Quest'anno contro ogni iniziale previsione conto, spero e prego di passare di slancio i 10.000 distanza raggiunta solamente nel mio anno migliore (il 2018)...
In pieno lockdown nn ci avrei mai sperato...
-Gennaio/Febbraio SEMPRE sopra i 1000km/mese causa euforia e effetto placebo della bici nuova...
-Marzo/Aprile poco o nulla usata la mtb in modalità commuting per andare a fare la spesa, pisciare il cane e andare a trovare i miei vecchi... Qualche giro del quartiere in cui mi ritrovavo a saltare sui marciapiedi come i bambini per trarne un pizzico di adrenalina.
Ammetto di aver infranto talvolta le regole concedendomi qualche giro nei Trail dietro casa, con i compari ci si dava appuntamento direttamente nel bosco con una segretezza e un senso di clandestinità che a ripensarci ora mi sento un emerito coglione... Ma il gusto del proibito le ha rese tutte uscite memorabili...
-Maggio/Oggi sempre OVER 1000km/mese...
Ora però arrivano i mesi difficili: meno luce, meteo avverso e la quasi totalità della compagnia che "migra" verso i
rulli.... Sono ad un passo dagli 8000 ma ammetto che meteo e mancanza di compagnia giusta sono per me fortemente demotivanti... Dovrò impegnarmi...
Probabilmente mi hanno aiutato il fatto di aver usato molto meno la mtb poco efficiente nel rapporto km percorsi/tempo, il distanziamento sociale che ha ridotto la mia socialità: meno notti brave=meno giornate di hangover, l'aver ridotto drasticamente le uscite in solitaria ha allungato i tempi di permanenza in sella (da solo dopo 2h mi annoio)...
Vedremo come andrà a finire... Cmq ammetto che lavorando a turni ho sempre 1/2 giornata libera quindi volendo il tempo mi é facile trovarlo, il rovescio della medaglia è che lavorando anche nei weekend (giornata di lunghi per eccellenza mi riesce difficile esser presente tutte le settimane)...