Divieti per coronavirus: come ti comporti?

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velocity

via col vento
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Non é vero. Per chi fa il "transfrontaliero" al momento non lo fanno lavorare. E quando avrà finito le ferie? Chi paga? Smettiamola di fare i moralisti. A fine mese chi porta i soldi per pagare mutui e bollette
La mia compagna è frontaliera ma può scegliere se andare in ufficio o lavorare da casa.Ovviamente resta a casa
Smettiamola di scrivere notizie false che creano solo confusione
 

samuelgol

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Lo fai contravvenendo alle norme vigenti, se ti fai male o cadi o vieni investito rischi grosso...Se non lo capisci da solo te lo farà capire qualcun'altro
Quali norme vigenti? Se lui non abita nelle zone di cui all'art.1 del decreto 8 marzo, non ha alcun obbligo di restare a casa e certamente non ha alcun divieto di uscire in bicicletta a meno che non entri in zone interdette. Fra l'altro se resta all'aperto, non adotta alcun comportamento potenzialmente pericoloso per la trasmissione del virus.

Personalmente, dopo questo decreto continuo al 99% la stessa vita di prima. Non abito in zona a rischio alto (non catalogata come tale per ora), non vado in luoghi pubblici come eventi sportivi, pizzerie, pub discoteche ecc. perché non lo facevo manco prima, esco in bici regolarmente da solo in settimana e in gruppo nei we, perché non cozza contro le norme né contro le raccomandazioni essendo che stiamo comunque a più di 1 metro di distanza, e all'aperto, non penso che se mi faccio male potrei occupare un posto in ospedale, perché penso a non farmi male per non farmi male e dovendo ragionare in tal senso non dovrei uscire mai e comunque non far nulla perché posso farmi male in qualsiasi manifestazione della mia vita, non mi fermo al bar nei giri in bici, perché non ho nemmeno mai amato farlo, men che meno col freddo, lavo con più cura e frequenza mani e cose che vengono a contatto con la bocca e per quelle che sono le raccomandazioni cerco di applicarle nella loro ratio.....e per il resto prego perché se mi deve prendere in qualche maniera, mi prende lo stesso, in ufficio o in mensa o dove sia, fermo restando che se non lo prendo è per non infettare persone potenzialmente a rischio, cosa che io non dovrei essere in ogni caso.
 
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marcomilano

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Riporto le parole del ministro :
C'e' bisogno di un patto tra istituzioni e cittadini, noi lo stiamo facendo, non abbiamo la bacchetta magica contro questa battaglia, ma abbiamo bisogno di un patto perché i comportamenti virtuosi sono decisivi. I decreti non bastano, senza comportamenti corretti la battaglia diventerà complicata. Abbiamo messo 20mila risorse umane, abbiamo adottato misure di contenimento rigide, ma che hanno bisogno di un'alleanza con le persone, solo con comportamenti corretti si può vincere la sfida. L'Italia è un paese di persone che hanno senso civico alto, che capiscono che bisogna fare fronte comune contro un avversario che si può combattere solo con spirito unitario".

Credo siano abbastanza chiare
 

gibo2007

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La mia compagna è frontaliera ma può scegliere se andare in ufficio o lavorare da casa.Ovviamente resta a casa
Smettiamola di scrivere notizie false che creano solo confusione
Vuoi che ti faccia vedere il comunicato della mia azienda? Secondo me é meglio che questo post venga chiuso.
Che mi pare ci sia gente che pensa di sapere tutto.
Eviteró di scrivere oltre.
 

j-axl

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ce l'ho
Riporto le parole del ministro :
... L'Italia è un paese di persone che hanno senso civico alto, che capiscono che bisogna fare fronte comune contro un avversario che si può combattere solo con spirito unitario".
Io abito in zona arancione, non rossa(in Italia la zona rossa ora non esiste), ma ti assicuro che delle parole sopra quotate ho ora più che mai un forte dubbio.
Ieri sembrava festa, tutti in giro a divertirsi.
La gente HA BISOGNO di mazzate, e pure toste.
E vedere i soliti gruppi di 30 ciclisti (per restare IT) ne è la conferma.
In bocca al lupo a tutti.
 

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Io abito in zona arancione, non rossa(in Italia la zona rossa ora non esiste), ma ti assicuro che delle parole sopra quotate ho ora più che mai un forte dubbio.
La gente HA BISOGNO di mazzate, e pure toste.
E vedere i soliti gruppi di 30 ciclisti (per restare IT) ne è la conferma.
In bocca al lupo a tutti.
ci vuole ............................. MOSCON!! ;) (riferendomi scherzosamente che sia chiaro , al post dedicato!!)
 
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samuelgol

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Riporto le parole del ministro :
…... L'Italia è un paese di persone che hanno senso civico alto, che capiscono che bisogna fare fronte comune contro un avversario che si può combattere solo con spirito unitario".
…………..
Il ministro vive in un mondo tutto suo. O più probabilmente parla sapendo di dire sciocchezze, ma le dice tanto per dire. La frase che sto quotando è palesemente non vera. Il senso civico in Italia è ridicolo e lo spirito unitario non esiste, ognuno pensa a sè, e agli altri sono se non gli costa nulla, ma nulla nulla…..salvo troppo poche eccezioni.
 

marcomilano

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Il ministro vive in un mondo tutto suo. O più probabilmente parla sapendo di dire sciocchezze, ma le dice tanto per dire. La frase che sto quotando è palesemente non vera. Il senso civico in Italia è ridicolo e lo spirito unitario non esiste, ognuno pensa a sè, e agli altri sono se non gli costa nulla, ma nulla nulla…..salvo troppo poche eccezioni.
Inizia TU a comportarti in modo retto, seguendo le direttive e restando a casa. Io le seguo, ho deciso di non pedalare e di ridurre al minimo i rischi. Faccio sacrifici perché mi é chiaro che la situazione sia drammatica. Inizia tu che continui a fare lo spavaldo negando l'evidenza come se fosse tutto un gioco.
Tu neanche sai cosa sia il buon esempio
 

samuelgol

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Inizia TU a comportarti in modo retto, seguendo le direttive e restando a casa……...
Forse non hai letto bene. Io le direttive le sto seguendo. Per gli abitanti della mia zona non c'è alcun obbligo di rimanere a casa ma si raccomanda genericamente di evitare gli spostamenti. Per spostamenti mi par ovvio si intende quelli da e per luoghi chiusi essendo che le prescrizioni mediche non prevedono rischi all'aperto se non in assembramenti ravvicinati, cosa che non faccio. Ed evito gli spostamenti in luoghi chiusi, salvo quelli necessari, che sono consentiti. Se poi vuoi discutere tanto per farlo, avvisami subito che smetto di risponderti.
 

velocity

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Quali norme vigenti? Se lui non abita nelle zone di cui all'art.1 del decreto 8 marzo, non ha alcun obbligo di restare a casa e certamente non ha alcun divieto di uscire in bicicletta a meno che non entri in zone interdette. Fra l'altro se resta all'aperto, non adotta alcun comportamento potenzialmente pericoloso per la trasmissione del virus.

Personalmente, dopo questo decreto continuo al 99% la stessa vita di prima. Non abito in zona a rischio alto (non catalogata come tale per ora), non vado in luoghi pubblici come eventi sportivi, pizzerie, pub discoteche ecc. perché non lo facevo manco prima, esco in bici regolarmente da solo in settimana e in gruppo nei we, perché non cozza contro le norme né contro le raccomandazioni essendo che stiamo comunque a più di 1 metro di distanza, e all'aperto, non penso che se mi faccio male potrei occupare un posto in ospedale, perché penso a non farmi male per non farmi male e dovendo ragionare in tal senso non dovrei uscire mai e comunque non far nulla perché posso farmi male in qualsiasi manifestazione della mia vita, non mi fermo al bar nei giri in bici, perché non ho nemmeno mai amato farlo, men che meno col freddo, lavo con più cura e frequenza mani e cose che vengono a contatto con la bocca e per quelle che sono le raccomandazioni cerco di applicarle nella loro ratio.....e per il resto prego perché se mi deve prendere in qualche maniera, mi prende lo stesso, in ufficio o in mensa o dove sia, fermo restando che se non lo prendo è per non infettare persone potenzialmente a rischio, cosa che io non dovrei essere in ogni caso.
Fai tanto il brillante anche in una situazione del genere per far vedere che sei sempre al di sopra di tutti e di tutti (ora pure del ministro della Salute) ma potevi almeno prenderti la briga di guardare il suo profilo ed avresti scoperto che è in Lombardia e quindi sta contravvenendo alle norme
Te lo dico amichevolmente ma secondo me tu non hai piu il controllo delle tue azioni quando scrivi sul forum, in qualche modo la situazione ti è sfuggita di mano e i post che hai appena scritto ne sono la prova evidente
 

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Fai tanto il brillante anche in una situazione del genere per far vedere che sei sempre al di sopra di tutti e di tutti (ora pure del ministro della Salute) ma potevi almeno prenderti la briga di guardare il suo profilo ed avresti scoperto che è in Lombardia e quindi sta contravvenendo alle norme
Te lo dico amichevolmente ma secondo me tu non hai piu il controllo delle tue azioni quando scrivi sul forum, in qualche modo la situazione ti è sfuggita di mano e i post che hai appena scritto ne sono la prova evidente
Come al solito quando si va sul personale, la risposta è una sola:
hai ragione.
 
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gibo2007

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E faresti bene se smettessi di scrivere inesattezze

In effetti ho scritto un'inesattezza con "transfrontaliero" intendevo dire da zona rossa a zona non rossa (ed é una effettiva frontiera a questo punto quindi tanto inesattezza non é) . Spero di essere stato più chiaro.
Buona continuazione.
 
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Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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Ho avuto appena modo di parlare con un'amica che fa l'avvocato.
La sua interpretazione è che lo "spostamento" è definito tale come partire da un luogo chiuso e recarsi in un altro luogo chiuso ovvero, in altri termini, che il decreto fa riferimento a chi circola recandosi in luoghi dove è possibile avere il pericolo di contagio. Di fatto girare in bici, come camminare o correre non è vietato. Il decreto non tratta il discorso dell'emergenza sanitaria, sul quale invece si fa affidamento alla tanto menzionata responsabilità civica.

Chiaro che:
- in caso di incidente, anche se si avesse ragione, è dura che la compagnia assicuratrice ti riconosca qualcosa
- vale il buon senso: finché si va per strade di campagna ok, magari evitate di andare sulle statali all'ora di punta perché si torna al discorso della responsabilità civica e del rischio di incidente (e quindi di dover ricorrere a cure mediche sottraendo tempo e risorse a chi ne ha bisogno davvero).
 

marcomilano

Passista
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Come al solito quando si va sul personale, la risposta è una sola:
hai ragione.
Concordo con la diagnosi di @velocity ,tu hai perso il controllo. Dovresti metterti in quarantena, riorganizzare le idee e fare della informazione coerente con le direttive. Cercando di capire cosa ci sia scritto in quel decreto anche se devi cercarlo tra le righe perché non è evidente come tu ti aspetti. Ovvero, indipendentemente dalla zona, stare a casa il più possibile e mettersi nelle migliori condizioni possibili per ridurre il rischio di necessitare di strutture sanitarie.
 

Antonello.66

Pignone
16 Settembre 2019
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Gallarate
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BMC
Un eccesso di prudenza o di prevenzione è solo un buon investimento per il futuro prossimo. Senza sacrifici e fatica non si ottiene nulla. E noi ciclisti lo sappiamo bene.
Ognuno deve fare la sua parte. Se oggi siamo messi così è anche perché qualcosa abbiamo sbagliato. Ora è il momento di non sbagliare più un colpo.
Forza raga!
 

fscazzol

Novellino
16 Settembre 2013
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Whistle
Ho avuto appena modo di parlare con un'amica che fa l'avvocato.
La sua interpretazione è che lo "spostamento" è definito tale come partire da un luogo chiuso e recarsi in un altro luogo chiuso ovvero, in altri termini, che il decreto fa riferimento a chi circola recandosi in luoghi dove è possibile avere il pericolo di contagio. Di fatto girare in bici, come camminare o correre non è vietato. Il decreto non tratta il discorso dell'emergenza sanitaria, sul quale invece si fa affidamento alla tanto menzionata responsabilità civica.

Chiaro che:
- in caso di incidente, anche se si avesse ragione, è dura che la compagnia assicuratrice ti riconosca qualcosa
- vale il buon senso: finché si va per strade di campagna ok, magari evitate di andare sulle statali all'ora di punta perché si torna al discorso della responsabilità civica e del rischio di incidente (e quindi di dover ricorrere a cure mediche sottraendo tempo e risorse a chi ne ha bisogno davvero).

Secondo me stiamo mettendo in giro troppe informazioni, spesso errate. Il decreto parla chiaro, bisogna evitare di uscire.
Qui a Brescia, stamattina i vigili urbani fermavano anche i pedoni chiedendo loro dove stessero andando e per cosa.
Qui non si può uscire per svago, punto. Ogni altra interpretazione è a proprio rischio e pericolo. Vedrete che i controlli saranno severi, perchè questo ci meritiamo. Continuiamo a non capire la situazione ed a cercare di trovare il cavillo per continuare la nostra vita normale.
Purtroppo ci siamo tutti dentro...
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Concordo con la diagnosi di @velocity ,tu hai perso il controllo. Dovresti metterti in quarantena, riorganizzare le idee e fare della informazione coerente con le direttive. Cercando di capire cosa ci sia scritto in quel decreto anche se devi cercarlo tra le righe perché non è evidente come tu ti aspetti. Ovvero, indipendentemente dalla zona, stare a casa il più possibile e mettersi nelle migliori condizioni possibili per ridurre il rischio di necessitare di strutture sanitarie.
Hai ragione anche tu.
 
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