Proprio perchè ho cercato di "mettermi nelle scarpe" di chi organizza, ho scritto che si potrebbe rimborsare una parte dell'iscrizione e considerare la restante una sorta di pre-iscrizione alla edizione 2021.
In ogni caso tutti (o quasi) i settori economici hanno subito/subiranno danni enormi e per questo occorreranno misure di aiuto eccezionali, ma correre il rischio di allargare una epidemia per una gara amatoriale, sinceramente mi sembra una cosa insensata.
Quanto costerebbe ospedalizzare anche solo qualche decina di persone di cui una parte in terapia intensiva?
Nel mondo dello sport professionistico e semi-professionistico, sono già state prese misure precauzionali che vanno dal giocare le partite a porte chiuse fino al rinvio delle partite stesse. Oggi la Ministra dello Sport giapponese non esclude il rinvio delle Olimpiadi e vogliamo dire che non si possono posticipare o annulare gare o manifestazioni amatoriali?
Penso che tutti noi vogliamo tornare alla vita normale al più presto possibile, ma perchè ciò avvenga è necessario che questo virus non diventi incontrollabile.
siamo o.t. ma il termine epidemia è stato "cancellato" anche dall' OMS, percui, non utilizziamo termini allarmistici oltre il dovuto
le misure precauzionali sono state prese a random, e senza una visione univoca della cosa (altrimenti mi spieghi perché alcuni in leghe minori giocano, alcuni tifosi sì, altri no, provenienti dalle medesime zone...)
ieri il Cio, che dovrebbe essere colui che decide, non ha ipotizzato un rinvio delle Olimpiadi (e credo proprio non lo faranno)
il rimborsare una parte dell'iscrizione credo costerebbe troppo ad RCS.
ahimè, credo che una decisione vera la si avrà solo nella giornata di venerdì e/o sabato. il dubbio potrebbe venire dal Prefetto
e visto il regolamento,
ma spero di sbagliarmi, ho la forte paura che RCS dirà un bel mi dispiace, ed a rivederci al 2021
poi oh, se dovesse rimborsare, tanto di cappello
