestia ( cavolo potevano metterci un rivestimento in gomma o altro ) che dite, mi ci troverò bene con il C64 DISC ?? Sarà montata Etap 11v e fulcrum racing zero carbon disc

al momento ho un dilemma: rosso/nero o bianco/nero ?
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Solo io noto che tutte hanno delle pipe parecchio lunghe ?
Tutti i prof hanno degli attacchi manubrio davvero lunghi...un po' perchè usano telai abbastanza piccoli e un po' perchè hanno tutti da 20 a 35 anni e passano la loro vita in bici, per cui l'elasticità della schiena è un po' diversa da quella di un amatore di 50 anni che pedala 3 volte a settimana.
Cmq io tutte le bici che ho avuto sempre con zero spessori sotto l'attacco e mi sono sempre trovato bene...a parte qulache marchio,nessuna a mio parere ha dei canotti di sterzo troppo bassi.Poi bisogna sempre vedere la conformazione del ciclista.
 

seamaster76

Apprendista Cronoman
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Ridley Noah Fast
Cmq io tutte le bici che ho avuto sempre con zero spessori sotto l'attacco e mi sono sempre trovato bene...a parte qulache marchio,nessuna a mio parere ha dei canotti di sterzo troppo bassi.Poi bisogna sempre vedere la conformazione del ciclista.

Solo per citarne qualcuna: Trek, Focus e Canyon in taglia 56 fanno il tubo sterzo di 145/150mm

Prova a starci 5/6h sopra senza 4 o 5 spessori...altro che fisioterapista [emoji1787]
 

seamaster76

Apprendista Cronoman
3 Giugno 2012
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Ridley Noah Fast
io credo invece che il fatto che non ci siano spessori è perché la bici è fatta a misura e quindi il dislivello sella-manubrio non cambia.
forse l'attacco è più lungo perché hanno usato un telaio con tubo orizzontale leggermente più corto per avere la bici più "compatta"...

è vero che più aereodinamicità = meno resistenza MA è anche vero che biomeccanicamente parlando non è detto che cambiando inclinazione del corpo uno riesca ad esprimere sempre gli stessi watt... quindi si guadagna da una parte e si perde dall'altra... uno fa i suoi conti etrova il giusto compromesso :)

In bici il vero nemico è la resistenza dell’aria. Puoi avere il miglior gruppo, le migliori ruote - dando per scontato di avere una bella gamba - ma se non stai allungato avanti non vai...
 

sbikey88

Pignone
27 Febbraio 2011
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Scott Addict R3 2011
In bici il vero nemico è la resistenza dell’aria. Puoi avere il miglior gruppo, le migliori ruote - dando per scontato di avere una bella gamba - ma se non stai allungato avanti non vai...

Parzialmente d'accordo...
Aggiungerei che oltre a dare per scontata la bella gamba, ci vorrebbero pure una buona flessibilità e allenamento;-)

Cercare a tutti i costi una posizione aerodinamica ma che poi, dopo due/tre ore, stanca ed affatica non ha senso ed e' compromettente.
Certamente sarà meglio assumere una posizione più eretta ma che ti consente di affrontare e godere del giro che vuoi fare.

Ovviamente si tratta di un discorso moooolto soggettivo.
Ad es io - pur avendo 30 anni e praticando piscina 1-2 volte a settimana - svolgo ogni giorno per 9-10 ore un lavoro d'ufficio. E il we tutto cerco tranne che star stirato sull orizzontale.

Certi marchi differenziano in maniera troppo marcata i loro modelli, o troppo racing o troppo "Endurance". E spesso questi ultimi hanno linee poco attrattive perché nel complesso poco proporzionati (vedi ad es giant defy che nella M ha tubo sterzo di 165 ma tubo sella da 48!).

Apprezzo la scelta di alcuni, invece, di proporre il medesimo modello in due diverse impostazioni.
(Vedi Scott addict serie "normale" con tubi sterzo più alti rispetto alla serie "RC")

Sotto questo aspetto credo che Colnago sia uno dei pochi a proporre soluzioni accattivanti ma equilibrate.

o-o
 
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