Ernia l5s1: accidenti ... il recupero? E la bici?

mariolento

Pignone
27 Febbraio 2006
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Dopo circa 6 mesi di alti e bassi mi è stata diagnosticata un'ernia l5s1 con interessamento del nervo sciatico lungo la gamba sinistra, in pratica da gluteo fino al malleolo. Al momento sto tentando la terapia conservativa (cortisone+miorilassanti).
Ho dolore soprattutto al mattino appena sveglio e quando mi alzo da posizione seduta o stando su divani e poltrone; dolore forte (molto) ma sopportabile che tende a scomparire se cammino o mi muovo. Pedalando ultimamente sento "tirare" nella zona del quadricipite femorale.
In bici sono andato con regolarità e discreta intensità fino a metà dicembre; ora su consiglio del medico ho tirato i remi in barca.
Sarei interessato a esperienze soprattutto sul versante del recupero: attività da fare e non fare mentre si aspetta che la maledetta ernia decida il suo destino.
In particolare: c'è qualcuno che è riuscito con la terapia conservativa a ritornare ad una attività "decente" senza dolori cronici? Come ??
Grazie a tutti per l'aiuto!
 

lupin IV

Maglia Gialla
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Dopo circa 6 mesi di alti e bassi mi è stata diagnosticata un'ernia l5s1 con interessamento del nervo sciatico lungo la gamba sinistra, in pratica da gluteo fino al malleolo. Al momento sto tentando la terapia conservativa (cortisone+miorilassanti).
Ho dolore soprattutto al mattino appena sveglio e quando mi alzo da posizione seduta o stando su divani e poltrone; dolore forte (molto) ma sopportabile che tende a scomparire se cammino o mi muovo. Pedalando ultimamente sento "tirare" nella zona del quadricipite femorale.
In bici sono andato con regolarità e discreta intensità fino a metà dicembre; ora su consiglio del medico ho tirato i remi in barca.
Sarei interessato a esperienze soprattutto sul versante del recupero: attività da fare e non fare mentre si aspetta che la maledetta ernia decida il suo destino.
In particolare: c'è qualcuno che è riuscito con la terapia conservativa a ritornare ad una attività "decente" senza dolori cronici? Come ??
Grazie a tutti per l'aiuto!

Aspetta che l'infiammazione sia passata e poi riprendi gradualmente, ha ragione il medico a dirti di stare fermo. Ho avutoquesto tipo di problema per quasi venti anni e ne ho passate di nottate in bianco.......
Non avere fretta che più pensi di fare prima e peggio è secondo me.
Operato di ernia l4-l5 nel 2008 e da allora problema risolto.
 

Triggerpoint

Apprendista Scalatore
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Dopo circa 6 mesi di alti e bassi mi è stata diagnosticata un'ernia l5s1 con interessamento del nervo sciatico lungo la gamba sinistra, in pratica da gluteo fino al malleolo. Al momento sto tentando la terapia conservativa (cortisone+miorilassanti).
Ho dolore soprattutto al mattino appena sveglio e quando mi alzo da posizione seduta o stando su divani e poltrone; dolore forte (molto) ma sopportabile che tende a scomparire se cammino o mi muovo. Pedalando ultimamente sento "tirare" nella zona del quadricipite femorale.
In bici sono andato con regolarità e discreta intensità fino a metà dicembre; ora su consiglio del medico ho tirato i remi in barca.
Sarei interessato a esperienze soprattutto sul versante del recupero: attività da fare e non fare mentre si aspetta che la maledetta ernia decida il suo destino.
In particolare: c'è qualcuno che è riuscito con la terapia conservativa a ritornare ad una attività "decente" senza dolori cronici? Come ??
Grazie a tutti per l'aiuto!
Io stessa ernia . Dolore gluteo e informicolamento molto stretching e c convivo perché vado gia poco in bici se stacco del tutto divento matto . Cortisone ( iniezioni ?) se forzo fa male
 
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mariolento

Pignone
27 Febbraio 2006
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Io stessa ernia . Dolore gluteo e informicolamento molto stretching e c convivo perché vado gia poco in bici se stacco del tutto divento matto . Cortisone ( iniezioni ?) se forzo fa male
Sì cortisone insieme a un miorilassante. Se mi muovo il dolore non è insopportabile, ma pensare che resti così indefinitamente mi turba parecchio. Pedalare purtroppo è diventato fastidioso.
Cosa ti hanno detto rispetto alla bici? Potrebbe essere deleteria o addirittura utile?
 

razor 1

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15 Febbraio 2012
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Cannondale S6 Evo HM
Io son già passato oltre alla tua situazione. Nel 2008 ho avuto ernia espulsa L5-S1 tanto da bloccarmi la gamba dx.
L' operazione in se non è nulla di trascendentale, l'ho vista come una liberazione da tanto male ho avuto. Da allora non ho più avuto problemi.
Il recupero è un po' rognoso se fatto bene. Se lo vuoi fare come viene meglio per le proprie esigenze lavorative o di vita ... puoi avere una probabilità maggiore di recidive.
Dall'operazione per un mese non ho potuto fare assolutamente nulla: a letto coricato o in piedi, mai seduto, neanche per mangiare (per quello ho comprato la seggiola da stare in ginocchio).
Dopo per altri 3 mesi ho potuto andare a lavorare con la mia solita seggiola della tortura guidando max per 20 minuti, facendo sosta per 5, fino a destinazione (solitamente mi ci voleva un'ora ante operazione).
Passati questi mesi (4) sono ritornato in sella normalmente, prediligendo per qualche mese ancora l'agilità, poi ho ripreso la mia consuetudine fino ad oggi.
 

Triggerpoint

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Sì cortisone insieme a un miorilassante. Se mi muovo il dolore non è insopportabile, ma pensare che resti così indefinitamente mi turba parecchio. Pedalare purtroppo è diventato fastidioso.
Cosa ti hanno detto rispetto alla bici? Potrebbe essere deleteria o addirittura utile?
A me fa più male a camminare o correre a piedi . In bici nn forzo e non faccio uscire di più di 3 ore
 

Fabrizio Antolini

Novellino
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Tommasini e Sarto
65 anni 3 ernie di cui una espulsa, prima le sacrali poi la prima L.Terapia con antidolorifici e miorilassanti negli episodi acuti.Poi vado dal neurologo che mi dice: 'lascia perdere l'operazione che nel tuo caso serve a poco'.
Mi prescrisse nuoto, cammino a piedi in pianura o piccoli dislivelli, ginnastica per le fasce muscolari della schiena e tanta pazienza.
Son passati 20 anni e sono come nuovo, le vertebre sacrali si son saldate per processi artrosici che si innescano quando i cuscinetti vertebrali si schiacciano.Ho perso lordosi sacrale ma, sto benissimo a patto di non fermarmi con l'attività di mantenimento e rinforzo della schiena e alterno canottaggio(Per la schiena perché la palestra mi annoia) alla bici.
Fatte Nove Colli e varie GF e lunghi vari ma, la schiena non mi da più problemi sopratutto dopo che mi son fatto fare un bel telaio su misura e il posizionamento dal biomeccanico.
 

mariolento

Pignone
27 Febbraio 2006
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Grazie! Mi dai una speranza. Per il momento, salvo non potermi sedere e guidare, non sento quasi più dolore, probabilmente per l'azione combinata di cortisone e miorilassanti. In compenso sono fermo ormai da un mese.
 

lupin IV

Maglia Gialla
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65 anni 3 ernie di cui una espulsa, prima le sacrali poi la prima L.Terapia con antidolorifici e miorilassanti negli episodi acuti.Poi vado dal neurologo che mi dice: 'lascia perdere l'operazione che nel tuo caso serve a poco'.

Credo che il tuo medico si sia espresso molto molto correttamente "nel tuo caso" significa che non vale per tutti.
Anche il mio medico (neirochirurgo) non voleva operarmi perche "nel mio caso" la TAC e la RMN non facevano intravedere nulla di trascendentale che potesse portare a tutti i dolori che avevo, salvo poi, dopo anni di sofferenza e mesi e mesi persi a letto a fare medicine sempre più potenti mi sono rivolto ad un altro medico (neurochirurgo) ha deciso che era il caso di ascoltare me (gli altri pensavano fossi ipocondriaco) e dopo l'ennesimo blocco ha deciso di operarmi. Subito dopo l'intervento (6h di sala operatoria) è subito venuto nella stanza a dirmi che avevo ragione io, un'ernia espulsa aveva abbracciato un nervo e una vena e stava strozzando tutto senza che nulla di tutto ciò fosse eveidenziata da alcun esame radiografico.
Detto ciò, è chiaro che il mio è un caso estremo ma è anche vero che molto spesso si risolve facendo nulla, se non migliorando la muscolatura e lo stile di vita ma non sempre è così, purtroppo.......
 

Iena68

Gregario
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Piccola ernia non espulsa L5-S1 e protrusione L4-L5. Bloccato il 29 novembre con dolori che non so descrivere ....... non riuscivo a stare in piedi. Antidolorifici e miorilassanti acqua fresca, due cicli di cortisone mi hanno messo in piedi. Ora sto facendo rieducazione posturale e sedute dall’ osteopata per sciogliere le contratture ai glutei e piriforme. Da 15 giorni ho ripreso ad uscire in bici (rulli e strada) in modalità cicloturista. Qualche dolcetto appena sveglio ma segnali di miglioramento ogni giorno.
Il lavoro non mi aiuta ..... 60.000 km all’anno in auto. Non c’è via di uscita ...... stretching a volontà.
 
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anchio rientro nel gruppo con "problemini"alla schiena,a quanto pare,"regalo"del casco integrale,che mi hanno spiegato,ha fatto come un ammortizzatore nella colonna vertebrale quando ho avuto l'incidente in moto nel 2004 e mi ha lasciato un paio di piccole ernie e delle potrusioni discali,sia cervicali(c3-c4/c5-c6/c6-c7)sia lombari(l3-l4/l5-l6/l6-s1)in poche parole il casco(che indosso sempre,sia in moto che in bici,lo indossavo già al tempo della mitica vespa 50)mi ha salvato la vita,con il "regalo"ci convivo da tempo,non faccio uso di antidolorifici,tranne quando capita che ho un dolore forte che mi blocca,allora faccio delle punture,altrimenti ghiaccio un paio di volte al giorno e un paio di giorni di riposo attivo cioè,camminata a piedi invece della bici ed è tutto ok,vado in bici tranquillamente anche facendo tanti km e quando rientro,doccia e getto di acqua fredda nelle parti interessate,prima di quella calda!!!!!,in questo modo mi gestisco bene,ogni tanto si infiammano i ricettori ma nulla di che,solo leggero fastidio e quando capita non esco quel giorno,mi riposo ed il giorno dopo in bici.Una cosa che non ho fatto e devo dire a torto,ma sto rimediando,andare da un biomeccanico per regolare la mia posizione in bici.
P.S.Ho un amico medico che lavora in ospedale ed è un medico anestesista,con specializzazione terapia del dolore,ormai lavora solo su quest'ultimo campo,ho portato da lui un mio zio,con problemi discali,gli ha fatto 4 punture,2 a febbraio e 2 a giugno dello scorso anno,ho visto di presenza la prima puntura,fatta nella intersecazione dell'L5-S1,mio zio è rinato,sono punture a base di acido ialuronico se non ricordo male,ho fatto vedere anche la mia R.M.,mi ha detto niente di particolare,come gli ho spiegato che continuo ad andare in bici,mi ha detto,allora non hai bisogno di queste punture,queste vengono fatte solo al bisogno,devo dire che a livello psichico mi sono tranquillizato,sapendo che almeno un piccolo rimedio esiste senza operazione,poi logicamente ci sono casi e casi
 
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27 Settembre 2010
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ce l'ho! addirittura piu' di una...
Due ernie le classiche L4 e L5 piu' piccolo schiacciamento discale S1 ci convivo da 25 anni ormai....tempo fa pero' avevo un dolore persistente alla parte dx della schiena allora mi sono sottoposto a RMN che ha evidenziato un ulteriore ernia "espulsa" la L3...ho deciso di andare a fare della ginnastica posturale in palestra e devo dire che ho trovato tantissimo giovamento...oltre ad avere una postura migliore i dolori non dico che sono scomparsi ma si sono attenuati in maniera considerevole....e in bici non ho piu' fastidi o perlomeno ne ho di sopportabili
 

giox66

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Cerreto Guidi (FI)
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Bianchi Infinito CV - Ultegra di2 12V
Un aiuto non indifferente lo da il pilates (fatto bene) ......mia moglie...dopo aver appeso la bici al chiodo per assottigliamento dischi intravertebrali zona l5 s1 l4 dopo un invernata di pilates "serio" ha ricominciato alla grande e dopo 2-3 uscite di prova si è sparata 140 km tutti di un fiato....
 

Zac36100

CANCELLO
29 Settembre 2012
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VICENZACENZA
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WINSPACE GOTOBIKE / fm056 29er
mio fratello a 23 anni era messo come voi. Di mestiere fa l'allenatore di calcio quindi...o lavori...o non ti pagano!
Ha provato di tutto (tranne la chirurgia) compreso ozono e acido ialuronico
Ogni giorno da 10 anni a questa parte fa i suoi esercizi con le palline da tennis sotta la schiena, con regolarità.
Ha drasticamente cambiato la sua alimentazione (intestino ingrossato premeva sulle terminazioni nervose della schiena) su consiglio dell'osteopata e ora sta benissimo
 

life

Novellino
26 Marzo 2020
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maranello
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si
Io son già passato oltre alla tua situazione. Nel 2008 ho avuto ernia espulsa L5-S1 tanto da bloccarmi la gamba dx.
L' operazione in se non è nulla di trascendentale, l'ho vista come una liberazione da tanto male ho avuto. Da allora non ho più avuto problemi.
Il recupero è un po' rognoso se fatto bene. Se lo vuoi fare come viene meglio per le proprie esigenze lavorative o di vita ... puoi avere una probabilità maggiore di recidive.
Dall'operazione per un mese non ho potuto fare assolutamente nulla: a letto coricato o in piedi, mai seduto, neanche per mangiare (per quello ho comprato la seggiola da stare in ginocchio).
Dopo per altri 3 mesi ho potuto andare a lavorare con la mia solita seggiola della tortura guidando max per 20 minuti, facendo sosta per 5, fino a destinazione (solitamente mi ci voleva un'ora ante operazione).
Passati questi mesi (4) sono ritornato in sella normalmente, prediligendo per qualche mese ancora l'agilità, poi ho ripreso la mia consuetudine fino ad oggi.
Buongiorno, vorrei sapere se sai se l operazione per ernia lombare con disco artificiale é convenzionata con il ssnn?
Non riesco a trovare informazioni a tal proposito ne su internet ne in varie strutture
saluti
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
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val petronio, entroterra sestrese
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Cannondale S6 Evo HM
Buongiorno, vorrei sapere se sai se l operazione per ernia lombare con disco artificiale é convenzionata con il ssnn?
Non riesco a trovare informazioni a tal proposito ne su internet ne in varie strutture
saluti

Non ti saprei dire, la mia operazione è stata di semplice pulizia di ciò che è stato espulso fuori dal disco. Non mi hanno messo nessun disco artificiale, magari ....