E' tornato il momento di pedalare in solitaria ?

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jacknipper

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Forse non mi sono spiegato. Per me è sicura anche la Oetztaler.....ma stante l'attuale situazione io credo ci si possa contentare di allargare un pò i propri confini. Se poi uno o fa 140 km per 10 comuni o nulla...beh che li faccia così aumentano ben bene le possibilità di incontrare lo sceriffo.....io penso che un pò di buonsenso ci vorrebbe anche in questo. Comunque ognuno faccia il cavolo che vuole.
perdona, in realtà ho quotato te ma era un'invettiva generica, contro questi sceriffi ecc, so bene che sei molto pragmatico ;)
 

sembola

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verde
non è nuoto
e le competizioni si svolgono
e gli allenamenti, extra comune, idem
l'unico limite è l'individualità

ps: il discorso "uomo della strada" non sta in piedi ... altrimenti c'è anche il discorso del barista che chiude e il parrucchiere\tabaccaio no
è chiaro che in una situazione di questo tipo si media tra probabilità di contagio e interessi
evidentemente ci sono federazioni sportive e associazioni di commercianti che sono più capaci e altre meno
o che hanno più potere o meno potere
Prova a togliere le sigarette.
Poi ti ci vuole la Folgore per strada.

Cmq diccela qual è questa federazione che ha convinto il Governo a dare via libera a tutti i suoi tesserati amatori (non atleti di interesse nazionale, che quelli hanno tutta un'altra normativa).

Reitero la domanda: per cosa ci dovremmo allenare, in un periodo tradizionalmente si stacco e senza "gare" in vista probabilmente fino al 2022?
 
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caneve77

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3 Giugno 2008
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Ho avuto un piacevole scambio di email col comandante della Polizia Locale del mio comune,(tra l'altro gentilissimo e disponibilissimo)che a precisa domanda rispondeva che: "la disposizione non è di immediata intellegibilità, ma l'orientamento emerso nella riunione tra Prefetto e FFOO tende a privilegiare l'interpretazione, armonizzata con le finalità generali del Decreto, per la quale l'attività sportiva possa essere svolta solo nell'ambito del proprio comune di residenza"
Ammetteva quindi che anche per gli organi preposti l'interpretazione del decreto fosse tutt'altro che chiara al che ,nella successiva email ,mi permettevo di far notare che in un comune di poco più di 20 kmq (di cui diversi ,se non la maggior parte ,in zona montuosa) e popolato da oltre 22000 cristiani,le probabilità di creare assembramenti,soprattutto sulle ciclopedonali cittadine ,sarebbero state senza dubbio più alte così che senza tali limiti, (come personalmente verificato più di una volta) considerando anche il fatto che,essendo in una vallata alpina, i comuni limitrofi sono anche più grandi ma molto meno popolosi visto che si parla pur sempre del capoluogo di provincia (Sondrio)
Gentilmente rispondeva dicendomi ,seppur implicitamente,che effettivamente la vedeva così anche lui e che comunque ogni suggerimento dei cittadini era sempre sempre ben accetto e degno di considerazione..
Direi comunque un bell'esempio di collaborazione tra istituzioni e cittadinanza no?Ovviamente io,da cittadino modello e proprio per evitare suddetti assembramenti,ho preso la mtb e me ne son andato per sentieri e mulattiere un pò fin dove cacchio m'è parso opportuno di poterlo fare ,senza per questo sentirmi nè irrispettoso delle regole nè tantomeno di aver assunto un comportamento delinquenziale....
Pace e Bene..
 
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samuelgol

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.......nella riunione tra Prefetto e FFOO tende a privilegiare l'interpretazione, armonizzata con le finalità generali del Decreto, per la quale l'attività sportiva possa essere svolta solo nell'ambito del proprio comune di residenza"
........
Mi pare l'ennesima dimostrazione di incapacità di chi ci amministra. Loro hanno capito che le finalità del decreto sono far stare la gente nel proprio comune di residenza? Forse sono stupido io che pensavo che le finalità del decreto fossero di evitare il diffondersi del contagio attraverso il divieto di tutti quei comportamenti che contribuiscono a diffonderlo, ossia la vicinanza delle persone, non la dispersione delle stesse su un territorio più grande.
Qualsiasi comune d'Italia si voglia prendere in considerazione, da Roma a Morterone (https://www.bergamonews.it/2017/07/...a Bergamo e,immerso tra boschi e tranquillità. ) io immaginerei che facendo fare attività sportiva dentro al comune, assembri la gente, non la distanzi.
Allora o la si vieta l'attività e si dice tutti dentro casa (ma tutti!), oppure nel momento che determinate attività le concedi, la finalità del decreto è che siano regolate nella maniera più distanziata possibile.
 

grimpeur75

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Mi pare l'ennesima dimostrazione di incapacità di chi ci amministra. Loro hanno capito che le finalità del decreto sono far stare la gente nel proprio comune di residenza? Forse sono stupido io che pensavo che le finalità del decreto fossero di evitare il diffondersi del contagio attraverso il divieto di tutti quei comportamenti che contribuiscono a diffonderlo, ossia la vicinanza delle persone, non la dispersione delle stesse su un territorio più grande.
Qualsiasi comune d'Italia si voglia prendere in considerazione, da Roma a Morterone (https://www.bergamonews.it/2017/07/25/il-paese-piu-piccolo-ditalia-e-tra-bergamo-e-lecco-morterone-34-abitanti/260761/#:~:text=Si trova tra Bergamo e,immerso tra boschi e tranquillità. ) io immaginerei che facendo fare attività sportiva dentro al comune, assembri la gente, non la distanzi.
Allora o la si vieta l'attività e si dice tutti dentro casa (ma tutti!), oppure nel momento che determinate attività le concedi, la finalità del decreto è che siano regolate nella maniera più distanziata possibile.
Parole sante....
 

durden74

Pedivella
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cinesi...
E adesso volevo proporre un'altro quesito da ciclista lombardo frustrato in crisi d'astinenza dura da salita;
oggi nella mia uscita intracomunale o quasi, ho scoperto che i confini sono ancora piu' ristretti di quello che vedevo sulla cartina (almeno a guardare i cartelli stradali è cosi'.
Su uno dei pochi strappi che posso fare,(lo strappo della stazione :mrgreen:) ho visto davanti a me un'attempato signore su una mbk in abiti civili,che viaggiava a circa 2-3 km all'ora (doveva vedere bene se c'era qualche donzella che passava). Va be, lo passo in tromba, anche perche almeno sugli strappi avevo la possibilita' di spingere un po'.
Non mi volto neanche , 400 metri e pianeggianti e... ecco l'altra asperita' della giornata; niente popodimeno che il cavalcavia della ferrrovia. Mi accorgo che questo ce l'avevo attaccato dietro e ho pensato "c***o che recupero ha fatto?" Allora stavolta sullo strappo pesto giu' una accelerata a tutta, scollino e mi affianca bello fresco con la sua ....e-mbk (non me ne ero accorto).
Ah beh gli ho detto ,facile cosi'.
Ho cambiato due o tre strade e questo s*****o mi seguiva perche' il suo divertimento adesso era quello di affiancarmi quando spingevo deciso, al che ho svoltato deciso ed ero arrivato a casa.
Il quesito è:
secondo voi una persona che gira con una e-bike puo' scorrazzare in giro per il comune? (lo so è una guerra tra poveri)
Perche' almeno nel suo caso dallo sforzo che faceva era attivita' motoria e non sportiva di sicuro
senza considerare che al 99% aveva la sua bici a motore che era pure sbloccata perchè oltre i 25 km/h il motore stacca. indi ragion per cui una solerte pattuglia di f.o., che in questo periodo hanno svariati orgasmi da contestazione di infrazione facile, avrebbe potuto fermarlo e sequestrare il mezzo, con relative multe e penale. vedi che poi il vizio di fare lo splendido gli passava.
 
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alearc66

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colnago master xlight bianchi boron xl
senza considerare che al 99% aveva la sua bici a motore che era pure sbloccata perchè oltre i 25 km/h il motore stacca. indi ragion per cui una solerte pattuglia di f.o., che in questo periodo hanno svariati orgasmi da contestazione di infrazione facile, avrebbe potuto fermarlo e sequestrare il mezzo, con relative multe e penale. vedi che poi il vizio di fare lo splendido gli passava.
Gia' ,non che andassi fortissimo (ero in mbk anch'io,almeno devo spingere un po' di piu') ma i 25 li ho passati
 

alearc66

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colnago master xlight bianchi boron xl
Mi pare l'ennesima dimostrazione di incapacità di chi ci amministra. Loro hanno capito che le finalità del decreto sono far stare la gente nel proprio comune di residenza? Forse sono stupido io che pensavo che le finalità del decreto fossero di evitare il diffondersi del contagio attraverso il divieto di tutti quei comportamenti che contribuiscono a diffonderlo, ossia la vicinanza delle persone, non la dispersione delle stesse su un territorio più grande.
Qualsiasi comune d'Italia si voglia prendere in considerazione, da Roma a Morterone (https://www.bergamonews.it/2017/07/25/il-paese-piu-piccolo-ditalia-e-tra-bergamo-e-lecco-morterone-34-abitanti/260761/#:~:text=Si trova tra Bergamo e,immerso tra boschi e tranquillità. ) io immaginerei che facendo fare attività sportiva dentro al comune, assembri la gente, non la distanzi.
Allora o la si vieta l'attività e si dice tutti dentro casa (ma tutti!), oppure nel momento che determinate attività le concedi, la finalità del decreto è che siano regolate nella maniera più distanziata possibile.
la penso cosi' anch'io
 

shantaram77

Pignone
18 Settembre 2012
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Wilier Granturismo
Non possono, se per gli altri sport, agonisti e non possono allenarsi, non possono lasciar cadere la cosa. Soprattutto se rilanciata da qualche testata giornalistica (anche il mag del forum lo è).
Una lettera ben scritta, pacifica, che evidenzi le difficoltà del ridurre uno sport come il ciclismo al confinamento e che ne rivendichi, anzi, la dignità pari agli altri sport, almeno quelli individuali non di contatto. Visto e considerato che, su questo non credo ci possano essere dubbi, si andrà per le lunghe.

Io non sono capace di scrivere una lettera che possa avere anche un risalto mediatico. Posso strutturarla, ma dal punto di vista della dialettica sono limitato (cosi come anche nella lettura dei dpcm e relative circolari)
LA suddividerei cosi
1- Descrizione della situazione di confinamento ed esempi/testimonianze, anche fotografici
2- Descrizione della situazione del ciclismo all'estero
3- Analisi della probabilità...dell'improbabilità di contagio per il ciclismo in solitaria
4- Descrizione dell'importanza dello sport ai tempi del covid (sottolineando la correlazione tra casi gravi e obesità), sottolineando che la
bici è un importante fattore per il controllo del peso, l'importanza degli stimoli e come la loro castrazione tramite la limitazione agli spostamenti sia un forte deterrente per la pratica, a lungo termine
5- Pippone sull'assunzione di responsabilità del singolo e stigmatizzazione degli atteggiamenti sbagliati (grupponi assembramenti ecc)
6- Propostone sulla liberalizzazione della bici al grido di #liberalizzala :==

Il tutto però molto leggibile e sintetico per facilitare e invogliare la lettura.

In tutto questo non farei alcun riferimento alle pieghe del DPCM perchè non deve passare il messaggio che si vuole aggirare o intepretare a proprio piacimento il DPCM.

Siamo sempre di più in zona arancione, intanto. Io non sono abituato a lamentarmi.
Apriamo un 3d, la scriviamo, ne chieidamo la pubblicazione sul mag ed eventualmente, la rilanciamo tramite mag ad altre testate, la si condivide sui social a suon di # (sfruttiamo il nemico :mrgreen: ). Se e quando prende corpo l'onda, la si manda ad FCI ed al ministero dello sport.

Se qualcuno sottoscrive, apro io il 3d (o chiediamo ai mods di usare questo post per un nuovo 3d) e cerco di tenere le redini, almeno finchè non arrivi qualcuno con più voglia e soprattutto capacità del sottoscritto.
Altrimenti, se voi ve ne sbattete, io me ne sbatto, tanto l'alternativa per scorazzare impunemente ce l'ho.
Per gli atri sport solo gli agonisti possono allenarsi...da non confondersi con i professionisti. E' agonista chiunque è tesserato a federazione sportiva con certificato medico sportivo agonistico ottenuto su richiesta del presidente della propria squadra sportiva. Bene o male si tratta delle maggior parte degli iscritti alle gran fondo, quando si tratta del ciclismo, Allo stato nel sito del CONI la FCI ha elencato una serie di manifestazioni di interesse nazionale che riguardano principalmente il ciclocross. Sono per tutti gli agonisti anche non professionisti. Se uno è iscritto a queste gare può allenarsi come meglio ritiene.
 
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