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Io credo fermamente una cosa: se uno vive in Belgio e ha una nuova bici, la deve portare ad esser battezzata su una salita mitica, o meglio SULLA SALITA MITICA: Sul Kapelmuur!
E così, sta mattina, prima uscita vera con la mia PRO: 121 km, da Bxl ad appunto Geraardsbergen (o Grammont x i francofoni) e ritorno.
Che dire? Stracontento della bici.
Due dati prima delle impressioni: stando a TrainerRoad, sono più in forma adesso rispetto a luglio e sono passato da una FTP di 224 ad una di 255 negli ultimi 3 mesi. Al tempo stesso, in questi giorni non mi sento al meglio causa brutto raffreddore e il fatto che, a seguito di una brutta caduta, eran circa 3 settimane che non uscivo in strada a fare 120 km. Lo stesso giro di oggi l'avevo fatto a inizio luglio: Oggi ho migliorato il tempo di 14 minuti, passando da 4h29mins a 4h15 mins.
La bici va da dio: è reattiva e davvero veloce. Non appena uno rilancia, la bici ti porta subito oltre i 30Km/h.... magari x qualcuno è normale sia così, io invece ero spesso sorpreso a guardare la velocità sul
Garmin e vedere che andavo a 33, 34, 35 km/h senza davvero accorgermi della cosa. Sicuramente ciò è dovuto ad un mix di cose: telaio,
ruote e guarinitura: passare dalla compact con 50/34 al 52/36 fa una bella differenza. con la compact avevo spesso la tendenza ad andare a 100 pedalate al minuto, oggi invece ero sempre attorno alle 90 pedalate ma senza avvertire le gambe pesanti e con velocità sempre oltre i 30.
Le ruote si confermano comodissime rispetto alle pietrose Racing Zero e alla fine non si fanno troppo sentire nemmeno quando la strada sale al 15-20%.
Per quel che riguarda la posizione: come già scritto, l'attacco manubrio è troppo corto x me e devo far mettere la pipa da 14 cm rispetto a quella da 10 cm montata standard; pertanto il mio giudizio è un po' viziato. Ma posso già dire che la bici ti obbliga a tenere una posizione sicuramente aggressiva e durante gli ultimi 90 minuti sentivo la schiena un po' indolenzita (niente di grave eh, potevo continuare a spingere come volevo. ma sicuramente, la Roubaix è molto più comoda).
Infine un giudizio estetico: la bici è bellissima con un colore davvero stupendo: all'ombra o con poca luce la bici sembra quasi nera e la scritta
Specialized si vede appena. Quando invece è illuminata dal sole diventa di un bellissimo rosso
rubino e la scritta risulta ben visibile. Il solo appunto: mi da l'idea di essere moooooolto delicata e immagino compariranno tanti graffi superficiali dopo le lavate invernali.
Buone pedalate a tutti!!!!