Rimanendo in provincia di Treviso hai tutto il versante sud delle prealpi.
Quindi partendo da ovest hai il già citato Grappa, il monte Tomba (4 versanti) da cui si può proseguire verso il Grappa.
Quindi Milies (corto, non si scollina), Pianezze da Valdobbiadene o da Combai-Madean. Da Pianezze si prosegue ancora su strada cieca al monte Mariech.
Proseguendo verso est hai l'impegnativo Passo Praderadego da cui puoi scendere verso Belluno, così come il suggestivo San Boldo (classico giro ad anello con questi due passi).
Nella zona di Revine Lago trovi le salite cieche di Pian delle Femene (simile ad un giau per difficoltà) e del tosto monte Visentin, dove l'asfalto termina a quota 1400 circa a Forcella Zoppei.
Resta infine la zona del Cansiglio e passo Crosetta, raggiungibile da Sarmede o dalla strada dei Carbonai. Cima coppi di quest'ultimi è il monte Pizzoch.
Poi chiaramente ci sono tutte le salitelle e i muri della zona del prosecco, di Asolo e Vittorio Veneto... Difficili da elencare da quanti sono!
@Violator ha fatto un quadro perfetto della zona, con 10 giorni sarà difficile fare tutto il programmone, perciò farei una classifica:
1) Se hai birra, aspetta una giornata nitida, tipo il giorno dopo una pioggia, e vai a Pizzoch. Il panorama vale tutta la vacanza.
2) Non perdere Pradaradego, ma facendolo da Valmareno. Strada senza traffico, bosco, paesaggio e ultimo km da brivido. Se lo facessi dal verso opposto ci malediresti per un paio di km. Poi magari torni da Passo S. Boldo, ma io comunque consiglio di leggere il punto 3).
3) Passo S. Boldo è più bello in salita da Tovena che in discesa su quel versante. E' un posto magico, se hai seguito il Giro sai di cosa parlo.
4) Una volta che sei sulla strada di Passo S. Boldo, a S. Antonio di Tortal cerca la strada per Valmorel, lì entri nel Paradiso del Ciclista. Se hai tempo e gambe ti fai spiegare la strada per Tassei e da lì a Nevegal, sennò punti a Limana e torni a Treviso per Vittorio Veneto, statale 55.
5) Se hai meno gambe - ma servono comunque un po' - vattene un giorno sul Montello e un giorno sul Cansiglio, qualunque anello è buono.