Nell'intervento precedente criticavo il fatto di scegliere deliberatamente prodotti di bassa qualità, anche quando ci potrebbero essere a disposizione alternative più valide, come ad esempio nel caso del pane, ma la stessa cosa potrebbe valere anche per marmellate oppure succhi di frutta (ci sono prodotti fatti con la frutta e prodotti fatti con gli sciroppi).
Non pensare che tra il pane del fornaio e quello del supermercato ci sia 'sta gran differenza qualitativa eh...
Credo che dipenda anche dal tipo di pane e dal fornaio che a differenza della grande distribuzione può scegliere il tipo di miscela della farine.
Premetto che io cerco di farmi tutto in casa (finché possibile), ma se durante uno sforzo ho bisogno di zuccheri, di che altri nutrienti dovrei aver bisogno?
Mah, non credere che nei forni, si usino chissa`che prodotti di qualita`...
Non a caso ho scritto dipende dal fornaio, quello però che è sicuro è che la grande distribuzione deve economizzare il più possibile la sua filiera sia in fase di produzione che commercializzazione, facendo 2 conti e sapendo cosa offre il mercato come materie prime è facile immaginare dove trovare con più probabilità la qualità.
Non sto sostenendo che durante l'attività fisica ci sia bisogno di altri nutrienti, ma che a fine giornata oltre a preoccuparsi di soddisfare l'apporto calorico e di macronutrienti, bisognerebbe dare un'occhiata, ad esempio, anche ai micronutrienti come le vitamine ed i minerali.
Mah, ho mangiato quello che l'albergo mi aveva messo da parte : 100gr pasta in bianco, un piatto di bresaola, una coppetta di verdura e due pezzi di pane. Ma non avevo molta fame, stavo benone. Più tardi ho mangiato 8 fette biscottate e un gelato. La sera cena normalissima.
Nella prima borraccia da 750ml ho messo 90gr, poi dopo 4 ore al ristoro l'ho fatta con 73gr.
potrebbero pensare la stessa cosa di te con il porrige quelli che hanno mangiato tonno pasta e uova. io sono dell'opinione che ognuno mangia cosa ritiene più opportuno in base alle proprie esperienze alimentari. io non criticherei le scelte altrui anzi ne prenderei spunto per qualche prova. Credo che nel campo alimentare il detto : squadra che vince non si cambia , non è da prendere come dogma.
Io cerco sempre di massimizzare la prestazione curando nei dettagli il piano alimentare in tutte le sue fasi. Probabilmente quello della pasta tonno e uova non Massimizza
Infatti si parla di scelte per ottenere la massima resa in gara. Poi se questo mi porta a staccarmi dai vari Cecchini Zen Cini sul sesto Colle della 9Colli ed arrivare 10-12 minuti dopo di loro al Traguardo evidentemente la mia integrazione - alimentazione è calibrata bene per la mia persona. Poi giustamente ognuno di noi applica al meglio le proprie strategie alimentari per ottenere la massima resa sia sotto l aspetto Racing che Endurance
