secondo me Nibale deve comunque fare i conti con bici top di gamma che non gli danno problemi sul peso della bici essendo scalatore,credo sia più la difficoltà ad accettare l'innovazione pensando basti il classico(naturalmente nel loro ambiente) , in più usandola in gara è molto più pericoloso oggi avere freni differenti fra i vari atleti . infatti quello che lamentano molti è il fatto di dover avere tutti lo stesso impianto per non causare incidenti dovuti ai tempi diversi di frenata
Ha ancora senso comprare una bdc con cambio meccanico e freni tradizionali?
- Creatore Discussione LampreFans
- Data di inizio
- Stato
secondo me Nibale deve comunque fare i conti con bici top di gamma che non gli danno problemi sul peso della bici essendo scalatore,credo sia più la difficoltà ad accettare l'innovazione pensando basti il classico(naturalmente nel loro ambiente) , in più usandola in gara è molto più pericoloso oggi avere freni differenti fra i vari atleti . infatti quello che lamentano molti è il fatto di dover avere tutti lo stesso impianto per non causare incidenti dovuti ai tempi diversi di frenata
NO. Nibali fece un discorso molto chiaro sulle masse rotanti, diceva di preferire il sistema classico per una questione di distribuzione di pesi sulle ruote. Ieri, su questo forum, chiedevo proprio quali innovazioni fossero state apportate sulle bdc disc da quando sono uscite la prima volta (credo 2014) proprio per capire come stanno migliorando quest'unica "problematica" che le renderebbe meno prestanti per uno scalatore come lui. Ho ipotizzato qualcosa (profilo alto per compensare le proporzioni di peso tra mozzo e cerchio) ma ho bisogno di qualche opinione in più.
andry96
Ammiraglia
La massa in più delle ruote rim sono principalmente nei mozzi, poi nei raggi e meno nei cerchi per cui la differenza di inerzia non è così elevata
Pensandoci meglio, lui è anche un fortissimo discesista e forse in discesa non gli danno la stessa sicurezza a causa del cerchio più leggero. Questo si avvicina al pensiero che ho fatto sulle proporzioni troppo sballate tra un sistema disc e uno classico entrambi su cerchi a profilo basso.
Zugnajima#11
Team Lotus Camel Honda
- 14 Giugno 2010
- 11.591
- 13.240
- 49
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Per me si,
Io ho fatto così telaio nuovo cinelli montato superecord e bora, con poca spesa tanta resa!
Bici top made in Italy
per me non c'è grossa differenza tanto se piove non esco (e li i dischi frenano di più) grosse discese alpine le faccio 3/4 volte all anno, nelle discese qui da me nelle Langhe 4/5 % il più delle volte quasi non tocco i freni...
Io ho fatto così telaio nuovo cinelli montato superecord e bora, con poca spesa tanta resa!
Bici top made in Italy
per me non c'è grossa differenza tanto se piove non esco (e li i dischi frenano di più) grosse discese alpine le faccio 3/4 volte all anno, nelle discese qui da me nelle Langhe 4/5 % il più delle volte quasi non tocco i freni...
pepe
Scalatore
Sembra semplice , se sei senza bici , probabilmente (o sicuramente) vale la pena una bici disk - elettronica , ma chi ha già del materiale e/o una o più bici come fa? .
Purtroppo non si può trasformare un telaio in disk .
Purtroppo non si può trasformare un telaio in disk .
NCC1701
Apprendista Cronoman
Beh, si potrebbe
Non celo fobia per l'innovazione, bensì risalto indifferenza per l'innovazione, per cui non devo liberarmi di nulla.
Senz'altro, presumo, sarete più giovani di me, per cui tutt'occhi e orecchie vertenti alle novità. Il mio discorso pernea sul fatto che gran parte dell'utenza, ambendo a quello che non ha, sottovaluta ciò che possiede e che funziona a meraviglia, per ottenere il nuovo, per essere al passo con i tempi e, come anzidetto, per porsi in una posizione dove poter dire: io ce l'ho e tu no!!
Per riuscire a capire occorre staccarsi un pochino e osservarsi da un'altra prospettiva. Allora si che si trovano le risposte ai dubbi. E' un po come guardarsi allo specchio dove, da frontali pensiamo d'esser affascinanti, però da profilo magari, ci rendiamo conto d'aver un naso che necessita del cartello "carichi sporgenti" o che magari tenga un profilo "aquilino" anzichè francesino, come pensavamo, oppure orecchie estese tipo foglie di fico.
Comunque state pur certi che, quando il mercato sarà saturato di cambi elettronici, i costruttori non si fermeranno. Ne Inventeranno qualcosa, sparo a caso, ma farò centro, a funzionamento vocale, ed'allora tutti a seppellire l'elettronico ed a munirsi del nuovo sistema. Tutti ad urlare: salire scendere, oppure più chic e "ciclisticamente corretto": go up - go down!!!
Per riuscire a capire occorre staccarsi un pochino e osservarsi da un'altra prospettiva. Allora si che si trovano le risposte ai dubbi. E' un po come guardarsi allo specchio dove, da frontali pensiamo d'esser affascinanti, però da profilo magari, ci rendiamo conto d'aver un naso che necessita del cartello "carichi sporgenti" o che magari tenga un profilo "aquilino" anzichè francesino, come pensavamo, oppure orecchie estese tipo foglie di fico.
Comunque state pur certi che, quando il mercato sarà saturato di cambi elettronici, i costruttori non si fermeranno. Ne Inventeranno qualcosa, sparo a caso, ma farò centro, a funzionamento vocale, ed'allora tutti a seppellire l'elettronico ed a munirsi del nuovo sistema. Tutti ad urlare: salire scendere, oppure più chic e "ciclisticamente corretto": go up - go down!!!
Guarda, a proposito di questo tuo bell ' intenrvento, nel forum, c'è una discussione dal titolo: TIAGRA E SORA PERCHE' LI SNOBBIAMO? Da li si capisce parecchio e si apre un'altro orizzonte di prodotti che son sempre stati trascurati a piè pari ed io fra questi quando, prima di ragionare come adesso, ambivo al massimo: posso arrivare all ' ultegra e non oltre? no meglio dura-ace, magari usato, però pur sempre dura-ace. Apparire, figurare e basta. Non ho imbarazzo ad ammetterlo: era così!!
Come dici, il tourney, del quale soro ora apprendo l'esistenza, andrebbe lasciato alle city byke o, meglio, ai centri commerciali. Shimano anche nei componenti minori conferisce una qualità che manco immaginiamo. Facendo il ragionamento a ritroso, ho poi provato la linea ultegra e non notavo alcuna differenza, a parte qualche soldo in più che mi restava. Poi ho provato il 105: perfetto, poi il tiagra: idem ed infine, dulcis in fundo, non potevo "privarmi" del sora, che funziona a meraviglia. Resta intatta la voglia di andare in bici, idem le prestazioni a patto di non portarmi dietro il portafoglio perchè diventato troppo pesante!!
Ora che buona parte è orientata all'elettronico ed al disco ci si pone il quesito, lodando l'utente iniziatore della discussione, del perchè si snobba il meccanico e freni a cavo.
Quello che cambia non è tanto l'inerzia, ma la ruota disk è più "dura" da rilanciare quando scattano in salita a basse velocità alzandosi sui pedali e raggiungono il picco di potenza.
Sul "passo" tra disk e rim la differenza è minima, impercettibile.
Per questo che i professionisti scalatori sono i più scettici dei disk.
Mi chiedo il senso di questo 3d, ce ne sono già n che trattano questo argomento e tutti e n prima o poi finiscono a schifìo
andry96
Ammiraglia
Hai appena dato la definizione pratica di inerzia....
E tutti quelli che si sono arrischiati a chiedere alla fine hanno lasciato il ciclismo e buttato la bici nel primo cassonetto
Chissa perchè però.. chi lo porva difficilmente torna indietro.. idem per i dischi.
Mi ripeto la tecnologia guarda avanti seppur anche con il vecchio si riesca a fare il 99% delle stesse cose.
LucLov
Apprendista Scalatore
- 21 Giugno 2019
- 1.912
- 1.339
- Bici
- BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Le innovazioni tecnologiche implicitamente nel nome sono migliorie... quindi perché arroccarsi al passato. Poi fino a che trovi meccanico e rim libero di scegliere ma sono destinati a sparire
andry96
Ammiraglia
- Stato